Il 22 aprile 2005 Benedetto chiedeva ai cardinali: Vi prego, non fatemi mai mancare questo vostro sostegno! Se da una parte mi sono presenti i limiti della mia persona e delle mie capacità, dall’altra so bene qual è la natura della missione che mi è affidata e che mi accingo a svolgere con atteggiamento di interiore dedizione. Non si tratta qui di onori, bensì di servizio da svolgere con semplicità e disponibilità
Clicca qui per leggere il discorso di Benedetto XVI ai cardinali.
Notiamo immediatamente che Benedetto considera l'esercizio del Magistero Petrino come un servizio e non come un onore. Notiamo anche che egli, umilmente, chiedeva l'aiuto dei cardinali. Sappiamo purtroppo che in tante, troppe, occasione questo aiuto e' mancato.
Questo discorso sarebbe da far rileggere a tutti i cardinali... qualcuno arrossirebbe dalla vergogna...
RispondiEliminaGabriella
Questo discorso sarebbe da far rileggere a tutti i cardinali... qualcuno arrossirebbe dalla vergogna...
RispondiEliminaGabriella
RispondiEliminaCara Gabriella tu pensi varamente che arrossirebbero di vergogna?
Secondo me, non sanno cosa sia la vergogna
RispondiElimina