venerdì 3 ottobre 2014

Faggioli difende a spada tratta Kasper e Danneels

Clicca qui per leggere l'articolo che, come sempre, non condivido in nulla.
Ogni occasione e' buona pur di attaccare Benedetto XVI tanto che, alla fine, sembra che si sia piu' interessati a colpire lui che non a difendere il nuovo corso.
Anche perché ci sono posizioni francamente difficili da difendere e giustificare.
Personalmente non mi interessa che Danneels sia stato invitato al Sinodo in quanto progressista, ma mi dà molto fastidio che nessun giornalista e, in particolare, nessun vaticanista, a parte Marco Tosatti, ricordi quanto accaduto in Belgio nel 2010 quando proprio l'ex Primate del Belgio si trovo' in mezzo alla bufera.
Tutto dimenticato? Tutto sorpassato solo perché sua eminenza è progressista e amico del nuovo Papa? Enno'! Troppo comodo...
Che cosa sarebbe accaduto se fosse stato Benedetto XVI a procedere con questa nomina? O, meglio, se avesse nominato un cardinale del fronte "opposto" con lo stesso passato che ora andremo a rileggere?
Due pesi e due misure? Due macigni piuttosto...
Ah...io non mi aspetterei rivoluzioni da questo sinodo. Mettere le mani avanti non serve a nulla...
R.


LA STRENUA LOTTA DI BENEDETTO XVI CONTRO LA PEDOFILIA NELLA CHIESA: IL "CASO" BELGIO

3 commenti:

  1. Il papa della "misericordia" ahahahahaha! Già misericordioso con chi gli piace.
    Alessia

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  2. Sarà un Sinodo di livello bassissimo, visto che non c'è alcuna mente illumionsata o dignitosamente combattiva.
    Arcangela

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  3. Volevo dire "mente illuminata" ricordando chi nel parlare illuminava per fede e sapienza.
    Arcangela

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