domenica 13 luglio 2014

Lo strano caso dei "colloqui di Santa Marta" nel monumentale commento di Marco Tosatti

Clicca qui per leggere il commento di Marco Tosatti a cui vanno fatti nuovamente i complimenti per il coraggio e l'intelligenza esplicativa :-)


In particolare:


Purtroppo restano tante domande. La prima: dal momento che l’episodio non è nuovo (è la seconda volta che ciò accade) perché permetterlo?


Gia'...perché?


Se l’interlocutore, per motivi suoi, disdegna l’uso del registratore, e dal momento che già nel primo incontro ci sono stati problemi, forse sarebbe opportuno che la Santa Sede ne comprasse uno. Per difendere "i lettori ingenui", e per non sembrare – la seconda volta che succede – di passare per ingenui. A meno che, e anche questa è una possibilità, che il tutto faccia parte di una strategia. Lanciare frasi o mezze frasi, che vengono ghermite avidamente, e lasciare alla volenterosa responsabilità dell’interlocutore il compito di renderle più clamorose di quanto esse fossero all’inizio, per poi smentirle. Forse anche, come cantava l'indimenticabile Jannacci, "per vedere l'effetto che fa".


Esattissimo!!! :-)


Ma di incertezza, e non solo, nel mondo dei credenti ce n’è già abbastanza.

Amen!
R.



10 commenti:

Anonimo ha detto...

Nessuno dei due, Scalfari e Bergoglio, è un ingenuo, quindi è voluto. Io farei attenzione a non strafare, non siamo tutti boccaloni in estasi di fronte a Bergoglio. Sino a questo momento io ho visto più carote che bastoni. Se ci sono cardinali pedofili (e cardinali insabbiatori)cosa aspetta ad agire?
Alessia

Arcangela ha detto...

Ma perché non la smettono di far chiacchiere con chi è famoso per parlare ogni domenica sul nulla?
Arcangela

carmelina ha detto...

Don dagospia scrive: "1. E DUE! NUOVA INTERVISTA DI SCALFARI E NUOVA SMENTITA DEL PAPA (COSÌ IMPARA A FIDARSI) - 2. FRASI MAI PRONUNCIATE SU “CARDINALI PEDOFILI” E SUL TEMA DEL CELIBATO DEI PRETI - 2. IL PORTAVOCE DEL VATICANO PADRE LOMBARDI : "NELL’ARTICOLO PUBBLICATO SULLA PRIMA PAGINA DI ‘’REPUBBLICA’’ QUESTE DUE AFFERMAZIONI VENGONO CHIARAMENTE ATTRIBUITE AL PAPA, MA – CURIOSAMENTE - LE VIRGOLETTE VENGONO APERTE PRIMA, MA POI NON VENGONO CHIUSE. SEMPLICEMENTE MANCANO LE VIRGOLETTE DI CHIUSURA…DIMENTICANZA O ESPLICITO RICONOSCIMENTO CHE SI STA FACENDO UNA MANIPOLAZIONE PER I LETTORI INGENUI?'' - 3. È LA SECONDA VOLTA CHE SCALFARI ‘’VIRGOLETTA” BERGOGLIO, MA ''È SOLO FRUTTO DELLA SUA MEMORIA, NON DI TRASCRIZIONE PRECISA DI UNA REGISTRAZIONE E TANTOMENO DI REVISIONE DA PARTE DELL’INTERVISTATO A CUI LE AFFERMAZIONI VENGONO ATTRIBUITE'' -
A parte il fatto che il punto della "conversazione" più' esplicativo e inquietante dello scambio cariatide-totem Bergoglio e' quello riguardante il libero arbitrio e la libertà di coscienza. Per il resto, l'"ingenuità" del lettore e' stata sollecitata fin troppe volte perché si possa pensare che siano dei semplici incidenti di percorso. In fin dei conti, Il filo logico di Totem Bergoglio, espresso dalla sua propria voce in mille occasioni, assomiglia parecchio a quello espresso nelle frasi attribuitegli da Scalfari con il "virgolettamento dimezzato". In conclusione, il tutto (conversazione + comunicati stampa di rettifica) ha tanto l'aria di un semplice gioco delle parti e i veri ingenui sono quei sedicenti dotti esperti che prendono sul serio 'sta melina.

Anonimo ha detto...

Tosatti dice: "Un miliardo e duecento milioni di cattolici hanno il diritto di sapere con precisione quello che ha detto il Papa. Specialmente su temi così delicati e interessanti". Sinceramente, di quel che il Papa pensa anche su temi delicati e interessanti a me interessa ben poco. Non è di un Papa di questo genere che ho bisogno. Di gente che esprime le proprie opinioni su qualsiasi argomento ce n'è in giro quanta se ne vuole. Dal Papa mi attendo solo che mi confermi nella fede: questo è il compito che Cristo gli ha affidato. Il resto sono chiacchiere.

Anonimo ha detto...

Del tutto onestamente non penso ci siano cardinali pedofili.
Forse qualcuno ha fatto insabbiamenti però mi pare strano perché Bergoglio è Papa da un anno e mezzo e nessuno è stato cacciato.
C'è stata una certa propaganda all'inizio ma poi tutto è finito a tarallucci e vino.
Deduco che non solo non ci siano cardinali pedofili ma neanche insabbiatori.
Erano tutte storielle per mettere in difficoltà Ratzinger.

Dante Pastorelli ha detto...

Non credo che ci sia sempre una manipolazione giornalistica per i lettori ingenui.
E' mia impressione che papa Francesco si serva di Scalfari o altri giornalisti per far passar messaggi tesi a raggiunger la più vasta platea possibile una volta ripresi da internet e dalla stampa mondiale.
Poi qualcuno cerca di metter una pezza. Mi sembra un gioco molto pericoloso per la Chiesa.
Quanto alla presenza di pedofili tra vescovi e cardinali chissà...chi può dire si o no con cognizione di causa? Nella storia della Chiesa non son mancati neppure papi rotti ad ogni vizio di lussuria. Le mele marce non riusciranno mai a sfigurare il volto della nostra Sposa di Cristo.
Ma se c'è da usar il bastone, lo si usi. Non basta annunciarne l'utilizzo.

luigic ha detto...

Brava Raffaella. Veramente non se ne può più

Luisa ha detto...

Ma quante persone incontra papa Bergoglio, quanto tempo passa con loro, tre ore con gli evangelisti, un`altra ora con. Scalfari, incurante dell`effetto dinamite della precedente intervista, sembra non aver tirato gli insegnamenti degli errori commessi in precedenza e dei rischi legati all`intervistatore.
Scalfari fa un resoconto dell`incontro, fidandosi unicamente della sua memoria...e patatrac... quel che doveva succedere succede, ma tranquilli, arriva il pompiere Lombardi (che ha scoperto la celerità con Bergoglio) per tentare di spegnere il nuovo fuoco acceso da un Papa imprudente e da un forse disonesto giornalista!

Se il Papa ha detto veramente quelle frasi sui cardinali pedofili e sulle soluzioni che troverà al "problema" del celibato sacerdotale, lo sanno solo Bergoglio e Scalfari.

Intanto i rattoppi di Lombardi sono spesso peggio degl strappi di Bergoglio.

Invece di accusare Scalfari di manipolazione, più che prevedibile, se ne ha il coraggio, Lombardi dovrebbe piuttosto dire a papa Bergoglio di riflettere prima di parlare, ricordandogli anche en paassnt che non è più un vescovo "qualunque" ma il Papa.
E osservo anche che
 se papa Bergoglio non ha un minuto per ricevere Padre Manelli e i responsabili dei FFI ante-commissariamento, trova tutto il tempo per ricevere atei e diversamente credenti, che poi e ne vanno a riportare le sue parole, contribuendo ad aumentare una confusione che è già abbastanza grande e di cui non sentiamo il bisogno, a meno che non si tratti di un`"abile" manipolazione=operazione di comunicazione e che tutto sia voluto.

Anonimo ha detto...

Papa Bergoglio ha tempo solo per chi gli piace, gli altri lo fanno stare male. Paraculismo e adulazione abbondano nell'attuale corte papale.
Alessia

Anonimo ha detto...

Ve li ricordate i colloqui del fondatore con il card. Martini buonanima?
Mi pare che lo stile sia più meno uguale, ferme restando le differenze fra il gesuita Martini e il gesuita Bergoglio e, naturalmente, il fatto che il confratello Bergoglio è oggi il Papa. Stessa, mi pare, la sintonia. Al minuetto si è sostituto il tango di Gardel :-)
Alessia