domenica 22 dicembre 2013

Monsignor Alfred Xuereb: Quando Papa Benedetto suonò il canto natalizio della mia Malta (Ambrogetti)

Clicca qui per leggere l'intervista segnalataci da Gemma, Carmelina e Laura.

7 commenti:

Arcangela ha detto...

L'espressione più bella "Con lo sguardo di in bambino evangelico"
Arcangela

Anonimo ha detto...

"Non voglio racchiudere papa Benedetto in una parola o in una frase, perché sarebbe come tentare di racchiudere una intera città sotto una campana di vetro"....una delle più belle definizioni su Ratzinger che abbia mai letto....testimonianza bellissima, grazie. Lupus et Agnus.

mariateresa ha detto...

ha ragione carmelina: molti di noi hanno gli occhi umidi.
Per questo Natale che e' cosi' difficile per noi,abbiamo tanti bei ricordi nel cuore, tanta profondita' e bellezza da ricordare che , per quello che mi riguarda, bastera' a tutta una vita.
io credo che sia stato un privilegio incontrare Benedetto sulla nostra strada.
Buon Natale amici e amiche!

Arcangela ha detto...

La splendida esperienza ratzingeriana racchiusa nel semplice atto di benedizione al fedele segretario. Ogni gesto è elegante|
Arcangela

vighi ha detto...

Che tenerezza questa intervista e quanto amore ne esce. Davvero fortunato mons. Xuereb a vivere per tanto tempo accanto ad un grande uomo come Benedetto e per fortuna lo ha capito. In quel “grazie “ continuamente detto con umiltà c’è tutto l’uomo Benedetto, spero solo che il Signore gli renda merito di tutto. Ho visto che Papa Francesco oggi gli ha fatto visita per fargli gli auguri di Santo Natale, mi fa piacere che abbia avuto questa gentilezza. Un saluto a tutti i compagni di questo blog e tanti AUGURI DI SANTO NATALE a tutti e in modo particolare al nostro Santo Padre Benedetto XVI. Vighi

Anonimo ha detto...

E' davvero stato un raro privilegio, un dono dello Spirito, essere guidati con mite, amorevole fermezza, per otto anni, dal nostro dolcissimo Benedetto. Oggi che è emerito (e dimenticato da molti) è una gioia, e un dolore sordo perché invisibile e muto, sapere che, comunque, c'è e prega per noi e per tutti da quel faro di santità e misericordia che è il monastero Mater Ecclesiae.
Un sereno Natale a tutti gli amici del blog e alla nostra insostituibile amica Raffy.
Alessia

Anonimo ha detto...

Il nostro Benedetto, intellettuale dissidente.
Alessia
http://www.lintellettualedissidente.it/il-piu-grande-rivoluzionario-della-storia-contemporanea/
Alessia