domenica 10 novembre 2013

De Guedes (Legionari di Cristo): “Seguo l’esempio di Ratzinger e mi ritiro”

Clicca qui per leggere l'articolo.
Dispiace questa decisione. De Guedes era stato nominato per imprimere un nuovo corso ai Legionari. Singolare che abbia richiamato la rinuncia di Benedetto XVI.

13 commenti:

  1. già, cara Raffaella, già.
    Ot mi permetto di notare che è dura a morire questa fregola di esaltazione che da mesi ci insegue e che il povero Introvigne c'è dentro in pieno.
    Sono l'ultima ruota del carro, ma mi permetto di notare che dato un campione di 250 preti dove il 50, 8 % hanno confermato l'effetto Bergoglio (qualsiasi cosa voglia intendersi) , trarre da ciò trionfalistici conseguenze, addirittura a livello mondiale, confermate da una frase d un cardinale in un blog, sinceramente mi sembra una esagerazione. Sono anni che non studio i campionamenti, lo ammetto, ma il tono usato è troppo enfatico per uno studioso, e poi di che dati stiamo parlando, con che domande?
    Auguro al Pontefice tutto quello che desidera , ma con simili avvocati, lo dico sinceramente, le belle figure non sono assicurate, soprattutto quando l'avvocato è lo stesso che ha fatto un'intemerata ai cattolici critici profilando loro lo scisma.
    Non sarebbe meglio darsi una calmata?
    Lo dico con franchezza, sono questi toni, questi argomenti, queste frenesie che ogni volta che provo a fare un passo avanti, mi ributtano indietro.

    RispondiElimina
  2. Dispiace anche a me. Avevo letto l'articolo qualche giorno fa, ma non avevo segnalato per il richiamo al "ritiro" di Papa Benedetto. Troppo doloroso ancora. sarà stato anche un gesto epocale e coraggioso, ma è in atto una rivoluzione che spazza via tutto e, per chi era abiutato a seguire la Chiesa e il Papa, è molto destabilizzante. Non riesco ad apprezzare quanto sta accadendo e non per spirito di contraddizione odi rivolta, ma soffro per questo e mi sento lontana, fuori della comunità.

    RispondiElimina
  3. naturalmente l'articolo cui mi riferivo è stato ripreso, addirittura rafforzato da don dagospia.
    e chi si meraviglia + ?

    RispondiElimina
  4. Introvigne è un sociologo autorevole ed esperto, oltre che uno scrittore onesto, non un cretino esaltato.
    Mi pare che l'esaltazione stia da qualche altra parte.
    gianni

    RispondiElimina
  5. Introvigne non può scrivere altro, vista la su aposizione. L'importante sarebbe mitigare la fregola esaltativa, francamente ridicola. Chissà cosa scriverebbe "Lo Svizzero". Eh?
    Alessia

    RispondiElimina
  6. gianni, la situazione delle presenze alla messa domenicale e confessioni sta stabilizzandosi da circa un paio d'anni. dopo una caduta libera spaventosa iniziata prima dell'avvento di Giovanni Paolo II e durata lungo il suo trentennale pontificato. sono i 30/40 enni di oggi ad alzare la media. ma le nuove generazioni di bambini-adolescenti sono totalmente indifferenti alla religione (non avendo potuto usufruire di una educazione religiosa da parte di una generazione di genitori/nonni sessantottardi ostili o indifferenti alla materia). nei prossimi anni la caduta sarà, se possibile, ancora più bestiale. la stabilizzazione attuale e' solo la quiete prima della tempesta perfetta. Bergoglio può baciare e abbracciare il mondo intero ma senza un popolo la chiesa non va da nessuna parte. e il popolo NON C'E' PIU' perché si e' perduta la memoria e la fede e quelle non le recuperi allisciando il pelo di una società alveare divisa in compartimenti stagni. in una società simile non c'e' più il ricco e il povero, i perseguitato e il persecutore: siamo TUTTI complici, contaminati e contaminatori, di un mastodontico sepolcro imbiancato. siamo tutti (ma proprio tutti) mercanti nel tempio. il beati i poveri e' di fatto una speranza futura di una terra promessa ancora lontana e non più un programma per un paradiso in terra in attuazione. tecnologicamente siamo avanti, ma nello spirito siamo tornati al livello di esseri unicellulari da primordi terrestri.

    RispondiElimina
  7. A proposito di francescomania e papolatria, è interessante leggere due articoli di due commentatori di cose vaticane, il primo è di Fabio Colagrande che, pur soddisfatto della nuova chiesa di Francesco, constatando il "vortice dell'eccitazione per la 'nuova primavera' ecclesiale" scopre che in quel vortice
    " colleghi di esperienza, spacciano per grandi svolte, piccole, importanti, innovazioni".
    Sembra dunque che c`è chi comincia a rendersi conto che il troppo storpia e toglie credibilità a chi di mestiere fa ad es. il vaticanista.

    http://www.vinonuovo.it/index.php?l=it&art=1483

    Il secondo è di Tornielli, che spero leggerà quello di Colagrande, Tornielli a chi il troppo non fa paura e che a quel vortice dà un contributo essenziale, oggi ci dice:

    "Chiese affollate, è l'effetto Bergoglio"

    E perchè lo dice? Perchè Introvigne ha fatto un nuovo sondaggio (!) sei mesi dopo il primo per vedere se il primo era ancora d`attualità e perchè c`è un libro in uscita( che contiene quel sondaggio) dal titolo che è tutto un programma: «Il segreto di Papa Francesco»
    E così scopriamo che ...su 250 sacerdoti interrogati 50% conferma che l`"effetto Francesco" continua.
    Insomma 125 sacerdoti, in Italia immagino, bastano per arrivare a conclusioni strabilianti e superficiali, e a fare i soliti e ormai triti titoloni ad effetto.

    http://vaticaninsider.lastampa.it/vaticano/dettaglio-articolo/articolo/papa-pope-el-papa-bergoglio-29558/

    Si dessero tutti una calmata non sarebbe una cattiva idea.

    RispondiElimina
  8. pensavo anch'io diversamente su Introvigne di cui ricordo solo uno svarione-one, la difesa di Maciel Delgado e del gruppo dirigente dei legionari.
    Del resto è pericoloso per uno studioso , fare anche il militante e la filippica contro i tradizionalisti scontenti è roba da Avvenire e non di un ricercatore imparziale.

    RispondiElimina
  9. anche qui
    http://benoit-et-moi.fr/2013-III/actualites/leffet-franois.html

    RispondiElimina
  10. OT
    Si è spento oggi a 96 anni il card. Domenico Bartolucci, grande maestro perpetuo della Cappella Sistina. Ignobilmente cacciato anni fa per far posto ad altri.
    Un brutto colpo per Papa Benedetto.
    ww.cantualeantonianum.com/2013/11/la-musica-sacra-nasce-dallultima-cena.html?utm_source=twitterfeed&utm_medium=twitter&utm_c
    Alessia

    RispondiElimina
  11. Altro OT
    E' stato arrestato l'infimo Gabriele Paolini. Guardate il video scelto dal corriere. Fra tutti quelli ch potevano scegliere proprio quello in cui quell'individuo dà, se possibile, il peggio di sé. Che schifo!
    http://www.corriere.it/cronache/13_novembre_10/sfruttamento-prostituzione-arrestato-gabriele-paolini-41f7bb60-4a49-11e3
    Alessia

    RispondiElimina
  12. In ricordo del cardinal Domenico Bartolucci
    concerto da lui dedicato a Benedetto XVI nel cortile di castelgandolfo il 31/08/2011 preceduto da saluto e ringraziamento al Santo Padre per il suo amore per la musica sacra
    http://www.youtube.com/watch?v=-2sPMFjHUGw

    RispondiElimina
  13. A Firenze le due chiese dove ci son sempre sacerdoti al confessionale sono il Duomo e la basilica della SS.ma Annunziata. Non mi risultan effetti così strabilianti.
    Io di grandi e positive svolte non ne vedo nella Chiesa. La gente osanna il Papa perché dice quel che vuol sentirsi dire. E' uno di noi e giù applausi. Ma il Papa non può esser uno di noi: e tu, convertito, conferma i tuoi fratelli. Che me ne fo di un papa come me? Di persone come me basto io.

    RispondiElimina

Il tuo commento sarà pubblicato al più presto. Non sono ammessi messaggi contenenti parolacce, insulti, accuse senza fondamento o provocazioni gratuite.