Clicca qui per leggere la dichiarazione segnalataci da Laura.
Probabilmente il testo farà il "solletico" alla commissione dell'Onu. Non è stando sulla difensiva che si esce dall'imbarazzo. Se ne esce elencando DETTAGLIATAMENTE tutto il lavoro fatto in questi anni, in particolare da Benedetto XVI, sul fronte della piaga della pedofilia nella chiesa.
Solo cosi' se ne esce ma purtroppo sto notando che si sorvola sugli sforzi di Benedetto (cosa ampiamente prevista da questo blog). Non vorremmo che fosse ancora una volta Ratzinger ad andarci di mezzo.
Vigileremo e intanto "carta" o meglio blog canta...
R.
CHIESA E PEDOFILIA: LA TOLLERANZA ZERO DI PAPA BENEDETTO XVI
"Le decisioni e l'esempio di Papa Benedetto XVI nel combattere la piaga della pedofilia nella Chiesa. Cronologia".
"La risposta della Santa Sede alla pedofilia nella Chiesa: Cronologia (1917-2005)".
Cara Raffaella, ultimamente sto leggendo maggiormente il tuo Blog, grazie per il bel lavoro.
RispondiEliminaOggi alle 14 ho postato questo commento su un quotidiano cattolico on-line a fine dell'articolo sulle dichiarazioni di padre Lombardi, lo posto anche da te, resta attuale. Verso le 17 l'articolo con le dichiarazioni della Santa Sede è stato ricollocato in fondo pagina, mentre tutto il resto era rimasto uguale in apertura. Credo che l'imbarazzo stia intaccando la pazienza anche dei più compiacenti.
Certo che Padre Lombardi sorprende
Ricordare in pochi punti quello che è stato già fatto (l’opera di Ratzinger e poi Benedetto XVI, l’aggiornamento del diritto canonico, le misure prese per la riduzione allo stato laicale e la rimozione dei Vescovi che hanno coperto fatti eclatanti, eccc) e la riproposizione della dottrina cattolica sulla sessualità … no? Non è parte della comunicazione, che cerca di dirimere la querelle come fosse tra soggetti giuridici internazionali, lamentando che le approssimazioni della Commissione nuocciono alla stessa Onu, ente quanto mai importante…. l’azione e il fondamento etico, morale e religioso della Chiesa cattolica sono dati per scontati ma non si definiscono forse perché oggetto di riflessione e revisione all’interno della stessa Chiesa? La precisazione di Padre Lombardi per questo è debole, non entra nel merito, lamenta una posizione distorta della controparte senza indicarne razionalmente, culturalmente e teologicamente i motivi, come ci si aspetterebbe dal Vaticano che ha la sua Costituzione nelle Sacre Scritture. a leggere Padre Lombardi tuttalpiù diranno come gli ateniesi nell’agorà, sì sì ma noi sappiamo quello che è giusto perché lo decidiamo noi.
fausto