lunedì 19 agosto 2013

Breve visita di Benedetto XVI a Castel Gandolfo

Per Ratzinger "gita" a Castel Gandolfo

Ieri accompagnato dalle memores, per lui anche un breve concerto

Per Ratzinger "gita" a Castel Gandolfo (ANSA) 

CITTA' DEL VATICANO, 19 AGO - Passeggiata nei giardini di Castel Gandolfo per il Papa emerito Benedetto XVI.
Fonti qualificate riferiscono infatti che Ratzinger si è recato ieri nella cittadina dei Papi accompagnato dalle memores domini per una visita nel pomeriggio di circa 3 ore. Passeggiando, Benedetto XVI ha recitato, come suo solito, il rosario. Poi, per lui, si è tenuto anche un breve concerto al pianoforte di musica classica. Infine, in serata, il rientro in Vaticano. (Ansa)

Papa Ratzinger per poche ore a Castel Gandolfo (Speciale)

Benedetto XVI: a Castel Gandolfo passeggia e assiste a concerto piano (Asca)

39 commenti:

Anonimo ha detto...

Deve mancargli molto Castel Gandolfo. Peccato dovercisi recare in segreto e per sole tre ore a causa delle chiacchiere. Altro che scendere dalla croce, ci è salito.
Alessia

mariateresa ha detto...

le chiacchere ci saranno lo stesso, Alessia. Si dirà che mentre Benedetto era a Castel Gandolfo, Francesco lavava tutti i pavimenti a Santa Marta.

Anonimo ha detto...

Vedi, Alessia, io credo che sia proprio lui a volere restare "nascosto". E non penso sia a causa delle chiacchiere. Non lo credo tanto debole. Ritengo piuttosto di tratti di una scelta, che mi spiace, perché vorrei poterlo vedere, ma che rispetto.
Ciao!
Paola

Anonimo ha detto...

Ad essere precisi non è mai sceso,è sceso dal trono,che adesso è disponibile per chiunque,ma sulla croce ha da restare,non ce n'è per lui,mai.....almeno è uscito dal clima afoso e sfiancante di Roma,si bolle in questi giorni e lui soffre il caldo,tantissimo....però da un lato è bello sapere che si muove,cammina,ha interesse per la musica,il convento coatto a lungo può fargli male,un pò di svago,povero Ratzinger.....di nascosto,come avesse fatto chissà che cosa.....che tristezza!....GR2

Cavecanem ha detto...

Questo Papa rinascimentale che osa ascoltare un concerto in suo onore.......
Meglio far sedere Lavezzi sulla propria sedia

laura ha detto...

Sono contenta che sia tornato a Castel Gandolfo, anche se per poco e spero che si senta libero di tornare e rimanere. E' sempre il Papa!

maura ha detto...

Grazie ! Mi sento un poco sollevata nel sapere che il Santo Padre si e' un po' rinfrancato tra il verde del parco di Castelgandolfo .Cio' vuol dire che sopporta gli spostamenti in macchina . Ricordo quando partì da Roma in elicottero che stava bene ma dopo i vari tourbillon che gli fecero fare sopra Roma , all'arrivo a Castelgandolfo gia' "traballava" . Era chiaro che soffriva negli spostamenti in elicottero . Concordo in pieno con GR2 . Purtroppo meno se ne parla e meglio e' per lui perche' ogni pretesto e' buono per attaccarlo .Inoltre per la delicatezza che lo contraddistingue non vuole "confondere" alcuni "fedeli " che lo vorrebbero .........! Gia' qualche giorno fa , in altro blog c'era una discussione sul Summorum ed ho letto di un noto liturgista che ha definito la decisione del Pontefice una "paraculata" e per questo il mio cuore ancora sta soffrendo e sanguina per la mancanza di ritegno di alcuni all'interno della Chiesa . Almeno tacessero ! Invece c'e' sempre qualcuno che e' piu' Papa del Papa .Scusatemi per lo sfogo . Grazie mariateresa per la tua "leggerezza " e per le divertenti similitudini.

Anonimo ha detto...

Bene, sono convinta che il nostro Benedetto abbia assaporato ogni istante della sua orante passeggiata nella frescura dei giardini di Castel Gandolfo e il successivo concerto pianistico in suo onore e sia tornato al Mater Ecclesiae ricaricato. Sono contenta che fosse accompagnato dalle sue quattro memores.
Alessia

Biancamargherita ha detto...

Credo anch'io che si tratti solo di una sua scelta. Benedetto non è debole, non lo è mai stato e non tiene in alcun conto le chiacchere. Rispetto la sua scelta ma a me manca ogni giorno di più!!
Ma non dovrebbe essere l'inverso???Non riesco a rassegnarmi!!!

Eugenia ha detto...

Cara mariateresa mi hai letto nel pensiero.........Benedetto il signorotto meduevale e Francesco il tutto fare. Cpmunque, il clima a Roma in questi giorni è bestiale; quest'anno sono rimasta in città per le ferie s parte qualche giorno al mare ed il caldo è stato insopportabile snche per me che non ho l'età di Benedetto figuriamoci.............

Anonimo ha detto...

Come dice Mariateresa, finché Papa Francesco lava i pavimenti di Santa Marta, nessuno può andare ufficialmente in vacanza. Certo se poi PB se ne andasse al paesello in Baviera, PF avrebbe le piastrelle a specchio. Eufemia

Gattorusso ha detto...

"le chiacchere ci saranno lo stesso, Alessia. Si dirà che mentre Benedetto era a Castel Gandolfo, Francesco lavava tutti i pavimenti a Santa Marta."

ahahaha ))))))) bellissimo e molto preciso!

Anonimo ha detto...

Ciao, Raffaella e tutti voi ... Tornò dalle vacanze e trovo la ripresa del blog. Sono contenta, perché alcune notizie le trovo solo qui. Durante la pausa, per quanto avessi cercato in rete, qualcosa mi è sfuggito. Noto, però con dispiacere che il tono pesante di alcuni commenti non è cambiato. Anche a me manca tantissimo papa Benedetto, tuttavia non possiamo continuare a stare ai margini della Chiesa: ne va della qualità del nostro impegno e del nostro povero lavoro nella Vigna del Signore ... Sapete, sono tornata ad Assisi: si dice che pregare sulla tomba di San Francesco guarisca le ferite dell'animo e io ci sto provando, tenendo bene a mente che il capo della Chiesa resta sempre Cristo e il papa, suo sostituto, un uomo, che può piacere o non piacere. Scusate la ramanzina, ma volevo solo riflettere con voi su quanto vado elaborando.
Cara Raffaella ancora buon lavoro e grazie. Maria pia

Anonimo ha detto...

Bergoglio laverà anche i pavimenti del Santa Marta volete mettere, però, come Benedetto toglieva la polvere da sotto i tappeti del Palazzo Apostolico?
Non ho detto e neppure pensato che Benedetto possa agire per debolezza o quieto vivere, uno come lui che, a differenza di altri, ha sempre snobbato il politically correct, non ha mai frignato, neppure nei momenti peggiori, né fatto ciance inutili ora moneta corrente.
Alessia

Anonimo ha detto...

Cara Maria pia,

apprezzo molto quello che dici.
Aggiungo solo che chi esprime - e credi che costa farlo - critiche al papa, non lo fa perché non è secondo i suoi gusti, ma perché alcune cose che dice ed altre che fa o che non fa sono obbiettivamente disorientanti per chi ha un sensus fidei cattolico.
E, se lo si dice fornendone le ragioni col dovuto rispetto, non credo sia un male, ma possa servire all'edificazione di tutti.
Sempre continuando a pregare per il papa.
Al momento, il trono del mio papa è la croce...

laura ha detto...

Per Maria Pia: resto ai margini. Non ce la faccio a ritrovarmi in questa Chiesa così rumorosa e festante.

mariateresa ha detto...

il tuo punto di vista è degno di rispetto, Maria Pia e probabilmente è anche quello più corretto.
Il guaio è che ci sono troppe ferite ancora aperte e qualcuno ha fatto il calcolo che l'ebbrezza del successo nelle televisioni e sui giornali mettesse a posto tutto. Ma non è così per tutti.
Ci sono troppe questioni che sono rimaste inspiegate e irrisolte del pontificato concluso.
Inoltre , almeno io la penso così, quando si supera l senso della misura e si abolisce anche il minimo sindacale di senso critico, vuol dire che si è scelta una brutta strada.E in questi mesi, questo è avvenuto, almeno per me.
Magari si sta ai margini, e non al centro della strada, proprio perchè non si riesce ad andare avanti in quel modo.
Non ho ricette miracolose, Maria Pia.

marika ha detto...

io ho trovato un'ottima decisione quella di selezionare gli articoli da pubblicare sul blog...lo trovo rasserenante!

marika ha detto...

io ho trovato un'ottima decisione quella di selezionare gli articoli da pubblicare sul blog...lo trovo rasserenante!

Anonimo ha detto...

Resto ai margini, non riesco proprio a sentire Cum Ecclesia in questo periodo. Meglio restare ai margini, e pregare per Benedetto , che seguire il circo mediatico che la CC è riuscita a costruire. Dal 13 marzo è sparita la dottrina, la liturgia è rimasto soltanto...il nulla.
Silvia

Anonimo ha detto...

Già. non c'è nessuna ricetta miracolosa ... infatti ho detto che ci sto provando; è solo che davvero stavo perdendo la pace con me stessa e, per quanto sia lontanissima dall'esserlo in ogni caso, comunque un cristiano triste, non è un buon cristiano.
insomma, mi sto sforzando di tenere sopita la rabbia, nella certezza, che ho sempre avuto, che la storia darà ragione del pontificato di Benedetto XVI, come già sta succedendo con le tante persone di buon senso che adesso dicono "lo aveva detto Benedetto XVI!" (vedi Socci e C.). Maria Pia

Eugenia ha detto...

Anche io marika. @mariateresa riesci sempre a centrare il senso del problema anche per me come per mic il il trono del mio Papa è la croce su cui è salito anzi che non ha mai abbandonato.

gemma ha detto...

Scusate amiche, ma penso che Mariapia abbia ragione quando dice che un cristiano triste è poco efficace. Ricordiamo perché ci piace farlo ma piangersi addosso non è efficace

Eugenia ha detto...

Ti comprendo Silvia a me è successa la stessa cosa.

carmelina ha detto...

http://incompiutezza.wordpress.com/2013/08/20/evviva-papa-benedettooooooooooo/
Carissimi vedovi e vedove inconsolabili, sappiatelo!!!!!! Siamo casi clinici, "giovani repressi persino 25-30enni,
spaventati dalla corresponsabilità sessuale tra donne e uomini,f ollemente innamorati del vecchietto bavarese.....,che vedono nell’altare circondato da alte balaustre
la difesa alla loro malferma castità e virilità,
giudici altrui, perché spaventati dai mostri che non hanno voluto riconoscere in se stessi,
ma fino a quando saranno protetti da omertosi integristi,
che vogliono la gloria di una istituizione,
e il silenzio di peccati(reati.)". VERGOGNAMOCI!!!!!!!!! Per castigo si rimane tutti in chiesa e non si va in periferia. Qualcuno, in fin dei conti, dovra' pure rimanerci alla base.

Eugenia ha detto...

VIVA SEMPRE E COMUNQUE BENEDETTO E GLI ALTRI DICANO QUELLO CHE VOGLIONO.

rosa ha detto...

per le vdove inconsolabili:vi propongo di trascorere alcini giorni nellla Baviera orientale, che ha il cielo azzurro come gli occhi di bXVI, un paesaggio dolce come il shuo sorriso e il nitore dei suoi villaggi e campi e' come la chiarezza dei suoi ragioanmenti ed insegnamenti. Non scherzo: ascolatre Beethoven in uan chiesa dui Passau o pregare nella Cattedrale diratisbona mi ha fatto "ritrovare" Benedetto. Hopersin
o incontrato una vecchina, che assisteva ad una mEssa TradiIonale, che gli assomigliava molto.
Viva sempre Ratisbona, altro che Ramadan ed i suoi frutti!
Rosa

Anonimo ha detto...

Ma Raffaella, siete delle memores???

Sono sconvolto ancora di più dei vostri commenti contro papa Francesco!!!
Ma don Giussani sarebbe d'accordo???

Chiederò ai miei amici di CL, che ne conosco parecchio, cosa pensa di voi, per farmene un'idea più accurata. Alcuni di loro sono professori nelle Università Pontificie, altri sacerdoti o seminaristi...

Avrei pensato di tutto tranne che fosti delle memores...

Mi piacerebbe - anche se sono consapevole che non posso obbligare nessuno e non ho nessun diritto di chiedervi niente - che tu pubblichi questo mio commento e mi dia una risposta.

Diego

Anonimo ha detto...

Spero che Raffaella posti mio commento. I dubbi sorgono perché, con rammarico, ho riscontrato ultimamente parecchia aversione a pubblicare commenti "non allineati" alla linea del blog...

Penso dobbiamo sentire quello che ha detto papa Benedetto, sulla sua rinuncia. La notizia è stata riportata da Zenit.

"Il Papa emerito - scrive Zenit - ha rivelato che più osserva il "carisma" di Francesco, più capisce quanto questa sua scelta sia stata "volontà di Dio"».

http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/benedetto-xvi-benedicto-xvi-benedict-xvi-27273/

Sulla sua scia, non dovremmo capire anche noi, quanto questa scelta sia stata volontà di Dio???

Inoltre vorrei dire, che mi sembra bene che si pubblichino opinioni discordanti con l'attuale pontefice, ma pubblicare ironie da quattro soldi, ridicolizzare il papa, ecc. mi sembra veramente vergognoso per gente che si ritiene fedele osservante della fede cristiano-cattolica.

Diego

Raffaella ha detto...

Siamo delle Memores?
Ma da dove prendi queste notizie?
Cerca di controllare le tue fonti prima di scrivere certe cose...
Non mi piacciono i distributori di patenti cattoliche che proliferano da marzo.
Non c'e' niente di male ad essere un membro delle Memores Domini ma si da' il caso che io non lo sia.
In otto anni non sono mai andata in altri blog ad invitare la gente a vergognarsi perche' qualche lettore esprimeva riserve su Benedetto XVI.
R.

mariateresa ha detto...

Ho letto per 8 anni i peggio insulti, caro Diego, da "fedeli osservanti della fede cristiano-cattolica"contro il Papa regnante e non ricordo il tuo nome tra quelli che protestavano.
Ho letto di tutto e di più.E per decenza non riporto.
Il diritto all'ironia, anche da quattro soldi, esiste , caro mio.
Se poi ti capita vai in farmacia a comprare un po' spirito in spray perchè il senso dell'umorismo non ha mai fatto del male a nessuno.
Ma che razza di primavera è questa ?

Anonimo ha detto...

Noi memores domini???? Il fatto di apprezzare e ricordare don Giussani, anche alla luce della sua amicizia con GP2 e l'allora card. Ratzinger, non significa appartenere al suo movimento. Io, per esempio, sono un cane sciolto in cammino.
Alessia

Anonimo ha detto...

Caro Diego,io sono maschio e quindi non arruolabile tra le memores,penso che a BXVI non importi più nulla del governo della chiesa e di come venga svolto,lui ha rinunciato perchè si riteneva inadatto,fisicamente e mentalmente a continuare il ministero petrino, punto;per quel che riguarda i ciellini,di amici tra di loro ne ho a iosa e preferisco non esprimermi affatto,né su di loro,né sul loro movimento,tu invece giudichi a seconda,qui nessuno ha offeso il vescovo di roma,altri blog sono stati obbligati alla censura,quindi,di che stiamo parlando?Se ci manca Ratzinger, tantissimo tra l'altro,è forse perchè abbiamo turbe di vario carattere sessuale e amiamo follemente un anziano papa bavarese,dobbiamo allora andare dallo strizzacervelli?Siamo seri,dall'altra parte c'è un'esaltazione disgustosa e delirante e "fuori" in tutti i sensi e noi non possiamo neanche esprimere un parere contrario?????Diamoci una regolata,tutti,è meglio.Upsidedown.

Anonimo ha detto...

A quanto mi risulta ci sono anche i memores domini :-)))
Alessia

Anonimo ha detto...

Grazie a tutte/i delle risposte.
L'informazione che questo sito era delle memores c'era nel post pubblicato da carmelina, 20 agosto 2013 20:03

Siccome non c'era nessun commento in contrario, volevo chiedervi una verifica (ripeto: senza nessun diritto di farlo, solo se volevate).

Riguardo alla domanda di mariateresa 21 agosto 2013 08:47
che mi chiede dove ero quando bisognava diffendere qui a BXVI, ripeto quello che ho detto altre volte: purtroppo (e sottolineo purtroppo) non ero in Italia e non conoscevo questo blog. Ma conosco abbastanza (libri, discorsi, omelie, ecc) e amo molto papa Ratzinger e lo difendo ora come lo avrei difesso ieri.

Grazie ancora e ancora scusate i miei scatti verbali sudamericani... (non so se si dice così...) e spero mi capiate e se ci fosse bisogno, perdoniate le parole di troppo...

Diego

Anonimo ha detto...

Però se il Papa regnante distribuisce patenti di zitelle, peperoni,rinascimentale e altre amenità del genere a chi non la pensa come lui, tutti applaudono.
Come se essendo Papi, a differenza dei precedenti, persino passare qualche giorno a Castelgandolfo possa sembrare un cedimento al turismo entrata principale dell'Obolo di San Pietro. Eufemia

gemma ha detto...

Scusa Diego, ma non mi pare sia stata carmelina a parlare di memores ma il nostro osservatore inconsolabile che proprio non ci riesce a fare a meno di noi. Personalmente non sono memores e nemmeno di cl nè di altro movimento, non vado a messa con la veletta e conosco poco il latino. Mi fa molto sorridere sentire ancora parlare di frustrazioni e liberalizzazione sessuale come nei film sul 68, da cui forse alcuni sono rimasti segnati al punto da vedere le proprie priorità rispecchiate negli altri. Vengo da un ambiente molto ateo, dove nonostante non ci si professi fratelli, chi dissente dal coro viene rispettato e gli viene riconosciuto diretto di esistere. Non solo la libertà di insulto è stata un trend nel pontificato di Benedetto ma a nessuno è mai venuto in mente di insultare le vedove inconsolabili di Giovanni Paolo II o anche solo di definire tali coloro che lo rimpiangevano. E la definizione di vedove, per dovere di cronaca, non la dobbiamo al nostro "ammiratore" ma credo ad un famoso vaticanista cattolico. Non ho problemi a dire che mi sono sentita orfana di un padre, ma è tempo di andare avanti e metabolizzare la scelta di Benedetto, visto che ha fatto questa scelta. Mi riservo però di esercitare la mia libertà di apprezzare un Papa più o meno di un altro, come è sempre stato per tutti, anche per i signori che guardano e giudicano ogni pagliuzza di quanto pensiamo e scriviamo.

Anonimo ha detto...

Grazie, grazie di vero cuore Gemma!!!
Più chiara di così, impossibile!
Diego

Anonimo ha detto...

Pare che le brezze primaverili abbiano portato aria da santa inquisizione. Bisogna qualificarsi, bisogna essere intruppati. Personalmente faccio di testa mia, come ho sempre fatto e per questo non ho mai aderito a nessun movimento. Leggo, sui siti di uno e dell' altro, mi faccio delle opinioni e se ritengo che devo cambiare il mio modo di pensare lo faccio. Se questo blog è frequentato da cristiani cattolici che apprezzano la messa in latino, esprimono le loro opinioni e mi pare lo facciano con educazione e con argomenti degni di riflessione non vedo cosa ci sia di strano,sono di razza inferiore ? A me danno fastidio solo le persone maleducate, quelle che affibbiano etichette alle Persone e, lo dico fuori dai denti,anche quelle sul blog che fanno la morale per salvare l' anima a chi non è allineato nel pensiero unico acritico dettato da una stampa che fa pietà a dir poco e che prima ha reso un pessimo servizio al Papa Emerito e ora sta facendo un pessimo servizio anche al Papa regnante.