lunedì 20 ottobre 2014

Quali e quanti trasferimenti di vescovi e cardinali vedremo nei prossimi mesi all'interno della chiesa?

Clicca qui per leggere l'articolo di Maria Antonietta Calabrò.
Per ora le tesi mediatiche sono state rispedite al mittente dalla maggioranza del sinodo ma quale sarà lo scenario della chiesa fra un anno? Ci saranno trasferimenti di vescovi e cardinali scomodi?
Vigileremo :-)
R.

2 commenti:

  1. Piacenza, Canizares e Burke già stanno dietro la lavagna, anzi in corridoio. Molto dipende da quanto riesce a campare papa Benedetto, altrimenti non ci salviamo dalla magnifiche sorti progressive (la Ginestra leopardiana). Eufemia

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  2. Come viene ben scritto su un blog che non condivide le posizioni "innovative" espresse al sinodo: Alcuni “vescovi sempre in pista […] non sanno più come tentare di compiacere il Sommo Pontefice nel disperato tentativo di ottenere da lui benefici e promozioni, incapaci di capire che per sua struttura caratteriale il Santo Padre farebbe più facilmente cardinale un vescovo capace di esprimergli in faccia il proprio fermo e rispettoso dissenso, mai invece qualche esponente di spicco dell’esercito di adulatori che popolano sempre di più le fila degli ecclesiastici, perché il compiacimento falso e finalizzato a precisi calcoli lo irrita terribilmente, mentre la determinazione lo porta a nutrire molto rispetto per l’interlocutore”. Quindi scommetto che i veri "duri" non verranno trasferiti.

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