sabato 22 giugno 2013

Papa Francesco: serviamo la Parola di Dio, non l’idolatria della ricchezza e le preoccupazioni del mondo

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6 commenti:

carmelina ha detto...

http://www.lastampa.it/Page/Id/1.0.2464486697
..................................................................... !!!
filling in the blanks quiz: secondo voi la sottoscritta cosa avra' mai espresso ad alta voce, a commento, dopo la lettura del suddetto articolo?

Fabiola ha detto...

Caspita, Carmelina!!!
"Regnava l'indifferenza nei confronti della Chiesa".
Per fortuna.Se non fosse stata solo indifferenza avrebbero dato fuoco alle Chiese.

Sepolcri imbiancati.

mariateresa ha detto...

costui è la seconda volta che lo leggo dire tavanate.
In quest'ultimo caso però non ho capito in che razza di italiano si esprime.
Lui sarebbe il nipotino, se non sbaglio.
Ma come caspita parla?

Anonimo ha detto...

Sacerdote o critico cinematografico?
Ciack si gira, va in onda una chiesa "diversa".
Ha pure un blog:
http://www.darioedoardovigano.com/blog/
Alessia

Eccardus ha detto...

Mai più quei Gentiluomini del Papa -

http://www.corriere.it/cronache/13_giugno_22/mai-piu-gentiluiomini-papa_4063a098-daf5-11e2-99af-699e293a37b1.shtml

Il Papa Papa pensa che i Gentiluomini di Sua Santità sono enorme problema: «arcaiche, inutili» e peggio «dannose », non ne nominerà più.

sam ha detto...

Pazzesco, viene fatta passare per "diversità" dal mondo il conformismo ai desiderata delle masse... Ma la Chiesa non deve sottostare nè al potere dei governanti del mondo, nè a quello delle masse, ovvero al populismo!
Tengo buono l'ultimo concetto:
"questa connessione, una comunicazione importante perché fa conoscere e avvicina, non è però comunione"
Tradotto: l'audience e l'indice di gradimento per l'immagine della Chiesa non significano di per sè conversione e riavvicinamento profondo alla fede Cattolica.