sabato 8 giugno 2013

Discorso di Francesco al Presidente della Repubblica italiana

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27 commenti:

Il Corvo dei due Colli ha detto...

E di farina del suo sacco non c'è nulla...i richiami a Benedetto perché lui non sa che dire.Discorso scritto a tavolino dai marpioni della curia.

Luisa ha detto...

Già non ho capito perchè Jorge Bergoglio si faccia chiamare Francesco e non Francesco I che io sappia Albino Luciani non si è chiamato Giovanni Paolo ma Giovanni Paolo I, ma che da Papa Francesco si arrivi al semplice Francesco, riferimento nemmeno velato a San Francesco, come leggo in diversi articoli, mi sembra un pò troppo contribuire al "culto" quasi idolatrico portato al vescovo di Roma.
Un pò di umiltà, please.

Anonimo ha detto...

Te lo spiego io, cara Luisa.
Si fa chiamare solo Francesco perché ti risulta che i vescovi diocesani abbiano un numero progressivo?
Trattasi del Vescovo della Diocesi di Roma, in fondo.

Anonimo ha detto...

Luisa, il fatto della mancanza del numero ordinale e' la norma, quando si prende un nome mai usato prima. Nel caso di Luciani si tratto', a quanto so, di un escamotage per evitare confusioni numerali dovute al doppio nome. Quanto al fatto che si scriva solo Francesco e' frutto della trascuratezza che ormai raggiunge ogni angolo del mondo dei media... Lasciamo stare l'umilta', che qui c'entra nulla.
Paola

Anonimo ha detto...

In realtà so che Luciani volle proprio essere chiamato Giovanni Paolo "I", anche se, essedo appunto il primo con quel nome, l'ordine numerico si dovrebbe porre solo dopo la morte. Alle osservazioni in tal senso della Curia, Luciani rispose così: "Io sono Giovanni Paolo I perché ne verrà presto un secondo". E così fu, purtroppo. L'ho trovato in una biografia di Papa Luciani. Roberto

Guido ha detto...

Cara Luisa, si aggiorni. Papa Francesco ormai da settimane quasi ogni giorno definisce se stesso "Papa" e non solo "Vescovo di Roma" come aveva fatto all'inizio. Poi il passo: "Anche in ambito civile è vero ciò che la fede ci assicura: non bisogna mai perdere le speranze. Quanti esempi in questo senso ci hanno dato i nostri genitori e i nostri nonni, affrontando ai loro tempi dure prove con grande coraggio e spirito di sacrificio!" - quella dei nonnni è una citazione tutta sua. E se non si avesse il ostile a priori nei confronti del Papa, basterebbe questa frase per ringraziare il Signore per avere letto questo discorso.

Anonimo ha detto...

Mah, so da fonte quasi certa che in Conclave, all'appena eletto Luciani, fu un assertivo Siri a suggerire caldamente un "primum!" da aggiungere alla risposta del "come ti vuoi far chiamare?"

Luisa ha detto...



"Luisa, il fatto della mancanza del numero ordinale e' la norma, quando si prende un nome mai usato prima"

Non penso sia la norma e se lo è non è cosa nota ai più, perchè ho visto posta la domanda, su blog e siti francesi, da persone che non sono, credo, ignoranti.
L`umiltà c`entra quando un uomo si rende conto dell`adulazione di cui è oggetto e del facile paragone che il nome che si è scelto può provocare.

Anonimo ha detto...

Guido, leggi cosa ha appena scritto l'autorevolissimo Accattoli sul suo blog :


"Tra i titoli del Papa c’è anche quello di Primate d’Italia che sarebbe stato al posto giusto di fronte al Presidente della Repubblica Italiana, ma Francesco non demorde: è vescovo di Roma in ogni occasione, sia che saluti la folla di piazza San Pietro, sia che parli ai cardinali, sia che si insedi a San Giovanni o visiti una parrocchia, sia che incontri un Capo di Stato."



http://www.luigiaccattoli.it/blog/?p=11881

Anonimo ha detto...

Grandissimo Siri! L'ultimo conclave ha visto la partecipazione di personalità assai poco ispirate. Beh ... una gran parte :-)))
Anche io temo che Bergoglio, in un certo qual modo, abbia voluto distinguersi.
Chissà a chi pensava il grande Papa Benedetto come suo successore.
Io mai e poi mai avrei previsto sarebbe stato Bergoglio. Lo choc nel sentire il suo nome è stato davvero forte.
Alessia

Luisa ha detto...

Eh sì, abbiamo un Papa che si sente e si vive vescovo di Roma, allora non devo stupirmi se diverse persone che come me non sono Italiane, non vivono in Italia e non sono dei tradizionalisti... mi hanno detto, con un misto di amarezza e stupore, che se con Benedetto XVI sentivano di avere un Papa oggi è come se non avessero più un Papa.

Luisa ha detto...

Alessia, quando il 19 aprile 2005 ho sentito il nome di Joseph Ratzinger sono saltata dalla sedia, ero felice, quando ho sentito il nome di Jorge Bergoglio, sono restata inchiodata alla sedia, incredula.

Anonimo ha detto...

Bastava fare la cosa più semplice del mondo:

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/32/Tafel_paepste.jpg

Leggere la lapide dei Papi!
Come si può notare, i Papi che hanno scelto un nome "unico", cioè non scelto da alcun successore, non hanno l'ordinale.
L'eccezione fu appunto Luciani, tant'è che la scelta dell'ordinale per un nome inedito fu una delle tante novità che introdusse (o che voleva introdurre, ma gliene mancò l'occasione). Anche io so che Luciani volle da subito l'ordinale perché disse: "Giovanni Paolo II verrà presto". Sull'asserzione di Siri, mi pare assai strano che un Cardinale di enorme cultura, e legatissimo alla Tradizione, suggerisse l'ordinale per un nome pontificio inedito. Oltretutto, in quel conclave il grande cardinale pronunciò la famose frase sull'eleggere una sedia, e sul cognac provvidenziale, quindi si potrebbe aver dato a lui la paternità di un'altra frase o azione...ma tutto può essere! :-)
Su wiki riportano che l'ordinale di Luciani fu il frutto della svista del protodiacono all'Habemus Papam...ma per piacere... :-D

Ricordo anche un altro simpatico equivoco: la dicitura "San Pietro, primo Papa", talora diventava su giornalini e stampe varie: "San Pietro primo, Papa", contribuendo così ad alimentare l'errore. ;-)

Ester. :-)

Fabiola ha detto...

Non conosco le intenzioni di Bergoglio e non faccio alcuna ipotesi.
So che non c'è nulla di più affascinante e commovente della successione Apostolica: questo filo rosso che lega, nel sangue di Cristo, tutti i tempi della storia e che ci porta Cristo, tessuto da poveri uomini trasfigurati da una Grazia che li rende, comunque siano, tutti preziosissimi.
Il resto è accidentale.

Eugenia ha detto...

Neanche io Alessia avrei identificato in Bergoglio il successore di Benedetto. Quando ho sentito il suo nome è stato uno choc anche per me! Uno choc accompagnato da un progondo senso di tradimento e di solitudine.

nonno ha detto...

Allora, se lo dice Accattoli va bene che vuole essere solo vescovo di Roma? È chiaro finalmente? Chissà come si sentiranno accuditi i cristiani dimenticati in ogni luogo che non sia Roma. Era quello che voleva kung, che il Papa fosse solo il vescovo di Roma. Che festa, tutto il mondo parla bene, compresi i salotti, e nulla suona politicamente scorretto.

Anonimo ha detto...

Luisa, come avrebbe dovuto chiamarsi, dunque, Bergoglio, onde evitare pericolosi accostamenti?
Sinceramente non so piu' che pensare a fronte di deteminate prese di posizione presenti in questo blog...
Paola
P.S.: che fosse normale la mancanza del numero ordinale lo ha detto Lombardi, non e' una mia idea

Anonimo ha detto...

Accattoli mi dà ragione. Non ne sono particolarmente fiera.
I Vescovi non usano l'ordinale.
Anonimo delle 15.17.

Luisa ha detto...

Vedete per me che Jorge Bergoglio usi o meno l`ordinale non fa una gran differenza, ma Francesco non è un nome qualunque( o mi sbaglio?) scegliendolo Bergoglio sapeva a chi immediatamente la sua persona sarebbe stata accostata, e l`entusiasmo popolare che avrebbe suscitato, sapeva come San Francesco è recepito nell`immaginario collettivo.
Osare per primo riprendere quel nome non è insignificante, quel che Papa Bergoglio sta trasmettendo attraverso i suoi discorsi può far pensare a quell`immagine incompleta e sdolcinata del Santo di Assisi che ci è trasmessa anche dai suoi mediatici fraticelli, su quel nome stanno giocando anche molti dei suoi ammiratori sfegatati e probabilmente molto poco disinteressati.
Sarà la norma, forse, ma continuo a pensare che un "I" dopo il nome di un Papa che riprende per primo il nome di San Francesco ci stava tutto.

Elio ha detto...

Tradimento e solitudine vale anche per me...purtroppo dobbiamo abituarci se solo conosceste i preti come li conosco io ! La gratitudine non fa parte del loro vocabolarioson stati spietati con papa benedetto figuriamoci con noi fedeli...semplici pecore da tosare per i loro profitti e carriere...è così dai tempi di Costantino!

Anonimo ha detto...

Ester, ho guardato attentamente la tavola-lapide che hai gentilmente segnalato, ma ti pregherei di darci di nuovo un'occhiata, ché non mi pare che le uniche conclusioni che se ne possono trarre siano le tue..

Anonimo ha detto...

Almeno si lasci la possibilità di aggiungere un"primo" , se lo si preferisce.. Un esempio? Il patriarca ortodosso di Mosca può esser chiamato Cirillo o Cirillo Primo, senza problemi..

Luisa ha detto...

Percorrendo i nomi sulla tavola-lapide, mi sembra che la conclusione di Ester : "Come si può notare, i Papi che hanno scelto un nome "unico", cioè non scelto da alcun successore, non hanno l'ordinale", sia più che opinabile, in effetti come potevano sapere che un successore non avrebbe scelto lo stesso nome? Se continuiamo con quella logica dobbiamo dedurne che Francesco resterà un unicum come nome per un Papa?
Interessante comunque percorrere quei nomi: Xystus I, Pius I, Victor I , Leo I, Joannes I, Benedictus I, Gregorius I, Theodorus I, Eugenius I, Sergius I, Paulus I, Nicolaus I, Marinus I, Hadrianus I...

Anonimo ha detto...

Forse, Luisa, sono dei "primi" poiche' dopo ne sono arrivati altri... Mettiamola cosi'...
Certo che sono questioni di importanza capitale per la Chiesa... Mah...
Paola

Anonimo ha detto...

Massì, per Ester (e altri), un papa è, per dirla aristotelicamente, "primus" solo in potenza, ma non in atto (lo diventerà solo quando e se ci sarà un secundus, un giorno..). Però, non vedo perché non si possa già chiamarlo "primus", anche se lo è solo potenzialmente (e lo resterà sino alla fine dei tempi, se si presume che nessuno mai più sceglierà quel nome.)

In effetti, specie in questi tempi a scarsa natalità, tu dici che tuo figlio è "primogenito", spesso solo a posteriori.. Ma ciò non toglie che un nato per primo, rimanga un nato per primo, né per secondo, né, tantomeno, "zeresimo"..

Anonimo ha detto...

Luisa i siti francesi e i blog dovrebbero documentarsi meglio perché lombardi mesi fa rispondendo a una domanda ha spiegato che la norma vuole che il primo non abbia nessun ordinare e Luciani fu una eccezione alla norma

Luisa ha detto...

Se Padre Lombardi ha detto quello, che vada a leggersi la tavola-lapide.