lunedì 27 maggio 2013

Le motivazioni della beatificazione di don Puglisi voluta da Benedetto XVI racchiudono una scomunica senza precedenti della mafia (Brunelli)

Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Gemma.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non capisco, benché mi fidi di papa Benedetto, in cosa consista l'odio alla fede...
Ucciso perché seguace di Cristo o perché scomodo alla mafia?
Nel secondo caso ci sarebbero tanti altri "testimoni"...ma non per questo da beatificare...

Anonimo ha detto...

Puglisi agiva secondo i dettami della fede in Cristo e chi l'ha fatto uccidere, anche se teneva magari i pizzini nella Bibbia e viveva circondato di crocifissi, da questi dettami era distante