Clicca qui per rileggere il testo di una delle catechesi che Benedetto XVI dedico' a Sant'Agostino che tanta influenza ebbe sulla vita di teologo, di sacerdote e di pastore di Joseph Ratzinger.
Agostino fu battezzato dal vescovo di Milano, Ambrogio, nella Veglia pasquale dell’anno 387, quindi nella notte fra il 24 ed il 25 aprile di quell'anno.
R.
scusate l'OT che poi forse non lo è, se anche noi siamo ricercatori appassionati di verità.
RispondiEliminaMi è venuto in mente, non so neanche perchè, ogni tanto riaffiorano i ricordi come la madeleine nella tazza di the, che poco tempo dopo l'insediamento del nostro Benedetto fu pubblicato un libro dal titolo Contro Ratzinger che ebbe, mi sembra, anche un sequel.
Io mi sono sempre chiesta chi fosse questo individuo che, per quello che ricordo, era un prelato. Mi chiedo, sempre per amore della verità, chi fosse perchè, anche se fu presentata come l'iniziativa di un singolo , mi sembra strano che un qualsiasi paracarro che si presenta a una casa editrice trovi immediato ascolto a pubblicare un libro contro il papa regnante.Ebbi cioè l'impressione che non fosse un don Pistuluzzi qualsiasi.
Sono successe tante cose strane nel pontificato del nostro Benedetto e io mi chiedo se c'è qualcuno di buona volontà che ha voglia di sciogliere qualche mistero, magari cominciando da questo.
Non credo che nessuno vorrà mai pubblicare Contro Bergoglio, inutile sottolinearlo. Sono anche curiosa, come Gemma, di vedere se le edizioni Kaos coglieranno un altro dei loro fiorellini colti nell'aiuola di letame che loro concimano sempre con cura contro i pontefici.
In generale , posso dire che mi sono venute delle curiosità retrospettive, ogni tanto me ne ricordo qualcuna , che magari era finita nel dimenticatoio, visto lo stratificarsi delle crisi e dei problemi di Benedetto che a uno gli si sbiellava la testa a rimanere lucido e a ricordare tutto. Amici, vaticanisti, passanti e uomini di buona volontà: chi ha scritto Contro Ratzinger?
Mi viene in mente,a proposito di Agostino,la risposta,secca e tagliente,ma infilata nel discorso di saluti al sindaco di Milano Pisapia,che aveva detto che Ambrogio era tedesco come BXVI e lui,di rimando disse'Aurelio Ambrogio era romano'grande,inimitabile,insostituibile Ratzinger....che nostalgia mordente...GR2
RispondiEliminaPer mariateresa: il libro a cui ti riferisci è di un autore anonimo e venne pubblicato nel 2006
RispondiEliminaEcco uno dei tanti link a riguardo se vuoi approfondire:
Contro Ratzinger: anonimo 2006 Isbn Edizioni.
Forse repubblica e l'editore lo sanno.
RispondiEliminaRicordi questi due articoli di sette anni fa?
http://www.repubblica.it/2006/04/sezioni/spettacoli_e_cultura/libri-ratzinger/gnoli-ratzinger/gnoli-ratzinger.html
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/04/14/un-anonimo-contro-ratzinger.html
Alessia
Se non ricordo male da qualche parte lessi che l'autore anonimo potesse essere un gesuita (sic)
RispondiEliminaPare fosse stato sospeso a divinis dalla Cdf negli anni di Boff,Demello and co.cmq sudamericano...
RispondiEliminaBenedetto ha pagato la condanna della teologia della liberazione solo lui, e così tutti gli altri provvedimenti e documenti scomodi della Cdf, unico tra gli ultimi papi ad essere giudicato e giustiziato per la dottrina e i mancati allontanamenti di personaggi discussi dalla Chiesa, anche quando il Papa era un altro.
RispondiElimina