mercoledì 5 febbraio 2014

Abusi su minori. Mons. Tomasi a Comitato Onu: testo già scritto, impostazioni ideologiche (Radio Vaticana). Il vaticano ne può uscire a testa alta (R.)

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Il documento non tiene conto degli enormi passi avanti condotti da Benedetto XVI nella lotta contro la pedofilia nella chiesa. In effetti sembra un testo "datato", scritto anni ed anni fa.
Io pero' non rinuncio a mettere il dito nella piaga: se il vaticano si fosse attivato, regnante Papa Ratzinger, a mettere ben in chiaro, a spiegare, a segnalare, ad evidenziare ed a esaltare il lavoro fatto dal Santo Padre, forse, non saremmo a questo punto.
Si e' preferito tacere probabilmente perché faceva comodo che solo una persona, Ratzinger, ci andasse di mezzo mettendoci la faccia.
Ecco i risultati ma niente paura: la santa sede ha tutte le carte in regola per uscire a testa alta da questa vicenda. Basta che spieghi e racconti quanto e' stato fatto in questi anni.
R.


CHIESA E PEDOFILIA: LA TOLLERANZA ZERO DI PAPA BENEDETTO XVI

"Le decisioni e l'esempio di Papa Benedetto XVI nel combattere la piaga della pedofilia nella Chiesa. Cronologia".

"La risposta della Santa Sede alla pedofilia nella Chiesa: Cronologia (1917-2005)".

6 commenti:

gianniz ha detto...

A me sembra che i congegni ad orologeria funzionino ancora. Hanno il freno a mano tirato in attesa dei tempi giusti. Ma funzionano, eccome!
Perchè lo dico? Da poco Papa Francesco ha cominciato a dire qualcosa (anche se molto cautamente) in difesa della vita.
E... toh! Sorpresa! Qualcuno ricomincia a far volare gli stracci che stavano ben bene ripiegati sotto il tappeto.
Sarà un caso, però...

Anonimo ha detto...

Il documento ONU è un compendio di cavolate. Sanno benissimo ciò che Benedetto ha fatto. Tra l'altro è di poche settimane fa l'articolo di AP, con relativa gaffe vaticana, che dimostrava il repulisti di Benedetto limitatamente agli ultimi anni. Il nodo del contendere sono i cosiddetti diritti civili ,aborto e matrimonio gay. Inoltre, si vuole espellere la Santa Sede, che tanto fastidio arreca, dal novero dei paesi osservatori.
Alessia

laura ha detto...

Se non fosse drammatico l'argomento e non ci fosse di mezzo la sofferenza delle vittime, mi verrebbe da ridere. Ancora oggi li salverà papa Benedetto!!!!!!!!!! con quanto ha fatto, detto, sofferto.

carmelina ha detto...

Cara Raffaella, quanto scritto dalla mitica commissione e' quanto di più' pressapochista, cerchiobottista, generico e pleonastico abbia mai visto in vita mia. Una valutazione totalmente funzionale ad un pregiudizio etico-morale in base al quale essere prete all'interno di una chiesa con un codice canonico interno e', a prescindere, socialmente pericoloso dunque da redarguire pesantemente. Non c'è' una valutazione storica delle procedure di riduzione allo stato laicale forzosa, non ci sono valutazioni sul tipo di relazione che sussiste tra periferia (diocesi) e centro (santa sede). Non c'è' un reale interesse a comprendere le ragioni di un tragico fenomeno e il desiderio di collaborare, anche attraverso la critica dura, alla risoluzione delle sue tragiche cause. C'è l'unico interesse a profittare di questa occasione per far pagare alla Chiesa Cattolica il solo fatto di esistere. La pedofilia e' solo un grimaldello, un pretesto usato da presunti esperti per sputare fuori il loro personale malumore nei confronti di una realtà (la Chiesa, la dottrina, il sacerdozio, la morale ed etica cristiana, l'idea di popolo di Dio opposto a quello di comunità' laica di cittadini) che va punita, presa a male parole perché negativa, intossicante. Ripeto. A questi presunti esperti la chiesa, in quanto Santa Sede, e' in se' male assoluto.

Anonimo ha detto...

E' one direction, avviso ai naviganti : o approdate ai nostri porti o vi affonderemo, le lodi e le copertine erano un'offerta una tantum, ti poniamo ad icona e ti lasciamo stare se fai quello che il NOM vuole, altrimenti ti distruggiamo, è quello che vogliono dai tempi dei Lumi, ora il vdr deve decidere da che parte stare....Anonymous

rosa ha detto...

beh, che venga finalmente il" redde rationem": finche' la Chiesa era Mater et Magistra, nel mondo, ma non del mondo, una luce sulle nazioni, era venerata e rispettata. Napoleone, alal fine, si converti.
Da quando si e' aperta al mondo, ha voluto stiricizzarsi, ha ammesso il dubbio, la medicina della misericordia, cio' che ci unisce piu' di quel che ci divide, l'uomo, e l' uomo, e l' ONU, l' ONU, riceve sputi e botte da orbi.
Ora dovran decidersii: o tiran fuori i cosiddetti, e rispondono a tono- ma non mi sembra- o per quanti incontri e frasi politically correct fara' e dira' il papa - l' ultimo incontro politically correct e' di ieri- la continueranno a bastonate. e Benedetto non sara' li' in eterno.
Rosa