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Ma come ci permettiamo? Ma come osiamo noi italiani a dire e scrivere cose del genere? Proprio noi poi!
Benedetto XVI si impegnava ed aveva una parola per tutti. Non conosceva la lingue slave ma si sforzava di fare almeno un saluto in croato, in rumeno piuttosto che in ceco. Aveva iniziato a parlare piuttosto fluidamente in polacco che so essere una lingua foneticamente molto difficile perche' piena di consonanti.
Ma come osiamo? Ma come ci permettiamo noi italiani di mancare di rispetto in questo modo a Benedetto XVI? Il suo peccato originale e' quello di essere tedesco? Questo atteggiamento ha un solo nome e non serve che lo scriva o mi sbaglio?
Quando si leggono articoli come questo ci si vergogna profondamente di essere nati in Italia.
Il presentatore tedesco ha fatto una battuta di pessimo gusto (per usare un eufemismo) ma non ha offeso un singolo cittadino italiano chiamandolo con nome e cognome. E non ha offeso Papa Francesco.
L'articolista italiano, al contrario, non si e' fatto scrupolo di prendere in giro un cittadino tedesco che per di piu' e' stato Papa per otto anni.
Poi non stupiamoci della pessima opinione che all'estero hanno di noi italiani.
Mi vergogno profondamente e chiedo scusa a Papa Benedetto.
R.
"benedizioni che sembravano un rastrellamento" o peggio.... il suo italiano alla paolo villaggio quando crea il personaggio comico tedesco....
RispondiEliminaPurtroppo cara Raffaella questo sentire era già molto diffuso durante il pontificato di Benedetto XVI, specialmente fra cattolici stessi.... ma era un sentire che tentavano di non far emergere, mentre oggi, con Papa Francesco, si da libero sfogo a quanto in passato "avevano sopportato".... insomma vale il detto che quando il gatto non c'è i sorci ballano!
Senza dubbio che l'italiano pronunciato da uno spagnolo risulta assai più gradevole all'orecchio, è questione di gusti per i quali non si può discutere.... ciò che va sottolineata, come hai fatto tu, è la maleducazione, il pressapochismo dell'articolista che, come si fosse liberato di un peso (Benedetto XVI), può ora dare libero sfogo ai suoi gusti certo e sicuro che Papa Francesco, men che meno la Santa Sede, perderanno il tempo per rispondergli....
Mi fa specie che l'articolista non abbia condannato l'uso del latino... e probabilmente non ha accennato al fatto che Papa Francesco non canta perchè.... è stonato peggio di una campana.... ^__^ se non altro in questo ha avuto tatto di non offendere (per ora) il nuovo Papa....
Ieri all'udienza del mercoledì c'ha provato Francesco a cantare, e si vedeva tutto il suo disagio nel mentre si sentivano le sue note completamente fuori tono....
mi ha fatto immensa tenerezza....
Quanto all'uso delle lingue Ratzinger ne conosceva correttamente ben 6 e quando le parlava lo capivano benissimo...e Bergoglio ne conosce ben 4 ma ha deciso di usare la lingua della sua Diocesi da Papa... l'italiano e il latino come Vescovo di una Chiesa universale...
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli (Matteo 5,3-12)
Un greve sarcasmo da sezione PCI dell'immediato dopoguerra.
RispondiEliminaDirei che ormai siamo all'istigazione all'odio razziale.
RispondiEliminaChe schifo ! Non ho parole ! I cuori di molti si stanno svelando.... Che schifo non riesco a scrivere altro.
RispondiEliminaW Papa Benedetto e la sua pronuncia !
Alessandro P.
Un articolo razzista e livoroso che prende di mira un sant'uomo mite e buono che mai si è sognato di offendere gratuitamente qualcuno e che non ha colpe per la sua nascita e il suo accetto. Non si risponde alle stupide provocazioni disprezzando in questo modo una persona innocente e meravigliosa come Papa Benedetto. Mi vergogno di essere italiana e più ancora di certi nostri "intellettuali". Perdonaci, Papa Benedetto, ci conosci e sai che non siamo tutti così.
RispondiEliminaAlessia
ho fra le mie mani sei modelli 730 di cui uno mio e gli altri 5 dei membri della mia famiglia.
RispondiEliminala consegna è per domani mattina.
se il vaticano o la cei non intervengono presso il corriere per porgere le rimostranze ci metto un secondo a stracciare le sei buste dell'8xmille e ricompilarle mettendo e facendo mettere le firme nella casella dei valdesi.
tempo fino a domani alle 9.
Ma che schifo, che ipocrisia. Questa è quella stessa stampa che criticava Benedetto per aver usato "solo" 33 lingue nel suo primo Urbi et Orbi, e che ora con argomentazione contorte e che sfiorano il ridicolo loda Francesco per aver utilizzato il solo italiano. Vogliamo parlare poi della presunta impopolarità di Benedetto? Impopolarità forse tra non cattolici, finti cattolici e anticattolici (ma ben venga, questo è il destino di chi segue Cristo, come ci insegna il Vangelo), ma non certo tra i cattolici: io ricordo sempre piazze piene con Benedetto.
RispondiEliminaQuindi finalmente si sono smascherati nella loro pochezza: la colpa di Benedetto era di essere tedesco. Io non ho parole, davvero...
Non riesco a fare ironia. Mi sento male, soffro troppo. Non riesco più ad entrare in chiesa. sembra che siano stati tutti lobotomizzati. Che orrore! Che schifo! che vergogna! Un Uomo anziamo ,malato, sofferente, non merita almeno un po' di rispetto. Ora è nascosto al mnosdo, ma anche prima non replicava mai. Vergognatevi!! Dovrete rendere conto a Dio!
RispondiEliminaMa al Corriere li leggono certi articoli?
RispondiEliminaCiò che fa impazzire è che nessuno di chi di dovere si preoccuperà di rispondere. Eggià, Papa Benedetto è stato cancellato.
RispondiEliminaAlessia
Caro amico commercialista, reazione o meno ma non c'è da sperarci visti i precedenti, la sottoscritta per il secondo anno consecutivo non verserà l'8x1000 alla Chiesa.
RispondiEliminaAlessia
Forse la cosa migliore è quella che propone il commercialista. Non si può tentare di far presente alla Santa Sede e alla Cei che l'8 per mille è appeso ad un filo?
RispondiEliminaquesto è semplicemnte fuori di testa! tutto l'articolo è un vaneggiamento insulso. ma questo è un giornalista??? I primi a protestare dovrebbero essere proprio i suoi colleghi per quanto affossa la categoria, che del resto, non è che in Italia sia molto in alto.
RispondiEliminala lingua italiana inglese dei preti ... non si può sentire, come tutto il resto. Maria Pia
penserà di essere anche spiritoso, il tipo. Tanto ha solo da guadagnarci a scrivere queste cose, nessuno ha mai fatto nulla per limitare il gioco al massacro quando c'era di mezzo Benedetto: signori, è libertà di parola! E anche noi, in Italia, quanto a guitti e guitte non siamo da meno, solo che, visto che i loro strali colpivano a senso unico il panzer, viva la satira!
RispondiEliminaE, vorrei aggiungere, se non sono a rischio di lesa santità, che a me l'accento spagnolo non fa impazzire proprio per niente, e chi mi conosce sa che lo dico da sempre, non certo per partito preso nei confronti di Papa Francesco, che non mi permetto certo di giudicare dalla pronuncia, a differenza di quanto fa, con Benedetto xvi, tanta gente "che conta".
E poi, la CIOIA di Benedetto mi faceva molta simpatia e tenerezza.
SIGNORI DEL CORRIERE DELLA SERA: SIETE UNO SCHIFOOOOOOO!!!! COME VI PERMETTETE D'INSULTARE PAPA BENEDETTO, TUTTORA VIVENTE? NON AVETE UN BRICIOLO DI VERGOGNA!!!!!
RispondiEliminaPERCHE' NON ANDATE A CHIEDERE IN GIRO AI FEDELI SE IL MODO DI PARLARE L'ITALIANO DI BXVI DAVA FASTIDIO????? LAMENTARSI DELLE BENEDIZIONI POI... TENETEVELE VOI QUESTE MESCHINITA'!!!!
In effetti lamentarsi ed indignarsi non serve piu'..
RispondiEliminaForse serve una "bella lezione".
R.
Non conoscendo l`autore di quello straccio schifoso sono andata su Wikipedia e vedo che quel per niente "signore" è un funzionario italiano che lavora a Bruxelles dove si occupa di ...cultura e di promozione di multilinguismo, leggo che :"invita ad imparare le lingue sapendo vedere dietro ogni lingua l'umanità di chi la parla", ma certo, salvo se si tratta del tedesco e che dietro il tedesco c`è Benedetto XVI!
RispondiEliminaUno schifo di articolo, sprezzante, che disonora chi lo ha scritto e chi lo ha pubblicato.
Evidentemente nessuno aprirà bocca, non tanto per difendere Papa Benedetto che quella bava purulenta non può raggiungere, ma per rinviare quella merce schifosa al mittente.
Capirete, mica si può correre il rischio di interrompere la luna di miele con la stampa!
Non sorprendiamoci più di tanto, stanno venendo a galla spiriti sopiti che hanno agito nell'ombra e nel nascondimento, alle spalle del Papa e per paura...saranno svelati i pensieri di molti cuori.
RispondiEliminaStamane sono stato in una libreria delle paoline (quanta immondizia pubblicano!!!! Cosa direbbe Alberione???) e ho avuto tra le mani "Lettera a una chiesa che ha dimenticato Gesù" di Ermanno Olmi. L'ho sfogliato e quasi letto tutto. Un grande "hosanna" a tutti i papi, da Giovanni che indisse il concilio, "grande assemblea dei fedeli", a Giovanni Paolo II. Per tutti in parola, una lode. Benedetto XVI è citato unicamente per il cortile dei gentili, ma in pratica dimenticato. Eppure si critica fortemente una chiesa dedita alla "liturgia del rito" dimentica di Cristo e della "liturgia della vita". Resto sconcertato per tutto questo ritorno a Cristo, che da ogni dove di esige, saltando tutta la Tradizione della Chiesa. Papa Benedetto mi pare abbia sempre messo al centro Cristo, non se stesso, né il papato e neanche la chiesa-istituzione...ha parlato di continuità...di radici cristiane, ha detto che con "dio o senza Dio non è lo stesso....". Ma non è piaciuto. La società, il pensiero dominante vuole un dio e un cristo a proprio uso e consumo, a propria immagine e somiglianza. Benedetto con la sua sola presenza è stato di ostacolo ed ora semplicemente lo ignorano e continuano a screditarlo. Il criterio evangelico ci dice che è ottimo segno: il buon Dio offre sempre a coloro che ama e che lo amano, la croce e le spine...non onori e ricchezze...il Calvario...non il Tabor. Infatti papa Benedetto è ora sulla Croce...continua a restarvi.
Non ho voluto assolutamente pubblicizzare un testo deviato e deviante, ma far presente la strana realtà. Che il Signore ci mandi una "bella lezione".
Grazie, Luigi!
RispondiEliminaR.
Questo articolo e' un condensato di becera superficialita'. Per me, poi, che amo e studio la lingua tedesca, e' ancor piu' disgustoso. Senza contare l'offesa a Ratzinger, degna di battute ormai da avanspettacolo di serie B, e rivolta a un uomo mite e dolcissimo. Mi vergogno, anche a nome di quei giornalisti che ancora fanno il loro mestiere con serieta'. Questo signore che ha sprecato spazio su un quotidiano in tal modo mi appare un guitto piu' che un giornalista.
RispondiEliminaPaola
ps oui, c'est moi!
Concordo sulla "bella lezione" suggerita, e sulla condizione (benché anchio la giudichi illusoria) posta dal commercialista.
RispondiEliminaPer me sarà la prima volta.
gianni
Sono vergognosi schifosi gente senza morale con acqua marcia nel cervello!!!!!
RispondiEliminadovrebbero inginocchiarsi per come un uomo anziano come era Ratzinger al momento dell'elezione si è messo a STUDIARE per compensare quelle micriscopiche lacune che forse pensava di avere imparando il polacco come segno del suo amore e sua devozione nei confronti del suo predecessore amato e venerato da tanti fedeli che erano assiepati sotto il palazzo apostolico agli angelus e nelle piazze durante le udienze ma certo era suo preciso dovere....
dovrebbero inginocchiarsi per come nonostante una tromba d'aria rimase coi giovani sfidando vento acqua freddo e un palco che stava cedendo...ma certo lo doveva fare.....
dovrebbero inginocchiarsi per tutte le volte che ha accarezzato un malato un infermo o un bambino... ma certo il papa lo deve fare....
dovrebbero inginocchiarsi per come da solo si difese scrivendo ai vescovi implorando pace e armania nella chiesa e fra i suoi membri... ma certo doveva farlo perché era lui la causa delle controversie...
e quanto potrei andare avanti?????
Altro che 8x mille alla chiesa o a una qualche associazione caritatevole facente capo a una chiesa che lo ha combattuto da sempre piuttosto li regalo ai musulmani per lo meno loro non tollerano certe cose!!!
nessuno si disturberà a difenderlo nessuno lo fara notare nessuno muoverà un dito se non per rivolgerlo contro di lui come da sempre si fa ovunque e non importa che sia emerito vivo moribondo o sotto terra....
personalmente appena trovo il modo manderò una lettera al corriere e d'ora in avanti se mi capiterà tra le mani una copia di questo gironale la getterò nella pattumiera più sudicia della citta o ci farò fare sopra i bisogni al mio cane perché quello è il suo posto!!!!
CHE SCHIFO!!!!
Questi giornaloni massonici (Corrierone e Repubblica) sono sempre più partigiani e quindi sempre più insopportabili.
RispondiEliminaFortuna che sempre meno gente li compera.
Rasentono il ridicolo e il comico quando affermano che Benedetto XVI è stato impopolare dal momento che le udienze ed angelus di papa Ratzinger sono state sempre frequentatissime.
Ma questi giornalisti pretendono di costruire la realtà con il loro pensiero mentre la realtà c'è già e li precede. La verità infatti è l'adegaumento dell'intelletto alla realtà e non viceversa.
Cari giornalisti fate pena!
RAZZISTI.....SIETE SOLO QUESTO! MI VERGOGNO DI ESSERE ITALIANA.In quanto all'otto per mille versato regolarmente da oggi potete scordarvelo. Mi dispiace solo che l'autore di questo articolo spazzatura, non può leggere cosa pensiamo di lui.
RispondiEliminaDunque, mettiamo subito i puntini sulle "i". Finora ho taciuto, ma adesso si sta esagerando. E' vero, Benedetto XVI non aveva una pronuncia perfetta della nostra lingua, ma la sua padronanza dell'italiano era indiscutibile. Conosce benissimo la nostra lingua, molto meglio di tanti nostri connazionali (e di tanti pseudo-giornalisti). Non mi piace fare paragoni, ma per onestà intellettuale e amore per la verità, Papa Francesco parla italiano molto peggio del suo predecessore, anzi a volte pensa di parlare italiano ma sta parlando in spagnolo. Un esempio? Nella sua prima omelia davanti ai Cardinali parlò a braccio. Il giorno dopo tutti a riprendere i tre verbi da lui citati "camminare, edificare, confessare". Il contesto era, per esempio: "se non si confessa a Gesù Cristo, si confessa al demonio" e così via. Alcuni si sono chiesti (troppo pochi, in verità): cosa significa "confessare a Cristo" (espressione pericolosa se detta così, perchè potrebbe far pensare ad una confessione individuale, senza bisogno di un sacerdote). Ebbene, in spagnolo "confesar a" signifca "testimoniare". Non c'entra nulla, in quel caso, la "confessione" nel senso di "sacramento del perdono". Dunque un errore non da poco, ma di cui in troppi non si sono accorti o non hanno voluto accorgersi. Quindi certi ignorantoni prima di scrivere, farebbero bene a documentarsi. Ringrazio ancora una volta il nostro amato B16 per il suo luminosissimo pontificato, per la sua umiltà, la sua mitezza, il suo esempio. Grazie anche all'amato Papa Francesco che, molto presto, parlerà un italiano perfetto anche lui!
RispondiEliminaE poi certa gente ci viene a fare i predicozzi sulla nostra tristezza e sulla acidità dei commenti. Beh evidentemente queste brave persone non hanno mai provato sulla loro pelle cosa significhino otto lunghi anni di attacchi come questo senza che nessuno. Alzi un solo dito per ribattere e non lo proverà mai visto che è salita sul carro di un presunto vincitore. Ma, almeno ci lascino in pace di esprimere i nostri sentimenti e ribattere a certe inaudite porcate pubblicate dai giornali nazionali!
RispondiEliminaHo postato il link all'articolo di Marani a Fabio Colagrande, che è gionalista della Radio vaticana, su Vino Nuovo. Se son rose fioriranno.
RispondiEliminaAlessia
Sarebbe già offensivo paragonare l'accento tedesco del mago kranz di villaggio,ma prendere in giro un uomo di una cultura immensa,che parlava benissimol'italiano molto più di tanti nostri politici,e farci del male anche come italioti,quando all'estero danno giudizi caustici di noi come intero popolo,mi sembra sintomo di assoluta mancanza di intelligenza...beh,io ci andavo matto per quel "cioia" che scendeva dolce nelle mie orecchie ad ogni benedizione,incontro,Angelus e tutto il resto,mi spiace,l'ho già detto,anche se è pleonastico,mi ripeto,non riesco ad amare PF,mi resta incastrato tra il piloro e il duodeno,non ci posso fare niente e più lo incensano,più me lo fanno allontanare,sarà peccato,ma almeno non ipocrisia; io amo BXVI e lo amerò sempre,non mi smuovo di un millimetro.GR2P.S.l'8 per 1000 non lo posso dare perchè cassintegrato,e anche potendo me ne guarderei bene...
RispondiEliminal'istigazione all'odio razziale è un reato.
RispondiEliminail corriere ne risponda.
Scriviamo in massa al Corriere. E pretendiamo scuse pubbliche minacciando stop abbonamenti e cattiva pubblicità. Io l'ho già fatto. Scrivi a http://www.corriere.it/scrivi/carta.shtml
RispondiEliminanel twitter di sante cavalleri già se ne parla di questo articolo ciofeca, Alessia, le rose, per un motivo o per l'altro, sono fiorite.
RispondiEliminaSono andata a rivedere certe mail che spedivo ai giornali all'inizio pontificato che ho tenuto. Era esattamente come adesso e con gli stessi argomenti.
Questi vermoni se ne sono stati solo sottoterra 8 anni e ora sono usciti fuori. Ma non sono diventati farfalle, rimarranno vermoni.
Per quello che riguarda la Santa Sede, sempre afasica su Benedetto, credo che abbiano come prima preoccupazione il doppio papa e la relativa convivenza e soprattutto vogliono lavare (e far dimenticare) l'onta delle dimissioni. In questo modo però certe abnormità sembrano ancora più puzzolenti.Lo sanno questo?
Quanto alla cosiddetta sinistra ecclesiale , qualsiasi cosa sia, quella che ho conosciuto nei blog e anche certi tradizionalisti monomaniaci credo che risponderanno al Signore della loro slealtà verso questo Pontefice che hanno attaccato in vigliaccheria e arroganza.
NON prevalebunt.
Certamente il caro giornalista del corriere non ha capito nulla della omelia del Papa citata da Anonimo inquanto era troppo impegnasto a osannare senza capire piuttosto che a osannare dopo avera capito interpretando insieme al caro Maria Valli di rai 1 il "confessare" proninciato da Papa francesco come incitamento a recarsi in confessionale, Valli parlò di file ai confessionali e impennata delle confessioni il giorno dopo le parole del Papa....
RispondiEliminaVi racconto questa: mia figlia frequenta la scuola del Vescovo a Pisa ebbene nella chiesa adiacente la scuola sta girando la voce di confessioni record, file per Pasqua ai confessionale giusto in conseguenza delle parole del Pontefice.... che ci volete fare è un delirio collettivo.... con Benedetto si colpiva alla cieca senza capire con Francesco si osanna alla cieca senza capire, il non capire e l'ignoranza dei giornalisti sono purtroppo l'unica costantre dei due pontificati.
E' roba da matti!!!!!
Volendo il sig. Diego Marani è anche su Facebook. Io ho già spedito la mail al Corriere, anche se so già dove andrà a finire.
RispondiEliminanon ho capito perché, per biasimare giustamente questo Marani, si debba difendere il suo omologo tedesco.
RispondiEliminaSe dall'articolo di Marani si toglie il riferimento a Papa Benedetto, è un articolo brillante e condivisibilissimo.
Nella satira di quel tedesco occorre invece rilevare un razzismo generalizzato, peraltro di stampo protestante, che noi italiani dobbiamo contrastare e mai difendere, nemmeno per sbaglio
Mi sembra di avere scritto che la battuta del comico tedesco e' di pessimo gusto!
RispondiEliminaIngiustificabili entrambi ma perche' prendersela con Papa Benedetto per il solo fatto di essere tedesco?
Io parlo da italiana (non da tedesca) e mi vergogno.
A dopo
R.
se dall'articolo di marani si toglie papa Benedetto assomiglia alla frase se mio nonno aveva le ruote era un tranvai, caro anonimo.
RispondiEliminapapa Benedetto c'è e quindi il signor linguista "che invita ad imparare le lingue sapendo vedere dietro ogni lingua l'umanità di chi la parla" evidentemente pensa che papa Benedetto non abbia umanità e sia solo una caricatura di fumetti altrui o giù di lì.
La lotta allo spirito protestante la facciamo dopo che Marani ha imparato l'educazione.
GR2 come fai ormai da tempo, mi leggi sempre piú nel pensiero. Ribadisco in questo contesto che non amo chi è troppo incensato dalla folla come non mi piace l'isteria collettiva. Come dice GR2 più esagerano i giornali ed i TG in questo tipo di comportamento, piú mi allontanano da PF. Questa idolatria non mi è mai piaciuta in nessun campo figuriamoci in campo religioso. Farò peccato Dio mela farà pagare, ma il MIO PAPA RESTA BENEDETTO.
RispondiEliminaAnonimo delle 15.20 a me delle battute idiote del comico tedesco non me ne frega un bene amato cavolo. Non sopporto comunque, che il Signor Marani faccia pagare lo scotto a Benedetto XVI. Se il suo articolo era riferito solo al comico di quello doveva parlare. Ora è ora di finirla con questa storia che siccome Papa Benedetto è tedesco deve pagarla anche per le battute di un idiota.
RispondiEliminaScena di ordinaria follia su Fb. Articolo sul Santo Padre Francesco con i soliti commenti che vanno dal "cosmico" all'*immenso", per finire in un "aaah, mi ricorda tanto Giovanni Paolo II, ma è ancora più bravo... Che bello che sta seguendo il suo predecessore con lo stesso carisma..."! E questo dopo una settimana dall'elezione.
RispondiEliminaAl ché mi sono permessa di ricordare che fra Papa GPII e Papa Francesco, ce n'è stato un'altro. Risposta: "Veeeeroooo! Ci dimentichiamo spesso di Papa Luciani". Ho replicato "Veramente stavo parlando di Benedetto XVI" ma non ho più avuto risposta.
Sembra che ci sia la pazzia all'ordine del giorno, sono drogati? Certo è che lascia sbigottita la reazione.
Mi interessa molto la faccenda della "bella lezione". Io ci sono.
Tutto questo mi fa tanto ricordare la profezia di Fatima!
RispondiEliminaDicevo: l'articolo è online e si può commentare. :) http://www.eunews.it/tag/tedesco
RispondiEliminaW Benedetto XVI W Joseph Ratzinger
RispondiEliminaè il piu'grande teologo e pontefice di tutti i tempi, è tanto
superiore a tutti, che la chiesa con i suoi intrighi e i suoi veleni, lontani anni luce dalla vera Fede,l'ha fatto....fuggire!!
Lo amo tantissimo.
RispondiElimina"Sembra che ci sia la pazzia all'ordine del giorno, sono drogati?"
No, forse è solo che chi durante gli otto anni di Pontificato di Benedetto XVI ha continuato a farsi i cavoli suoi, ignorando il suo Magistero, ignorando e anche schernendo( magari sogghignando e sottovoce) il suo esempio di ripresa in mano della sacra Liturgia, il cuore della nostra Fede, adesso si sente libero e liberato e sicuro di sè, chiusa la parentesi subita di Benedetto XVI, è certo di poter continuare la religione fai da te, la liturgia fai da te, senza timor di avere un Papa che con il suo esempio e il suo Magistero li contraddice.
Le maschere cadono, chi se ne stava zitto ha ritrovato la parola, chi diceva amare Benedetto XVI pur infischiandosi del suo insegnamento e del suo esempio, riprende fiducia e vede già ratificati i suoi abusi liturgici e dottrinali.
Purtroppo gli otto anni di Benedetto XVI se hanno pulito la Chiesa dalla sporcizia, non tutta, è troppa e troppo in profondità, hanno potuto poco contro le abitudini, lo scempio liturgico e dottrinale, che 40 anni di permissivismo hanno radicato in profondità.
RispondiEliminahai ragione Luisa!
RispondiEliminaSu Facebook gira una notizia secondo la quale Papa Francesco vorrebbe chiudere lo IOR! Tu ne sai qualcosa Raffaella? Comunque, pensate se fosse venuto in mente a Benedetto XVI cosa sarebbe accaduto........................................................................................
Ma ci stupiamo ancora degli insulti a Benedetto XVI, conoscendo interessi e poteri cui rispondono certi media e giornalisti?
RispondiEliminaDi Corriere, Rep e Stampa abbiamo parlato mille volte.
Il Marani risulta avere un curriculum inequivocabile: “diversi anni funzionario presso il Consiglio dei Ministri dell’Unione a Bruxelles e…ora funzionario della Direzione Generale Cultura della Commissione europea dove si occupa di politica del multilinguismo…E’ l’inventore dell’Europanto una lingua comune europea, una lingua artificiale”.
http://retedue.rsi.ch/home/networks/retedue/approfondimento/inaltreparole/2010/01/11/diego-marani.html
Il successo dell’Europanto, che tutti abbiamo sperimentato, è testimoniato dal suo codice ISO, cancellato nel 2008 con la motivazione lingua “nonexistent”
http://www-01.sil.org/iso639-3/chg_detail.asp?id=2008-087
Marani non si fa mancare un blog sul Fatto Quotidiano, dove tenta qua e là di schernire il cattolicesimo (con la stessa capacità di far breccia nelle menti sane dimostrata con l’Europanto) http://www.ilfattoquotidiano.it/blog/dmarani/
Ah, dimenticavo la chicca finale: ha vinto un premio Grinzane Cavour…
Alberto
Cara Luisa, hai scritto quello che penso anch'io e altri amici!!! Tanti, anche sacerdoti che conosco, hanno sempre snobbato e anche ironizzato sui desideri di Papa Benedetto riguardo molte cose, fra le quali la liturgia! Se si proponeva qualche iniziativa in linea con le indicazioni del Papa, ti prendevano pure in giro e poi facevano quello che volevano. Forse pensavano non valesse la pena di "smuoversi tanto", visto che sarebbe"durato poco"- come ribatté l'allora curato della mia parrocchia al mio grido di gioia mentre assistevamo all'"Habemus Papam" del 2005 ! Adesso credono che, andato via il "professore", sia iniziata la ricreazione! Ma aspettate e vedrete , ai primi "dovuti" atti magisteriali "per forza" in linea con la storia della Chiesa! Per tornare all'articolo in questione, ho inviato anch'io una lettera di protesta, mettendo, garbatamente, i puntini sulle "i": che c'entra Benedetto XVI con i commenti del comico; il Papa emerito non ha mai detto nulla sul nuovo Papa; lui si rivolgeva ai fedeli in tante lingue per farli sentire accolti e vicini al suo cuore; io sono stata spesso a Roma e, visto che so pure io 4 lingue, parlando con i fedeli stranieri, ho sentito chiedermi se il Papa avrebbe parlato nel loro idioma e poi erano felicissimi di essere stati salutati, gruppo per gruppo, scuola per scuola ecc.; il modo di parlare italiano di B XVI era assai garbato, gentile, dolcissimo-quando diceva "cioia"...Ho ricordato anche i suoi modi di rivolgersi :"cari amici" , "grazie" , "buona domenica e buona settimana". Ho detto che rimpiango Giuseppe De Carli, un vero giornalista dotato di professionalità, che manca a chi ha scritto l'articolo, dicendo che mi vergognavo per lui, caduto in un vergognoso razzismo. Ho concluso chiedendo ironicamente come parla questo tipo il Tedesco, l'Inglese, il Francese e, pure, che accento italiano ha. Direte che la mia lettera andrà nel cestino virtuale, ma che fa?! Intanto dovranno leggerla e poi, la stessa sorte la riservo al loro giornale.
RispondiEliminaUn abbraccio!
LiciaS-Devota di BXVI
Qui c'è il sito Facebook del giornalista ... intervenite numerosi ... però nessuna volgarità o offese, noi siamo figli di Benedetto, dolce icona dell'Amore del Signore!
RispondiEliminahttp://www.facebook.com/maranidiego
Nell' "inglese della Chiesa" sarebbe 'confiteri Christum' , se non sbaglio...
RispondiEliminaPrima di tutto penso che sia ridicolo offendersi e creare un caso nazionale per le battute di un comico. Dopo tutto tra italiani e tedeschi c'è una sorta di amore-odio che si esprime, da entrambe le parti, con battute di questo tipo. Ancora peggio rispondere in questo modo. Questo giornalista meriterebbe di essere espulso dall'ordine dei giornalisti, perché fa molto peggio - come se tutti i tedeschi fossero degli eterni nazisti e massacratori, e poi perché in questa immagine dei tedeschi ci mette il nostro amato Benedetto XVI in modo volgare e da osteria. Complimenti al Corriere. se vivessi in Italia denuncerei volentieri questo tipo. Comunque non metto di mezzo Papa Francesco per questo tipo di miseria - al limite sono da condannare i suoi fans, quelli che alla prima occasione gli si rivolteranno contro e lo massacreranno senza pietà - sempre dagli osanna si passa poi ai cricifige.
RispondiEliminaanch'io quest'anno non do l'8x mille, cosi' aiuteremo anche papa francesco ad avere uan chiesa più povera
RispondiEliminaMax
buona idea quella di non comprare più il corriere, nella mia famiglia ne entravano diverse copie, tra parenti vari. In quanto all'otto per mille, non è cosa da chiesa povera, quindi, via, roba da chiesa del passato! Poi ricordo che per una frase razzista contro Isrraele il blog di Odifreddi su repubblica fu censurato, ma Benedetto non ha mai goduto di buona stampa e nemmeno la chiesa, ai suoi tempi. Ora non stanno in sè dalla gioia, gli scandali, il clero pedofilo, i corvi, tutti dimenticati sotto le ruote del carro vittorioso..cosa vuoi che gliene freghi della dignità di un uomo usato e buttato? Prima eravamo gli unici a contrastare il pensiero unico, ora Francesco è nel pensiero di tutti. Sarò troppo smaliziata ma non mi pare si trovi a disagio in questa veste che gli è stata cucita, e non provateci nemmeno perchè tanto non riuscite a convincermi del contrario. Non è solo cosa di adesso, chi mi conosce lo sa bene, da sempre detesto il figo di quartiere e tra il vincitore e il vinto umiliato, scelgo il vinto. Quando il Signore parla di ultimi da accudire, non credo alluda solo ai poveri di risorse economiche. Piuttosto, questo ennesimo omuncolo di Bruxelles, che già pochi ce ne ha regalati così la grande dea Europa, non è che alla fine pure lui lo finanziamo noi Eh?
RispondiEliminaSono con te gemma!
RispondiEliminaMi aggiungo all'idea della chiesa più povera: per la prima volta, niente 8X1000!
RispondiEliminatempo scaduto mi pare.
RispondiEliminastraccio le buste dell'otto per mille alla chiesa cattolica.
quest'anno ai valdesi.
Non condivido certe reazioni eccessive. Non mi piace l'idea di non destinar l'8 x 1000 alla Chiesa: di attacchi ne ha subiti sempre la Chiesa, anche, ma non solo nella persona di Benedetto XVI: pensate alle accuse ben più gravi rivolte ad un santo pontefice come Pio XII. E proprio per questo dobbiamo sostenerla, la nostra Chuiesa, anche quando i suoi uomini ci fan soffrire, indipendentemente da chi anche in Curia manovra contro i papi.
RispondiEliminaUn altro eccesso m'appare il considerar Benedetto XVI il più grande teologo e il più grande pontefice di tutti i tempi. Via, cerchiamo di ragionare con la testa. Cerchiamo di non arrivar a dire ch'è più grande di Gesù.