sabato 22 giugno 2013

Forfait papale al concerto per l'Anno della fede (Galeazzi)

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19 commenti:

Eugenia ha detto...

Credo che abbia detto di non essere un principe rinascimentale.........altra battuta al veleno verso il suo predecessore a dire il vero comincio ad averne abbastanza di queste battute.

Luisa ha detto...

Abbiamo già reagito al forfait papale nel post precedente, se è vero che ai suoi collaboratori ha semplicemente detto:
"Non sono un principe rinascimentale che ascolta musica invece di lavorare"."
ci troviamo ancora in presenza di uno dei tanti giudizi tranchants di papa Bergoglio, giudizio,in questo caso, anche offensivo per chi non condivide il suo disgusto per la bella musica, e non sto pensando solo a Benedetto XVI.
Si conferma il carattere autoritario di Jorge Bergoglio che fa solo quel che vuole, quando lo vuole e come lo vuole, non è disposto ad adattarsi a situazioni che lo infastidiscono o il meno possibile.
Invce di pensare solo a lui, non poteva pensare a chi ha organizzato quel concerto per l`Anno della Fede, si è preparato, ha preso del tempo e si rallegrava di potere suonare e cantare in sua presenza?

sonny ha detto...

Quoto Eugenia. Forse per lui Beethoven è un po' troppo. La prossima volta magari sarebbe meglio Astor Piazzolla e un bel tanghettino. Mah....

Anonimo ha detto...

Non è tipo da concerti suvvia!! e poi si sarà lamentato del costo eccessivo dell'avvenimento, per cui non lo ha voluto avvallare....Teresa

Anonimo ha detto...

Come ha detto anche nella sua meditazione alla assemblea generale della Cei, lo scorso maggio, il vescovo deve saper guidare, tenere unito il popolo, e anche seguire il popolo «perché lo stesso gregge ha, per così dire, il fiuto per trovare la strada». Francesco non vuole vescovi «ambiziosi», che cercano di diventarlo a tutti i costi: su questo, ha detto a braccio, suscitando una risata nell'uditorio, «farò un commento quando non ci sarà il registratore». «NON SCEGLIAMO VESCOVI CHE HANNO LA PSICOLOGIA DA PRINCIPI», ha sintetizzato il Papa.

Anonimo ha detto...

Ma perché ci sono persone che si ostinano a pensare che ogni cosa che dice o fa papa Francesco è nella direzione di contrapporsi a papa Benedetto?
Allora non potrebbe più fare o dire quello che sente o pensa.
Se per lui in questo momento è più importante rimanere a lavorare, "demondanizzare" la Chiesa ed in particolare la curia... perché non lo può fare?

Anonimo ha detto...

per incontrare calciatori valeria mazza massimo boldi e nancy brilli il tempo l'ha trovato.

Luisa ha detto...

Se è più importante lavorare, se non vuole prendere una pausa(come detto nel saluto letto da Fisichella...), almeno che abbia la correttezza di avvertire a tempo chi contava sulla sua presenza annunciata.

Anonimo ha detto...

e per il raduno dei motociclisti?

Max

Anonimo ha detto...

Boh... tipo strano 'sto Bergoglio. Comunque io a un concerto con musiche di Beethoven non avrei MAI rinunciato... ;-)))
Paola

P.S. Credo che tra Bergoglio e la musica ci sia un cattivo rapporto... ;-)

Anonimo ha detto...

Secondo me dobbiamo stare attenti.
C'è chi fa uscire le parole che papa Francesco dice in privato come facevano uscire carte dallo studio privato di papa Benedetto.
C'è chi vuole creare polemica e confusione nella Chiesa, che i cattolici di diversi posizioni si scontrino sempre più tra loro... C'è chi fa - cosciente o incoscientemente - il giocco del "principe di questo mondo", "il principe della divisione e della menzogna", mentre Gesù prima di morire ha pregato il Padre per l'unità della Chiesa.
Se la Chiesa è divisa avrà meno incidenza e sarà sempre più screditata per portare il messaggio di Cristo nel mondo.
Non contribuiamo noi, con i nostri commenti o atteggiamenti, a creare più confusione e più divisione nella Santa Madre Chiesa.
Tanti leggono i nostri commenti, i nostri blog e godono nel vedere che tra cattolici ci dilaniamo gli uni contro gli altri, invece di vivere il comandamento che Gesù ha detto "suo" e "nuovo": "amatevi gli uni agli altri come Io ho amato voi".

Raffaella ha detto...

Ribadisco: basta una parola dal Vaticano.
Sono francamente stanca di leggere un frase che sembra inverosimile per poi vederla riportata come se fosse oro colato proprio perche' nessuno si sente in dovere di dire una parola.
Si vuole alimentare la vulgata mediatica? Va bene ma io non ci sto...
R.

Eugenia ha detto...

Sr per quedto hs trovato anvhr il tempo pet benedire ol figlio fella sua concittadina Belen e magari stssera parteciperà anche slls veglia per la Orlandi tutta pubblicità ed odiens.

Eugenia ha detto...

Scusate ho scritto di fretta e dal cell.

Eugenia ha detto...

Neanche io ci sto ora basta!

maura ha detto...

Gli orchestrali sono lavoratori?

anonimo delle 7,00 ha detto...

Mi meraviglia il fatto che nessuno abbia sottolineato la castroneria detta dalla presentatrice quando, riferendosi alla scelta di Papa Francesco di abitare in Santa Marta, ha affermato che con quella scelta Papa Francesco ha voluto dimostrare che si ritiene un "primus inter pares". Un invito alla stessa presentatrice ad andarsi a rivedere i "fondamentali" della dottrina cattolica a proposito del Primato di Pietro!

Ambrosiano e cattolico ha detto...

Papa Francesco ha incontrato i figli di gente comune, e non si è voluto far fotografare con Casini e figlia: che scandalooo! Che impertinente! Che maleducatoooo!

Anonimo ha detto...

Vedo bene il titolo di questo
articolo "Concerto per l'anno
della fede", mentre non mi parevano esatti altri post dove
si parlava di "Concerto in suo
onore" (nel senso =del Papa).
Penso comunque occorra del tempo
sia per capire bene il motivo
che non lo ha fatto partecipare,
ma anche trovo assurdo aver letto
da qualche parte che il messaggio
letto da Fisichella fosse quello già preparato da Bened.XVI.