martedì 10 ottobre 2017

Il Vangelo secondo Scalfari a cui dovremmo aderire in nome del dialogo?

Clicca qui per leggere la lettera di "pezzo grosso" a Marco Tosatti.
A forza di scuotere la testa mi verrà un bel torcicollo.
Ai vangeli vari dei fondatori, ai portavoce che tacciono e, in generale, a chi preferisce gli applausi alla Verità, io antepongo il Rosario recitato dai nostri fratelli polacchi.
R.

33 commenti:

Anonimo ha detto...

Fino ad ora non ci sono smentite da parte della S.Sede, speriamo che arrivino in fretta!! Teresa

Anonimo ha detto...

"il Giudizio universale, che è nella tradizione della Chiesa,": ho scoperto oggi che il Giudizio universale è (solo) tradizione della chiesa (voluamente minuscola)... e io che avevo sempre creduto che fosse, ad esempio, nel Vangelo di Matteo 25,31-46!!!boh? mi sa che devo studiare di più e, soprattutto, che devo cambiare i miei maestri. Maria Pia

laura ha detto...

La preghiera è l'unica risposta a tante scempiaggini pericolose.
Se chi non sa legge certe affermazioni, la dottrina retta va a farsi benedire. Siamo allo sbando più totale.

gemma ha detto...

Meglio quando si dialogava con Habermas...

Arcangela ha detto...

Ignoravo che Scalfari si fosse convertito! Preferisco le espressioni di Benedetto che parla di REGULA FIDEI, annotando che = l'uomo che vuole limitarsi a ciò che è esattamente conoscibile, cade nella crisi della realtà, ottenendo così proprio la perdita della verità =
Arcangela

Loredana ha detto...

http://lanuovabq.it/it/meno-messe-piu-parola-e-la-ricetta-ambro-luterana
Vorrei che il mondo finisse adesso e che Dio tornasse ora e ponesse fine a tutto questo. Basta non ne posso più, non si può più tollerare questo orrore.

Luisa ha detto...

Con grande emozione condivido con voi questo video dell`incontro dei sacerdoti della diocesi di Lione con Benedetto XVI :

http://benoit-et-moi.fr/2017/benot-xvi/priere-avec-benoit-xvi.html

Anonimo ha detto...

Direi che siamo oltre lo scuotimento di testa. Lo spettacolo che la chiesa oggi offre tramite i suo massimi (si fa per dire!) esponenti, corifei e turibolanti vari è stucchevole oltre che scandaloso. Tirem innanz, andiamo avanti come direbbe Benedetto, e seguiamo l'esempio degli amici non a caso polacchi che, da certi pennivendoli, sono stati liquidati come integristi.
Alessia

laura ha detto...

http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2017/10/11/i-comunisti-che-piacciono-al-papa-e-viceversa/

sempre peggio.....!!!!!!!!!!!

laura ha detto...

http://www.marcotosatti.com/2017/10/11/la-nave-della-chiesa-nella-tempesta-a-piacenza-venerdi-ne-discutono-don-bux-gotti-tedeschi-e-tosatti/

laura ha detto...

http://lanuovabq.it/it/nostra-signora-tra-le-rivoluzioni-fatima-ci-salva

laura ha detto...

http://www.farodiroma.it/totopapa-magister-un-gioco-al-massacro-infondato-inutile-dannoso-mario-castellano/

definire Sarah "campione del tradizionalismo più becero" è una bestemmia, non entrerò più su questo sito.

Loredana ha detto...

Giusto per ricordare il Catechismo:

Da: http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p1s2c2a7_it.htm

L'ultima prova della Chiesa

675 Prima della venuta di Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti. 637 La persecuzione che accompagna il suo pellegrinaggio sulla terra 638 svelerà il « mistero di iniquità » sotto la forma di una impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione apparente ai loro problemi, al prezzo dell'apostasia dalla verità. La massima impostura religiosa è quella dell'Anti-Cristo, cioè di uno pseudo-messianismo in cui l'uomo glorifica se stesso al posto di Dio e del suo Messia venuto nella carne. 639

676 Questa impostura anti-cristica si delinea già nel mondo ogniqualvolta si pretende di realizzare nella storia la speranza messianica che non può essere portata a compimento se non al di là di essa, attraverso il giudizio escatologico; anche sotto la sua forma mitigata, la Chiesa ha rigettato questa falsificazione del regno futuro sotto il nome di millenarismo, 640 soprattutto sotto la forma politica di un messianismo secolarizzato « intrinsecamente perverso ». 641

677 La Chiesa non entrerà nella gloria del Regno che attraverso quest'ultima pasqua, nella quale seguirà il suo Signore nella sua morte e risurrezione. 642 Il Regno non si compirà dunque attraverso un trionfo storico della Chiesa 643 secondo un progresso ascendente, ma attraverso una vittoria di Dio sullo scatenarsi ultimo del male 644 che farà discendere dal cielo la sua Sposa. 645 Il trionfo di Dio sulla rivolta del male prenderà la forma dell'ultimo giudizio 646 dopo l'ultimo sommovimento cosmico di questo mondo che passa. 647

II. Per giudicare i vivi e i morti

678 In linea con i profeti 648 e con Giovanni Battista 649 Gesù ha annunziato nella sua predicazione il giudizio dell'ultimo giorno. Allora saranno messi in luce la condotta di ciascuno 650 e il segreto dei cuori. 651 Allora verrà condannata l'incredulità colpevole che non ha tenuto in alcun conto la grazia offerta da Dio. 652 L'atteggiamento verso il prossimo rivelerà l'accoglienza o il rifiuto della grazia e dell'amore divino. 653 Gesù dirà nell'ultimo giorno: « Ogni volta che avete fatto queste cose ad uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me » (Mt 25,40).

679 Cristo è Signore della vita eterna. Il pieno diritto di giudicare definitivamente le opere e i cuori degli uomini appartiene a lui in quanto Redentore del mondo. Egli ha « acquisito » questo diritto con la sua croce. Anche il Padre « ha rimesso ogni giudizio al Figlio » (Gv 5,22). 654 Ora, il Figlio non è venuto per giudicare, ma per salvare 655 e per donare la vita che è in lui. 656 È per il rifiuto della grazia nella vita presente che ognuno si giudica già da se stesso, 657 riceve secondo le sue opere 658 e può anche condannarsi per l'eternità rifiutando lo Spirito d'amore. 659

laura ha detto...

http://lanuovabq.it/it/traduzioni-e-liturgia-sarah-frena-la-deriva

Ph. Lee ha detto...

Dal «Primo Commonitorio» di san Vincenzo di Lerins, sacerdote
(Cap. 23; PL 50, 667-668)
Lo sviluppo del dogma

Qualcuno forse potrà domandarsi: non vi sarà mai alcun progresso della religione nella Chiesa di Cristo? Vi sarà certamente e anche molto grande.
Chi infatti può esser talmente nemico degli uomini e ostile a Dio da volerlo impedire? Bisognerà tuttavia stare bene attenti che si tratti di un vero progresso della fede e non di un cambiamento. Il vero progresso avviene mediante lo sviluppo interno. Il cambiamento invece si ha quando una dottrina si trasforma in un\'altra.
È necessario dunque che, con il progredire dei tempi, crescano e progrediscano quanto più possibile la comprensione, la scienza e la sapienza così dei singoli come di tutti, tanto di uno solo, quanto di tutta la Chiesa. Devono però rimanere sempre uguali il genere della dottrina, la dottrina stessa, il suo significato e il suo contenuto. La religione delle anime segue la stessa legge che regola la vita dei corpi. Questi infatti, pur crescendo e sviluppandosi con l\'andare degli anni, rimangono i medesimi di prima. Vi è certamente molta differenza fra il fiore della giovinezza e la messe della vecchiaia, ma sono gli stessi adolescenti di una volta quelli che diventano vecchi. Si cambia quindi l\'età e la condizione, ma resta sempre il solo medesimo individuo. Unica e identica resta la natura, unica e identica la persona.
Le membra del lattante sono piccole, più grandi invece quelle del giovane. Però sono le stesse. Le membra dell\'uomo adulto non hanno più le proporzioni di quelle del bambino. Tuttavia quelle che esistono in età più matura esistevano già, come tutti sanno, nell\'embrione, sicché quanto a parti del corpo, niente di nuovo si riscontra negli adulti che non sia stato già presente nei fanciulli, sia pure allo stato embrionale.
Non vi è alcun dubbio in proposito. Questa è la vera e autentica legge del progresso organico. Questo è l\'ordine meraviglioso disposto dalla natura per ogni crescita. Nell\'età matura si dispiega e si sviluppa in forme sempre più ampie tutto quello che la sapienza del creatore aveva formato in antecedenza nel corpicciuolo del piccolo.
Se coll\'andar del tempo la specie umana si cambiasse talmente da avere una struttura diversa oppure si arricchisse di qualche membro oltre a quelli ordinari di prima, oppure ne perdesse qualcuno, ne verrebbe di conseguenza che tutto l\'organismo ne risulterebbe profondamente alterato o menomato. In ogni caso non sarebbe più lo stesso.
Anche il dogma della religione cristiana deve seguire queste leggi. Progredisce, consolidandosi con gli anni, sviluppandosi col tempo, approfondendosi con l\'età. È necessario però che resti sempre assolutamente intatto e inalterato.
I nostri antenati hanno seminato già dai primi tempi nel campo della Chiesa il seme della fede. Sarebbe assurdo e incredibile che noi, loro figli, invece della genuina verità del frumento, raccogliessimo il frutto della frode cioè dell\'errore della zizzania.
È anzi giusto e del tutto logico escludere ogni contraddizione tra il prima e il dopo. Noi mietiamo quello stesso frumento di verità che fu seminato e che crebbe fino alla maturazione.
Poiché dunque c\'è qualcosa della primitiva seminagione che può ancora svilupparsi con l\'andar del tempo, anche oggi essa può essere oggetto di felice e fruttuosa coltivazione.

laura ha detto...

http://www.lastampa.it/2017/10/11/vaticaninsider/ita/nel-mondo/schnborn-amoris-laetitia-in-linea-con-il-catechismo-di-wojtyla-BQXAfGGQ9aQzXESi2P5KbP/pagina.html

mica ho capito Schonborn da quale arte sta. Sarebbe ora di finirla con difese e chiarimenti.

laura ha detto...

http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2017/10/13/anche-i-filosofi-si-correggono-buttiglione-e-pierantoni-a-duello-su-amoris-laetitia/

laura ha detto...

http://www.acistampa.com/story/la-vita-nova-di-arturo-mariani-in-dono-anche-a-benedetto-xvi-7007

laura ha detto...

http://www.fondazioneratzinger.va/content/fondazioneratzinger/it/news/notizie/a-pordenone-un-incontro-su-benedetto-xvi-con-mons--xuereb-e-p--l.html

laura ha detto...

http://www.aldomariavalli.it/2017/10/13/13-ottobre-1917-13-ottobre-2017-chi-veglia-nella-notte/

un bell'articolo di Aldo maria valli sul centenario delle aparizioni della Madonna di fatima

Loredana ha detto...

E ancora altro bene; dunque non siamo soli! http://www.lanuovabq.it/it/grygiel-il-rosario-polacco-sfida-al-padrone-del-mondo

laura ha detto...

https://ilsismografo.blogspot.it/2017/10/russia-lorientamento-cristologico-in.html

da leggere
articolo lungo e articolato presente sull'osservatore romano sul pensiero di Ratzinger . Grazie al patriarca HIlarion di Volokolamsk.

laura ha detto...

http://www.osservatoreromano.va/it/news/tra-dio-e-luomo

laura ha detto...


"Dio è generoso verso di noi, ci offre la sua amicizia, i suoi doni, la sua gioia, ma spesso noi non accogliamo le sue parole, mostriamo più interesse per altre cose, mettiamo al primo posto le nostre preoccupazioni materiali, i nostri interessi. L’invito del re incontra addirittura reazioni ostili, aggressive. Ma ciò non frena la sua generosità. Egli non si scoraggia, e manda i suoi servi ad invitare molte altre persone. Il rifiuto dei primi invitati ha come effetto l’estensione dell’invito a tutti, anche ai più poveri, abbandonati e diseredati. I servi radunano tutti quelli che trovano, e la sala si riempie: la bontà del re non ha confini e a tutti è data la possibilità di rispondere alla sua chiamata. Ma c’è una condizione per restare a questo banchetto di nozze: indossare l’abito nuziale. Ed entrando nella sala, il re scorge qualcuno che non l’ha voluto indossare e, per questa ragione, viene escluso dalla festa. Vorrei fermarmi un momento su questo punto con una domanda: come mai questo commensale ha accettato l’invito del re, è entrato nella sala del banchetto, gli è stata aperta la porta, ma non ha messo l’abito nuziale?...La veste nuziale, che è la carità, l’amore...Tutti noi siamo invitati ad essere commensali del Signore, ad entrare con la fede al suo banchetto, ma dobbiamo indossare e custodire l’abito nuziale, la carità, vivere un profondo amore a Dio e al prossimo" (Benedetto XVI, 9 ottobre 2011)

laura ha detto...

http://www.marcotosatti.com/2017/10/15/due-anni-fa-supplica-al-papa-sul-matrimonio-ora-quasi-900mila-firme-imbarazzante-imbarazzato-silenzio-di-pietro/

Loredana ha detto...

Lo sfogo di una pallina di naftalina :-) ----> http://www.aldomariavalli.it/2017/10/15/elogio-della-naftalina/

Arcangela ha detto...

La Scure "Teologia in ginocchio"
Arcangela

maura ha detto...

I papi e i gesuiti: quanti cartellini gialli
http://www.lanuovabq.it/it/i-papi-e-i-gesuiti-quanti-cartellini-gialli

maura ha detto...

Era il 1972...
https://cooperatores-veritatis.org/2017/06/11/ratzinger-concilio-e-cristianesimo-a-che-punto-siamo-era-il-1972/

laura ha detto...

http://lanuovabq.it/it/i-papi-e-i-gesuiti-quanti-cartellini-gialli

maura ha detto...

Per Laura :
Potrebbe essere questo signore l'autore dell'articolo postato 11 ottobre 2017 18:10 ?
https://www.corrispondenzaromana.it/chi-e-mario-castellano/

laura ha detto...

per maura: non saprei rispondere. Non l'ho trovato sull'archivio del sito. Grazie

laura ha detto...

http://www.marcotosatti.com/2017/10/22/pezzo-grosso-ma-galantino-e-civilta-cattolica-sanno-che-cosa-diceva-lutero-su-papa-e-messa-e-gli-ebrei/