un intervista semplicemente splendida!..peccato ce ne siano davvero pochi di "mons. Crepaldi"!..comunque le sue giustissime,lucide e sacrosante osservazioni al laicato cattolico credo siano perfettamente estensibili anche a tanti suoi confrateli vescovi e sacerdoti!..e il perdurante silenzio su questi temi che continua ad arrivare anche dai massimi vertici della Chiesa non aiuta di certo!! quanti mons. Crepaldi ci vorrebbero nella Chiesa!
C'è purtroppo una larga fetta di cattolici scarsamente praticanti che il vescovo locale nemmeno lo conoscono, non sanno chi è, per loro non ha alcuna visibilità. Il Papa si, e parla per tutto il mondo nello stesso momento. Sennò perché disturberebbe tanto il papato?
Io sono dell'idea che i valori non negoziabili sono un terreno minato dove pichissimi hanno il coraggio di addentrarsi uno di questi è stato Benedetto ed abbiamo visto tutti s cisa lo hanno costretto a forza di fargli la guerra . Meglio tacere ...............e continuare nella primavera irmai diventata estate. Estate gelida per la chuesa per il cristianesimo in generale.
Saranno anche pochissimi, Eugenia cara, ma finora i Papi quel coraggio l'avevano sempre avuto, pur pagandone conseguenze sul piano degli attacchi mondani, dall'Humanae Vitae in avanti. Certo che, a ben pensarci, è ben triste che coloro che nel corso dei millenni non hanno avuto paura a farsi crocifiggere, mangiare dai leoni, impalare e passare a fil di spada, oggi abbiano paura.... dei giornalisti!
Esatto, dove'e' il Papa? Se manca una presa di posizione netta dal Capo della Chiesa non si può pretendere che i laici ne facciano le veci. Cosa pensa esattamente questo papa sul matrimonio omosessuale? E non mi si citi di nuovo il libro El Jesuita! È fondamentale capire la posizione di Bergoglio adesso in quanto Papa e non le sue idee di quando era Vescovo in Argentina!!! Il silenzio sulla vicenda francese mi lasciano alquanto perplessa. Non può nemmeno demandare la questione ai vescovi, e' da lui che ci si aspettano discorsi inequivocabili; al massimo i vescovi possono fare da eco alle sue parole... S.
I laici cattolici in Francia si son fatti sentire, ma dal Papa, da Jorge Bergoglio, non han ricevuto una sola parola di incoraggiamento. Temo che stia sempre più delineandosi una figura di Papa "politicamente corretto", un papa che non si pronuncerà sui problemi etici, sulle leggi contro natura, che lascerà fare i vescovi, se il silenzio papale dovesse confermarsi nel futuro, la luna di miele mediatica potrà continuare senza ombre.
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Oramai ci hanno abituati che la fede dev'essetre un fatto privato...
RispondiEliminaun intervista semplicemente splendida!..peccato ce ne siano davvero pochi di "mons. Crepaldi"!..comunque le sue giustissime,lucide e sacrosante osservazioni al laicato cattolico credo siano perfettamente estensibili anche a tanti suoi confrateli vescovi e sacerdoti!..e il perdurante silenzio su questi temi che continua ad arrivare anche dai massimi vertici della Chiesa non aiuta di certo!!
RispondiEliminaquanti mons. Crepaldi ci vorrebbero nella Chiesa!
E dov'è il Papa?
RispondiEliminaTace! Anonimo.
Eliminase il papa non parla perchè dovrebbero farlo i laici?
RispondiEliminaDove sono i vescovi cattolici?
RispondiEliminase il papa non parla perchè dovrebbero parlare i vescovi?
RispondiEliminaC'è purtroppo una larga fetta di cattolici scarsamente praticanti che il vescovo locale nemmeno lo conoscono, non sanno chi è, per loro non ha alcuna visibilità. Il Papa si, e parla per tutto il mondo nello stesso momento. Sennò perché disturberebbe tanto il papato?
RispondiEliminaIo sono dell'idea che i valori non negoziabili sono un terreno minato dove pichissimi hanno il coraggio di addentrarsi uno di questi è stato Benedetto ed abbiamo visto tutti s cisa lo hanno costretto a forza di fargli la guerra . Meglio tacere ...............e continuare nella primavera irmai diventata estate. Estate gelida per la chuesa per il cristianesimo in generale.
RispondiEliminaSaranno anche pochissimi, Eugenia cara, ma finora i Papi quel coraggio l'avevano sempre avuto, pur pagandone conseguenze sul piano degli attacchi mondani, dall'Humanae Vitae in avanti.
RispondiEliminaCerto che, a ben pensarci, è ben triste che coloro che nel corso dei millenni non hanno avuto paura a farsi crocifiggere, mangiare dai leoni, impalare e passare a fil di spada, oggi abbiano paura.... dei giornalisti!
Esatto, dove'e' il Papa? Se manca una presa di posizione netta dal Capo della Chiesa non si può pretendere che i laici ne facciano le veci. Cosa pensa esattamente questo papa sul matrimonio omosessuale? E non mi si citi di nuovo il libro El Jesuita! È fondamentale capire la posizione di Bergoglio adesso in quanto Papa e non le sue idee di quando era Vescovo in Argentina!!! Il silenzio sulla vicenda francese mi lasciano alquanto perplessa.
RispondiEliminaNon può nemmeno demandare la questione ai vescovi, e' da lui che ci si aspettano discorsi inequivocabili; al massimo i vescovi possono fare da eco alle sue parole...
S.
I laici cattolici in Francia si son fatti sentire, ma dal Papa, da Jorge Bergoglio, non han ricevuto una sola parola di incoraggiamento.
RispondiEliminaTemo che stia sempre più delineandosi una figura di Papa "politicamente corretto", un papa che non si pronuncerà sui problemi etici, sulle leggi contro natura, che lascerà fare i vescovi, se il silenzio papale dovesse confermarsi nel futuro, la luna di miele mediatica potrà continuare senza ombre.
Ho la tua stessa convinzione Luisa e se aspettiamo i Vescovi stiamo freschi.
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