E' auspicabile che serva a migliorare il latino di coloro che redigono e traducono gli atti di magistero e le encicliche, che ultimamente fanno proprio pena....latinus sermo semper vivus sit.Lupus et agnus.
OT Raffy, su A sua immagne hanno appena trasmesso una intervista intitolata "Papa Benedetto ha cambiato la mia vita", vedi se ti riesce quando puoi di vederla, buona domenica.GR2
Dalla Gruber gran sviolinata del solito Severgnini, supportato da Augias. Inutile dire chi è lo sviolinato. Sapete Papa Wojtyla aveva altri interessi, Ratzinger era un fine teologo. Alssia
La conoscenza del latino e' talmente limitata che ravasi racconta che il cardinale seduto accanto a lui non aveva capito nulla del discorso in latino in cui Benedetto annunciava la sua rinuncia
Piano, piano, Benedetto, come una sorta di 123 stella al contrario, sta sparendo dal panorama mediatico. Gli articoli sono sempre meno, quelli che ci sono dei vuoti copia-incolla di roba trita e ritrita. Da una parte la tenace feroce ostilità di una pubblicistica occidentale agnostica dall'altra l'imbarazzo e il malcelato rancore di una chiesa che il rospo di quelle dimissioni proprio non vuole mandarle giù (e non per l'attaccamento affettivo e la stima nei confronti di Benedetto ma per il dispetto di essere stata presa in contropiede da un atto profetico che continua a non comprendere). L'ultima???? Bergoglio e l'abbraccio all'uomo deturpato in volto dalla neurofibromatosi. In ogni articolo che ho letto, quell'abbraccio e' stato cantato come qualcosa di nuovo, rivoluzionario, mai fatto prima, realmente autentico (articolo di un giornalista notoriamente anticlericale sul guardian). E' così mi sono rammentata di un altro abbraccio (tra i tanti) avvenuto non so più' quanto tempo tra Benedetto e un signore, credo, malato di lebbra. Ricordo che quel signore andò ospite di una trasmissione televisiva (credo una rubrica religiosa pomeridiana): praticamente un teschio che parlava. Il suo volto sembrava essere stato letteralmente rosicchiato all'osso dai topi. Non me lo scorderò mai. Mi meravigliai all'epoca che il singolare incontro non divenisse preda di quella stampa che predilige il caso umano e il sentimentalismo alla libro cuore. Non avevo ancora capito l'antifona: Benedetto era (e' e sarà) un paria. Di fatto, il vero lebbroso era ed e' considerato Lui.
Sai carmelina? Cominciano a farmi pena, questi bisognosi del nuovo da esaltare e di qualcuno su cui scaricare i mali del mondo. Mi chiedo che cosa hanno mai fatto loro che scrivono e giudicano nei confronti di appestati e lebbrosi. Intanto, libreria Paoline: in prima Maria di Augias e ultimo libro Mancuso. Non credevo la "nostra" Maria degna di pubblicità in prima fila fosse quella di Augias, con tutti i mariologi cattolici che abbiamo. Fuori da chiesa un pittore vende ritratti sacri: Maria, padre Pio, papa Francesco. Chiedo se ha Gesù : non tira, ora va soprattuto Francesco
Sono relegata in casa, causa frattura malleolo sinistro. Seguo la S. Messa dal Duomo di Milano in diretta su Telenova, per essere fedele alla liturgia ambrosiana. Il Duomo è desolatamente semivuoto. Il celebrante non ha ha uno straccio di chierichetto. Evidentemente l'affollamento delle Chiese, effetto Francesco, (parola di Introvigne) ha delle eccezioni nella Chiesa della mia Diocesi. Così nella mia comunità pastorale ecc. Boh! Chissà a chi pensano giovi tutta questa enfasi?
Scrivo da una diocesi abbastanza distante da Milano e confermo chiese desolatamente semivuote e con fedeli di età media dai 65 ai 70, giovani, a parte il sottoscritto, ultracinquantenne, nisba, forse bisogna spostarsi, intanto ieri un altro spottone per PF da parte di ciò che resta di sharon stone (ahimé, da maschietto sospiro),papa straordinario, giovane (?) moderno.....avanti la prossima, belen, patty, sharon,ragazzi miei, mi scendono....buona domenica a tutti.Lupus et Agnus.
Per Carmelina. Ricordi benissimo: sul sito di "Benoit et moi"ci sono due foto dell' incontro tra papa benedetto e un malato di lebbra. ecco il link: http://benoit-et-moi.fr/2013-III/benoit/la-compassion-des-papes.php
Fabiola auguri di guarigione ma soprattutto che il Signore ti aiuti a sopportare con pazienza questo periodo di riposo forzato. confermo anch'io che nelle Chiese non è cambiata la frequenza in compenso per fortuna i preti della mia parrocchia hanno finalmente smesso nelle prediche di fare sempre e comunque riferimento a Papa Francesc, magari ne ricalcano gli argomenti a lui cari in alcuni casi,ma almeno la sbornia sembra passata. per quello che riguarda l'oblio di Papa Benedetto vi racconto l'ultimo fatto; io lavoro nelle librerie e mi sono vista arrivare un bellissimo espositore da banco con un libretto di preghiere per ognuno degli ultimi papi. indovinate un pò che papa mancava? già avete indovinato il nostro caro Benedetto, c'erano Giovanni XXIII, Giovanni Paolo II e Francesco. Mi sono sentita prima stringere il cuore e poi un sentimento di amarezza e rabbia. un saluto e buona domenica Vighi
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#day=2013-11-09&ch=1&v=288771&vd=2013-11-09&vc=1 Questo il link su cui cliccare per vedere la puntata di ieri, sabato 9 novembre 2013 di "A sua immag." dove appare l'intervista di cui parla Anonimo GR2 delle 18,04 di ieri. Purtroppo agli inizi ci sono momenti di pubblicità e la sigla, ma poi l'intervista
Grazie mariateresa. In un clima di plebiscito bulgaro pro Bergoglio dopo il (presunto) lungo e plumbeo gelo ratzingeriano, mi sorge il dubbio di essere stata vittima di allucinazioni da tundra invernale.
Grazie ancora a tutti voi. E' sorprendente come ci si ritrovi a volersi bene senza esserci mai visti in faccia. E' il miracolo della Chiesa, quella in cui Cristo è presente, oggi. Che abbiamo imparato da Benedetto. Grazie.
Fabiola che combini? A te faccio tanti auguri In quanto a carmelina, secondo me sei troppo pessimista, lontano dagli schermi televisivi un pò di discussione c'è, ci si chiede cose e ti assicuro che il "gelido" ha piantato più semi di quanto non si creda. A denti stretti qualche ammissione la sento fare e anche chi si dichiara riavvicinato non è che il riavvicinamento lo intenda come correre a messa, spesso è una simpatia. Ho una coppia di amici con cui ho avuto discussione fresca, per cui Francesco è straordinario perchè non giudica, perdona senza chiedere nè pretendere che si cambi (in tanti l'hanno capita così eh?), darà comunione ai divorziati e anche se ufficialmente non lo dirà, in silenzio già benedice le unioni omosessuali, ma loro continuano a non sposarsi e il figlio continuano a non battezzarlo, lo farà lui da grande. In fondo anche don dagospia e augias probabilmente l'hanno percepita cosi, ma se nessuno li smentisce dall'alto è inutile arrabbiarsi se in basso se ne discute, se non fosse violazione della privacy registrerei una delle discussioni che sento nei bar o dal giornalaio. Strano anche che in libreria si trovi agevolmente rahner, che gran parte di chi entra non sa chi è, ma si faccia fatica a trovare Ratzinger. Trovi Augias a colpo d'occhio ma i Gesù di Ratzinger li devi chiedere. Pare una specie di pulizia etnica culturale sostenuta dal fuoco amico
Oh Fabiola, mi spiace tanto! Mi sorprende la coincidenza che anch'io quest'estate ho passato quasi tre mesi in quelle condizioni a causa di una brutta lesione ai legamenti della caviglia ... può essere che ci sia stata richiesta una piccola partecipazione all'"allegra" sofferenza della Chiesa?
Assicuro anch'io le mie povere preghiere spelacchiate.
Coraggio!
"Niente ti turbi, niente ti spaventi, tutto passa, Dio non cambia mai. La pazienza ottiene tutto. Chi ha Dio non manca di nulla, Dio solo basta".
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E' auspicabile che serva a migliorare il latino di coloro che redigono e traducono gli atti di magistero e le encicliche, che ultimamente fanno proprio pena....latinus sermo semper vivus sit.Lupus et agnus.
RispondiEliminaOT Raffy, su A sua immagne hanno appena trasmesso una intervista intitolata "Papa Benedetto ha cambiato la mia vita", vedi se ti riesce quando puoi di vederla, buona domenica.GR2
RispondiEliminaDalla Gruber gran sviolinata del solito Severgnini, supportato da Augias. Inutile dire chi è lo sviolinato. Sapete Papa Wojtyla aveva altri interessi, Ratzinger era un fine teologo.
RispondiEliminaAlssia
La conoscenza del latino e' talmente limitata che ravasi racconta che il cardinale seduto accanto a lui non aveva capito nulla del discorso in latino in cui Benedetto annunciava la sua rinuncia
RispondiEliminaPiano, piano, Benedetto, come una sorta di 123 stella al contrario, sta sparendo dal panorama mediatico. Gli articoli sono sempre meno, quelli che ci sono dei vuoti copia-incolla di roba trita e ritrita. Da una parte la tenace feroce ostilità di una pubblicistica occidentale agnostica dall'altra l'imbarazzo e il malcelato rancore di una chiesa che il rospo di quelle dimissioni proprio non vuole mandarle giù (e non per l'attaccamento affettivo e la stima nei confronti di Benedetto ma per il dispetto di essere stata presa in contropiede da un atto profetico che continua a non comprendere). L'ultima???? Bergoglio e l'abbraccio all'uomo deturpato in volto dalla neurofibromatosi. In ogni articolo che ho letto, quell'abbraccio e' stato cantato come qualcosa di nuovo, rivoluzionario, mai fatto prima, realmente autentico (articolo di un giornalista notoriamente anticlericale sul guardian). E' così mi sono rammentata di un altro abbraccio (tra i tanti) avvenuto non so più' quanto tempo tra Benedetto e un signore, credo, malato di lebbra. Ricordo che quel signore andò ospite di una trasmissione televisiva (credo una rubrica religiosa pomeridiana): praticamente un teschio che parlava. Il suo volto sembrava essere stato letteralmente rosicchiato all'osso dai topi. Non me lo scorderò mai. Mi meravigliai all'epoca che il singolare incontro non divenisse preda di quella stampa che predilige il caso umano e il sentimentalismo alla libro cuore. Non avevo ancora capito l'antifona: Benedetto era (e' e sarà) un paria. Di fatto, il vero lebbroso era ed e' considerato Lui.
RispondiEliminaSai carmelina? Cominciano a farmi pena, questi bisognosi del nuovo da esaltare e di qualcuno su cui scaricare i mali del mondo. Mi chiedo che cosa hanno mai fatto loro che scrivono e giudicano nei confronti di appestati e lebbrosi.
RispondiEliminaIntanto, libreria Paoline: in prima Maria di Augias e ultimo libro Mancuso. Non credevo la "nostra" Maria degna di pubblicità in prima fila fosse quella di Augias, con tutti i mariologi cattolici che abbiamo. Fuori da chiesa un pittore vende ritratti sacri: Maria, padre Pio, papa Francesco. Chiedo se ha Gesù : non tira, ora va soprattuto Francesco
Ps. Leggo articoli che parlano di chiese affollate, quelle che mi è capitato di frequentare finora saranno eccezioni, ma le ho viste come prima
RispondiEliminaper carmelina: qui http://t.co/8TMfo87NVj
RispondiEliminaper carmelina: qui http://t.co/8TMfo87NVj
RispondiEliminaSono relegata in casa, causa frattura malleolo sinistro. Seguo la S. Messa dal Duomo di Milano in diretta su Telenova, per essere fedele alla liturgia ambrosiana. Il Duomo è desolatamente semivuoto. Il celebrante non ha ha uno straccio di chierichetto.
RispondiEliminaEvidentemente l'affollamento delle Chiese, effetto Francesco, (parola di Introvigne) ha delle eccezioni nella Chiesa della mia Diocesi. Così nella mia comunità pastorale ecc.
Boh! Chissà a chi pensano giovi tutta questa enfasi?
Ciao Fabiola, auguri di pronta guarigione!
RispondiEliminaConfermo quanto dici: la rifioritura della frequentazione domenicale almeno da me non si vede.
R.
Scrivo da una diocesi abbastanza distante da Milano e confermo chiese desolatamente semivuote e con fedeli di età media dai 65 ai 70, giovani, a parte il sottoscritto, ultracinquantenne, nisba, forse bisogna spostarsi, intanto ieri un altro spottone per PF da parte di ciò che resta di sharon stone (ahimé, da maschietto sospiro),papa straordinario, giovane (?) moderno.....avanti la prossima, belen, patty, sharon,ragazzi miei, mi scendono....buona domenica a tutti.Lupus et Agnus.
RispondiEliminaP.S. Auguroni a Fabiola, presto in pista, l'aspettiamo.Lupus et agnus
RispondiEliminaGrazie, carissimi. 35 giorni di gesso e 60 di prognosi. Non sono giovanissima, diciamo. Dite una preghiera. Grazia ancora.
RispondiEliminaPer Carmelina. Ricordi benissimo: sul sito di "Benoit et moi"ci sono due foto dell' incontro tra papa benedetto e un malato di lebbra.
RispondiEliminaecco il link: http://benoit-et-moi.fr/2013-III/benoit/la-compassion-des-papes.php
Cari saluti a tutti. Anna
auguri, Fabiola, sei una ragazzina nello spirito
RispondiEliminaPer fabiola: auguri e una preghiera con un abbraccio affettuoso.
RispondiEliminaFabiola auguri di guarigione ma soprattutto che il Signore ti aiuti a sopportare con pazienza questo periodo di riposo forzato. confermo anch'io che nelle Chiese non è cambiata la frequenza in compenso per fortuna i preti della mia parrocchia hanno finalmente smesso nelle prediche di fare sempre e comunque riferimento a Papa Francesc, magari ne ricalcano gli argomenti a lui cari in alcuni casi,ma almeno la sbornia sembra passata. per quello che riguarda l'oblio di Papa Benedetto vi racconto l'ultimo fatto; io lavoro nelle librerie e mi sono vista arrivare un bellissimo espositore da banco con un libretto di preghiere per ognuno degli ultimi papi. indovinate un pò che papa mancava? già avete indovinato il nostro caro Benedetto, c'erano Giovanni XXIII, Giovanni Paolo II e Francesco. Mi sono sentita prima stringere il cuore e poi un sentimento di amarezza e rabbia. un saluto e buona domenica Vighi
RispondiEliminaecco il video tratto da Asua immagine. eccolo!!!!
RispondiEliminahttp://gloria.tv/?media=524139
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html#day=2013-11-09&ch=1&v=288771&vd=2013-11-09&vc=1
RispondiEliminaQuesto il link su cui cliccare per
vedere la puntata di ieri, sabato
9 novembre 2013 di "A sua immag."
dove appare l'intervista di cui
parla Anonimo GR2 delle 18,04
di ieri. Purtroppo agli inizi
ci sono momenti di pubblicità
e la sigla, ma poi l'intervista
Grazie mariateresa. In un clima di plebiscito bulgaro pro Bergoglio dopo il (presunto) lungo e plumbeo gelo ratzingeriano, mi sorge il dubbio di essere stata vittima di allucinazioni da tundra invernale.
RispondiEliminaFabiola, auguri a te di pronta guarigione.
RispondiEliminaGrazie ancora a tutti voi. E' sorprendente come ci si ritrovi a volersi bene senza esserci mai visti in faccia.
RispondiEliminaE' il miracolo della Chiesa, quella in cui Cristo è presente, oggi.
Che abbiamo imparato da Benedetto.
Grazie.
Fabiola che combini? A te faccio tanti auguri
RispondiEliminaIn quanto a carmelina, secondo me sei troppo pessimista, lontano dagli schermi televisivi un pò di discussione c'è, ci si chiede cose e ti assicuro che il "gelido" ha piantato più semi di quanto non si creda. A denti stretti qualche ammissione la sento fare e anche chi si dichiara riavvicinato non è che il riavvicinamento lo intenda come correre a messa, spesso è una simpatia. Ho una coppia di amici con cui ho avuto discussione fresca, per cui Francesco è straordinario perchè non giudica, perdona senza chiedere nè pretendere che si cambi (in tanti l'hanno capita così eh?), darà comunione ai divorziati e anche se ufficialmente non lo dirà, in silenzio già benedice le unioni omosessuali, ma loro continuano a non sposarsi e il figlio continuano a non battezzarlo, lo farà lui da grande. In fondo anche don dagospia e augias probabilmente l'hanno percepita cosi, ma se nessuno li smentisce dall'alto è inutile arrabbiarsi se in basso se ne discute, se non fosse violazione della privacy registrerei una delle discussioni che sento nei bar o dal giornalaio. Strano anche che in libreria si trovi agevolmente rahner, che gran parte di chi entra non sa chi è, ma si faccia fatica a trovare Ratzinger. Trovi Augias a colpo d'occhio ma i Gesù di Ratzinger li devi chiedere. Pare una specie di pulizia etnica culturale sostenuta dal fuoco amico
Tanti auguri fabiola:)
RispondiEliminaCaro Passante, grazie.
RispondiEliminaL'avevo capito dall'11 di Febbraio che questo non sarebbe stato un anno fausto.
Oh Fabiola, mi spiace tanto!
RispondiEliminaMi sorprende la coincidenza che anch'io quest'estate ho passato quasi tre mesi in quelle condizioni a causa di una brutta lesione ai legamenti della caviglia ... può essere che ci sia stata richiesta una piccola partecipazione all'"allegra" sofferenza della Chiesa?
Assicuro anch'io le mie povere preghiere spelacchiate.
Coraggio!
"Niente ti turbi, niente ti spaventi, tutto passa, Dio non cambia mai. La pazienza ottiene tutto. Chi ha Dio non manca di nulla, Dio solo basta".