mercoledì 15 gennaio 2014

Religione, fede o Bar Sport? (Tosatti)

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Grazie di cuore a Marco Tosatti per la solidarietà :-)
R.

20 commenti:

laura ha detto...

Qualcuno ha ancora il coraggio di parlare in nome della verità. Ringraziamo Dio e.................. Tosatti.

Anonimo ha detto...

Coraggioso articolo, grazie al sig. Tosatti, uno dei pochi a non essere afflitto dal morbo di Stendhal, Raffaella, vai, sei tutti noi, siamo tutti con te. Lupus et Agnus.

Anonimo ha detto...

Marco Tosatti è una ventata di aria pura in un clima soffocante e sdolcinato.
Alessia

Arcangela ha detto...

Finalmente un giusto riconoscimento per Benedetto e...
anche per la devozione della cara Raffaella che interpreta tutti noi.
Arcangela

carmelina ha detto...

Oggi nella sala d'aspetto del dottore una copia vecchia di qualche mese di un settimanale popolare dove la nota cantante Cher afferma in un'intervista di "andare pazza per Papa Francesco". Torno a casa e sul quotidiano che mio padre compra, leggo tra le altre cose, l'occhiello all'intervista di un'attrice italiana , astro nascente del cinema, in cui la tipa sostiene di "amare alla follia Papa Francesco". Sito del corriere articolo della calabro' sul cambio di guardia alla commissione di vigilanza dello IOR e leggo "Via bertone e calcagno". Ieri articolo sul New York Times (mica pizza e fichi) in cui Bergoglio viene infiocchettato con una cornicetta che manco madre Teresa di Calcutta. Tutto questo in 48 ore tra letture casuali e orientate. Una marea di informazioni in cui Bergoglio sembra uno di quelle mascotte da pubblicità' di compagnie telefoniche: per intenderci quelle campagne a tappeto quando la compagnia vuole vendere il proprio ultimissimo piano tariffario e ti tartassa a salasso piazzandoti la loro mascotte in tutte le salse in ogni luogo e tempo. Bergoglio, ti dice questa sorte di El Nino subacqueo mediatico, e' OK, E' "cosa buona e giusta" in salsa laico-libertaria. E' dunque permesso, dietro ratificazione ufficiale di questa informe commissione occulta di protocolli e convenzioni laico-libertarie, amarlo e glorificarlo.

Luisa ha detto...

Nell`isteria che si è impadronita dei media, Tosatti è, con Magister, uno dei rarissimi vaticanisti ad aver conservato il senso della misura, il buon senso tout court.

vighi ha detto...

non conosco il giornalista sig. Tosatti ma lo ringrazio anch'io per aver riportato la notizia e la gravità dell'accaduto. Ha ragione il pontificato di Benedetto è stato tutto fuorchè un pontificato di paura, la paura non sa nemmeno dove sta di casa Ratzinger!!!la paura l'hanno vissuta quei preti che messi di fronte alle loro mancanze dal pontefice emerito non sapevano più come uscirne, certamente il nuovo corso ha reso loro le cose più facili e da qui il sollievo del scampato pericolo e del passata la paura!!!si dovrebbe specificare di quale paura si tratta forse delle loro mancanze!!!?? saluti Vighi

sam ha detto...

Te la meriti Raffaella!
Comunque grazie e complimenti ad entrambi, cooperatores Veritatis.

Anonimo ha detto...

Bravo Tosatti, anche se sul suo giornale nessuno dei tanti vaticanisti osa o puo' scrivere altrettanto. Cosi' menntre i piu' ferventi descamisados sono spesso i beneficiati dall'Ancien régime, le Poste italiane immaginifiche fanno persino un francobollo per il Concistoro antibenedettino (Altrettanta immaginazione continua ad essere assente per celebrare il Giorno del Ricordo) Eufemia

Anonimo ha detto...

Damian Thompson è deliziosamente "perfido" e pure Marco Tosatti lo è :-)
http://www.lastampa.it/2014/01/16/blogs/san-pietro-e-dintorni/nichols-fiori-imbarazzanti-xKVntVIfu8aBANtdT6xfsK/pagina.html
A parte l'attuale "imbarazzo" ci sarebbe da domandarsi perché è diventato cardinale solo ora. Di certo non ha brillato per coraggio e iniziativa
La Chiesa cattolica è devastata dall'avvilente mediocrità di troppi membri della sua gerarchia. Come spiegarsi sennò certe parole, opere e omissioni?
Alessia

Anonimo ha detto...

Damian Thompson è deliziosamente "perfido" e pure Marco Tosatti lo è :-)
http://www.lastampa.it/2014/01/16/blogs/san-pietro-e-dintorni/nichols-fiori-imbarazzanti-xKVntVIfu8aBANtdT6xfsK/pagina.html
A parte l'attuale "imbarazzo" ci sarebbe da domandarsi perché è diventato cardinale solo ora. Di certo non ha brillato per coraggio e iniziativa
La Chiesa cattolica è devastata dall'avvilente mediocrità di troppi membri della sua gerarchia. Come spiegarsi sennò certe parole, opere e omissioni?
Alessia

Anonimo ha detto...

Come twitta il nostro Scenron: noi all'ingratitudine rispondiamo con la preghiera.
Alessia

rosa ha detto...

Per Eufemia:
la stessa ideologia che impedisce di celebrare degnamente il Giorno del Ricordo, fa sì che le Poste commemorino il Concistoro, o tutti festeggino "le magnifiche sorti e progressive " della Chiesa di oggi.
Rosa R.

Anonimo ha detto...

Raffy
nblo.gs/SRwuy
Direi che non necessita di commenti :-)
L'intimidazione è un'arma a doppio taglio.
Alessia

Anonimo ha detto...

http://www.qelsi.it/2014/il-mondano-spirituale-mons-dal-covolo-magnifico-rettore-della-luteranense/

Anonimo ha detto...

grazie a Tosatti, anche per gli articoli che osa scrivere sui cristiani perseguitati e sulla siaria. Quella delle attrici che amano alla follia, sono i direttori che li obbligano, ricordo quando era l'epoca della beatiificazione di padre pio in cui tutti i giornali, gente, oggi, ecc avevano ogni settimana un attore che amava padre pio o che era stato miracolato da lui, poi Pupo ebbe unn incidente si salvo', e racconto' che quasi tutti i direttori dei giornali gli chiesero di dire che era un miracolo di padre pio, ch el'aveva sognato ecc. Bisogna alimentare il fenomeno che fa vendere i giorrnali, né più né meno.

Max

Anonimo ha detto...

Tosatti, uno col coraggio di non farsi ripetitore di luoghi comuni, espone con equilibrio quel che pensa ed è uno dei pochi che costantemente ricorda la tragedia dei cristiani del medio oriente. Grazie.
Anna

gemma ha detto...

L'ingratitudine purtroppo non è stata solo confinata a questo caso, e la discontinuità è stata sventolata, usata e abusata da molti, almeno finché buon senso e un minimo di rispetto per la tradizione, non hanno suggerito di non esagerare col brand della rottura. Sorvolando sull'abusata primavera (cos'altro è se non discontinuità?) abbiamo sentito più o meno in successione: ora il Vangelo (prima chissà a cosa si ispirava Benedetto XVI), l'ossigeno, l'uscita dalle paludi, fino alla svolta epocale nella storia della chiesa. E non mi riferisco a frasi sentite da Kung, Boaff, Mancuso, Melloni, tutti personaggi da cui te l'aspetti.
Cara carmelina le sale d'attesa possono essere terribili, non ti dico poi se ti fanno il resoconto di quel che hanno letto, sentito e discusso fuori quando entrano. Il giornale del parente, amico, vicino al bar che magari ti legge a voce alta il titolo mentre sfoglia, fermandosi solo a quello per il commento, ancora peggio. Coraggio :)

Anonimo ha detto...

Pare che il sito qelsi abbia rimosso l'articolo.
Alessia

Anonimo ha detto...

Pare che il sito qelsi abbia rimosso l'articolo.
Alessia