mercoledì 9 ottobre 2013

Faggioli compila la lista degli oppositori di Papa Francesco. C'è anche il nostro blog...

Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Antonio.
Preciso immediatamente un concetto visto che in tutti questi anni, evidentemente, non sono stata abbastanza chiara: nessuno dei blog da me gestiti aveva o ha carattere ufficiale o semiufficiale.
Gli spazi virtuali aperti sotto il Pontificato di Benedetto XVI non hanno mai avuto il benestare, il consenso e tanto meno il sostegno di alcuno se non di coloro che liberamente hanno partecipato all'iniziativa.
Si e' trattato e si tratta di una iniziativa a titolo squisitamente personale, dettata semplicemente dalla volontà di sostenere e promuovere, nel nostro piccolo, l'attività ed il lavoro di Papa Joseph Ratzinger. 
Nessuno ci ha mai imbeccato. 
Capisco che sia dura da digerire, che sia difficile accettare che un gruppo di persone abbia svolto un lavoro per anni semplicemente per affetto ma e' cosi'.
La prova sta nel fatto che, esaurito il compito, l'attivita' dei blog si e' ridotta in modo visibile ed inconfutabile. 
Non trovo equo e nemmeno onesto compilare "liste" dei buoni e dei cattivi. Immaginiamo solo che cosa sarebbe accaduto se simili elenchi fossero stati scritti contro altri soggetti e in diverse circostanze...
Mi fermo qui.
Raffaella

53 commenti:

mariateresa ha detto...

le liste di proscrizione con annesse attribuzioni di etichette a pubblico ludibrio è una faccenda da paesi a socialismo reale e personalmente credo che sia iniziativa penosa e che dice molto dell'estensore.
Attenzione che questa fresca primavera non si riveli una frescaccia soprattutto a causa dei bergogliani in servizio permanente effettivo.

Anonimo ha detto...

Freghiamoci sollenemente di questo articolo!!!! Continua pure cosi' Raffaella. Teresa

Anonimo ha detto...

Ohhhhhh! Ma la Treccani non ha mensionato "Il Blog di Raffaella" nel articolo di Massimo Faggioli...

Dobbiamo riflettere seriamente e approfonditamente:
Questo è bene o questo è male???

gianniz ha detto...

Raffaella, 'non ti curar di loro, ma guarda e passa...'!
Non resteremo sconvolti per essere stati inclusi nella lista dei cattivi redatta da un tal 'Faggioli'.
Ti dirò, non mi dispiace nemmeno passare dalla panca in fondo alla chiesa, a dietro alla lavagna, in ginocchio e in penitenza.
E' un posto sfilato, umile, formativo e di attesa. Quello che si addice a quella parte di me, e di noi penso, che si sente 'Marta'.
Così mi sento, oggi! Perciò...

Anonimo ha detto...

Dobbiamo metterci un segno di riconoscinento?Mi viene in mente una canzone di DeGregori che fa'i miei amici lo sai sono tutti fregati,i miei amici lo sai sono tutti schedati'....è un articolo disgustoso e disgustante,e chi c.... sarà mai faggioli?Raffaella,tu sei e sarai sempre impagabile in tutti i sensi,per tutto quello fatto e che farai: un consiglio?Mandali a.....soffiare il naso ai tacchini,come si dice dalle parti mie.....fregatene.:)).GR2

Unknown ha detto...

Continua il tuo lavoro, Raffaella, stai serena! Grazie al tuo blog non mi sento isolata in questa fase di bergoglismo esagerato e penso che senza gli amici del blog la tristezza avrebbe avuto il sopravvento.
La condivisione dei sentimenti mi aiuta a continuare a combattere per la difesa di quei valori " non negoziabili" per i quali ho speso la mia vita di sposa e di madre. Grazie!

gemma ha detto...

Grandioso, una volta il dissenso veniva invocato dai Faggioli, dai Melloni, vescovi progressisti, preti alternativi e televisivi, come espressione di democrazia nella chiesa scaturita dal Concilio. Allora i dissenzienti erano amati e coccolati dalla maggior parte delle testate giornalistiche e reti televisive. Loro si che erano coraggiosi, ci dicevano (facile essere coraggiosi quando si è in tanti e ben appoggiati), ora chi dissente se va bene puzza. Puzza di vecchio, oscurantista, fondamentalista, conservatore, sa di ospizio per vedove o di orfanotrofio, e viene pure accusato di distorsione del reale pensiero ratzingeriano. Dicano quel che vogliono, siamo anche noi chiesa e popolo di Dio, anche se le etichette ormai non arrivano solo dagli intellettuali ma dal Papa in persona. Etichetta peperone, zitella, pappagallo, salotto...sono troppo "piccola" per queste cose, non so quale marchio ho sulla manica, non sono tradizionalista nè progressista nè conservatrice, sono cristiana e basta, ho scelto dove stare in libertà e tutto questo progresso nell'adeguarsi ad un mondo ormai vecchio e decrepito, plasmato dagli Scalfari del secolo scorso, che a differenza di papi e chiesa non hanno mai fatto un mezzo mea culpa, non ce lo vedo. Nuovo è anche vedere oltre la decadenza, e per me Benedetto XVI era più nuovo di tanti altri profeti e rivoluzionari sovrastimati. Speriamo di poterlo dire ancora, e che al prossimo giro non arrivino i commissari del popolo a rieducarci il pensiero

mariateresa ha detto...

ma certo, Gemma: l'opinione pubblica nella chiesa! Invocata , additata a irrinunciabile conquista senza la quale il cattolico si sarebbe ridotto a rantolare la sua fede. Ed ora?
Le liste degli sfigati , scusate il francesismo.
E nei blog nobili si disquisiva sul fatto che la chiesa era troppo orientata sul papa e che il resto non fa notizia.Grosso limite negli 8 anni precedenti.
Guardate adesso. A Lampedusa c'è l'elemosiniere del papa e l'avranno ripetuto centinaia di volte, ed è un inedito epocale e si occupa di tutto lui facendo fare, tra l'altro, una figura da bertoldo alla chiesa italiana e alla CEI.
E' solo un esempio. Ma per ricordare che un po' di latte alle ginocchia ogni tanto viene per un motivo.

Eugenia ha detto...

Forza Raffaella. ...... . Condivido il tuo commento

Anonimo ha detto...

Incredibile...prima era il dovere di tutti a criticare il Papa(Benedetto) adesso e un peccato. Quelli della sinistra sono piu "ortodossi" che noi. Rafaella, sei in buona compagnia. First Things e un ottimo giornale! Continua pure il tuo lavoro e ricordati che c'e un santo che vive tra le mura del Vaticano che sta pregando per te, per il tuo lavoro e per la Chiesa. Se leggi il Vecchio Testamento, vedi come sono stati trattati i profeti? Sei in ottima compagnia e Dio ti benedica per questo lavoro che fai.

Anonimo ha detto...

Raffaella,
Nel New York Times c'e un ottimo articolo scritto da Ross Douthat intitolato "The Promise and Peril of Pope Francis".Se qualcuno puo tradurlo per il resto del Blog verra molto apprezzato. Douthat presenta una critica molto bilanciata su Papa Francesco...si vede che "Faggioli" non ha letto quest'articolo. Se il mio italiano scritto era meglio offrirei di tradurlo io. Dice precisamente quello che viene detto qua.

Garabandal ha detto...

Raffaella ci sono anch'io, leggi qui cosa dice John Ruskin

"Un grand'uomo riceve sempre l'aiuto di tutti perché ha il dono di ricavare qualcosa di buono da tutto e da tutti."

Un caro saluto

Anonimo ha detto...

A quando un bel programmino di rieducazione del piccolo gregge dissenziente? La propaganda è talmente capillare e ben condotta da rendere quasi un sussurro le poche voci non allineate alla nuova "primavera" della chiesa. Eppure curiosamente questo sussurro, qualsiasi sussurro meno che entusiasta, pare dare maledettamente fastidio al corposo plotone dei neo papisti. Mah, ...
Alessia

Eugenia ha detto...

Grande anonimo delle 15, 17

Anonimo ha detto...

Un buon cattolico, di quelli che pregano eh, non di quelli che fanno chiachere, puo dire "questa fase di bergoglismo esagerato"?
Perchè vedete tutto sinistra e destra?
Perchè siate tristi? Non seguite Gesucristo?
Oscar

Caterina63 ha detto...

Cara Raffaela non basta un TRECCANI per dire le cose come stanno, cioè la VERITA'.... sempre con la V maiuscola e non della V di VENDETTA ;-) , ma senza dubbio che con la potenza di TREGRUGNITI, alza la polvere, fa fumo, ma niente arrosto ^__^

Sei la prima della lista Raffaella ^__^ ma se andiamo a fondo del contenuto dell'articolo in questione, è davvero SENZA SALE ^__^
è insipido, non dice nulla, fa una lista basata su che cosa? sul nulla....
prendila come pubblicità gratuita carissima!
Chi sa leggere davvero, ossia comprendere quel che è scritto qui dentro, impara di certo qualcosa....
Infine, ritieniti eccellente per il solo fatto che sei nella lista con Sandro Magister, il più serio dei vaticanisti laici ;-)

ad maiora!!!

Anonimo ha detto...

Cara Raffaella, cari amici. E' proprio il caso di citare la Divina Commedia, come hanno fatto alcuni di voi! Non ce ne curiamo! Lasciamoli dire! Se la dicono e cantano da soli! Essere nelle loro liste dei "cattivi"- in compagnia di bellissimi giornali americani che hanno sempre dimostrato obiettività e giusto apprezzamento per il caro Papa Benedetto, E' UN ONORE! GRAZIE, CARISSIMA RAFFAELLA!!! La cosa più grottesca è che, mentre "bacchettano" noi, gli "orfani" di Ratzinger, Fagioli e compagni dimostrano di condividere gli eccessi di entusiasmo acritico di quelli che si beano del "nuovo corso", tutto svolazzante di farfalle e fiori primaverili! Mi fa sorridere- per non dire altro...- tutta questa difesa della fedeltà al nuovo Papa- che dovrebbe corrispondere anche alla cancellazione del Predecessore, secondo loro!- quando il Papa in persona cita Benedetto XVI in molte occasioni. Anche all'udienza di oggi ha detto che la lingua araba era stata introdotta un anno fa da Papa Benedetto al ritorno da Libano. Non c'era una necessità impellente per ricordarlo, visto che NESSUNO aveva manco ricordato questo viaggio pastorale, così importante, alla luce della situazione attuale! Sotto sotto c'è solo L'AVVERSIONE PER BENEDETTOXVI IN QUANTO TEOLOGO E PENSATORE DI LIVELLO MONDIALE, L'ODIO PER IL GRANDE JOSEPH RATZINGER, COSI' BISTRATTATO E SBEFFEGGIATO DA TANTI, MA CHE CERTAMENTE LA STORIA, CON LA S MAIUSCOLA, SAPRA' METTERE IN PRIMO PIANO, COME UNA DELLE RARE LUCI CHE HANNO ILLUMINATO QUESTI ANNI CREPUSCOLARI!!!
SEMPRE UNITI PER DIFENDERE BENEDETTO!!!
UN ABBRACCIO!
LiciaS-Devota di BXVI

Anonimo ha detto...

L'articolo è molto lungo,comincia col fare un parallelo fra gli ebrei tiepidi,in decrescita e gli ortodossi,pochi, ma in costante aumento,di PF è interessante quanto dice'...finalmente un papa che non inasprisce i toni del discorso dicono alcuni,ma restano molte perplessità....conclude:PF è diviso fra il pericolo che la CC diventi un ONG e il ridurre la cristianità al farsi un bagno spirituale nella mondanità,il suo stile conquisterà ammiratori casuali o farà convertiti,ispirerà vocazioni,creerà santi?Cambierà il mondo attuale o darà ai mondano- materialisti un'altra scusa per chiudere le orecchie davanti al messaggio morale della chiesa?' Un piccolo contributo per il tuo insostituibile blog.GR2

Luisa ha detto...

Che pessimo articolo!
Dire che è fazioso è ancor fare un complimento a tal Faggioli, è semplicemente pessimo.
Da quel che dice del tuo blog, Raffaella, mostra di non aver capito un bel niente e, probabilmente di non aver cercato di capire, quel che dice di Magister è semplicemente cretino, e tocca apici di ridicola ideologia quando su Rorate Coeli scrive:
"Altri gruppi, come Rorate Caeli sono diversamente “nostalgici”, nel senso che manifestano una reazione anti-Bergoglio specialmente per la questione liturgica, a causa dell’accoglienza senza mezzi termini riservata alla riforma liturgica del Vaticano II dal nuovo papa – contrariamente a Benedetto XVI che nel 2007 aveva riabilitato la messa preconciliare e in latino. La nostalgia non è solo per il latino e il canto gregoriano, ma anche per le cappe magne e gli ermellini, le cerimonie barocche e il fasto d’atri tempi – in breve, per quegli aspetti di “corte” che papa Francesco ha chiamato “la peste della chiesa” nella sua intervista-dialogo con Eugenio Scalfari."
Ma si può scrivere delle cavolate simili?
Papa Benedetto ha accolto la riforma liturgica del CVII il suo massimo torto per i tipi come Faggioli è di aver voluto ridare a quella Liturgia dignità e sacralità e evidentemente sommo suo crimine fu quello di aver liberalizzato la Messa Antica!

laura ha detto...

Se priima avevo qualche dubbio, ora ho una certezza: bisogna andare avanti. Il tuo lavoro è prezioso. C'è libertà di paensiero e di parola e il blog, bistrattato come papa Benedetto, perché ha difeso Lui, ha avuto solo lo scopo d ifarLo conoscre realmente. Se questo dà fastidio, bisogna che molta gente faccia pace col cervello!
Un abbraccio forte Raffaella!

Luisa ha detto...

Avete visto il buon Faggioli, otto anni fa (sempre che già scrivesse), fare la lista degli "oppositori" a Benedetto XVI? Lo avete visto schernirli e ingabbiarli nei suoi schemi ideologici? No, perchè condivideva la loro posizione e perchè criticare Benedetto XVI era un diritto e quasi un dovere.
Mentre oggi chiunque non si unisce al coro assordante che un giorno sì e l`altro pure canta le lodi di Papa Bergoglio è stigmatizzato, invitato a tacere, diventa un "oppositore".
Si potrebbe solo riderci sù, salvo che c`è sa temere per questa nuova dittatura che sembra delinearsi all`orizzonte.

Adeodato ha detto...

Raffaella siamo tutti con lei e mi creda siamo in tanti mentre loro son solo...quattro gatti. Vorrebbero applicare i metodi peronisti ma grazie a Dio Internet è libertà, quella libertà che né Faggioli Nè Melloni né Boffo potranno toglierci. La battaglia è appena cominciata...

Anonimo ha detto...

Cara Raffaella , tu non trovi equo e neppure onesto compilare "liste" dei buoni e dei cattivi, a me 'ste "liste di proscrizione" fanno veramente schifo, ma si vede che adesso i veri cristiani cattolici "ortodossi", vangelo alla mano, praticano così la carità verso tutti quelli che hanno riserve o dubbi sul "nuovo corso". L' analisi di faggioli delle motivazioni per cui, gruppi sparuti(sparuti anche nelle parrocchie) abbiano apprezzato e continuino ad apprezzare l' opera e la persona di Benedetto è poi a mio parere superficiale e d' altronde non c' è altro da aspettarsi da chi plaude incondizionamente alla primavera in corso, forte del consenso dei media, e sa solo appiccicare etichette con un sistema che a me ricorda molto certe campagne tra il denigratorio e l' irrisorio delle dittature del secolo scorso nei confronti delle minoranze non allineate o critiche. Ho sempre più voglia, non per Papa Bergoglio, ma per tutta questa cagnara di leccapiedi dei media di sbattere la porta della chiesa con un bel calcio e non rimetterci più piede.
Anna (sono io)

Anonimo ha detto...

@Gianniz
beato te che ti senti Marta. io spesso mi sento quel gelosone antipatico e spocchioso del fratello maggiore della parabola del Padre Misericordioso, o, quando va meglio, una delle novantanove pecore lasciate nel deserto per andare in cerca di quella smarrita.
@ Mariateresa
dobbiamo ricordare che mentre ora va l'elemosiniere e si suonano le trombe, BXVI inviava (in altre emergenze, vedi terremoti ad Haiti o in Italia) direttamente e in assoluto silenzio fior di quattrini?
Quanto a questo blog ... vabbè gli entusiasmi per il Papa regnante non si sprecano, però a leggere attentamente forse dovrebbe vedersi lo sforzo che si fa per restare uniti alla Chiesa e nella Chiesa per amore di Gesù Cristo? per cui le etichette sono in realtà un metro di valutazione troppo "giornalistico" e troppo terra terra, a mio avviso! Maria Pia

betti ha detto...

la verità è sempre scomoda GESù CRISTO è via verità e vita.Papa Benedetto l ha proclamato l ha sussurrato l ha gridato con la sua vita.Aspetto ,prego , spero,mi auguro ,che anche Papa Francesco lo faccia al più presto perchè ne abbiamo bisogno. Cara Raffaella vai avanti, non arrendiamoci nel momento della prova,la verità è sempre la verità.betti

Anonimo ha detto...

la Chiesa deve aprirsi al mondo contemporaneo: shhhhh, zitta per carità, limitati alla caritas, che sennò arriva di nuovo nonno inverno

maura ha detto...

Eppure siamo anche noi cattolici , facciamo parte dell ''"armonia " di cui parla PF ! Forse e' gia' in vigore il reato di opinione propugnato da scalfarotto ? Non ci siamo accorti che e' in pericolo la radice della nostra Chiesa , cioe' la fede? Noi condividendo i nostri sentimenti cerchiamo di rimanere nella retta dottrina .
Non per niente il nostro punto di riferimento (soprattutto il mio) e' BXVI ! Non per niente GPII non ha permesso che andasse in pensione ! Non per niente e' stato osteggiato prima ancora di fare qualsiasi cosa !Non per niente BXI da profeta ha indetto l'anno della fede e si e' ritirato a pregare e, con il suo esempio ha invitato noi a fare lo stesso !
Grazie Raffaella per la continua ricerca della Verita' e per dare voce anche a me che sono una ignorante !

Marco ha detto...

Cara Raffaella,
sono un ragazzo di 23 anni e seguo quotidianamente il tuo blog ormai da diversi mesi. Ti dico con tutta sincerità che stai facendo un lavoro eccezionale. Questo spazio è per me uno strumento preziosissimo di riflessione e approfondimento. Non mollare mai, per nessuna ragione e qualunque cosa dicano per scoraggiarti. Ti voglio 'regalare' alcune righe che mi sono rimaste impresse nella testa e nel cuore tratte da 'Rapporto sulla fede'.
.
Naturalmente le parole sono dell'allora Cardinale Joseph Ratzinger, e riassumono quello che potrebbe occupare centinaia di righe di commento.
Grazie Raffaella per quello che hai fatto, fai e farai.
A presto,
Marco

maura ha detto...

P.S. suggerisco di rileggere la Enciclica di Pio X : Pascendi Dominici Gregis .

Anonimo ha detto...

“La Chiesa è cattolica perché è la ‘Casa dell’armonia’ dove unità e diversità sanno coniugarsi insieme per essere ricchezza”. Il Papa propone l’immagine “della sinfonia, che vuol dire accordo e armonia, diversi strumenti suonano insieme; ognuno mantiene il suo timbro inconfondibile e le caratteristiche di suono si accordano su qualcosa di comune. Poi c’è chi guida, il direttore, e nella sinfonia che viene eseguita tutti suonano insieme in ‘armonia’”, però “non viene cancellato il timbro di ogni strumento, la peculiarità di ciascuno, anzi è valorizzato al massimo!”.



Ecco che l’immagine tratteggiata da Papa Bergoglio “ci dice che la Chiesa è come una grande orchestra in cui c’è varietà: non siamo tutti uguali, e non dobbiamo essere tutti uguali. Tutti siamo diversi – ha detto a gran voce - differenti, ognuno con le proprie qualità e questo è il bello della Chiesa: ognuno porta il suo, quello che Dio gli ha dato, per arricchire gli altri”. Francesco suggerisce: “Chiediamoci: nelle nostre comunità viviamo l’armonia, o litighiamo fra noi? Ci sono chiacchiere?”; e, “se ci sono chiacchiere, non c’è armonia: è lotta. E questa non è la Chiesa: la Chiesa è l’armonia di tutti. Mai chiacchierare l’uno contro l’altro – è l’appello del Pontefice - mai litigare. Accettiamo l’altro, accettiamo che vi sia una giusta varietà”. “L’uniformità uccide la vita – ha aggiunto - E quando vogliamo mettere questa uniformità a tutti, uccidiamo i doni dello Spirito Santo!”.

http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/-ed79dbb0e6/

Miserere ha detto...

Guarda un po', Raffaella, proprio ieri sono stata "bastonata" da uno dei miei contatti su FB, una mia connazionale di religione budista, per non adeguarmi alla "nuova primavera" e per guardare al "passato"! Cosa vuoi, effetti della semina di "periferia"... E' questa la religione humanista e di pace universale che sembra piacere tanto a questa mia amica budista! Non credo che a nessuno di noi piaccia fare il dissidente però, se lo facciamo, una buona ragione ce l'abbiamo. Non si può più tacere e far finta di non vedere! Continua pure con il tuo lavoro senza guardare in faccia nessuno!

Uomo di Chiesa ha detto...

Qualcuno non la pensa come Papa Francesco? Beh che problema c'è , finchè si è obbedienti , si può manifestare un dissenso "ideologico" senza sentirsi in colpa .
Del resto nella storia della Chiesa sono sempre esistite diverse "correnti di pensiero" , penso ai "francescani e ai domenicani" o ai "gesuiti e ai giansenisti" e via dicendo.
Che problema c'è quindi , se qualcuno non condivide una certa impostazione pastorale di un Papa pur rimanendo nell'obbedienza?

Dissenso e disobbedienza non sono sinonimi , questo blog come tanti altri è nel dissenso (o al massimo nella perplessità) non nella disobbedienza.

Luisa ha detto...

Quel che è triste o, potrei dire, deprecabile, è il "turbamento" provocato in cattolici che hanno vissuto, e vivono, la loro vita in coerenza con la loro Fede in Gesù Cristo, con la loro coscienza formata dall`insegnamento della Chiesa, che non è nato, o rinato, 50 anni fa.
Non solo oggi si sentono presi di mira dal Papa, e dai suoi cortigiani, ma lo sentono dire e lo vedono fare parole e gesti che contraddicono quel che ha orientato la loro vita.
Tutto ciò provoca in loro un profondo turbamento, mi son sbagliato finora? Sono un così cattivo cattolico? Non sento cum Ecclesia? Sono un cattivo cattolico se non son d`accordo con il Papa?
Cattolici che hanno vissuto la loro Fede senza mettere in sordina la ragione, " La Fede e la Ragione sono come le due ali con le quali lo spirito umano s' innalza verso la contemplazione della verità ", constatano lo tsunami di pathos che accompagna i passi del nuovo Papa e benchè il sentimento e l`emozione non fossero assenti nella loro vita di cattolici( senza che si esprimi in danze e abbracci),pur essendo nella Chiesa e come tali rispettosi del Papa e del suo messaggio, anche se non lo gridano sui tetti, non sono a loro agio, e non lo sono appunto perchè sono cattolici.
Non ho bisogno di insistere sul potere delle emozioni, su come è facile coinvolgere e manipolare accendendo il fuoco delle emozioni, su dove e che cosa vanno a toccare certe immagini che non possono lasciare indifferenti, ma quando vedo persone di cui conosco la Fede forte e viva, cominciare a dubitare, a sentirsi disorientate e a disagio perchè criticare il Papa, non essere d`accordo con il Papa, e non su punti secondari, non è nelle loro abitudini, quando vedo persone fare delle svolte, dei cambiamenti di rotta "radicali" sotto l`effetto delle emozioni, peggio ancora, quando vedo persone che hanno sentito cum Ecclesia tutta la loro vita domandarsi se c`è ancora posto per loro in questa nuova Chiesa, mi domando se Jorge Bergoglio si rende conto che in quella Chiesa che ha l`"umiltà" e l`ambizione di voler edificare, o ristrutturare, ci sono anche pecore che hanno forse un odore che non è interessato a prendere su di sé, o che non ama, ma quelle pecore esistono, si tratterebbe di prendere cura anche di loro.

Luisa ha detto...

Osservo che viene rimproverato a taluni la loro nostalgia per Benedetto XVI e i confronti fatti con il suo successore, ma chi lo dice sa quante pillole amare chi ha seguito con affetto filiale Benedetto XVI deve ingurgitare dal 13 marzo?
Chi fa i confronti?
Chi li fa in modo aperto, senza scrupoli? Chi lo fa in modo subdolo ma sempre, e in entrambi i casi, senza rispetto per Benedetto XVI?
Potremmo scrivere un libro se li raccogliessimo tutti!
Un ultimo esempio letto stamattina sulla nuova sala stampa vaticana, vatican insider, a proposito del nuovo libro di Riccardi:

http://vaticaninsider.lastampa.it/news/dettaglio-articolo/articolo/francesco-francis-francisco-28443/

Per Guzman Carriquiry " Il pontificato di Benedetto XVI è stata una "via crucis" in una Chiesa ingrigita tanto che lo stesso Ratzinger ha avuto la lungimiranza di aprire la Chiesa a una nuova primavera"
Ci prendono tutti per degli imbecilli? Forse che i problemi che hanno "ingrigito" la Chiesa son scomparsi come per miracolo? O forse è piuttosto il colossale anticipo di simpatia per Papa Bergoglio ad aver sostituito il terribile anticipo di antipatia subito da Benedetto XVI?

Per Andrea Riccardi ( e penso ai suo sorrisi a Benedetto XVI...:
"A Bergoglio va il merito di aver superato una stagione in cui la Chiesa era avvitata su se stessa  e in preda alla disperazione": Quello di Ratzinger è stato "il pontificato delle molte delusioni"

Chi fai confronti?
Chi li fa per, alla fine, denigrare Benedetto XVI e il suo Pontificato?
Sappiano quei commentatori, illustri o meno illustri, che non abbiamo tutte e tutti messo il cervello all`ammasso.

Anonimo ha detto...

Ciao cara Raffaella.
Non ho mai espresso alcun intervento di critica od opposizione ad un Pontefice.
Penso quindi di poter chiedere a Faggioli se ricorda quanto scrisse sull'"autorevolissimo" Europa ancora il 3 settembre 2012, quando accusò con "veemenza" (per usare un termine a lui caro), e non minore oggettiva contrarietà al vero, il Papa regnante Benedetto XVI di "atteggiamento ostentatamente indifferente del vescovo di Roma su quanto accade nella chiesa al di là delle mura leonine o di Castelgandolfo".
Alberto il vecchio

Anonimo ha detto...

Pure Messori a fare la (delicata) paternale ai nostalgici.
Alessia
http://www.corriere.it/opinioni/13_ottobre_08/messori-parole-francesco-cattolici_4ab96318-3020-11e3-a658-e3f2205ffcc5.shtml
Alessia

Mariele ha detto...

Ho letto solo oggi e mi associo
agli altri con il dire: continua
così Raffaella e grazie di tutto!
Sono poi d'accordo con i commenti
di Licia S. del 9 ottobre alle
16,04 e di Maria Pia sempre del
9 ottobre alle 19,07 quando parla
di elemosiniere, ecc.
Forse questo Papa, temendo non si
conosca abbastanza quanto fa la
Chiesa in aiuto...ha pensato di
mandare l'elemosiniere, così la
cosa veniva risaputa e magari
qualcuno critica meno, non so...

Anonimo ha detto...

Avere il consenso di tutti e' impossibile, perché tutti dobbiamo pensare come PF? Io mi sento molto lontana, dalla nuova primavera della chiesa, perché ha creato in me solo disagio e confusione, è come se avessi perso tutte le mie certezze! Inutile dire che il mio punto di riferimento resta sempre Ratzinger, è una luce che brilla nelle tenebre di questo mondo. Per le liste di proscrizione, io dico Raffaella, avanti con coraggio, questo blog è bellissimo, non bisogna mollare mai. Grazie per questo blog!
Neri

Anonimo ha detto...

Bravo "Uomo di Chiesa"!
Si vede che sei un vero "Uomo di Chiesa"!
In sintonia con papa Francesco sulla Chiesa cattolica come la "Casa dell'armonia"!!! :-)

Anonimo ha detto...

Raffae' futtetenne,tu sì 'na principessa 'n front'a isso....non mollare,la battaglia è solo agli inizi,sarò sempre al tuo fianco.Lupus et Agnus.

Anonimo ha detto...

"Il Papa compie qui quello che a me sembra un vero atto di fede nell'uomo... La coscienza può dunque essere la guida dell'uomo e la sua misura, la risorsa e il riferimento" " dopo questa testimonianza di fiducia nell'uomo da parte di Francesco si può camminare insieme."
L'equivoco dell'immanentismo nel commento di E. Mauro direttore di Repubblica
http://www.finesettimana.org/pmwiki/uploads/Stampa201310/131010mauro.pdf

Anonimo ha detto...

Tutti siamo diversi – ha detto a gran voce - differenti, ognuno con le proprie qualità e questo è il bello della Chiesa: ognuno porta il suo, quello che Dio gli ha dato, per arricchire gli altri”. Francesco suggerisce: “Chiediamoci: nelle nostre comunità viviamo l’armonia, o litighiamo fra noi? Ci sono chiacchiere?”; e, “se ci sono chiacchiere, non c’è armonia: è lotta. E questa non è la Chiesa: la Chiesa è l’armonia di tutti. Mai chiacchierare l’uno contro l’altro – è l’appello del Pontefice - mai litigare. Accettiamo l’altro, accettiamo che vi sia una giusta varietà”. “L’uniformità uccide la vita – ha aggiunto - E quando vogliamo mettere questa uniformità a tutti, uccidiamo i doni dello Spirito Santo!”.


la penso esattamente così, ma vedo che siamo in pochi qui.

Anonimo ha detto...

dobbiamo ricordare che mentre ora va l'elemosiniere e si suonano le trombe, BXVI inviava (in altre emergenze, vedi terremoti ad Haiti o in Italia) direttamente e in assoluto silenzio fior di quattrini?

Se venivano inviati in gran segreto come mai lei lo sa?

Anonimo ha detto...

Un ulteriore attacco mediatico, che definire becero è dir poco, su Dagospia verso chi dissente in qualche maniera da Papa Bergoglio (questa volta è il turno di Messori):

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-ma-quanti-sono-i-teo-reazionari-che-rosicano-per-la-bergoglio-revolution2-i-64376.htm

sam ha detto...

Forse vogliono che ci cospargiamo il capo di cenere e, con fare dimesso e umiliato, registriamo un messaggio video di questo tenore:

''Ci scusiamo per aver colpito la sensibilità di molte persone in tutto il mondo.
In tutta la nostra vita abbiamo sempre rispettato ogni persona di Chiesa - anche Papi alla Francesco, Cardinali alla Martini, Vescovi alla Morris, sacerdoti alla Farinella, teologi alla Kung e le loro dottrine - senza alcuna distinzione. Non abbiamo mai insultato nessuno.
Le tantissime reazioni in tutto il mondo alle nostre parole ci hanno colpito e addolorato, perchè ci hanno fatto capire che sul dibattito riguardante l'evoluzione della Chiesa abbiamo molto da imparare.
Nelle prossime settimane ci impegniamo a incontrare gli esponenti dei Movimenti che meglio rappresentano l'evoluzione della Chiesa, (tipo Enzo Bianchi, Andrea Riccardi, Eugenio Scalfari, le suore della LWCR, gli esponenti dell'IMWAC e della CLAR...) tra i quali coloro che abbiamo offeso con le nostre parole."

Ahahahahahahahahahahahaha!

Andate avanti a voi, che a me viene da ridere.

Ahahahahahahahahahahahaha!

"Se rimanete fedeli alla mia parola, sarete davvero miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi".
Gv 8, 31b-32



Dante Pastorelli ha detto...

Intanto Gnocchi e Palmaro sono stati allontanati da Radio Maria dopo una decina d'anni di collaborazione a causa del loro recente articolo contenente argomentate critiche a comportamenti e parole in libertà di Francesco, che non son certo Magistero.
Continua il tuo lavoro Raffaella in piena autonomia. Tanto qualche piede prima o poi si deve pestare.
La tua raccolta di articoli e video, qualche sia il giudizio che se ne possa dare, è preziosa per lo studioso che anche domani volesse informarsi.

vighi ha detto...

Torno dopo giorni in cui per motivi di lavoro mi sono distanziata da tutto questo rumore e fiume di parole e cosa trovo ??.... Raffella sei finita nella lista nera dei cattivi e non emologati!!!! Se questo significa servire la verità bene meglio esserci in quella lista nera. Non mollare hai tutto il mio appoggio e solidarietà ma soprattutto il ringraziamento per il grande lavoro che fai. Evidentemente anche quelle poche persone che parlano fuori dal coro danno fastidio, che non siano sicuri di loro ? Saluti Vighi

Anonimo ha detto...

bé, che Ferrara rosica è fuor di dubbio. se Francesco avesse chiamato lui per l'intervista l'avrebbe incensato come non mai. poi da uno che dice che la pedofilia non esiste non prendo lezioni.

sam ha detto...

A questo punto si stanno comportando in maniera così ipocrita e dittatoriale, che è finito il tempo delle lamentazioni, comincia quello dei Maccabei !
Avanti tutta: se in croce bisogna finire, voglio farlo cantando e col sorriso in volto come i primi martiri.
D'altro canto, pensiamo a Santa Giovanna d'Arco, arsa sul rogo come eretica "con l'autorità della santa chiesa"... era una chiesa - con la c minuscola come direbbe Raffaella - subordinata e funzionale al potere temporale ... quante analogie con l'oggi!
In mezzo a tutta questa situazione grottesca, la cosa divertente è che nella lista dei cattivi siano finiti pure Introvigne e AC, nonostante questi si siano impegnati dall'inizio di questo pontificato in una sperticata francescolatria e in una spericolata difesa d'ufficio di tutte le parole, i gesti e i "pastiche" del Vescovo di Roma.
Non gli è servito a nulla!
I "Fratelli cattocomunisti" approfitteranno fino in fondo di questa "primavera vaticana" per le loro rese dei conti. Vae victis!
Attendo al varco tutti i voltagabbana, gli "iperobbedienti" a prezzo della Verità... la storia non sarà tenera con loro, ma ciò darà loro almeno l'opportunità di ravvedersi.

gemma ha detto...

Mi sento a disagio con una chiesa che piace a dagospia, Scalfari , armeni, star e starlette e personaggi della vita reale con cui non mi sento in sintonia. Perché la loro idea dell'uomo, della vita e della società è diversa da quella che ho maturato io. E questo percorso l'ho fatto vivendo, non perché mi sia stato inculcato, per me significherebbe involuzione, tornare da dove sono partita perché non ci stavo più bene. Esprimere questo disagio non è rosicare (chissenefrega, non è una gara a quale Papa fa più auditel), è discutere lealmente, anche questo è libertà, non mi pare sia configurabile come bestemmia.
Più che disorientamento nel mio caso c'è molta amarezza, quando non sbigottimento per certi valzer con giravolte attorno ai papi. Leggo delle esternazioni di Riccardi. Riccardi chi? Il Ministro del governo Monti? Che delusione certi professori cattolici in politica, così bravi a fare demagogia su come andrebbero governati mondo e chiesa e a scrivere sulle pagliuzze dei papi quando sono passati, ma tanto miopi sulle travi loro e dei loro governi

gemma ha detto...

Non per difendere Ferrara, non ho nemmeno motivi per farlo, ma stavolta il filo del suo discorso è coerente con quanto ha sempre sostenuto e affermato su relativismo, fede e ragione, lo stesso si può dire per Scalfari, sempre uguale a se stesso, non so per la Chiesa, o almeno non è chiaro a tutti. D'altronde quando arriva la primavera è cambio di stagione, il cambiamento è già insito nel termine, lo stesso dicasi per rivoluzione, che sta per ribaltamento di ciò che c'era prima. Controsenso difendere poi la continuità mentre si insiste sulla rivoluzione e sulla purificazione delle acque paludose già dal primo giorno.

mariateresa ha detto...

trovo patetico demonizzare Ferrara. Su twitter c'è chi ha aperto l'hashtag mi fannopena o roba simile riferito al Foglio considerato organo dell'opposizione a Francesco. Invece di ringraziare che voci di dissenso ci sono, e anche rispettose, come NON è avvenuto per BXVI, questi non si danno pace, Faggioli si agita e tutti i paggi e ciambellani corrono a indignarsi.
Gente, se non ci fosse il Foglio qui (in Italia) sarebbe come la rassegna stampa sotto Ceausescu, si dovrebbero pagare degli attori comparsa per impersonare i dissidenti.
Ma possibile che manchi il senso del ridicolo?

Anonimo ha detto...

Si stanno verificando entrambe: relativismo e dittatura delle opinioni