domenica 15 settembre 2013

Mons. Gaenswein a Urbisaglia

Clicca qui e qui per leggere la notizia.

2 commenti:

  1. OT
    Mamma mia, non so se ridere o piangere. Che fine sta facendo il cortile dei gentili voluto da Benedetto.
    Certo che per l'ego di alcuni, non faccio nome perché tanto li sapete, deve essere una gratificazione enorme.
    http://vaticaninsider.lastampa.it/inchieste-ed-interviste/dettaglio-articolo/articolo/dialogo-laici-cattolici-ravasi-27849/
    Alessia

    RispondiElimina
  2. Buona serata, amici! Guardando le foto , ho notato con vero piacere, che Mons. Georg NON si è ADEGUATO allo stile NEW POPE, che tutti i vari prelati di ogni ordine e grado hanno adottato, forse per reale conversione ad uno stile umile e sobrio...Mentre gli altri fanno sfoggio dei nuovi crocifissi di color argentato ( boh, potrebbero pure essere di oro bianco o di platino!? )il nostro carissimo fedele amico di Papa Benedetto non si fa riguardo a continuare ad indossare un bel crocifisso d'oro, come fa il suo maestro! D'altra parte, l'oro NON è per dar lustro a se stessi, ma per esprimere la grandezza incomparabile del simbolo sacro !
    A proposito, che cosa ci sarebbe stato di male se "qualcuno" avesse ricordato sulla "sua tv cattolica" o sul "suo giornale cattolico" che proprio un anno fa, Papa Benedetto era in Libano ? E avessero ricordato i toccanti e bellissimi appelli alla pace e collaborazione fra religioni? E i suoi incontri con i capi musulmani che lo hanno accolto con rispetto e amicizia? E i bellissimi discorsi e i messaggi di speranza e incoraggiamento che ha dato ai cristiani libanesi e siriani? Ho rivisto il dvd con le registrazioni e mi è venuto da piangere, sentendo i commenti pieni di apprezzamento e ammirazione di quegli stessi vaticanisti che oggi NON ricordano neppure ( o fingono di non ricordare) che lui ci sia MAI stato!!!
    Un caro saluto!
    LiciaS. Devota di BXVI

    RispondiElimina

Il tuo commento sarà pubblicato al più presto. Non sono ammessi messaggi contenenti parolacce, insulti, accuse senza fondamento o provocazioni gratuite.