lunedì 22 aprile 2013

Mugugni per i tagli di Papa Francesco. L’austerity cala su 4mila dipendenti (Ruggiero)

Clicca qui per leggere l'articolo.

7 commenti:

  1. Sempre nel rispetto per il lavoro altrui, non avete avuto l'impressione di una sovrabbondanza umana nello svolgimento di mansioni che richiederebbero pochissimi soggetti? Ecco cosa dice un cardinale, ovviamente senza nome:
    "Negli ultimi anni sono state fatte troppe assunzioni. Basti pensare che una quindicina di anni fa intorno al Governatorato gravavano meno di mille dipendenti. Ora sono oltre il doppio. Molti sono imbucati in uffici a scaldare sedie; è il perverso frutto di mali come carrierismo e nepotismo che hanno creato danni gravissimi all'immagine della Santa Sede e alle casse pontificie. Occorre perciò porre fine a questo andazzo e pensare a tagliare i rami secchi che si sono sviluppati in buona parte delle Congregazioni pontificie. Se si continua a far finta di niente, lo spettro della bancarotta non tarderà a bussare anche al Portone di Bronzo". Buona giornata a tutti. In primis al nostro amato Benedetto.

    RispondiElimina
  2. Buona settimana a tutti. In primis, come scrive Pedra, al nostro amato Benedetto. Vi ricordate quando all'Angelus ci augurava sempre buona domenica e buona settimana?
    Il lunedì, grazie al card. Ruini, è iniziato con una inc.********. Il nostro ha partecipato a repubblica delle idee intervistato da Mauro. A) attonito dalla rinuncia di Benedetto B)non bisogna esagerare la portata del gesto (di Benedetto) C) età media si allunga e forze diminuiscono + peso mediatico D) D'altra parte Ratzinger non ha mai spiegato a nessuno i motivi del suo gesto.
    Bisogna leggerla tutta, in breve vengo riproposti tutti i cavalli di battaglia di Eminens.
    Alessia

    RispondiElimina
  3. Cosa ne direbbe Papa Bergoglio di dare una limatina agli emolumenti dei cardinaloni, in specie a quelli, anche emeriti, che vivono in Vaticano a costo zero, suppongo.
    Che ne direbbe di ridiscutere il concordato, in specie l'8x1000. Del resto lui si considera Vescovo di Roma, non penso Primate d'Italia. O sì???
    Se si vuole rivoluzionare che sia sino in fondo.
    Alessia

    RispondiElimina
  4. Cme ho già scritto, non mi metto a piangere per i monsignori e cardinali, ma per i dipendenti laici per le cui famiglie questa gratifica avrebbe rappresentato una boccata di ossigeno. Non capisco quindi la "beneficenza", penso che le famiglie de dipendenti abbiamo ragione a rimanere male.

    RispondiElimina
  5. A mente fredda penso che Guido abbia sostanzialmente ragione sulla delusione dei dipendenti laici anche se, purtroppo, alcuni di essi non hanno certo brillato per fedeltà. Sembra che le colpe di pochi identificati ricadono su molti. Inoltre, questa "beneficenza" appare piuttosto demagogica
    Alessia

    RispondiElimina
  6. Le finanze servono per la sicurezza...:
    Basterebbe chiedersi quanto costa al Vaticano il papa fuori palazzo...in termini di sicurezza. Hanno dovuto assumere altre guardie....svuotare i parcheggi intorno alla Domus S. Marta, nonché camere della stessa casa/albergo...
    qualcuno ha quantificato la spesa annua...si sfamerebbero molte mense caritas per anni....

    RispondiElimina
  7. Il papa ha anche tagliato lo stipendio dei cardinali che sovraintendono lo ior

    RispondiElimina

Il tuo commento sarà pubblicato al più presto. Non sono ammessi messaggi contenenti parolacce, insulti, accuse senza fondamento o provocazioni gratuite.