sabato 11 ottobre 2014

Non criticavamo il Papa, ma l’aria malsana di Kasper. Parla Fessio, S.I. (Matzuzzi)

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4 commenti:

  1. ma le critiche non facevano parte della libertà di coscienza cui ognuno può appellarsi nella convinzione di agire per il bene della Chiesa e proprio anche per aiutare il Papa? ah no, scusate, questo era il film che ci proiettavano fino al febbraio 2013, quando l'obbedienza al Papa era illustre sconosciuta, ora esprimersi liberamente è fonte di scandalo. Due pesi e due macigni.

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  2. Benedetto "La Chiesa deve attualizzare, essere presente nel dibattito pubblico, nella lotta per un concetto vero di libertà e di pace. Così può contribuire in diversi settori."
    Arcangela

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  3. Credevo che criticare il Papa fosse cosa molto apprezzata tra i cattolici progressisti.
    Evidentemente era tutta una questione di potere.

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  4. http://www.antoniosocci.com/2014/10/e-ovvio-che-le-paoline-mettano-allindice-il-mio-libro-perche-e-un-libro-cattolico-invece-pubblicano-e-vendono-i-testi-del-gesuita-bollati-da-ratzinger-e/
    E OVVIO CHE LE PAOLINE METTANO ALL INDICE IL MIO LIBRO, PERCHE E UN LIBRO CATTOLICO . INVECE PUBBLICANO E VENDONO I TESTI DEL GESUITA BOLLATI DA RATZINGER E WOJTYLA COME INCOMPATIBILI CON LA FEDE , TESTI CHE POSSONO CAUSARE GRAVI DANNI . lo Straniero di a socci

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