domenica 9 giugno 2013

Quei sottili messaggi nei telegiornali...

Cari amici, mentre faccio colazione, ho l'abitudine di accendere la televisione su Rainews per vedere qualche servizio e preferibilmente la rassegna stampa. Stamattina mi sono imbattuta nel reportage della Vergara sulle visite dei Pontefici al Quirinale. Stranamente ho visto le immagini di tutti i Papi (rigorosamente con stola e mantellina rossa) ma non quelle di Benedetto XVI, che comunque incontro' sia Ciampi sia Napolitano. 
Pensavo di essermi persa qualcosa o di essere arrivata in ritardo e, quindi, sapendo che la Vergara lavora per il Tg2, sono andata sul sito del medesimo.
Il servizio era lo stesso ma si e' visto Benedetto con Napolitano. 
Commento della giornalista: incontro formale perche' formale era Papa Ratzinger. Prego? Ma i telegiornali non avevano insistito, prima del 13 marzo, sulla grande amicizia fra il Papa ed il nostro Presidente? Non abbiamo visto tutti che fra Papa Benedetto ed il Presidente Napolitano si era creato un rapporto intenso, amichevole ed anche commovente?
Ecco...sono queste "rivisitazioni" della realta' che mi mandano in bestia e che dimostrano quanto profonda sia  la volonta' di cancellare (in ogni modo) otto anni di Pontificato.
Dopo un primo momento di rabbia, pero', sono passata al sorriso perche', in fondo, e' anche divertente fare notare queste contraddizioni.
R.

23 commenti:

gemma ha detto...

Fanno pena, loro e la loro formalità bigotta nel cercare la battuta compiacente, la sola che per loro conferisce umanità alle persone
Pensare che qualcuno imbasti' pure un caso su una cena privata tra Napolitano e il Papa
Ammiro la tua perseveranza cara amica, per quanto mi riguarda ho smesso di seguirlo questo teatro, e mi accorgo che vivo meglio pregando in silenzio, nella mia stanza, senza queste continue sollecitazioni che a me non portano nulla di positivo. Ormai prediligo il nostro vecchio blog, li' mi soffermo e li' contribuirò come posso ad aggiungere qualche tassello che manca ad otto anni che per me sono esistiti, eccome. C'e tanto materiale che voglio rivedere, rileggere, condividire e su cui meditare. Rispetto tutti e non voglio insultare la sensibilità di nessuno ma esigo rispetto anche della mia. E' legittima difesa

Anonimo ha detto...

E' come combatte contro i mulini a vento, ma chi la dura la vince. Ricordo, comunque, che un trattamento più o meno analogo subì Paolo VI.
Alessia

Maria Nevia ha detto...

Solo una breve considerazione personale.
Qualunque cosa venga detta o NON detta su Papa Ratzger,niente e NESSUNO potrà mai cancellare 8 anni di Pontificato di uno dei più Grandi Successori di Pietro che la Chiesa abbia mai avuto.

laura ha detto...

D'accordo con Gemma. Se seguo, sto troppo male. Putroppo, il passato non mi basta e sono diventata una lontana dalla Chiesa

Anonimo ha detto...

forse dovremmo pretendere dal vaticano un intervento o scrivere alle redazioni di giornali e telegiornali.

Raffaella ha detto...

Al Vaticano? Ma se non interveniva nemmeno quando Benedetto era il Papa? :-))
Per carita'...tempo e fiato sprecati.
Idem per i media.
Diciamoci la verita': non possiamo fare proprio nulla anche perche' ormai parlano tutti con una sola voce. Nulla scalfisce le attese, i desiderata (vedi articolo di stamattina di Bianchi) ed il profumo di primavera che ha preso il posto del puzzo dell'inverno.
Possiamo e dobbiamo evidenziare le contraddizioni ma di certo non possiamo pretendere che qualcuno ci venga in aiuto.
Non l'ha fatto prima...figuriamoci adesso!
R.

Anonimo ha detto...

Sin vergüenza (informale) / ohne Scham (formale) ..!

Anonimo ha detto...

Sono convinta che il Vaticano desideri questo oscuramento.
Che vigliaccheria però! Lo hanno lasciato solo come Gesù nel Getsemani nei momenti peggiori a rattoppare voragini puzzolenti fatte da altri e a subirne, incolpevole, le conseguenze. Intanto, il suo sacrificio e il suo sangue, sudore e lacrime rischiano di essere vanificati da una malintesa misericordia che rischia di diventare un colpo di spugna.
Alessia

Anonimo ha detto...

cosi' formale che andava a cena in vaticano da lui con la moglie.

Max

Miserere ha detto...

Internet e' un regalo che Dio ci ha fatto per dare voce a coloro che non abbiamo spazio nei media tradizionali. Mentre saremo noi, semplici fedeli, a conservare la memoria di Papa Benedetto contro tutti gli "insofferenti" del suo splendido passo per la Catedra di Pietro!

Anonimo ha detto...

Vero, Alessia. Anzi, secondo me ci sono precise istruzioni e un preciso accordo fra sottogoverno vaticano e sottogoverno Rai .

Anonimo ha detto...

ecco, prendetevela con i giornalisti ma non con papa Francesco, scrivendo che non sa cosa dire ( quindi ignorante) o frasi tipo " in che mani siamo"...Comunque su Repubblica c'è la foto di Napolitano con Benedetto e fanno pure notare che tra i due c'erano ottimi rapporti e non mi pare che Repubblica sia mai stato un giornale pro-Benedetto

Eugenia ha detto...

Mi fanno tutti e dico tutti terribilmente schifo! Do ragione a gemma sulla preghira silenziosa e solitaria. Non riuscirono ad impormi più di venti anni fa il circolo mediatico dell'epoca figuriamoci quello attuale. Lascio ad altri la beatitudine della nuova primavera se la godano fino in fondo e tanti auguri. Io preferisco il mio inverno per nulla freddo e pieno di tanta luce!

nicoletta ha detto...

Scusate, ma i rapporti personali tra Papa e Presidente non c'entrano nulla con la parola "formale", che si riferisce invece alla "forma" da adottare negli incontri ufficiali (e la cena in Vaticano cui fate cenno non costituisce un incontro ufficiale bensì privato). Il Vaticano (che ieri "giocava in casa", per dir così) ha scelto una pompa minima – niente frac per il Presidente e autorità maschili, semplice abito scuro per le signore. In altre occasioni si è invece privilegiata la pompa magna.

http://it.wikipedia.org/wiki/Privilegio_del_bianco

Raffaella ha detto...

Beh, se la giornalista avesse voluto alludere a frac e pompa magna, avrebbe fatto un discorso generico e non incentrato su Papa Benedetto.
Dal servizio sembra che solo quest'ultimo avesse un atteggiamento formale.
Questo non e' corretto...mi rincresce ma non risponde a verita'.
R.

Anonimo ha detto...

Comunque, Nicoletta (e consimili) : che male ti/vi ha fatto la "pompamagna" ?

Eugenia ha detto...

Anonimo delle 13.20 ma ancora non lo hai capito che i Papa precedenti erano regnanti che vivevano nel lusso più sfrenato? Io aspetto sncora di vedere qualcuno con saio francescano in vaticano.

Guido ha detto...


Voi no conoscete bene ipreti non sapete che gente nefanda e vendicativa è clericus slerico lupus!
Benedetto è stato distrutto per aver pestato i piedi a coloro che navigavano nella corruzione e nel lerciume. Già Leone XIII vide quel che appare ai nostri increduli occhi: la Basilica di Pietro squassata da diavoli furibondi.

Eugenia ha detto...

Caro Guido non ho mai avuto dubbi sulla causa che ha portato alla dustruzione di Benedetto ma proprio perché ha avuto il ciraggio di mettersi contro il lerciume prr me resta e rimarrà ik mio Papa.

Anonimo ha detto...

"Homo homini lupus, foemina foeminae lupior, sacerdos sacerdoti lupissimus!"

Anonimo ha detto...

Formale o informale il presidente Napolitano,che non è uno che si sbilancia,ha sempre definito il rapporto con BXVI'speciale',che andava al di là dei doveri istituzionali,si sono incontrati anche a Castelgandolfo e hanno cenato insieme, poi lo stesso Napolitano ha espresso il desiderio di continuare ad incontrarlo anche dopo la rinuncia e ha affermato che i colloqi privati sono per lui un ricordo prezioso che terrà per sé;per la pompa magna,se il papa indossa a malapena la talare bianca senza mozzetta,il presidente non va in frac con le onorificenze in bella vista,anche D'Alema e famiglia incontrarono GP2 con abiti tutt'altro che cerimoniali e Raissa Gorbacev si presentò indossando un vistosissimo abito rosso,quindi.....che importanza ha?????

Anna Maria ha detto...

Cara Eugenia,
concordo pienamente con te e con Guido.

Gia ha detto...

Non riesco più a seguire i telegiornali senza arrabbiarmi. Lo stesso per la lettura dei giornali. Sono scorretti, subdoli,con le frasi a doppio senso, le omissioni e le interpretazioni di comodo su un pontificato luminoso che cercano di cancellare.Per fortuna che ci sono tante persone che ragionano con la loro testa, senza condizionamenti. Nutro la mia Fede con le belle omelie di Papa Benedetto che sono raggi di sole in questa tanto decantata primavera, che per me è piovosa.