venerdì 9 agosto 2013

Studio1 Di Più - Benedetto XVI - Un uomo, un Papa

Su segnalazione di Gemma vediamo questo speciale:


33 commenti:

  1. lo so. la mia e' una ossessione. ma che ci posso fare se mi capita sempre di imbattermi in articoli a dir poco deliranti sul papato e sul confronto tra Benedetto e Francesco. leggetevi questa:
    http://notizie.radicali.it/articolo/2013-08-09/editoriale/su-papa-francesco-un-dibattito-laico
    p.s. la risposta sotto all'articolo e' la mia

    RispondiElimina
  2. Gemma cara , GRAZIE,GRAZIE,GRAZIE!!!!! E' bellissimo questo excursus sul Pontefice SOMMO della S.Chiesa Cattolica BXVI !!!! Sei impagabile .Sei impareggiabile !
    Avrei una nota acre ma non la voglio dire per non rovinare il tutto . Ancora grazie a te e a Raffaella

    RispondiElimina
  3. Ormai è Storia, una storia bellissima.
    Grazie a te e a Gemma. La voce e il Volto di Papa Benedetto sono una fonte di speranza

    RispondiElimina
  4. Solo una precisazione: nel commento c'è un errore riguardo a sua Eccellenza Mons. Gaenswein. Si dice che è stato nominato cardinale, mentre gli è stata conferita l'ordinazione episcopale da Papa Benedetto il 6 gennaio 2013.

    E poi volevovo dire che la parte in cui si rivede l'annuncio delle dimissioni fa ancora tanto male. Non riuscirò mai a capire.

    RispondiElimina
  5. Grazie Gemma mi commuovono sempre queste immagini. Spero che stavolta il post arrivi ieri ne ho scritti due ma non li vedo pubblicati.

    RispondiElimina
  6. Carmelina SEI GRANDE ! Mi sono mancati i tuoi commenti salaci ! Condivido ogni punto e virgola ! Grazie per aver risposto anche per me ! Fino alla fine gli devono fare del male !!

    RispondiElimina
  7. Ma si ma si, Francesco è bravo, come fa il Papa lui piace a tutti, inutile secondo me insistere a volere la demolizione finale di un uomo che a quel potere temporale che tanto infastidisce ha rinunciato. Mi spiace solo che l'unico modo per godere di considerazione in questo mondo sia essere accattivanti, i valori, l'umiltà non esibita e le doti da soli non bastano. Va da se' che chi ha tante cose dentro ma non riesce ad esternarle in un mondo così concepito come quello odierno da tempo non riesce a vincere elezioni, ad emergere o anche solo ad ottenere un lavoro, ad essere ricercato nelle compagnie di amici, e da ora in poi probabilmente nemmeno potrà più essere eletto papa. Il Signore ha i suoi disegni, anche quando a noi sfuggono e la Chiesa è sua, ne farà ciò che vuole.
    Devo dire, se può servire come consiglio, che da quando non leggo più le cronache o i diarii dei vaticanisti sto molto meglio.

    RispondiElimina
  8. Ringrazio Gemma per il video, bellissimo ed indimenticabile come lo era ed è lui.....del resto non mi curo,lascio dire,potendo,evito accuratamente.....sì,quell'annuncio in latino non mi va proprio giù e fa male rivederlo,spero solo che lui abbia ritrovato equilibrio e serenità e pace,quella che io non mi so dare....GR2

    RispondiElimina
    Risposte
    1. GR2 neanche io riesco a trovare pace è come se una parte di me fosse stata portata via.

      Elimina
  9. beh di robe dei vaticanisti nostrani ho fatto una tale dieta dimagrante che adesso ho il vitino di vespa:
    del resto quando ne hai letto uno , gli altri sono identici.
    Ed è vero, si sta meglio, senza perdere in informazione perchè molte volte l'informazione non c'è nemmeno, magari c'è solo qualche scalcagnato spartito per violino. Così si sente sviolinare parecchio.
    Oltre a notare quello che è gradito nel nostro tempo e richiesto e osannato dai nostri media, mettiamoci anche che per tanti cattolici l'approvazione dei media è indispensabile, li rassicura, li fa sentire accettati.
    Per non parlare di quelli che si compiacciono di uno stato continuato di esaltazione come i fan di Lady Gaga. Mi dispiace ma il paragone più simile mi è parso questo.
    I media cttolici si compiacciono di questo e sbagliano e sono diventati ridicoli in diverse occasioni.

    RispondiElimina
  10. Ci siamo per così dire disintossicati dai pollini primaverili, vediamo di non ricascarci. Benedetto ci ha dato le coordinate per passare oltre a tanta mediocrità dentro e fuori la Chiesa.
    Alessia

    RispondiElimina
  11. http://blog.quotidiano.net/panettiere/2013/08/10/la-rivoluzione-oltre-i-gesti/
    Scusate ma precisamente questo panettiere a chi sta parlando? Sarebbe un errore fermarsi Ai singoli segni. E chi sarebbero coloro che si fermano a 'sti segni?!? Sarebbero i devoti irrequieti per la continuita' papale. Ma l'amico non l' ha ancora capito che quelli irrequieti (tipo me) per davvero, alla balla della continuita' non c'hanno mai creduto gia' prima delle telefonate, di Lampedusa, dei buongiorni dei buonasera. Quindi, ripeto, a chi cacchio sta parlando? Ai tanti laici Che osservano ammirati l'annullamento Esplicito e senza riserve della distanza tra chierici e laici.ma quelli non hanno alcun interesse e convenienza a fermarsi ai gesti, quindi che senso ha questa raccomandazione? Semplice, i panettieri di questo mondo hanno capito che nel quadretto del papa rivoluzionario manca solo un elemento fondamentale: la figura del persecutore, del cattivo che si oppone all' opera dell' illuminato. Purtroppo capita che per Bergoglio, ahime, nessuno Ha interesse ad assumere il ruolo di scriba/giuda/ponzio pilato: nessuna lettera anonima, nessuna campagna diffamatoria, nessuna associazione che denuncia per crimini contro l'umanità, nessun prelato compiacente davanti e accoltellatore dietro. Insomma nessuno disposto a tirare pietre e sputi. Per i panettieri di questo mondo e' parecchio complicato giustificare cotanta rivoluzionarieta' sovvertitrice di sovrastrutture di potere senza l'ombra di una abbozzo di opposizione. Cosi' ' che ti va inventare come fariseo di turno? una manciatella di presunti tradizionalisti che si limitano a rimanere semplicemente indifferenti alla "non autoreferenzialita'"bergogliana. Gente seduta sulle ultime panche della chiesa, non ostile a Francesco ma semplicemente indifferente che si gira i pollici delle dita e soffoca uno sbadiglio in attesa di qualcosa per cui valga (di nuovo) la pena di alzarsi sulle punte dei piedi, allungare il collo e guardare verso l'altare. Gesu' e' nel cuore (non necessita di un altare) e in quell'altare era tornata a vederci quello per cui e' stato concepito: l'epifania tra popolo/Cristo/ Dio. Ora al suo posto l'odore di pecora e il gregge belante posto a prisma divino: una epifania tra odore di stallatico e incenso in cui il primo ristagna ad altezza d'uomo e il secondo si disperde verso l'alto. In cui il pastore prende il sopravvento sul profeta e il popolo con i suoi dolori assurge a palla di vetro da cui desumere il volere di Dio. Lecito, legittimo pure rivoluzionario. IP IP UR..YAWNNNNNNNNNNNNN

    RispondiElimina
  12. Don Dago... (BIsignani) ...Don Dago....

    RispondiElimina
  13. (Ah, e non dimentichiamo l'Immacolata Chaoui.)

    RispondiElimina
  14. Buonasera a tutti .Mi siete mancati molto .Imparo molto dai vostri commenti e dagli articoli.Che bello ritrovarsi!!!Rita

    RispondiElimina
  15. e che si dà pace?
    Mi sembra che abbiamo tutti difficoltà ad andare avanti senza......
    Devo cercare di mantenere l'unione sprituale con Lui, evitare polemiche e non ascoltare, né vedere nulla.

    RispondiElimina
  16. molto carino carmelina, fin troppo denso di contenuti. Sai non vorrei che chi legge gli va il cervello in pappa. Ehehheheee.
    La "quasi agiografia", troppo bello!!Sulle agiografie del tutto, e non quasi, ne leggiamo tante in questo periodo da essere diventati albini.
    Segalo questo articolo di Colafemmina che, secondo me, ha molto del vero , a questo proposito
    http://fidesetforma.blogspot.kr/ ,

    in particolare questa frase sui vaticanisti :
    "pongo una prima questione di metodo ai vaticanisti italiani trasformatisi forse a loro stessa insaputa (nota mia : un par di balle) in vaticanopinionisti ossia in giornalisti che più che informare oggettivamente sui fatti vaticani, trasferiscono il loro pensiero personale nell'informazione superando talvolta in zelo la stessa attività informativa della Santa Sede: Perché, mentre fino a pochi mesi fa nessuno criticava o, per usare un francesismo, "sputtanava" i dissidenti, i critici e i nemici di Papa Benedetto, oggi vi è una sorta di inossidabile cintura mediatica pronta a difendere, sempre e comunque, in cielo in terra e in mare, Papa Francesco?"
    Questa domanda è sacrosanta ed è la stessa domanda che si è fatta la liberal J.Manson qui:
    http://ncronline.org/blogs/grace-margins/when-does-our-hope-francis-become-denial

    Si confronti il Rodari che riportava ogni micromoto di dissenso dalla Groenlandia alla Patagonia, verso papa Benedetto come rilevante, fosse anche uno starnuto accompagnato da Dio ti benedica e ora il Rodari che scrive sui tradizionalisti.
    E' una differenza stridente e patente.

    RispondiElimina
  17. Anche all'estero cominciano ad essere in parecchi a farsi le stesse domande,anche i francesi,che pure non sono mai stati tanto 'attenti'ai segnali provenienti dal Vaticano,tante voci si chiedono come Colafemmina perchè prima andava tutto a rotoli,ora tutto fila liscio come olio,la curia è sempre quella,chi avrebbe dovuto essere allontanato sta lì,incurante delle tante prove contro,a Lampedusa ed in tutta l Sicilia ringraziano sentitamente per i nuovi sbarchi,sui gravi incidenti in Brasile alla gmg manco un fiato.....eh,sì,era sempe colpa dell'innominabile.....qui sulla panca si sta sempe più stretti e le lingue aumentano,siamo internazionali,ma invisibili,chiedere a tv 2000 per informazioni dettagliate....Buona domenica(rigorosamente senza Angelus)a tutti i bloggers e a Raffy in particolare.GR2

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Rigorosamente senza GR2 BUONA DOMENICA A TUTTI

      Elimina
  18. A proposito di GMG, pare che i dati dell'affluenza alla messa finale siano stati clamorosamente "pompati".
    Da un lato la cosa fa sorridere, prima si diminuiva, ora si aumenta. Mah!
    http://www.repubblica.it/esteri/2013/08/03/foto/gmg_datafolha_vaticano_gonfia_dato_fedeli_a_messa_erano_meno_di_met-64215482/1/
    Buona domenica a tutti
    Alessia

    RispondiElimina
  19. il dato gonfiato sui partecipanti alla GMG è stato ripreso dai giornali stranieri, americani in particolare, subito. Noi , in italia, siamo più prudenti....
    certo che è persino grottesco questo dare i numeri a simpatia, per certi versi è uno scandalo.
    Sulle simpatie e antipatie dei giornalisti in Sala stampa segnalo dal Blog di Beatrice un intervento di un giornalista AFP, interessante

    http://benoit-et-moi.fr/2013-II/articles/pape-et-journaliste.html

    RispondiElimina
  20. Ciao di nuovo a tutte le amiche!
    Cara Raffaella, a proposito di GMG, durante la tua assenza avevo postato alcuni link al tuo penultimo post prima delle ferie, a futura memoria. Non mi interessa che vengano pubblicati, ma volevo sapere soltanto se li hai letti. Grazie!

    RispondiElimina
  21. Anche su blog ispanici,brasiliani,cileni,come anche le immagini, poi rimosse, degli incidenti gravissimi,costati la vita a 3 poliziotti bruciati vivi,manifestazioni violente contro la visita,il costosissimo altare degli archistar costato un pozzo e distrutto dalle piogge torrenziali,i numeri sparati a casaccio e poi,a volerla dirla tutta, i giovani erano minoranza nella folla,a Madrid era tutta un'altra cosa e durante le gmg tanto bistrattate e definite catastrofiche di B16 non era mai successo nulla,sorvolo elegantemente sulle celebrazioni liturgiche ed i flashmob episcopali,mi trattengo....intanto bentornata a Raffy ed al suo insostituibile blog,buona domenica!Lupus et agnus

    RispondiElimina
  22. scusate ma mi sta sul gozzo dal giorno della conferenza stampa di Bergoglio durante il viaggio di ritorno in Italia. "chi sono io per giudicare i gay?!?" 'sta domanda retorica e' diventata per giorni al centro dell'ennesima puntata della serie: "ma quanto e' buono/bravo/bis papa Francesco e quanto era brutto/cattivo/ciccione Benedetto". ho letto articoli a destra e manca aspettando che a qualcuno venisse in mente l'osservazione che ad un normale giornalista con un minimo sindacale di conoscenza della cronaca e della storia sarebbe saltato in mente in un battibaleno. e invece NIENTE, NISBA. voi mi chiederete: ma quale sarebbe 'st'osservazione mancata?? vi ricordate nel libro intervista di papa Benedetto "luce del mondo" quando il presunto grande inquisitore parlo' di preservativi prendendo ad esempio il caso di un rapporto sessuale occasionale? vi ricordate che il pap, pur non giustificandone l'uso, sosteneva che la scelta di proteggere l'altro da malattie e infezioni nasce comunque da un sincero sentimento di accudimento e affetto verso il prossimo che, seppure in una circostanza in se peccaminosa e patologica, va apprezzato? vi ricordate che grandissimo casino scoppio' dopo?? vi ricordate che i media, al contrario di quanto fatto con Bergoglio e il suo non dogmatico "chi sono io ecc ecc", hanno colto l'occasione (di una osservazione forse ancora più imprevedibile e non ortodossa di Francesco) per deridere Benedetto ed evitare di confrontarsi con la realtà' di una caricatura oscurantista e ottusa (da loro inventata) che proprio non calzava con la figura di un pontefice non catalogabile?? vi ricordate gli articoli ridicoli e pretestuosi sulla interpretazione da dare alle parole di Benedetto: ma il partner del caso citato dal papa e' maschio o femmina? e' una prostituta o un prostituto? ma il preservativo e' inodore o al profumo di fragola? e altre approfondite disanime del genere. IO MI RICORDO TUTTO E STA FISSO COME UN CHIODO NEL CERVELLO.

    RispondiElimina
  23. Veramente sono morti dei poliziotti, Lupus?
    io non so un tubo.
    Sono arrivati a rimuovere anche questo?

    RispondiElimina
  24. Già un Papa, un uomo... e che uomo!!! Come altri qui sul blog, io non riesco a darmi pace per la Sua assenza!
    I video li guardo sempre volentieri ma mi mettono una malinconia!!
    Silvia

    RispondiElimina
  25. Bentornata Raffaella! Mancava il tuo spazio, c'era come un vuoto...

    Prometto che non farò più lascia a piglia e neppure predicozzi sui commenti, per cui ci sarò poco, pochissimo.
    Troppo bello però il commento di Carmelina 19:14, me s'é spappolato il cervello per capirlo e alla fine penso di avercela fatta ad afferrare l'idea che si era fatta di Benedetto come Papa e del suo pontificato, e che ora la fa stare "indifferente".
    Ma Carmelì, te dice niente il fatto che l'epifania s'é data in una stalla?
    Non ti viene il sospetto che sta qui la via della continuità o la consideri una "balla"?

    Buon lavoro Raffy, di vero cuore!
    gianni

    RispondiElimina
  26. @Mariateresa,sul blog papalepapale c'era il link della notizia,pare sia vera,dai un occhiata,Mastino è piuttosto credibile poi l'ho letto su altri blog esteri,tante cose sono state oscurate e distorte durante la gmg di Rio,a partire dalle cifre,anche Colafemmina ne ha accennato(chiedo scusa a Raffaella per la pubblicità ad altri,ma questo era chiuso e si andava in giro )è tutto molto triste,ma così è.Lupus et agnus.

    RispondiElimina
  27. caro gianni, la stalla era solo un "setting" di sfondo simbolico alla vera epifania: la nascita e la sua accoglienza. l'umilta' di un tenero neonato viene posta ancora piu' in evidenza dalla poverta' del luogo in cui nasce. ma e' la nascita la protagonista. non spostiamo il baricentro. buongiorno a te gianni

    RispondiElimina
  28. Mi sento d'accordo con te, cara Carmelina. Intendiamoci sul baricentro. Se io intendo - parlavo di "via" - l'indirizzo pastorale del pontificato, la novità profonda e innegabile serve alla continuità altrettanto vera.

    Lo si percepisce ripercorrendo le "meditazioni" (così le hanno chamate e messe in bell'ordine) di Santa Marta, altro inedito.
    http://www.vatican.va/holy_father/francesco/cotidie/2013/index_it.htm

    Prescindo assolutamente - torno "indifferente" - dal groviglio mediatico. Per scelta.
    gianni

    RispondiElimina
  29. Ohhhh... fa piacere e quasi commuove tanta cura. Ai tempi di Benedetto d'estate di fermava tutto, altro che meditazioni a braccio o fuori programma in spolvero. Con tanto di titolo ad hoc per ciascuna...
    Quanta sciatteria abbiamo dovuto sopportare per otto anni, difficile davvero ribaltare un libro che sia ta leggendo, così, senza perdere il filo e ritrovarsi nella trama

    RispondiElimina
  30. A ripensarci verrebbe da definire questi individui tanto solerti ORA con un termine molto volgare.
    Alessia

    RispondiElimina

Il tuo commento sarà pubblicato al più presto. Non sono ammessi messaggi contenenti parolacce, insulti, accuse senza fondamento o provocazioni gratuite.