sabato 18 gennaio 2014

Pedofilia, anche la BBC esalta l'impegno di Benedetto XVI e rivela: Lombardi dapprima smentisce i dati poi li conferma

Clicca qui per leggere la notizia. Qui una traduzione sommaria.
Anche la BBC (in prima fila nel 2010 nell'attaccare Benedetto XVI) ora riconosce incondizionatamente il suo impegno contro i preti pedofili ed esalta la "bontà" del documento "De delictis gravioribus" del 2001.
Dalla BBC abbiamo (PURTROPPO) anche la conferma della notizia gia' preannunciata qui.
Il Vaticano si e' affrettato a smentire i dati forniti dall'Associated Press per poi tornare sui propri passi e confermare che il numero dei preti pedofili spretati era assolutamente esatto.
A parte la pessima figura notiamo che siamo di fronte allo stesso fenomeno a cui abbiamo assistito per otto anni: se c'e' una notizia piu' che positiva sul lavoro di Benedetto XVI, scatta subito il riflesso condizionato della smentita, la volonta' di sminuire, di sopire, di mettere a tacere...
Molto molto molto male...
R.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Penso che quella di oggi é la prova provata, che tutti gli errori mediatici, gli intralci ecc, non erano dovuuti all'incapacità, all'errore in buona fede, ma a una voontà ben determinata di andare contro il Papa. E Lombardi aihmé ha mostrato di farne parte. A volte non mi vanno a genio certi metodi da generalee di Bergoglio, ma visto quello che han fatto a BXVI fa benissimo. Più passa il tempo , più i rospi vengono a galla, più purtroppo emerge forse l'unico difetto di Ratziner, che sicuramente nasce dalla sua mitezza e dalla sua purezza evangelica, il non saper diffidare di nessuno e quindi lo sciegliere sempre persone che remano in senso contrario e soprattutto il fatto di non cambiarli dopo e rinnovae la fiducia.

Max

Luisa ha detto...

La pessima figura di padre Lombardi è ridotta ad un "primo commento a caldo" ( vi lascio dedurre chi lo pretende), ce ne fossero stati di "commenti a caldo" per difendere Benedetto XVI, per smentire accuse ingiuriose, per rettificare errori volutamente fatti con una pervicace malafede!
Purtroppo, se il silenzio stampa vaticano è stato troppo sovente la norma, oggi con una celerità ammirevole arrivano smentite, continue rettifiche, anche quando si tratta di semplicemente riconoscere il lavoro immane di cui Benedetto XVI ha dovuto farsi carico dopo decenni di silenzio vergognoso, contro il quale aveva lottato invano, si smentisce, sminuisce, si nega.
Lamentable.

Dante Pastorelli ha detto...

Francesco sta facendo fuori personaggi screditatii ma, purtroppo, anche cardinali e vescovi egregi: si pensi a Burke, Piacenza ecc.
Cos'aspetta a toglier di mezzo Lombardi?

Anonimo ha detto...

Già, comunque la si rigiri la colpa è sempre di Ratzinger, vero Max? Guarda che non è uno stupido, facciamola finita con gli stereotipi della mitezza e del non diffidare. Scherziamo?
A me, invece, il metodo Bergoglio non piace per nulla. Se la prende sempre con gli stessi, mica li punisce gli "amici". Stai pur tranquillo che Bergoglio non rischia nulla.
Alessia

laura ha detto...

Credo che il cambiamento di rotta della sal stampa della santa Sede non sia casuale e che papa francesco abbia un criterio di governo molto più duro di papa Benedetto e che, nonostante le omelie che parlano di misericordia e di tenerezza, usi sessisimo il bastone.
Spero che papa Benedetto lo aiuti a diffidare di tutti per il bene della Chiesa.

Anonimo ha detto...

Qui l'originale dell'articolo di AP. Vi si dice che il dietrofront di Lombardi sarebbe dovuto alla successiva conferma dei dati da parte di Mons. Scicluna. Si precisa anche che dal 2008 al 2012 (escluso il 2010 di cui manca il dato) furono spretati dal Papa e dalla CDF 555 preti.
http://hosted.ap.org/dynamic/stories/E/EU_REL_VATICAN_ABUSE?SITE=AP&SECTION=HOME&TEMPLATE=DEFAULT
Alberto

Anonimo ha detto...

Allen spiega l'errore di Lombardi come dovuto all'incalzare improvviso delle domande. "Anatomia di una smentita a intermittenza".
http://ncronline.org/blogs/ncr-today/anatomy-now-you-see-it-now-you-dont-vatican-denial
Alberto

vighi ha detto...

concordo con tutti voi, esce una notizia che rende merito al lavoro di Ratzinger e ci risiamo parte subito alla velocità della luce il carrozzone ( sala stampa vaticana in prima fila ) di smentite e tentativi di far apparire il tutto come una bufala o quanto meno meno impattante. Fosse mai che qualcuno possa pensare che dopo tutto è stato un grande Papa che di cose belle e positive ne ha fatte, non è vissuto fra pizzi e merletti in un appartamento lussuoso. Ma la verità è più forte di questi miseri personaggi e piano piano viene a galla. L'unica mia preoccupazione è che questi personaggi che avevano abbassato la guardia convinti che il nuovo corso avesse coperto tutto, vedendo che qualcuno tira fuori la testa e rende onori al Papa emerito ritornino alle loro basse manovre. saluti vighi

maura ha detto...

Ma sì , l'impressione che si ha e' che la Sala Stampa Vaticana faccia acqua da tutte le parti . A me sembra che con Navarro Valls fosse tutt'altro . A parer mio Papa BXVI non ha sbagliato affatto a dar credito alle persone che remavano contro di lui , anzi io lo considero un grande atto di governo perche' sicuramente avra' notato in loro una certa smania di protagonismo per cui, mettendoli alla prova , ha cercato di salvarli dalla superbia e dalla supponenza . Se cio' e' avvenuto li ha recuperati a Dio altrimenti hanno continuato per la strada della deriva .