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Non possiamo non notare le "allegre" frecciate che Franco lancia in particolare sul fatto che "stavolta" un Papa voglia fare pulizia. Perche'? Benedetto XVI che cosa ha fatto? Ha pestato i piedi di tutte le lobby interne ed esterne alla chiesa. Ha pagato di persona un prezzo elevatissimo per avere denunciato la sporcizia. Non si puo' certo accettare un'affermazione come quella di Franco.
Quanto alla nomina di von Freyberg, faccio notare che essa e' arrivata dopo una procedura di selezione durata molto tempo e che nulla c'entra il fatto che Benedetto XVI avesse gia' annunciato la sua rinuncia al Pontificato. Infatti, caro Franco, Papa Ratzinger informo' il mondo della sua intenzione l'11 febbraio ma fino al 28 dello stesso mese egli e' stato Pontefice a tutti gli effetti.
Non esiste la figura del Papa "dimissionario" perche' il Papa e' tale fino alla conclusione del suo Pontificato all'ora della rinuncia o a quella della morte.
Sarebbe come affermare che le decisioni prese da un Pontefice due settimane prima della sua morte, nella consapevolezza che essa sia imminente, siano inopportune.
Quanto a Bertone, bersaglio preferito dai piu', mi risulta che egli sia ancora segretario di stato...
Caro Franco, ci rileggiamo alla fine di luglio :-)
R.
6 commenti:
In questi ultimi mesi i pennivendoli rivaleggiano in melensaggine, faziosità e un altro paio di aggettivi che ometto per sobrietà. Non è un bello spettacolo.
Non so se hai visto il fatto questa mattina che è un ottimo esempio di quanto sopra.
Alessia
hai ragione da vendere, cara. Franco è uno che parla per altri, manda a dire. Eh qui mi sembra proprio che ci sia una specie di ultimatum. Che si ricordi il Papa che è stato eletto per fare la tal cosa. E gli suggerisce anche come farla e entro quando.
Le sviolinate slinguazzone , anche a danno del predecessore, non cancellano , per me, questa impressione di chiamata all'ordine.
Forse sono ipersensibile, ma questo articolo mi ha fatto una gran brutta impressione.
Già, ecco arrivato un bel messaggio traversale con tanto di scadenza.
Alessia
francuccio caro, ormai perde colpi. un ammasso di "corre voce", "si dice" con note gossippare da vecchie comari (a santa marta il tipo von vattelapesca non va perche' si mangia "sermplice") alla signorini style, il tutto mischiato con il solito minetrone riepilogativo delle puntate precedenti (l'IDI, l'eredita' mancata dei salesiani, i mitici 23 milioni sequestrati, l'avvocato briamonte e roba varia). a luglio, dice francuccio, il ribaltone che di fatto consisterebbe nella grande cacciata di bertone e affini (dimissioni che sono state annunciate sul filo di lana da circa un paio di annetti da dagospia e affini). non azzeccarci, pure stavolta, sarebbe veramente tragicomico. scrive francuccio: "L'immagine del Papato viene riplasmata quotidianamente con gesti che mettono in mora la pompa della corte pontificia e i suoi riti; e che fanno apparire le ultime mosse vaticane come vecchissime". il povero francuccio, evidentemente troppo intento a fare marchettoni alla sua ultima fatica letteraria, non si e' accorto che, da circa 8 anni, l'unica "pompa" in azione in Vaticano e' quella che ha sputato veleno, fumo e fiamme per creare cortine fumogene nel momento in cui un papa, senza l'aiuto e la benedizione di media, cordate di cardinali, fedeli in sollucchero e specifici mandati di conclave, si e' messo a prendere a bastonate il termitaio, nel bel mezzo di una tempesta perfetta di accuse concentriche sul papato in relazione allo scandalo del clero pedofilo. venire dall'argentina sull'asinello, adesso, dopo che le carte sono ormai scoperte (bisogna andare solo a leggerle una buona volta), dopo che il giochetto delle lettere minatorie non ha piu' l'avallo mediatico e la simpatia del popolo perche il papa stavolta e' di quelli "buoni e bravi", e non riuscire a fare un tubo sarebbe il colmo dei colmi. un po' come quando braccio di ferro prende a pugni brutto e alla fine l'unica cosa che resta da fare e dargli una spintarella per farlo crollare a terra. MA MI FACCIA IL PIACERE!!!!!!
bertone è ancora la, ma non riceve più lui i capidicastero.. il suo potere è stato circoscritto
Per togliere i potere al segretario di stato serve una riforma della curia. Dov'e' il documento?
R.
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