martedì 13 maggio 2014

Benedetto XVI: la più grande persecuzione della Chiesa non viene dai nemici fuori, ma nasce dal peccato nella Chiesa...il perdono non sostituisce la giustizia (YouTube)

Grazie al lavoro della nostra Gemma riascoltiamo un passaggio della conferenza stampa tenuta da Benedetto XVI sull'aereo che lo stava portando a Lisbona (11 maggio 2010).
Oggi, anniversario della prima apparizione della Vergine a Fatima, è particolarmente significativo ripensare a quelle parole, che sembrano così lontane nel tempo ma che sono, al contrario, sempre più attuali anche se di certi problemi (o piaghe) non si parla piu'.
La trascrizione dell'intervento di Benedetto XVI è consultabile qui. Mi preme riportare queste frasi:


"Quanto alle novità che possiamo oggi scoprire in questo messaggio, vi è anche il fatto che non solo da fuori vengono attacchi al Papa e alla Chiesa, ma le sofferenze della Chiesa vengono proprio dall’interno della Chiesa, dal peccato che esiste nella Chiesa. Anche questo si è sempre saputo, ma oggi lo vediamo in modo realmente terrificante: che la più grande persecuzione della Chiesa non viene dai nemici fuori, ma nasce dal peccato nella Chiesa e che la Chiesa quindi ha profondo bisogno di ri-imparare la penitenza, di accettare la purificazione, di imparare da una parte il perdono, ma anche la necessità della giustizia.
Il perdono non sostituisce la giustizia".


Oggi si dice che la misericordia ed il perdono contano più della giustizia. Cambiano le mode, i modi di pensare, i commenti dei mass media, le priorità e soprattutto la famosa "percezione" ma una sola è la verità: il perdono non sostituisce la giustizia.
R.





LINK DIRETTO SU YOUTUBE

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Cambiano le mode, cambia la percezione dei media ed i giudizi, ma ciò che è grande tale resterà per sempre e tutto ciò che Joseph Ratzinger-Benedetto XVI ha detto e scritto sono un tesoro di sapienza e di verità cristiane spiegate con immensa saggezza e cultura, verba volant, scripta manent, parafrasando un po', il tempo è galantuomo, gli renderà il giusto onore che merita.Lupus et Agnus.

medievAle ha detto...

da quanto tempo esiste sul sito della Santa Sede la sezione abusi sui minori-la risposta della Chiesa?
Anche il MP di S. GPII è stato tradotto dal latino in italiano, dopo quanti anni? Lo sanno ancora tradurre il latino quando serve, eh

Arcangela ha detto...

altrove Benedetto "Chi ama con carità gli altri è anzitutto giusto verso di loro. La giustizia è la prima via della carità"
Arcangela

Anonimo ha detto...

il punto è riuscire a coniugare Giustizia e Misericordia: premesso che secondo me solo Dio ci riesce pienamente e totalmente, Benedetto XVI ci aveva indicato la strada, almeno per provarci; e la strada, a me è sembrato di capire, è quella di impegnarsi sempre e soprattutto nell'affermazione della Verità nella Carità.
ora si tende a propendere per la miericordia a scapito della giustizia e, almeno apparentemente, della Verità; e questo mi ha rigettata nella confusione, ossia in quella difficoltà che sempre avevo incontrato.
quanto al peccato all'interno della Chiesa, in quel momento tutti pensammo alla pedofilia, ma, a ben guardare,se quello era(ed è, nonostante tutto), il più eclatante, non ne mancano altri, che fanno ugualmente male alla Chiesa. Maria Pia

laura ha detto...

la parole di papa Benedetto si sono rivelate profetiche, mai profeti veri son stati sempre perseguitati perchè inivitavano alla conversione e alla penitenza. Oggi si parla solo di Misricordia a eva benissimo, perché è confortante, ma la nostra salvezza è cpstata il sangue di Cristo e la salvezza non è una grazia a buon mercato, diceva papa Benedetto! Purtroppo, viviamo tempi bui e non una nuova primavera della Chiesa. Forse non è neppure colpa di papa Francesco. Ognuno vuole prendere quello che gli fa comodo e si fraintendono anche le parole del papa. Papa Benedetto ha perdonato sempre tutti, portando e porendendo si di sé i peccati degli altri. Oggi è la festa della madonna di fatima che inivtava lla preghiera e alla penitenza e l'anniversario dell'attentasto a Giovanni Paolo II. I discepoli di Cristo son stati tuti martitirzzati e papa Benedetto ha subito un martirio spirituale terrificante. Ora è stato coancellato anche dalla memoria, ma il Signore Gli darà conforto e la pace del cuore.

Anonimo ha detto...

Il coraggio della verità, questo è quello che ha sempre avuto Joseph Ratzinger, e la verità è sempre scomoda,
Il mondo non la vuole, non la accetta.
Oggi invece la confusione e la mediocrità regnano sovrane...senza Benedetto io mi sento orfana.
Neri

maura ha detto...

Ed e' quanto espresso tra virgolette che mi fa tanto soffrire ! Mi risuonano le parole dell'Angelo di Fatima : " Penitenza , penitenza " ! Invoco per me il dono delle lacrime , la grazia di offrire ogni sofferenza per smantellare quella Croce che io ho contribuito a costruire , perche' sono certa della Sua Misericordia ma temo la Sua Giustizia . Non voglio il perdono a buon mercato . Devo impegnarmi di piu' !

Grazie per la salutare riflessione !

maura ha detto...

Concordo in toto :
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-la-vera-confessione-fedeli-pentiti-non-preti-indulgenti-9194.htm

Buona notte tra le braccia di Gesu' e di Maria !

Anonimo ha detto...

Per MedievAle:
la sezione "la chiesa e gli abusi" sul sito della Santa Sede credo ci sia dall'estate 2010.

Antonio