martedì 28 gennaio 2014

Padre Lombardi: "Il rapporto tra gli ultimi tre Papi e la comunicazione" (R.V.). Urge "mea culpa" vaticano

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Non vedo "mea culpa" per come il Vaticano ha gestito gli attacchi dei mass media a Benedetto XVI in particolare nel 2010. S
e il Santo Padre avesse avuto l'appoggio di tutti i suoi "confratelli" (in curia come nelle diocesi), forse, le cose non sarebbero finite come sappiamo...
Oggi purtroppo al Papa Emerito non vengono nemmeno riconosciuti i meriti in campo ecumenico e nel servizio riportato non si fa cenno alle azioni intraprese per combattere la piaga della pedofilia nella chiesa...

30 commenti:

Anonimo ha detto...

Papa Francesco è stato eletto per "far dimenticare" Benedetto. per far dimenticare questi ultimi anni e andare avanti con passo diverso. ognuno poi può interpretare la cosa a modo suo (in positivo o in negativo), ma questo è un dato di fatto.

Vera

Raffaella ha detto...

Concordo su tutta la linea...
Una piccola considerazione: nessun Papa puo' essere eletto per far dimenticare il predecessore perché esiste una successione apostolica che non puo' essere in nessun modo interrotta. Noto che ci sono persone specializzate nell'insultare Benedetto XVI dimenticando i suoi meriti e sorvolando sul fatto che egli si e' caricato consapevolmente ma ingiustamente di colpe non sue.
R.

vighi ha detto...

beh se un papa viene eletto per far dimenticare il predecessore siamo davvero alla frutta, futuro per la Chiesa cattolica non ce ne è, almeno il futuro legato alla fede in nostro Signore. Se poi invece intendiamo il futuro nel mondo e per il mondo allora ce ne è tantissimo!!!! il buon Padre Lombardi certo che è felice, ora non deve lavorare fa tutto Papa Francesco e i media stanno buoni buoni. Quando durante il travagliato pontificato di Benedetto XVI doveva dimostrare di saper fare il proprio lavoro, behh lì di problemi ce ne sono stati parecchi e chissà come mai era sempre uccel di bosco. saluti Vighi

Anonimo ha detto...

Che assurdità tocca leggere. Mi domando, poi, cosa significhi "passo diverso". Se è quel che vedo stiamo davvero freschi.
Alessia

Caterina63 ha detto...

Trovo l'analisi di Padre Lombardi carente e che nel caso di Papa Benedetto, il suo pontificato, viene limitato a preservativi a battaglie ideologiche... un vizio questo delle comunicazioni vaticane per nulla rivisto e curato!
L'enfasi che Papa Francesco fa giungere al cuore della gente il suo messaggio, è o malamente spiegata da Lombardi, o difettosa alla radice dal momento che ciò che urlano i Media NON è affatto quello che il Papa vuole dire e lo dimostra la discussione che c'è stata con Scalfari, gli scivoloni su certe interviste, il dover puntualmente specificare cosa intendesse dire davvero il Papa!

Non c'è bisogno di eleggere un nuovo Papa per far dimenticare il precedente, basta OSCURARLO nel ricordo e nei Media. I media Vaticani sono loro i primi responsabili di questo oscuramento! Benedetto XVI NON è morto! ma per i Media della Città del Vaticano si!
Benedetto XVI viene DA LORO solo citato per i preservativi e i preti pedofili o la lotta intrapresa da mons. Lefebvre, tutto il resto sembra non essere esistito e se è esistito, sono stati 8 anni di oscuramento, mentre ora con il suo Successore è tutto IN DISCESA, tutto luce, GIOIA e... naturalmente SOLDI e sì... SOLDI... finalmente l'obolo di san Pietro ritorna a riempirsi, Papa Francesco attira soldi!!
Oggi la Chiesa vive una nuova primavera, questo è il messaggio che passa dalle comunicazioni del Vaticano, caro padre Lombardi! Siete voi che avete seppellito il Papa Emerito prima del tempo, perchè non siete in grado di governare questa nuova situazione!

Arcangela ha detto...

Madre Cànopi (per confortarci) "Non dimentichiamo che Papa Ratzinger ha sempre avuto cara la spiritualità del Sabato Santo, che è silenzio carico di mistero. Ora ha intrapreso una "piccola via", ma altissima è la mèta cui conduce".
Arcangela

Fabiola ha detto...

Amaramente.
Vera, a suo modo, ha ragione. Io quel 13 marzo definii, a caldo, l'elezione di Bergoglio come "uno schiaffo a Benedetto". E mi sentii pure in colpa per la definizione.
Oggi Vera conferma. Da tutt'altra prospettiva.
Poi ha ragione Vighi. Se è così la chiesa è alla frutta. Almeno quella visibile e sociologica.
Infatti, lo avrete notato, si parla solo, in tutti i sensi, del nuovo Vescovo di Roma. Alla faccia del decentramento e delle periferie.

laura ha detto...

Ora che la "bufera" è passata, si può anche parlare e riconoscere i meriti di papa Benedetto, ma quando era "papa regnante" era troppo rischioso appoggiarLo.Il mea culpa non verrà mai purtroppo!

rosa ha detto...

Fabiola,
io commentai: "è la vendetta di MArtini dall'oltretomba", e poi mi affrettati a recitare un Padre Nostro. MA vedo che non ero la sola...
Il NON citarlo mai o quasi, il NON pregare per lui, il NON sentire una sola volta, tra le intenzioni di preghiera,un pensiero per lui, neanche a Natale,fa male,tanto più se uno ricorda tutte le volte che il suo predecessore è stato citato, nominato,ricordato,in primis proprio da Benedetto.
P.Lombardi sta cercanco, secondo me,di tenersi stretta la poltrona, ma,poveretto,al minimo sgarro verrà fatto fuori in meno di 24 ore.
Rosa

Anonimo ha detto...

@fabiola
Io quel 13 marzo definii, a caldo, l'elezione di Bergoglio come "uno schiaffo a Benedetto".

ma perché già "conoscevi" Bergoglio e sapevi quello che la sua elezione avrebbe comportato, o ti ha colpito qualcosa quando s'è affacciato? io ricordo che NESSUNO lo conosceva, ero con un gruppo di amici a casa e non ci aspettavamo proprio quella sera... e ricordo che tutti sono stati colpiti da questo nuovo papa, si sono commossi fino alle lacrime per come si è presentato e le parole che ha detto e il "modo" nel suo insieme. ed erano passati pochi minuti. l'influenza dei media ancora non c'era, voglio dire.

Vera

Raffaella ha detto...

I vaticanisti non mancarono di spiegare come Bergoglio fosse arrivato secondo al Conclave del 2005, quindi...
Siamo proprio sicuri che i media non c'entrino nulla? Sicuri, sicuri? Iniziarono subito con le esaltazioni...
R.

Fabiola ha detto...

Mi spiace, cara Vera, io conoscevo Bergoglio. Certo se per conoscenza si intende aver letto qualcosa di suo e su di lui.
E mi sentii in colpa perché non era una bella cosa da dire o da pensare e poteva essere un pregiudizio.
Oggi lo conosco meglio.

Anonimo ha detto...

X Vera: sull'influenza o meno dei media rispetto alla grande popolarità di papa Francesco. è indubbio che fin dall'apparizione sulla loggia ha colpito molto, e che l'influenza dei media ancora non c'era, ma è bene anche ricordare che appena il giorno dopo, quando il Papa andò a visitare S.Maria Maggiore, i media diffusero la notizia, ampiamente falsa, della cacciata del card. Law. quindi che la tendenza fosse subito chiara era altrettanto evidente ...

Antonio

rosa ha detto...

Cara Vera,
scusa la domnda: ma da quando sei cattolica? perche' proprio ai vecchi, in senso di eta' cattolici l' apparizione stranulata, di uno che sembra non abbia impartito una benedizone in vita sua, e saluta come un politicante qualbsiasi di fronte al suo pubblico, e non come non dico un Cardinale Principe della Chiesa, ma come neanche un sacerdote di campagna, ecco proprio quello ha dato subito da pensare. Ed infatti la folla in paizza, non ancor alo otomizzata, e' stat per alcuni pesantissimi istanti in attonito silenzio. Poi i pochi srgentini presenti hn cominciato a far " lio" ed ale' e' partita la giostra.
ma hai visto le elezioni dei precedenti Pontefici in TV, compresa qguella fel" mediatico" Woytila ?
ma , va beh, da chi pensa che la Dotrrina debba cambiare con i tempi...
Rosa

gemma ha detto...

Io pensai subito al tentativo di negazione del pontificato di Benedetto e a quel che vedo oggi non credo essermi sbagliata di molto

nonno ha detto...

Mah,.. Non ho remore a dirlo, io ho pensato che chiunque fosse eletto sarebbe stato voluto dai corvi. In fondo la fine del pontificato di Benedetto l'hanno agevolata loro

Anonimo ha detto...

Non dimentichiamo poi le rivelazioni dell'anonimo cardinale sul conclave che ha eletto Benedetto. Sembravano fatte apposta per azzopparlo in partenza.
Alessia

Anonimo ha detto...

òrosa
l'attonito silenzio in piazza c'è stato anche al nome di Wojtyla, silenzio poi trasformato in entusiasmo alle sue parole. la stessa cosa è accaduta con Bergoglio.

ps. sono abbastanza grande per ricordare diversi papi e non mi faccio influenzare più di tanto da tv e giornali (ho altri interessi per fortuna), e su Bergoglio ho un'opinione più che positiva, dovete scusarmi. quindi mi sento obbligata a lasciare questo forum, non essendo abbastanza "militante" ratzingeriana non ha senso che continui a scrivere qui.

Vera

Anonimo ha detto...

bellissimo e commovente articolo

http://www.storie.it/numero/gli-assenti/ratzinger-assente/

da incorniciare

sam ha detto...

Bellissimo e da incorniciare?!

Orribile piuttosto!

Perchè l'autore non processa allo stesso modo Gesù Cristo per non essere stato abbastanza furbo e diplomatico e per essersele andare a cercare?
E già, perchè, Lui, che fino a un certo punto coi discorsi dolci e coi miracoli stava andando così bene, non si risparmiò quei discorsi così urticanti e incomprensibili che spinsero persino i Suoi compaesani a volerlo gettare dalla rupe, i Suoi parenti a ritenerlo ammattito, tanti Suoi discepoli ad andarsene e i Suoi apostoli a farGli le prediche, a tradirLo e abbandonarLo...

A leggere quell'articolo mi viene in mente la IX Stazione... quanta superbia, quante parole vuote!

Tutto anima certi commentatori di Chiesa ad eccezione dell'Amore per la Verità.

Anonimo ha detto...

Wojtyla era un perfetto sconosciuto, Vera. Bergoglio no.
Ps.: tranquilla che essuno si offende se decidi di lasciare il blog.
Alessia

Anonimo ha detto...

A dire la verità l'articolo segnalato a fondo pagina mi è parso tutt'altro che benevolo nei confronti di BXVI, praticamente lo definisce un papa incapace, impreparato ed inadatto, poi ognuno vede quel che vuol vedere. Anonymous

mariateresa ha detto...

qui dove vivo io nelle Filippine, che e' paese cattolico di qualche rilievo, la papamania non c'e'. Si e' parlato del Papa in occasione del tifone e dell'aiuto economico che e' stato donato. Senno' microservizi e cose molto normali, proprio come sempre.
Dall'Italia non ho sentito nessuno dei miei conoscenti che all'apparizione nella Loggia delle benedizioni sia andato in deliquio o si sia messo a piangere.
Il massimo che ho sentito e' che il nuovo papa aveva faccia simpatica.
Io si' che mi sarei messa a piangere, ma per altro motivo.
Naturalmente non sto dicendo che non piaceva o che non piace senza l'iniezione di sviluppina dei media: dico che un certo aiuto da una campagna incessante, quotidiana , anche piu' volte al giorno , a tambur battente su tutti i tipi di media, e' venuto. E lo si vede anche dal fatto,perche' e' un fatto,sottolineato da Allen che e' andato in Argentina a verificarlo, che nella sua Buenos Aires questa popolarita'totale non c'era anche a causa dell'atteggiamento ostile del governo e dei media locali.I giudizi su di lui, dice Allen nel suo reportage subito dopo l'elezione, erano un misto di positivo e negativo, come e' proprio di tutti gli esseri umani. Ora invece si e' creato, o sembra che sia cosi', un personaggio da Spereroida fumetto e infatti lo vanno a disegnare sui muri.
Comunque la si rigiri lo stacco rispetto a prima e' brutale.
Quanto all'eleggere un papa per dimenticarne un altro, se la Chiesa e' ridotta a questo merita di sciogliersi come le squadre di baseball per manifesta inferiorita'.

un ins. di Religione ha detto...

su papa bergoglio,che non mi è mai piaciuto fin dal primo istante e ancor meno man mamo che passavano i giorni,le settimane e i mesi, mi sono fatto una personalissima opinione....un giorno la dirò!..in ogni caso,sono profondamente deluso( vorrei in verità usare un altro termine ma dacchè sono una persona aducata me ne astengo) da QUESTA chiesa!!...e pure da QUESTO papa!!!

Luisa ha detto...

Definire bellissimo e commovente quell`articolo può essere solo un sarcasmo provocatore.
Per di più è zeppo di errori, come quando pretende che Benedetto XVI avrebbe celebrato la Messa il 13 gennaio 2008 nella Cappella Sistina "col vecchio rito", errori che mostrano anche l`ignoranza tutta ideologica del suo autore.

Anonimo ha detto...

Perfettamente d'accordo Anonymous!
L'articolo postato da anonimo delle 16.28 è, come giustamente rilevato anche da Sam altrove e in altri termini, un'autentica schifezza che ripercorre faziosamente e con malcelata bile il pontificato di Benedetto. Più che della cornice è degno del cestino della carta straccia.
Alessia

carmelina ha detto...

Anonimo delle 16:28, e' vero. L'articolo da te segnalato e' da incorniciare. Incorniciare come esempio perfetto di come un sacerdote/Papa come Benedetto xvi sia totalmente incompreso da gente che tenta di inquadrarne motivazioni e carattere attraverso categorie etiche e morali totalmente deficitarie. L'autore dell'articolo e' l'ennesimo signor magoo della carta stampata che con la comica sicumera che solo la cecità' mista a Presunzione e semplicioneria può dare, ha pensato di rendere giustizia a Benedetto delineandolo come un personaggio da racconto cecoviano (non e' il solo. Ne ho letti parecchi di questi patetici coccodrilli da quattro soldi): un personaggio crepuscolare, una sorta di signorina felicita (quella della poesia di gozzano) in versione clericale. se non ci fosse da piangere, ci sarebbe da ridere fino a scompisciarsi.

Anonimo ha detto...

Rosa
la gente era attonita perchè non si aspettava Bergoglio, appena ha cominciato a parlare in Italiano tutti hanno risposto festanti, non certo perchè guidati da un pugno di Argentini.
Riguardo al suo apparire bisogna ricordare quello che ha detto a Spadaro nell'intervista ai gesuiti: quando c'è qualcosa di nuovo, che non mi aspetto rimango come pietrificato... Era molto emozionato, tutto qui.
Dani

Anonimo ha detto...

Dimenticavo
Quello che mi emozionò tantissimo fu l'inchinarsi di Bergoglio per ricevere la preghiera dei fedeli e il silenzio orante che si creò in piazza. E' stato un momento bellissimo.
Dani

nonno ha detto...

Dani et al, fatevene una ragione, qui non ci emoziona, come a voi non vi emozionava l'altro
Andiamo oltre che forse è meglio