domenica 5 maggio 2013

Santa Messa in occasione della Giornata delle Confraternite e della Pietà popolare. Il testo dell'omelia di Papa Francesco

Clicca qui per leggere il testo dell'omelia.

35 commenti:

Anonimo ha detto...

Omelia "Benedettiana"! :-)

Ester. :-)

PS: stupendo il Deus Te salvet, Maria alla fine...

Anonimo ha detto...

a sua immagine dicono che con "PF c'é una chiarezza delle parole e dei gesti, che magari con benedetto XVI non c'era." ma qualcuno puo' mandare uan lettera di insulti alla redazione? visto che loro insultano? si perché questo é un insulto, dov 'é questa chiarezza sui matrimoni gay? sulal blasfemia dell'ostia con un preservativo? e la chiarezza cos'é? spray e babysitter? non é che perché loro han 2 neuroni e acerte cose non ci arrivano, tutto il popolo é bue!

max

Eugenia ha detto...

Figuriamoci..... con quelli di A Sua Immagine è inutile. Si sono inutili anche gli insulti Max. Ormai tutti sono presi da questa falsa chiarezza e da una semplicità ben costruita e non riescono a vedere più in là del loro naso. Io non mi ci spreco proprio preferisco ascoltare la registrazione delle omelie di Benedetto o andare a leggere un suo libro. Molto meglio che perdere tempo con questi.

mariateresa ha detto...

io l'ho già fatto una volta di scrivere a Carello e su sollecitazione del blog e io non l'avevo vista la trasmissione, ho quindi chiesto in modo interlocutorio. E Carello si è offeso come una vergine violata e mi ha detto che era una falsità e che loro amano tutti i papi.
Comunque c'è il sito e puoi con una semplice form dirgli quello che pensi.
E' curioso che ci si sia espressi così (se l'hanno detto letteralmente in trasmissione) perchè tante volte hanno lodato la chiarezza e la profondità di papa Benedetto. Magari è un altro caso di schizofrenia come per Messori?
Non credo che sia male scrivere.

Anonimo ha detto...

A sentire certe cose, mi dico: benedetto sempre sia il Vatican Player modalità audio normale (cioè senza commento)...

Ritengo che A sua immagine sia calato moltissimo, e da un bel pezzo, dalla qualità che aveva diversi anni fa, così non lo seguo più da quando è diventato una specie di talk show eterogeneo in cui non mi riconosco.

Si fa bene a protestare, c'è una mail se non erro, e hanno anche un blog dove si può commentare, ma dubito che si riceva risposta...

Ester. :-)

mariateresa ha detto...

la form non c'è, almeno non l'ho trovata, ma c'è la mail

http://asuaimmagine.blog.rai.it/contatti/

Raffaella ha detto...

Chi ha detto una stupidaggine del genere?
R.

Le Ali dell'Angelo ha detto...

si può scrivere a carello anche su twitter.
ciao

Raffaella ha detto...

Ma e' stato il conduttore a pronunciare quella frase?
In ogni caso "A sua immagine" dovrebbe almeno ricordare la disponibilita' di Benedetto XVI a rispondere a molte domande il Venerdi' Santo di qualche anno fa.
La gratitudine non e' di questo mondo e soprattutto del mondo cattolico :-)
Lo sto scoprendo invecchiando...
R.

Anonimo ha detto...

Ma posso dire una cosa?

Ma perché ci dobbiamo fare il sangue acido con una trasmissione ormai pseudocattolica, quando oggi Papa Francesco ha fatto marameo a tutti, citando per due volte apertamente Papa Benedetto XVI, dalle cui parole sono scaturiti due dei tre punti dell'omelia? Basta questo per zittire le inutili polemiche del presentatore, no?

Fermo restando che le proteste sono giustissime, però abbiamo i fatti dalla nostra parte, che è la parte dell'unità della Chiesa, contro chi vuole dividerla ad ogni costo. Quindi non ci guastiamo più di tanto. Alla fine il presentatore è un giornalista come tanti, va dove va il vento. Ha scelto la sua guida, noi abbiamo scelto la nostra, no? ;-)

Ester. :-)

Le Ali dell'Angelo ha detto...

l'ho contattato su twitter e si è parecchio arrabbiato.
le parole sono pietre specie se vanno in onda su raiuno.

Raffaella ha detto...

Non ho visto la trasmissione per cui prendo per buone le vostre parole.
I continui confronti non fanno bene a nessun Papa: ne' a colui che viene osannato ne' a colui che ne esce perdente.
A ciascuno il suo...senza confronti!
R.

Anonimo ha detto...

Ah ah ah, Le Ali dell'Angelo, sono andata a sbirciare su twitter: il povero presentatore sembra il consigliere del cartoon Mulan...s'è inviperito in modo pure comico...in umanità i Papi sono tutti uguali...ma che vor di'? Semmai sono uguali per ministero, per vocazione dello Spirito Santo; in umanità sono diversi! O sono truzza io che non capisco mai nulla?
Ah, ferma, forse voleva dire umanità = carità, intesa come amore del buon Pastore...? E allora impariamo ad esprimerci con un minimo di proprietà...non temiamo di chiamare le cose con il loro nome!

O peggio, umanità intesa nel pessimo modo generico buonista? Se è così, altro che bontà zuccherina! La frase mi ricorda: com'è umano Lei... :-D)))

Ester, sempre più contenta di seguire tutto su CTV, e senza chiacchiericci. :-)

laura ha detto...

L'importante è che abbiacitato due volte papa Benedetto.
Forse la vicinanza gli fa bene. Non vedo mai "A sua immagine" e, dopo le dimssioni di Benedetto XVi non vedo nai la TV. Comunque, non m'importa nulla di Carello e degli altri e non spero che recuperino la memoria e il senno

gemma ha detto...

Si dia spazio alle parole allora, ai contenuti chiari, che bisogno c'è di rifugiarsi nel confronto?

Anonimo ha detto...

A sua immagine????ma dove ce ne dobbiamo scappare?Il problema è che a certe impostazioni omologate non ci sono alternative come mai?Una kappa...............asfissiante

Anonimo ha detto...

Io ormai non guardo più niente per non avvelenarmi !ieri persino Belen ha detto che le "piace" molto Papa Francesco che l'ha avvicinata non alla Chiesa ma alla fede.Ho ascoltato omelia di oggi a parte citazione di Benedetto 16 mio voto 3 meno meno.Rihuardo alla presunta chiarezza (o demagogia?)di Papa Francesco Meno male che siamo nella società del 110 e lode politico a tutti.

Raffaella ha detto...

Belen?
Ma non era protestante? Mi pare di averlo letto da qualche parte.
R.

gemma ha detto...

Abbiamo una new entri con le ali? :) benatterrato :)

Anonimo ha detto...

Scusate ma l'omelia l'ho trovata proprio scarsa.....da piangere
ripetuti applausi durante la celebrazione Regina coeli ormai conglobato nella messa.
Si può chiedere più puntualità e fare il Regina coeli alle 12.00 come si è sempre fatto tranne qualche eccezione o l'eccezione diventa la regola???Siccome sono tutti laureati i fedeli e i conduttori televisivi delle trasmissioni di tutte le risme vanno cercando che il papa parli loro come ai bambini della scuola materna contraddizioni del nostro tempo.

gemma ha detto...

Quanti famosi si sono avvicinati... Benedetto purtroppo per lui aveva solo noi, evidentemente. Non cantiamo, non balliamo, non siamo stra... , non finiamo sui giornali e non facciamo notizia. Coraggio..:)

Raffaella ha detto...

Per le omelie ciascuno ha il proprio stile e non credo sia giusto mettere voti.
Per quanto riguarda il Regina Coeli, si tratta di una scelta dettata dalla volonta' di fare il giro della Piazza.
Quando non ci sono celebrazioni la preghiera mariana viene recitata a mezzogiorno.
R.

Anonimo ha detto...

Si ... Belen ha detto di non essere è cattolica neanche protestante. protestante era la sua famiglia da piccola ma pare si siano convertiti a nessun credo ma le "piace" Papa Francesco.

Raffaella ha detto...

Benvenuto Ali :-))
R.

mariateresa ha detto...

ehehhehe, questi conduttori stanno permalosetti e ben dritti sulle loro codone di paglia. Credo comunque che certi richiami non facciano mai male, non si pretenderà di non avere mai critiche , spero, eppoi , io penso sinceramente che se qualcuno ogni tanto non fischia il calcio di punizione, questi arrivano a fare una canonizzazione in diretta di un papa vivo, magari con deliquio incluso.

Le Ali dell'Angelo ha detto...

grazie per il benarrivato.
seguivo le notizie del blog su twitter ma oggi ho provato a intervenire direttamente.
grato per l'attenzione e la cortesia.

Gianni ha detto...

Omelia poca sostanza generica.
In piazza non benedice saluta,
quando gli presentano i bambini li bacia non gli fa il segno della croce sulla fronte nè li benedice.

da sempre i pastori benedicono i fedeli

se vai da un sacerdote è per ricevere la benedizione di Dio

non per ricevere l'abbraccio, il saluto della sua PERSONA

Anonimo ha detto...

Piccola precisazione: giacché "Regina Coeli" è, di fatto, l'antifona mariana conclusiva delle celebrazioni nel tempo di Pasqua, non capisco perché desti tanto scandalo il fatto che sia recitata alla fine della Messa. Sta al suo posto naturale! :-)
Scandalizzerò ancor di più: l'antifona con la preghiera può essere "inglobata" anche nella recita dell'umilissimo e quotidiano Santo Rosario durante il tempo di Pasqua, prendendo il posto del "Salve Regina" e orazioni conclusive relative. Fermo restando il fatto che la sola antifona cantata può concludere il rito comunemente svolto, come abbiamo visto a Santa Maria Maggiore. :-)

Ester. :-)

Anonimo ha detto...

La chiesa di PF è già povera nei discorsi e nelle omelie,riguardo ai soldi,beni ed altro,avrei ben più di un dubbio;io ho spento la tv il 28 febbraio 2013,poco dopo le ore 20,chiuso il portone,chiuso il mio ascolto,vado su internet,leggo,rimpiango e piango quello straordinario papa che non abbiamo saputo apprezzare in tanti,siamo pochi,non siamo 'artisti',(almeno non dobbiamo mostrare le chiappe per far sorvolare sul fatto che non siamo capaci di fare niente di artistico),non pendiamo dalle labbra di PF e dei suoi laudatores,abbiamo un cervello,magari piccolo,ma in grado di pensare autonomamente,amiamo Ratzinger sinceramente,ci chiamano'vedove inconsolabili'e forse ci considerano demodé e sottosviluppati,ma,chi se ne importa,siamo liberi,di scegliere,di distinguere,di discernere,liberi di pensare con la nostra testa,questo è il grande lascito del mai troppo amato Benedetto,abbiamo i libri,le registrazioni,il rosario da lui recitato,possiamo dire come il salmista che il Signore nulla ci fa mancare...BXVI è con noi,pensiamolo quando preghiamo,lui c'è e ci sarà sempre,un punto fermo,una certezza che va al di là dei tanti dubbi,il porto sicuro in cui rifugiarsi in questi tempi oscuri, lui,il nostro papa, Benedetto di nome e di fatto.GR2

gemma ha detto...

Ecco, Benedetto ci sgriderebbe sentendo certi apprezzamenti su povertà di discorsi ed omelie. A ciascuno il Signore ha dato il suo carisma personale, e ai suoi occhi siamo tutti utili e necessari. Più uomini arrivano a Lui è meglio è, a questo possono servire pastori e uomini diversi nei modi e nei gesti, con buona pace dei professionisti del confronto con cui già ci siamo trovati a lottare ai tempi dell'elezione di Benedetto. Non omologhiamoci ai loro metodi

Luisa ha detto...

Le preghiere dell`Angelus e del Regina Coeli sono recitate dal Papa con i fedeli dalla finestra del suo ufficio (uhm...di quello che dovrebbe essere il suo ufficio) a mezzogiorno, ciò permette ai fedeli cattolici di tutto il mondo, la Chiesa non si limita a Roma, di sintonizzarsi sui canali che la diffondono, Papa Benedetto la recitava alla fine della Messa quando era in viaggio, o in Piazza San Pietro in celebrazioni festive particolari, ma sempre faceva in modo che la preghiera fosse a mezzogiorno, mi ricordo le volte in cui si scusava per essere arrivato in ritardo a causa delle celebrazioni precedenti che si erano prolungate più del tempo previsto.
È forse tempo che, anche per quello che non è un dettaglio, Papa Begoglio si ricordi che non è solo il Vescovo dei Romani.

Anonimo ha detto...

Grazie Luisa per la compresione era quello che volevo dire anche se il "Regina Coeli" è l'antifona mariana conclusiva delle celebrazioni nel tempo di Pasqua come è stato obiettato il papa la recita dalla finestra alle ore 12.00.(tranne rare eccezioni) tutti cattolici del mondo possono ascoltare se vogliono il Papa in quel momento se cominciamo con 11.30 11.40 11.50 capisci che non è solo per l'orticello di piazza s. pietro ma per i cattolici di tutto il mondo?santo paradiso!

Anonimo ha detto...

Perchè Francesco avrebbe una semplicità "costruita"? E questo non è insultare? A me invece sembra fin troppo spontaneo.

mariateresa ha detto...

ho visto il twitter di Carello, Per noi è stata coniata una nuova categoria: infantilismo sentimentale e spirituale.
Ecco un altro (in una folla) che non si fa un'autocritrica manco a piangere. Se guardate i messaggi solo complimenti, bellezze, congratulazioni.
Intendiamoci. il l'ho seguito a suo tempo e ho sentito con le mie orecchie la sua stima per Benedetto e anche l'entusiasmo, a volte. Ma se ti scrivono e si lamentano su un argomento , per un nanosecondo non ti chiedi se non hai detto qualcosa o dato un'impressione sbagliata?E che forse un motivo c'è?
La trasmissione è importante, tutte le nonne di mia conoscenza la guardano, certo un po' fa talk show , ma è anche l'unica nel suo genere. Se fosse un corso di cinese antico non ce ne saremmo preoccupati.
La papolatria imperante Carello la conosce e la vede (non mi sembra melenso) . ma gli va bene così.

gemma ha detto...

Posso fare una confessione? Non ho mai visto a sua immagine nè prima di Bemdetto, nè durante, nè dopo. Ignoravo anche solo l'esistenza dei vaticanisti e vivevo molto bene lo stesso. Ho molti amici psicologi, psichiatri o psico qualcosa e le diagnosi sul mio stato psicologico di infantilismo o vedovanza le lascio a loro. In generale comunque è normalmente umano provare un po' di sofferenza nel non vedere e non sentire più qualcuno a cui volevi bene veramente, soprattutto se di fatto non c'è ma sai che c'è ancora. Allo stesso modo potrei parlare per altri di stato di euforia sentimentale e spirituale, aiutata anche dal ruolo che si ritrovano ad esercitare