sabato 27 aprile 2013

Apologia ratzingeriana del compromesso (Socci)

Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Eufemia.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

L'articolo si regge tutto sulle splendide e lucide intuizioni di quel genio in tutti i campi che era ed è Ratzinger,non sono affatto d'accordo col giudizio politico di Socci sui tre nomi che ha fatto ma questa è altra storia;a proposito,Raffy,ho letto in blog esteri che l'enciclica di Ratzinger sulla fede era quasi completa,mancavano pochi dettagli e pare che PF sia intenzionzato ad affidarne il completamento ad alcuni specialisti in vaticano e di farla uscire ad ottobre per la fine dell'anno della fede indetto da BXVI,tu ne sai qualcosa?GR2

Raffaella ha detto...

Ho letto anche io la stessa cosa.
Mi auguro che siano attribuiti a Benedetto XVI i giusti meriti anche perche' la fede e' l'architrave del suo Magistero.
Sia chiaro: non penso che gli sara' tributato alcun riconoscimento.
R.

Eugenia ha detto...

Sinceramente mi preoccupa l'eventuale manipolazione di questi specialisti teologi vaticani.

Anonimo ha detto...

Mi domando perché non se ne preoccupi Papa Bergoglio di persona. Figurarsi, a Benedetto non gli verrà attribuito alcunchè, piuttosto verrà fatto scempio del suo pensiero. Del resto Lombardi aveva già messo le mani avanti sostenendo trattarsi di una bozza.
Alessia

laura ha detto...

Nell'articolo si trovano concetti illuminanti. Ratzinger è grandissimo in ogni campo.