martedì 11 giugno 2013

Il resoconto dell'udienza privata di Papa Francesco alla CLAR nel commento di John Thavis

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Fa piacere notare che i vaticanisti sono diventati piu' prudenti rispetto a soli quattro mesi fa. Thavis, per esempio, sottolinea che ci sono molti puntini di sospensione e, quindi, si e' forse persa parte del discorso.

3 commenti:

Luisa ha detto...

E continua in Italia il silenzio stampa dei vaticanisti e commentatori vari, normalmente così pieni di zelo nel riportare tutto quel che riguarda Papa Bergoglio.
Se quel silenzio dovesse confermarsi avranno fatto una pessima figura, perchè risulterà evidente la pax mediatica tutta italiana.
L`informazione su Papa Bergoglio deve essere all`unisono, monodirezionale, unicamente plaudente e estatica, niente deve venire a perturbare quell`idillio sempre meno "gratuito".

Bregolin don Adriano ha detto...

non capisco le reazioni.
Il papa parla con il cuore da uomo di fede.e le sue preoccupazioni sono di un pastore
Proprio non capisco.
E non mi pare per nulla cavalcare la demagogia.E' semplice
Del resto tutti quelli che vogliono evangelizzare devono semplificare le cose per mettere al centro Lui
don adriano

Luisa ha detto...

Ma certo don Bregolin, è semplice, ma mettere al centro Lui è mettere al centro il Suo insegnamento, il tesoro che la Chiesa deve salvaguardare, trasmettere e promuovere e chi è incaricato della difesa della Dottrina è la CDF. Allora che un Papa dica a religiosi e religiose potenzialmente o attivamente ribelli, aprite le porte, agite, andate in avanti anche se sbagliate, e lo fa screditando e sminuendo l`autorità della CDF, non è mettere, in quel caso specifico, Cristo al centro, ma la visione, personale, soggettiva e ribelle alla Chiesa che possono avere, o hanno, taluni che pretendono agire in Suo nome.