Per la cronaca, avete letto come Meotti ha trattato la rinuncia di Papa Benedetto al papato? Si potrebbe dire che lui, non ebreao-israeliano, si dimostra più tale di loro che esprimono apprezzamento e dispiacere http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=48109 Assai diverso l'atteggiamento sul Foglio anche se si tratta di interviste e non della sua opinione personale. Un paio di esempi: http://www.ilfoglio.it/soloqui/17013 http://www.ilfoglio.it/soloqui/16995 Alessia
concordo pienamente con Stiletto. Se questa semplice omelia fosse stata pronunciata da Benedetto XVI lo avrebbero letteralmente crocifisso!!..ciò dimostra una volta di più,ammesso che ce ne sia ancora bisogno,la falsità e la malafede di tanti giornali e giornalisti che lungi dall'essere seri,obiettivi ma soprattutto professionali,rendono un colossale disservizio all'opinione pubblica,divulgando menzogne e falsità spacciate x vere. Oltre a dimostrare la falsità dei suddetti giornali e giornalisti,la vicenda evidenzia anche l'autentica aureola mediatica di cui beneficia l'attuale Pontefice,che evidentemente,e a differenza del suo predecessore,gode ( suo malgrado) dell'appoggio,al momento incondizionato, dei vari poteri forti che controllano i giornali e giornalisti di cui prima. Ed infine la vicenda mette in luce l'estrema suscettibilità degli Ebrei, nei confronti dei quali non è ammessa non solo alcuna critica ma nemmeno una osservazione anche minima ed insignificante (come in questo caso),pena l'essere bollati con l'infamante marchio di "antisemiti"...Il misero mondo in cui viviamo oggi viaggia così.....
ma non è che il papa si è messo a parlare degli ebrei, commentava un passo degli Atti dgli Apostoli, tra l'altro da notare durante una messa e non nel corso di un'udienza. Quindi aboliamo il Vangelo?
beh, anonimo, di che ti meravigli? Quando Benedetto xvi ha rivisto la preghiera per i giudei, eliminando il famoso "accecamento", cosa che nemmeno il campione del dialogo interreligioso Wojtyla aveva mai fatto, i media sono riusciti a far passare comunque l'idea che, provenendo da Ratzinger, si dovesse trattare per forza di un gesto oscurantista. Le comunità ebraiche, ovviamente, sono insorte e hanno cominciato a discettare su come noi cattolici dovessimo pregare, in modo da garantire il religiosamente corretto. Il tutto con il plauso di salotti e salottini, ma anche con la complicità di ecclesiastici, organizzazioni cattoliche, movimenti ect. che non hanno mosso un dito per sostenere il cattivo Papa tedesco di allora. Adesso è un po' difficile dire a Di Segni che siccome è cambiato il Papa e quello nuovo sta simpatico ai media, anche lui si deve dare una regolata.
onestamente il papa parlava di una questione arcinota di cristiani di origine ebrea e gentili, Di Segni che vuole? parliamo delle preghiere che fanno nel loro shabbah in cui chiedono castighi eterni verso i seguaci dell'impostore nazareno e chiunque non fa parte del popolo ebraico? ecco una delle 18 benedizioni ebraiche:
Che per gli apostati non ci sia speranza; sradica prontamente ai nostri giorni il regno dell'orgoglio; e periscano in un istante i nazareni e gli eretici (minim): siano cancellati dal libro dei viventi e con i giusti non siano iscritti. Benedetto sei tu, YHWH, che pieghi i superbi! »
altro che la nostra preghiera del venerdi santo per "donare luce agli ebrei senza fede".
perché nessun giornale, ne clerico cattolico pone questo problema? perché quando si attacca il papato per aver creato i ghetti che comunque davano la possibilità agli ebrei di rimanere a vivere nella comunità cattolica di roma, non si ricorda il sinodo di jamnia quando gli ebrei decisero di cacciare gli ebrei cristiani, che invece si sentivano e volevano continuare a essere ebrei?
E tu pensi che PF si metta a proclamare le nostre Verità o la Verità in genere? Illusioni, è troppo politically correct per farlo, mica vuole inimicarsi questo o quello lui. Del resto la reazione al discorso di Ratisbona, quando avrebbe dovuto essere totalmente al fianco di Papa Benedetto, lo dimostra. Alessia
@Max,le maggiori responsabilità delle persecuzioni feroci cui vennero sottopposti i cristiani alle origini,erano causate dalle denunce e delazioni da parte degli stessi ebrei che facevano pressione sui romani che allora governavano, per estirpare quella setta di eretici bestenmmiaori che dicevano di essere seguaci del Figlio di Dio e questo per loro era ed è inaccettabile,legge antiblasfemia paragonabile a quella dei mussulmani,le accuse di cannibalismo,di bere sangue umano e praticare riti infami provenivano tutte da un'unica fonte,la comunità ebraica sparsa per ogni dove nello sterminato impero romano;faccio presente che,alcuni anni fa,il figlio dell'ex rabbino capo di Roma,Ariel Toaff,aveva pubblicato un libro dove si faceva luce su alcuni casi di rapimenti di bambini ebrei per essere usati come sacrifici umani,da parte dei cristiani,che invece secondo i sui accurati studi,erano accuse false e documentabili,ma,udite udite,gli fu impedita la pubblicazione,una storia edificante.Lettore attento e silenzioso.
Perché a BXVI non era più permesso predicare la verità? E perché gli stessi che non lo permettevano a lui lo permettono a Francesco? Dovrei essere felice per questa constatazione? Mi pare che questo ragionamento presupponga un difetto di libertà per BXVI, nelle mani di chi, bontà sua, lo concede a F. Diventa strana una verità nelle mani di qualcosa o qualcuno che decide chi può divulgarla e chi no, e a me provoca tutto tranne che felicità In quanto alle controversie su questioni interreligiose, i Papi recenti sono stati sicuramente sempre in buona fede, tutti, Benedetto prima, sia con ebrei che islamici, che Francesco ora. Tutti quelli che gli stanno vicino dovrebbero in questo senso aiutarli e smorzare le polemiche sul nascere. Mi auguro che lo facciano con Francesco meglio di quanto non abbiano fatto con Benedetto. Mi dispiace che lo stesso cardinale Bergoglio a suo tempo non si fosse adoperato più di tanto nel capire e spiegare quanto fosse stata strumentalizzata la questione Ratisbona, gli auguro maggior aiuto da parte dei suoi confratelli, semmai dovesse capitargli qualche sfortunato momento di malastampa
Se ci riporti le interviste veementi come quelle di una volta fatte a Disegni con titoloni veementi può darsi che arriveranno anche le critiche del blog Finora di veemente attorno alle opinioni di Disegni non c'è stato granché, non solo la reazione del bloga Noto che abbiamo un anti blogger fisso
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Che cosa sarebbe accaduto se a pronunciare un'omelia del genere fosse stato Benedetto XVI?
RispondiElimina1) prima pagina su tutti i quotidiani;
2) interviste ai rabbini italiani e europei;
3) richiamo all'origine tedesca del Papa,ai Lefebvriani e a Williamson.
4) immediata reazione di tutti i salotti già dal pomeriggio di sabato e poi alla mattina sui giornali.
Che cosa abbiamo oggi?
1) trafiletto sul Messaggero;
2) caso sollevato solo al martedì.
Cambiano i tempi,i toni e la possibilità di parlare.
Stiletto quanto hai ragione! Comunque, a Disegni non va bene nessuno. . . !
RispondiEliminaPer la cronaca, avete letto come Meotti ha trattato la rinuncia di Papa Benedetto al papato? Si potrebbe dire che lui, non ebreao-israeliano, si dimostra più tale di loro che esprimono apprezzamento e dispiacere
RispondiEliminahttp://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=48109
Assai diverso l'atteggiamento sul Foglio anche se si tratta di interviste e non della sua opinione personale. Un paio di esempi:
http://www.ilfoglio.it/soloqui/17013
http://www.ilfoglio.it/soloqui/16995
Alessia
concordo pienamente con Stiletto. Se questa semplice omelia fosse stata pronunciata da Benedetto XVI lo avrebbero letteralmente crocifisso!!..ciò dimostra una volta di più,ammesso che ce ne sia ancora bisogno,la falsità e la malafede di tanti giornali e giornalisti che lungi dall'essere seri,obiettivi ma soprattutto professionali,rendono un colossale disservizio all'opinione pubblica,divulgando menzogne e falsità spacciate x vere. Oltre a dimostrare la falsità dei suddetti giornali e giornalisti,la vicenda evidenzia anche l'autentica aureola mediatica di cui beneficia l'attuale Pontefice,che evidentemente,e a differenza del suo predecessore,gode ( suo malgrado) dell'appoggio,al momento incondizionato, dei vari poteri forti che controllano i giornali e giornalisti di cui prima. Ed infine la vicenda mette in luce l'estrema suscettibilità degli Ebrei, nei confronti dei quali non è ammessa non solo alcuna critica ma nemmeno una osservazione anche minima ed insignificante (come in questo caso),pena l'essere bollati con l'infamante marchio di "antisemiti"...Il misero mondo in cui viviamo oggi viaggia così.....
RispondiEliminaPessime considerazioni quelle di Meotti e soprattutto non aderenti ai fatti.
RispondiEliminaR.
ma non è che il papa si è messo a parlare degli ebrei, commentava un passo degli Atti dgli Apostoli, tra l'altro da notare durante una messa e non nel corso di un'udienza. Quindi aboliamo il Vangelo?
RispondiEliminabeh, anonimo, di che ti meravigli? Quando Benedetto xvi ha rivisto la preghiera per i giudei, eliminando il famoso "accecamento", cosa che nemmeno il campione del dialogo interreligioso Wojtyla aveva mai fatto, i media sono riusciti a far passare comunque l'idea che, provenendo da Ratzinger, si dovesse trattare per forza di un gesto oscurantista. Le comunità ebraiche, ovviamente, sono insorte e hanno cominciato a discettare su come noi cattolici dovessimo pregare, in modo da garantire il religiosamente corretto. Il tutto con il plauso di salotti e salottini, ma anche con la complicità di ecclesiastici, organizzazioni cattoliche, movimenti ect. che non hanno mosso un dito per sostenere il cattivo Papa tedesco di allora.
RispondiEliminaAdesso è un po' difficile dire a Di Segni che siccome è cambiato il Papa e quello nuovo sta simpatico ai media, anche lui si deve dare una regolata.
Probabilmente é per questo che BXVI ha abdicato. A Lui non era piú permesso proclamare le nostre veritá, e lo sapeva. Se F puó, c'é da esserne felici
RispondiEliminaonestamente il papa parlava di una questione arcinota di cristiani di origine ebrea e gentili, Di Segni che vuole? parliamo delle preghiere che fanno nel loro shabbah in cui chiedono castighi eterni verso i seguaci dell'impostore nazareno e chiunque non fa parte del popolo ebraico? ecco una delle 18 benedizioni ebraiche:
RispondiEliminaChe per gli apostati non ci sia speranza; sradica prontamente ai nostri giorni il regno dell'orgoglio; e periscano in un istante i nazareni e gli eretici (minim): siano cancellati dal libro dei viventi e con i giusti non siano iscritti. Benedetto sei tu, YHWH, che pieghi i superbi! »
altro che la nostra preghiera del venerdi santo per "donare luce agli ebrei senza fede".
perché nessun giornale, ne clerico cattolico pone questo problema? perché quando si attacca il papato per aver creato i ghetti che comunque davano la possibilità agli ebrei di rimanere a vivere nella comunità cattolica di roma, non si ricorda il sinodo di jamnia quando gli ebrei decisero di cacciare gli ebrei cristiani, che invece si sentivano e volevano continuare a essere ebrei?
Max
Una volta qui si criticava Disegni quando se la prendeva col Papa.
RispondiEliminaSi commette sempre l'errore di confondere questo nuovo blog con gli altri precedenti.
RispondiEliminaSono realta' completamente diverse.
R.
E tu pensi che PF si metta a proclamare le nostre Verità o la Verità in genere? Illusioni, è troppo politically correct per farlo, mica vuole inimicarsi questo o quello lui. Del resto la reazione al discorso di Ratisbona, quando avrebbe dovuto essere totalmente al fianco di Papa Benedetto, lo dimostra.
RispondiEliminaAlessia
8:10, dove sono i commenti di lode a Di Segni?
RispondiEliminaNon è questione del blog, ma di chi lo frequenta. Ora Disegni è diventato uno che ha le sue ragioni...
RispondiEliminaMi unisco a MedievAle...dove sono i commenti di lode a Di Segni?
RispondiEliminaR.
@Max,le maggiori responsabilità delle persecuzioni feroci cui vennero sottopposti i cristiani alle origini,erano causate dalle denunce e delazioni da parte degli stessi ebrei che facevano pressione sui romani che allora governavano, per estirpare quella setta di eretici bestenmmiaori che dicevano di essere seguaci del Figlio di Dio e questo per loro era ed è inaccettabile,legge antiblasfemia paragonabile a quella dei mussulmani,le accuse di cannibalismo,di bere sangue umano e praticare riti infami provenivano tutte da un'unica fonte,la comunità ebraica sparsa per ogni dove nello sterminato impero romano;faccio presente che,alcuni anni fa,il figlio dell'ex rabbino capo di Roma,Ariel Toaff,aveva pubblicato un libro dove si faceva luce su alcuni casi di rapimenti di bambini ebrei per essere usati come sacrifici umani,da parte dei cristiani,che invece secondo i sui accurati studi,erano accuse false e documentabili,ma,udite udite,gli fu impedita la pubblicazione,una storia edificante.Lettore attento e silenzioso.
RispondiEliminaPerché a BXVI non era più permesso predicare la verità? E perché gli stessi che non lo permettevano a lui lo permettono a Francesco? Dovrei essere felice per questa constatazione? Mi pare che questo ragionamento presupponga un difetto di libertà per BXVI, nelle mani di chi, bontà sua, lo concede a F. Diventa strana una verità nelle mani di qualcosa o qualcuno che decide chi può divulgarla e chi no, e a me provoca tutto tranne che felicità
RispondiEliminaIn quanto alle controversie su questioni interreligiose, i Papi recenti sono stati sicuramente sempre in buona fede, tutti, Benedetto prima, sia con ebrei che islamici, che Francesco ora. Tutti quelli che gli stanno vicino dovrebbero in questo senso aiutarli e smorzare le polemiche sul nascere. Mi auguro che lo facciano con Francesco meglio di quanto non abbiano fatto con Benedetto. Mi dispiace che lo stesso cardinale Bergoglio a suo tempo non si fosse adoperato più di tanto nel capire e spiegare quanto fosse stata strumentalizzata la questione Ratisbona, gli auguro maggior aiuto da parte dei suoi confratelli, semmai dovesse capitargli qualche sfortunato momento di malastampa
dove sono le critiche a Disegni? una volta così veementi.
RispondiEliminaLa critica di Di Segni a Papa Francesco non e' veemente.
RispondiEliminaQuindi non sono necessarie repliche.
Inoltre non si critica o si esalta per partito preso.
R.
Se ci riporti le interviste veementi come quelle di una volta fatte a Disegni con titoloni veementi può darsi che arriveranno anche le critiche del blog
RispondiEliminaFinora di veemente attorno alle opinioni di Disegni non c'è stato granché, non solo la reazione del bloga
Noto che abbiamo un anti blogger fisso