sabato 3 gennaio 2015

Padre Horn, una vita con Joseph Ratzinger (Intervista di Fondazione Ratzinger)

Clicca qui per leggere il testo della bellissima intervista.

7 commenti:

carmelina ha detto...

letto articolo di marco ansaldo. definirlo strepitosamente ipocrita e' dire poco. cosa fa il tipo?
dall'arrivo di totem Bergoglio, l'obiettivo dei suoi affficionados (quelli che vedono in lui la realizzazione della trasformazione della Chiesa in una onlus umanitaria a retrogusto pseudo-cristiano) hanno fatto partire l'iter di beatificazione martirologica: fare di totem Bergoglio un martire, vittima di una fronda di cattivi, indegni e/o ottusi uomini di chiesa al fine di usarlo come sigillo del suo presunto legato "riformatore". siccome non si alzava foglia dal selciato, i poveretti (faggioli, massimo franco, politi e rimasugli di comunita' di base stile mastro farinucci e simil-clerici ecc ecc) continuavano a evocare fronde a ultrasuoni (ovvero udibili solo dalle loro sensibili orecchie riformate) senza pero' avere in mano alcuna pistola fumante. ora, con l'intervista di Messori, possono finalmente andare giu' di grancassa con la loro litania: quella di antipasto nel lungo banchetto agiografico che condurrà' totem Bergoglio a benedire, da santo, la loro chiesa dei sogni (la casetta di marzapane, zucchero, miele e cartapesta utilissima per fare da pro-loco di un umanitarismo d'accatto). quello che i nostri eroi della "riforma" e "rivoluzione non hanno compreso o fingono di non capire (non fa differenza) e' come totem Bergoglio nella curia romana si sia ambientato benissimo: vi e' una concomitanza di interessi tra le due parti ben lungi dall'apparente cozzatura ravvisabile nella tirata levantina del papa contro l'amministrazione vaticana. da una parte, c'e' totem Bergogli, uomo di chiesa vecchio stampo che ama coagulare attorno (legare a se) gente fatta a sua immagine e somiglianza; dall'altra, la curia composta da persone che necessitano di coagulanti per ricreare nuovi equilibri, doppiofondi e ragnatele. coagulante che era venuto a mancare durante il pontificato di Benedetto scatenando l'ira funesta dei cleri-talponi. oggi l'inedita alleanza: i cleri-talponi e i riformatori conciliaristi nei secoli dei secoli. entrambi, per motivi differenti, sono interessati a quella chiesetta di marzapane di cui sopra.

laura ha detto...

Beato lui!

laura ha detto...

http://www.ilfoglio.it/articoli/v/124269/rubriche/papa-francesco-tango-in-san-pietro-mentre-la-barca-va-alla-deriva.htm

Arcangela ha detto...

E' davvero vivere ii bene comune!
da Benedetto "Il bene comune è ciò che costruisce e qualifica la città degli uomini, il criterio fondamentale della vita sociale e politica, il fine dell'agire umano e del progresso"
Arcangela

laura ha detto...

http://www.antoniosocci.com/2015/01/linquisizione-cattoprogressista-si-scatena-contro-messori-reo-di-aver-espresso-qualche-perplessita-su-bergoglio/
Lo Straniero di A. Socci

laura ha detto...

http://www.antoniosocci.com/2015/01/linquisizione-cattoprogressista-si-scatena-contro-messori-reo-di-aver-espresso-qualche-perplessita-su-bergoglio/
Lo Straniero di A. Socci

maura ha detto...

Questa intervista e' così bella , ricca di gratitudine e amore e correzione vicendevole come dovrebbe essere
tra coloro che hanno accolto Cristo ! Se non c'e' Cristo la vita e' un fallimento totale . Così crescevano in eta' , Sapienza e Grazia.....