venerdì 14 giugno 2013

Visita Ufficiale del Primate Anglicano: il testo del discorso di Papa Francesco

Clicca qui per leggere il discorso di Papa Francesco all'arcivescovo Justin Welby.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Occhio è lo stesso Discorso di Francesco anche in inglese, non c'è quello di Justin.
gianni

Raffaella ha detto...

Grazie!!!
Avevo letto male il comunicato.
R.

Anonimo ha detto...

A quanto riporta Alessandro Speciale su Vatican Insider il Primate Welby nel suo discorso ha citato Papa Benedetto e la sua Spe Salvi.
Alessia

Anonimo ha detto...

A quanto riporta Alessandro Speciale su Vatican Insider il Primate Welby nel suo discorso ha citato Papa Benedetto e la sua Spe Salvi.
Alessia

Anonimo ha detto...

Non c'entra con l'incontro odierno ma riguarda il discorso a braccio durante l'udienza di ieri alla Segreteria del Sinodo, in cui il Papa ha parlato dell'enciclica "a quattro mani" e che "stranamente" non è ancora stato pubblicato.
Questo era il comunicato pubblicato ieri dalla Sala Stampa:
http://press.catholica.va/news_services/bulletin/news/31164.php?index=31164&po_date=13.06.2013&lang=it
Leggiamo: "In attesa di fornire anche la trascrizione del dialogo con i presenti, pubblichiamo di seguito il testo del discorso che era stato preparato dal Papa per l’occasione".
Ora, invece, nell'archivio dei bollettini, c'è questo link:
http://attualita.vatican.va/sala-stampa/bollettino/2013/06/13/news/31170.html
il Papa ha instaurato un dialogo con i Vescovi del Consiglio, dando per letto il discorso previsto, il cui testo riportiamo di seguito.
E' "sparita" la frase relativa alla prossima trascrizione del testo a braccio. Mi sa che non vedremo mai questa trascrizione...

Raffaella ha detto...

Concordo!
Ne prendiamo atto e traiamo le logiche conseguenze...
R.

Anonimo ha detto...

anche il link all'articolo di Radio Vaticana in cui si parlava dell'enciclica non è più disponibile sulla home page del sito della radio (con un po' di impegno lo si trova ancora, però l'hanno nascosto bene...)

Anonimo ha detto...

Sinceramente mi pare un comportamento idiota. Mi piacerebbe sapere da chi viene l'ordine di censurare e, soprattutto, se il Papa ne è al corrente. Il ragionamento mi porta a pensare che, a dispetto di quanto detto da Francesco, nell'enclica il none del coautore Papa emerito Benedetto potrebbe non venire citato.
Alessia

sam ha detto...

In due giorni il Primate anglicano ha citato Caritas in Veritate e Spe Salvi... invece nella Chiesa Cattolica sembra che di Benedetto e delle sue Encicliche non si possa neppure parlare...
mamma mia che situazioni inquietanti che stiamo vivendo in questi giorni... anche ad esser pragmatici e disincantati, ce n'è di materia per i millenaristi!

Anonimo ha detto...

Complimenti,meglio di Houdini....d'altra parte con la velocità siderale con cui hanno cancellato le tracce di B16,non ci si poteva aspettare altro....

Luisa ha detto...

Non solo censurano Papa Bergoglio, prendono i cattolici, almeno quelli che non se ne infischiano, per degli imbecilli, ma danno una pessima impressione della qualità del loro lavoro, perchè i vari comunicati, il primo e poi quelli censurati, sono nelle memorie dei nostri computer, se per "caso" dovesse uscire quell`Enciclica senza nessuna allusione a chi l`ha voluta, pensata e scritta, non staremmo zitti, ma sono certa che Jorge Bergoglio nemmeno sa quel che P. Lombardi e compagni son capaci di fare e dire per evitare che si possa credere che Benedetto XVI abbia qualcosa da vedere con l`Enciclica annunciata.
Resta ancora l`ipotesi che conoscendo l`estrema umiltà di Benedetto XVI non è da escludere totalmente, e cioè che sia lui a volere che figuri su quell`Enciclcica un sole nome di autore, quello del Papa in servizio attivo del suo mandato.

mariateresa ha detto...

credo che "comportamento idiota" sia il termine esatto e anche educato.
In questo caso poi la faccenda si nota ancora di più e ormai i media ne hanno parlato, anche all'estero. Neanche manipolando la macchina del tempo riusciranno a cancellare le tracce di Benedetto. Impossibile.

Anonimo ha detto...

Nell'annunciare pubblicamente la prossima pubblicazione dell'Enciclica sulla Fede, l'evento più alto dell'Anno della Fede, il Papa Francesco - come ormai sa tutto il mondo, grazie soprattutto all'informazione che circola in rete, e nonostante gli idioti che decidono che cosa pubblicare o no sul sito della Santa Sede - ha usato espressioni di profonda ammirazione e di stupore per il testo preparato da Benedetto XVI, e di gratitudine... "io dirò che...".

Così ora sappiamo che il rapporto tra i due Papi non è quello che ci dipingono Lombardi & C., è esattamente l'opposto. I Papa Emerito partecipa profondamente del Pontificato del Suo Successore.
gianni

Anonimo ha detto...

Le parole in spagnolo dicevano che lui firmerà la lettera enciclica,ma che all'inizio esordirà nominando il suo predecessore che aveva impostato quasi tutto il lavoro cui lui aggiungerà delle riflessioni nel la parte finale,sta su tutti i blog spagnoli e nessuno ha fatto una piega, in sala stampa e nei media vaticani si prendano un pò di magnesia S.Pellegrino se hanno delle acidità...