sabato 4 maggio 2013

A chi dà fastidio la permanenza di Benedetto XVI in Vaticano? I corvi in azione? (Raffaella)

Cari amici, togliamoci le fette di prosciutto dagli occhi e riflettiamo.
In queste settimane i giornali e le televisioni ci hanno mostrato una chiesa armoniosa, profumata e primaverile. I problemi che fino al 13 marzo incombevano sulla testa del Papa e del Vaticano (Ior, pedofilia, corruzione, carrierismo e via discorrendo) sono misteriosamente scomparsi.
La cosa e' davvero comica visto che nessuno, in curia, ha ancora lasciato la poltrona a cui era saldamente incollato fino al 28 febbraio scorso. Anzi! Ora profuma di rosa persino l'imbottitura della poltrona medesima!
E magari noi dobbiamo credere a questa storiella? Dai, su'...non siamo proprio tutti nati ieri.
Il Vaticano ha diffuso due foto del ritorno di Benedetto XVI in Vaticano.
Sembra che fra Ratzinger e Bergoglio non ci ci sia alcun problema ma i media non sono tranquilli, sono agitati, vedono problemi anche dove non ci sono.
Spero di non essere smentita ma ritengo che fra Benedetto e Francesco non ci siano tensioni. Ciascuno ha il proprio ruolo e l'umilta' del Papa Emerito e' garanzia assoluta di non ingerenza.
Ma poi perche' dovrebbe influenzare le scelte del suo successore? Non credo che ne abbia ne' la voglia ne' la necessita' ne' l'aspirazione.
Ieri abbiamo letto articoli ed interviste in cui si manifestavano dubbi sull'opportunita' di questa coabitazione.
Oggi persino Massimo Franco dice la sua. Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Carmelina.
Beh, e' un "piacere" rileggerlo: stavamo in pensiero. Erano settimane che Franco non si occupava di cose vaticane e quando sceglie di tornare "in campo"? Proprio quando c'e' da criticare la scelta di far convivere in Vaticano Francesco e Benedetto? E noi dobbiamo credere alle coincidenze? Raccontate questa storia alle viole del pensiero sulle aiuole!
Non trovate che ci sia qualcosa di strano?
Franco ci fa sapere che "Giovedì pomeriggio hanno discusso a lungo, in Segreteria di Stato. Bisognava decidere se passare alle televisioni il filmato del «ritorno» dell'ex Pontefice, accolto da Francesco".
Davvero? Di quale segreteria di stato si sta parlando? Di quella che Franco stesso criticava aspramente fino al 13 marzo e nella quale lavorano ancora TUTTI coloro che erano li' impegnati sotto il Pontificato precedente? E perche' l'autore non ci dice nulla al riguardo? Ora non c'e' piu' bisogno urgente di cambiamento? Ora non si invocano piu' sostituzioni e pensionamenti? Strano...
E la battuta su don Georg? A chi da' fastidio che egli sia prefetto della Casa Pontificia?
No...sono troppe le stranezze e personalmente non cado nel tranello dei media e della curia.
Si', perche' qui si sta ripetendo lo schema che abbiamo visto tante volte negli anni scorsi.
Il mio discorso e' generale e non riguarda solo l'articolo di Franco perche' avrei potuto scrivere queste considerazioni anche ieri e nei giorni precedenti.
Supponiamo che ci siano dei prelati che temono o comunque non gradiscono che Benedetto XVI viva in Vaticano. Ce ne sono tanti e conosciamo gia' qualche nome...
Fra Ratzinger e Bergoglio non sembra, almeno apparentemente, che ci siano delle tensioni.
Come si fa allora? Semplice! Si creano tensioni! Se non ci sono basta inventarle. O sbaglio?
E come si fa? Ancora piu' semplice. Si chiede aiuto ai media ed a qualche giornalista di riferimento in particolare.
Cosi' si crea il caso, se ne parla e si fa credere all'ingenuo lettore che effettivamente ci sia qualche problema se Benedetto XVI resta in Vaticano.
E' il solito giochetto...non caschiamoci! Cosi' come si scherza col fuoco quando si tenta di farci credere che ora tutto vada bene quando non e' cambiato nulla tranne il Papa.
In questo modo si cerca di accreditare la tesi che il problema fosse Ratzinger quando, al contrario, la chiesa ha ben altri macigni, soprattutto al suo interno.
Bentornati...corvi vaticani!
Raffaella

39 commenti:

carmelina ha detto...

l'articolo di massimo franco (letto su "incontri di fine settimana) e' un capolavoro di confusione. nel pezzo, franco vuole a tutti i costi costruire un "caso" dal niente: la fotografia dell'inginocchiatoio e' destabilizzante per i fedeli perche' si vedono figure gemelle (ammazza quanto so' delicati di cuore i cattolici secondo i parametri di franco!!); quella con don georg sullo sfondo sembra datare la fotografia ai tempi di Benedetto regnante che saluta l'arcivescovo di buenos aires "stranamente vestito di bianco" (non sapevo che franco avesse una fantasia cosi' sfrenata); in curia c'e' imbarazzo per questa coabitazione (soffiate, documenti contrabbandati, lettere anonime e minatorie passate alla stampa sembrano invece essere meno imbarazzanti); la convivenza tra vecchio (ovviamente Benedetto) e nuovo (ovviamente il "rivoluzionario" Francesco) rallenterebbero il cambiamento (ma non era franco quello dell'articolo sul rischio dei cambiamenti gattopardeschi all'insegna "tutto cambia per non cambiare nulla"?); ribadendo quanto scritto dal tablet secondo il quale "Francesco e' la primavera che fa uscire la Chiesa dal letargo", adesso Franco vede una curia immersa nel torpore che continua a comportarsi come se niente fosse (ma com e' che Franco non si e' mai chiesto  il motivo per cui a quelli  che (in curia) "continuano a comportarsi come ecc ecc", e' venuta la schiuma alla bocca durante il pontificato "invernale" di Benedetto?). che cosa pensa Franco? che per disinfestare gli scantinati e le soffite vaticane da roditori ed altri parassiti bastano i "modelli argentini", i "gesti e le parole rivoluzionarie", le "primavere pontificie" ed altre idilliache formule magiche propagandistiche? buongiorno, buonasera, pranzo al sacco, branda militare, gli 8 consiglieri cardinali, "Dio e' come uno spray", " mia nonna mi diceva...mia zia mi raccontava" e voila' i roditori di curia, commossi da tanta rivoluzionarieta'' primaveril-argentina, in lacrime e con la mano sul cuore decidono in massa di ritirarsi in un eremo per chiedere perdono dei loro peccati. A MASSIMO FRANCO MA VEDI DI ANNARTENE.......

carmelina ha detto...

p.s. dimenticavo un particolare. altro motivo destabilizzante delle foto e' che testimoniano la buona salute di Benedetto ed indurrebbe il cattolico (quello dal cuore delicato secondo franco) a rimanere perplesso sulle motivazioni reali delle sue dimissioni. evidentemente per Franco, il papa dimissionario deve perlomeno avere un tumore al pancreas allo stato terminale, come minimo. la stanchezza cronica per aver guidato la Chiesa permanentemente controcorrente (di media, opinione pubblica, curia, idolatri di concilii tout court, intere conferenze episcopali nel mondo attaccati ai loro privilegi) non conta, non vale. in letargo evidentemente, oltre alla chiesa ci stava pure Franco e non si e' accorto di niente. o forse, troppo intento a parlare con i monsignori dalle bocche larghe per scrivere i suoi libri su presunte imminenti apocalissi vaticane, non si era accorto che il papa "invernale" stava gia' svolgendo opera di disinfestazione e potatura generale (gia' da cardinale) in attesa di lasciare la mano a qualcuno che continuasse la sua paziente, lenta ma inesorabile opera di, come direbbe il papa "primaverile",  "confessione" e conversione. solo come un cane ça va sans dire, perche' gli altri, si sa, erano tutti disgraziatamente in letargo invernale.

carmelina ha detto...

ho letto articoli deliranti che sostengono teorie a dir poco demenziali. Benedetto si sarebbe messo d'accordo con il potere curiale per dimettersi ma con l'accordo segreto di continuare a vivere in Vaticano come eminenza grigia. UN'ACCUSA DEL GENERE A BENEDETTO, PROPRIO BENEDETTO!!!!!!!! L'UOMO E IL SACERDOTE GENETICAMENTE INCAPACE DI MEZZUCCI, COMUNELLE E PEZZE A COLORE. UNA PERSONA LIMPIDA E LIBERA COME BENEDETTO ACCUSATO DI ESSERE UNA EMINENZA GRIGIA, UN BURATTINO. MA CI RENDIAMO CONTO CON CHE RAZZA DI FACCE DI ......ABBIAMO A CHE FARE?!?!

Miserere ha detto...

Papa Benedetto e' stato, e' e sara' sempre un macigno, un peso insopportabile ed interpellante sulla coscienza dei nemici della Chiesa, specialmente di quelli che continuano a tradirlo dentro le mura vaticane!

Eugenia ha detto...

Corvi e ranocchi sempre in azione altro che aria fresca! Questa cattiveria che aleggia sul ritorno di Benedetto non fa che aumentare la mia distanza da chi della chiesa vuole rifare UNA FOGNA A CIELO APERTO. Con l' appoggio di media e vaticanisti più o meno legati alla curia.

Sig.ri ranocchi se vi da tanto fastidio Benedetto ditemelo che vengo a prendermelo e me lo porto a casa mia. Almeno sta con una persona che gli vuole bene davvero

Anonimo ha detto...

emminenza grigia chequindi potrebbe esercitare il potere che non é mai riuscito a esercitare neanche da papa? ma ci prendono per dementi? Raffaella fino a quando giornalisti e editori, non correranno più i rischi che han corso con benedetto, sarà luna di miele con PF. Ovvero fino a quando potranno aver conti laici allo ior, favori negli affitti di immobili centralissimi in città, acquisti immobiliari a basso costo, giro di prostituzione maschile, saune negli edifici dei dicasteri vaticani di roma,appartamenti e ville fuori roma di piacere, giri di trans al pigneto con copertura. Tutto filerà liscio.

Max

Anonimo ha detto...

i covacchiazzi che imbeccano Massimo Franco si scateneranno, incontri, colloqui, consigli li fanno imbufalire. Si prepara un team e sarà guerra aperta........

Anonimo ha detto...

Che i corvi svolazzassero nella fresca aria primaverile era già noto in tempi meno sospetti...è bastato fare riferimento allo IOR per sottolineare quanto il gagliardo Papa Francesco fosse diventato ad un tratto talmente stanco ed affaticato da aver bisogno di riposo...

Figuriamoci ora con Benedetto "dentro casa"...ah ah ah, pensavano di essersi sbarazzati di un Papa scomodo, si sono aggrappati alla speranza della diversità tra i due Pontefici per creare fratture e divisioni, e invece si ritrovano Joseph Ratzinger in Vaticano, felice di continuare a lavorare (perché non si smette mai di essere al servizio di Dio, e non è necessario fare "l'eminenza grigia" per questo) e...con Papa Francesco che è ben contento di avere un vicino di casa così, e pare pure volergli bene (oltre che stimarlo per quel che fa).

Riguardo l'articolo presentato, beh, è un capolavoro di aria fritta, attesa mediatica, calcolo andato male, insomma un tentativo nervoso che rantola ancora la discontinuità dei Pontificati, cercando di separare definitivamente Benedetto e Francesco.

Mentre tutto, intorno, nella vita reale comunica esattamente il contrario...

L'articolo si apre con la critica alla foto dei due Papi che pregano insieme. Come mai Franco non dice nulla sull'analogo avvenimento a CastelGandolfo? Eppure lì la foto era ancora più esplicita, c'era pure il video...come mai fa paura questa foto e non l'altra? Forse perché Benedetto appare ripreso, sembra stare meglio? Boh!

Tirare in ballo l'aria felice di Mons. Georg come "elemento destabilizzante" poi, è incommentabile! Mi ha ricordato l'astio di una mia collega - purtroppo inacidita dal suo vissuto - che non sopporta vedermi ridere. 'A Fra', stai a fa' la figura del "vecchio zitello" a scrivere così, lo sai?

Infine: Papa Francesco smantella, Papa Francesco cambia, Papa Francesco rinnova (mi sembra di sentire un ringhio astioso nel lungo periodo celebrativo delle riforme)...ma ci vogliono atti di governo, Papa Francesco deve sbrigarsi, deve dare al mondo ciò che il mondo vuole! Ecco che è uscito miseramente allo scoperto tutto l'imbroglio contro cui ci siamo scagliati fin dall'elezione del Papa: questo Papa deve fare quello che vogliamo noi! Il problema è che...non è possibile! Caso delle suore americane docet: è la Traditio, baby!

Mi rendo conto che per alcune penne il colpo è troppo duro...certi articoli mi ricordano le arrabbiature di Ade nel cartoon Hercules...

Ester. :-)

mariateresa ha detto...

sono disgustata ma non meravigliata.
Non riesco nemmeno a immaginare i reali contorni dei problemi ma sento un bruttissimo odore. Comunque la prosa è assurda , alcune cose non hanno senso ma si capisce che, come al solito, Franco è ventriloquo di qualcuno.
Il problema è questa Curia infetta. Non è Benedetto che deve andarsene, ma tutta la Curia.

Luisa ha detto...

Personalmente sin dall`inizio ho detto che speravo non si vedessero mai immagini dei "due Papi" insieme, e non ho cambiato idea. Sul senso di disorientamento, di confusione, posso seguire Franco, ma solo in quello, sono quasi sicura che già il primo filmato non fosse voluto da Papa Benedetto che ha detto chiaro e tondo che vuole restare nascosto al mondo, in meditazione e preghiera.
Che cosa non era, non è, chiaro in quelle parole di Benedetto XVI?
La situazione è anomala, perchè negarlo, Papa Benedetto sapeva come e quanto grave fosse la sua decisione, sapeva che avrebbe potuto essere strumentalizzata e sfruttata, ed è quel che è successo, i vari opinionisti, aiutati anche dal comportamento di Jorge Bergoglio, stanno dando il peggio di loro stessi, anche taluni, in particolare uno, che prima stimavo, che quando non esprime il suo pensiero tende un microfono compiacente e compiaciuto a chi lo"conforta" nelle sue idee.
Solo una perfida immaginazione, l`assenza di sensibilità e di rispetto, la ricerca sempre e comunque di colpire il bersaglio "Ratzinger", oggi come ieri, il terrore che la sua presenza possa frenare la rivoluzione bergogliana, possono spiegare gli articoli indecenti che stiamo leggendo in questi giorni.
La totale mancanza di rispetto, di carità e di intelligenza del cuore che stanno mostrando i commentatori è semplicemente ignobile.

Anonimo ha detto...

Per quanto riguarda Benedetto XVI e il suo ritorno in Vaticano avete tutte le ragioni di questo mondo, anch'io ho letto l'intervista di Messori e mi ha dato fastidio, anche perchè so benissimo che Ratzinger ha un'intelligenza ben al di sopra della media e non si presterà a giochetti o a tentare di influenzare il successore.
Per quanto riguarda Bergogio, leggo sempre tanto astio, ma vi inviterei ad avere un attimo di pazienza ed aspettare almeno un paio d'anni prima di giudicarlo. Stiamo parlando di una persona che fino a 2 mesi fa abitava in Argentina in un mondo del tutto diverso. E' logico che appena arrivato in Vaticano non ha licenziato tutta la curia e fatto sfracelli, anche perchè essendo Gesuita prima si prenderà il suo tempo per pensare e chiedere consigli ( vedi la nomina degli 8 saggi) e poi deciderà il da farsi se vorrà. Insomma mentre Ratzinger ha praticamente da sempre frequentato la Curia e conosceva l'ambiente lo stesso non si può dire di Bergoglio. Comunque ripeto trovo questi articoli sul suo ritorno in Vaticano strumentali e costruiti ad arte per creare polemica.

Anonimo ha detto...

Anonimo 12:08, ma dove vedi dell' "astio" verso Bergoglio? Cerca di capire meglio quello che leggi. Al massimo ci può essere stata, per qualcuno un po' di confusione che comincia a diradarsi...

Audi Paglia... audi Marini P.:

"‘Ma, guarda, fai questo, una piccola truffa … non c’è niente, è piccola …’, e incomincia a portarci su una strada un po’ non giusta. Questa è una pia bugia: ‘Fallo, fallo, fallo: non c’è problema’, e incomincia da poco, sempre, no? E: ‘Ma … tu sei bravo, tu sei bravo: puoi farlo’. E’ lusinghiero, e con le lusinghe ci ammorbidisce. Fa così. E poi, noi cadiamo nella trappola”."

http://it.radiovaticana.va/news/2013/05/04/il_papa:_siate_miti_e_umili_per_vincere_lodio_del_mondo/it1-688940

Ragazzi, penso che mi siate debitori di una pizza. Ma non insisterò molto, mi rimetto al vostro buon cuore... se si ci metto anche una coppa gelato.
gianni

Eugenia ha detto...

Non credo che si debba conoscere la curia per pronunciarsi almeno sui valori non negoziabili.

Anonimo ha detto...

Anonimo 12:08, ma dove vedi dell' "astio" verso Bergoglio? Cerca di capire meglio quello che leggi. Al massimo ci può essere stata, per qualcuno un po' di confusione che comincia a diradarsi...

Audi Paglia... audi Marini P.:

"‘Ma, guarda, fai questo, una piccola truffa … non c’è niente, è piccola …’, e incomincia a portarci su una strada un po’ non giusta. Questa è una pia bugia: ‘Fallo, fallo, fallo: non c’è problema’, e incomincia da poco, sempre, no? E: ‘Ma … tu sei bravo, tu sei bravo: puoi farlo’. E’ lusinghiero, e con le lusinghe ci ammorbidisce. Fa così. E poi, noi cadiamo nella trappola”."

http://it.radiovaticana.va/news/2013/05/04/il_papa:_siate_miti_e_umili_per_vincere_lodio_del_mondo/it1-688940

Ragazzi, penso che mi siate debitori di una pizza. Ma non insisterò molto, mi rimetto al vostro buon cuore... se si ci metto anche una coppa gelato.
gianni

laura ha detto...

Sono nauseata. Stavolta sono contenta che ci sia papa Francesco che sembra fregarsene del protocollo e delle vomitevoli preoccupazioni dei cardinali e del resto della curia. La prova è che non si è mescolato con la delegazione ufficiale e ha aspettato Papa Benedetto davanti al monastero.
Papa Benedetto farà solo del bene alla Chiesa e Bergoglio lo sa. Ha una grande fortuna ad avere un Tale Vicino di casa e credo che si vedranno spesso senza che nessuno lo sappia. In fondo, il Papa è un monarca assoluto e chi non gradisce, si attacca.....! e scusate il tono poco aulico. Sono infuriata. Ora basta! Papa Benedetto è diventato trasparente, è stanco, smagrito, pallidissimo e ancora non basta. Dovranno rendere conto Dio di quelo che Gli hanno fatto! Spero che Francesco faccia loro vedere i "sorci verdi!" si dice a Roma... e basta così, per ora!

Anonimo ha detto...

Già, anch'io schifata ma non meravigliata. Del resto era ampiamente prevedibile. Ieri la stampa con Messori, oggi il corrierone con un Franco da voltastomaco, domani repubblica con chi? Così il Papa emerito Benedetto in vaticano impedirebbe alla brezzolina primaverile di continuare a soffiare, impedirebbe la "rivoluzione" bergogliana. Certo, il ritorno dello "spazzino di Dio" deve essere un bel incubo per un bel po' di gentaglia di porpora vestita e dei loro scagnozzi. Al punto che hanno subito attivato i loro portavoce.
Alessia

Anonimo ha detto...

Questi articoli puzzano tanto di avvertimento. Ci sarebbe un altro altro termine , ma lasciamo stare.
Alessia

Anonimo ha detto...

Dà fastidio come lo ha sempre dato,da peritus,card.e papa,perchè ha il 'brutto'vizio di dire sempre la verità,e questo per tanti maneggioni è intollerabile,personalmente penso che possa fare altro che bene alla chiesa e a PF;2 anni sono francamente troppi,bisogna agire in fretta,non resta molto tempo,le lobbies anti ecclesiali sono molte e potentissime,capaci di manipolare i media a loro piacimento,domani sentiremo il guru dei guru,lo zarathustra di repubblica......io ho trovato complessivamente Ratzinger in condizioni migliori dell'ultima volta,pallido lo è sempre stato,io l'ho visto da vicino,ha una carnagione che pare di porcellana,speriamo continui a migliorare,d'altra parte a 86 anni e con tutti i travagli e dispiaceri che gli hanno fatto passare,è anche troppo sereno,che Dio lo protegga.P.S.Il mio affetto per lui aumenta ogni giorno di più,stiamogli vicini con le nostre preghiere,ne ha bisogno!!!GR2

Anonimo ha detto...

ormai l'hanno capito tutti:

http://gayindependent.blogspot.it/2013/05/una-rondine-silenziosa-e-la-primavera.html

mariateresa ha detto...

gianni, se ho capito bene, il tuo entusiasmo mi sembra un little bit esagerato, come dice mio figlio.

Anonimo ha detto...

Bah, chi si accontenta gode.
Alessia

Anonimo ha detto...

E la tua impressione, mariaterresa, perdonami, come dice mia figlia, mi sembra un po' da... ottusa.
Forse perché ti fidi di più dello scribacchino radicale che un ottuso anonimo continua a propagandare.
gianni

Anonimo ha detto...

Occhio,avete visto quale ministro degli esteri è stato eletto in Italy,fatevi 2+2 e sarete membri onorari del club bilderberg,magari arriveranno sovvenzioni da soros,i soldi si sa,non puzzano mai..

Anonimo ha detto...

Ha appena fatto dimettere la Biancofiore dalle pari opportunità perché politicamente mooolto scorretta, a differenza del nostro correttissimo Papa Bergoglio.
Alessia

Stiletto ha detto...

Ciò che Papa Francesco dice alle omelie del mattino non fa Magistero perché non viene nemmeno trascritto.
Attendiamo ancora una parola chiara su temi scottanti e di attualità.

mariateresa ha detto...

lo scribacchino radicale non lo avevo nemmeno letto . E ripeto, come Alessia, chi si accontenta gode.
Non vedo e sento niente di esaltante: sai, noi ottusi abbiamo aspettative alte.

Luisa ha detto...

Le pillole vitaminiche F1 che ogni mattina vengono somministrate a chi vuol ben ingerirle, non sono magistero però sono già distribuite da diversi venditori ambulanti che aggiungono il loro proprio sapore e non mi stupirei, dal momento che sono comunque registrate, che fra poco la libreria vaticana ne farà un bel libretto, magari con anche delle vignette autocollanti incluse.
Le parole sono tante, i fatti pochi, a parte quelli che abbiamo visto tutti, gli osanna continuano, le proiezioni personali pure, gli otto "saggi" già parlano e sanno quel che c`è da farsi, di idee ne hanno piena la testa, e se c`è chi li smentisce li si accusa di mentire, insomma un bel flou, tante parole, tanto pathos, per i fatti che ci diranno in che direzione sta andando la Barca di Pietro, stiamo aspettando.

Anna Maria ha detto...

L'articolo di Franco raggiunge involontariamente effetti comici.
La presenza di Benedetto in Vaticano rappresenterebbe una "anomalia "?Ma se sono anni che mi sono accorta che Benedetto "E' L'ANOMALIA "del sistema vaticano e se cosi' non fosse stato , non l'avrei ammirato tanto.
E' quasi confondibile con l'altro?
Non si preoccupi il nostro :confusioni del genere non sono possibili !
Aspetti esteriori del pontificato?Ora che non ci sono più le insegne della potestà pontificia,l'autorevolezza , la dignità e il prestigio di Benedetto appaiono immutati , se non rafforzati.
Potere curiale? Certo che c'è e c'è sempre stato e l'abbiamo visto all'opera CONTRO Benedetto e lo vediamo ancora.
Resistere ad ogni cambiamento radicale? Cfr le resistenze ad oltranza che hanno suscitato e ancora suscitano , come mostra un tale articolo , le rivoluzioni poco eclatanti e mediatiche ma molto molto incisive di Benedetto XVI!!
Letargo invernale? Certi cervelli sono in letargo permanente.
Discussioni sull'opportunità di far circolare immagini? Forse a qualcuno avrebbe fatto comodo esibirsi in un siparietto davanti alle telecamere approfittando della presenza di Benedetto ed è arrivato un bel NO ,non so da dove ma è arrivato (già l'ho detto , però , che in questo rientro mi è sembrato di riconoscere la discrezione di Benedetto).
Rischio che Ratzinger operi dietro le quinte? E VOLESSE IL CIELO! anche se non lo meritano.
Primavera della Chiesa? Certi abiti primaverili sono inutili:li indossi una o due volte e poi devi metterli da parte perché sono inadeguati.
Signori giornalisti,è vero che dovete pur campare ma cercate di salvare ameno la faccia perché già le vostre parole andranno al macero insieme alla carta su cui sono scritte ,mentre Papa Benedetto e la sua opera resteranno!

Antonio Durbano ha detto...

Quel che mi ha colpito molto è l'articolo di Messori sul Corriere nel quale lo scrittore critica la presenza di Benedetto in Vaticano. Assurdo. Non mi aspettavo questo da Messori che tante volte ha esaltato la umiltà e discrezione di Joseph Ratzinger. Ho provato una grande delusione avendo sempre avuto grandissima considerazione per i lavori dello scrittore.

sam ha detto...

Devo dire che gli entusiasmi coonformisti di Radio Maria e Padre Livio mi hanno lasciata un po' perplessa. Però lettura di Padre Livio, che vede Benedetto/Mosè pregare sul monte con le mani alzate per Francesco/Giosuè impegnato in battaglia (rif. Es 17,9-16), mi piacerebbe moltissimo... se Francesco/Giosuè ne combattesse qualcuna...

Anonimo ha detto...

Però dalle foto PB sembra reggere ancora abbastanza, mentre PF è alquanto provato e non riesce proprio inginocchiarsi bene. In effetti, a parte gli uccellacci, penso che fare il papa seriamente sia molto faticoso e che se continua così avremo due emeriti al Mater Ecclesiae. Eufemia

sam ha detto...

... parlavo di qualcuna delle battaglie che ci aspettiamo.
Va detto, però, per prudenza, che magari vi sono delle battaglie nascoste che non conosciamo.
In questo periodo mi tocca usare molta temperanza nei commenti, perchè riconosco che il mio istinto è cattivo, giudica e giudica male. Dio mi perdoni!
Mi taccio di nuovo.
Ciao amiche, vi leggo e vi sento vicine anche quando non scrivo.

carmelina ha detto...

cara eufemia, anche io ho notato il modo in cui i due sono inginocchiati davanti all'altare. Francesco, ho notato, tende a incupirsi, intento nella preghiera, ad abbassare la testa (fino a far sfiorare il mento con il petto) e quasi a buttarsi sull'inginocchiatoio (ha l'aria di un cavaliere medievale mentre si prostra davanti al Santissimo prima della battaglia). Benedetto, quando e' inginocchiato in preghiera, invece, ha un'aria serafica, sorridente e sembra quasi non avere peso sull'inginocchiatoio (non vedi, nella sua postura, la fatica della posizione in cui e' messo il corpo). c'e' poco da fare: Francesco ha l'aspetto di un militare, di uno disposto a chiedere tutto a se stesso fino allo sfinimento (sospetto che il suo punto debole sia l'orgoglio) mentre Benedetto e' un sacerdote totalmente slegato da qualsiasi coinvolgimento personale: non ci sono mai nel suo fare o pensare valutazioni utilitaristiche perche' non poggia nulla su se stesso e sulla sua persona (questo temo gli sia costato incomprensione e isolamento). e' l'incarnazione di quello che un sacerdote deve essere: un uomo senza appartenenza, senza terra, solo con un nome e un cielo sulla testa. oh Benedetto, quanta mostruosa ingiustizia nei tuoi confronti!!!!!

Anonimo ha detto...

Benedetto è immerso in Dio e Dio si immerge in lui,PF appartiene ad un ordine militaresco,è un soldato di Cristo,c'è una bella differenza,è soggetto ad una disciplina soldatesca,BXVI è sempre stato libero di spaziare con la sua immensa intelligenza in luoghi per noi 'normali'inaccessibili ,lui vola in alto,gli altri lo guardano dal basso....l'invidia e le lotte intestine da cui lui non è mai stato neppure per caso sfiorato,hanno fatto il resto....chiudo con una bella espressione affettuosa di una blogger inglese'I miss my valiant and faithful German shepherd,my gentle Ben(mi manca il mio valoroso e fedele pastore tedesco,il mio gentile Benedetto)GR2

marika ha detto...

...." Francesco, ho notato, tende a incupirsi, intento nella preghiera, ad abbassare la testa (fino a far sfiorare il mento con il petto) e quasi a buttarsi sull'inginocchiatoio (ha l'aria di un cavaliere medievale mentre si prostra davanti al Santissimo prima della battaglia".....

bella descrizione!

mari

pedra ha detto...

Cara Raffaella, temo che noi ci preoccupiamo troppo dei vari Franco e dei vari mass media. Io credo che al nostro carissimo Benedetto tutte queste cosucce di noi piccoli mortali non dicano un bel niente e lo lascino del tutto indifferente. Quello che, invece, dobbiamo fare è non smettere di pregare e di ringraziare il Padre Eterno per quel capolavoro di uomo e di studioso che ci ha donato in questo nostro difficile tempo. Buona serata e buona settimana a tutti.

Raffaella ha detto...

Credo anche io che a Papa Benedetto non interessino Franco ed i suoi articoli ma noi non possiamo bere tutto senza reagire.
Anche se siamo accusati di essere "infantili" e "vedove inconsolabili" dobbiamo dimostrare di saper ragionare con la nostra testa senza influenze mediatiche.
R.

Anonimo ha detto...

Come credo auspichi Benedetto, che amo e molto stimo, credo sia giusto uniformarsi al bollettino della Santa Sede e nulla più: Egli ha scelto così, e non fu rassegnazione,bensì decisione profetica. Vorrei in prima linea l'unico papa, che è Francesco, da quale desidero, oltre al buon cuore e alla saggezza, uno comportamento e una figura, pur sobri,da papa: nei discorsi preparati, in un minimo di vestiario (porti pur le scarpe che gli son più comode, ma cambi il calzoni/pantaloni), metta la pellegrina sempre e la fascia con lo stemma (i suoi predecessori non furono proprio degli sprovveduti-lo stemma indica un messaggio), benedica il popolo, perchè egli non è solo un lider religioso o laico. Ovviamente ogni papa è se stesso, ma è il papa: ha accettato, ora lo faccia. Altrimenti, quando dovrà dire dei no, sarà messo da parte. Non ci faccia rimpiangere da Paolo VI in poi. Si rassegni ad essere un vescovo italiano (ci tiene tanto ad essere Vescovo di Roma), e quindi primate d'Italia e scelga lui - nel modo in uso - il presidente della Cei. Prima di rinnovare la Curia, si adatti ad essere papa. Un papa Francesco lo attendo dal 1978, ma un papa: non un frate (con tutto il rispetto e l'amore per i frati).

Alessandra ha detto...

Che bella la descrizione di Carmelina sul modo di pregare di Benedetto e di Francesco!
Ha proprio ragione