Clicca qui per leggere il commento segnalatoci da Gemma.
In particolare:
"La cupola sinodale ha deciso di non rendere pubblici gli interventi dei partecipanti, contro una prassi decennale, la trasparenza e il diritto dei cristiani a sapere; e poi ha deciso di rendere pubblico un documento di lavoro in cui moltissimi non si riconoscono, e in cui le frasi più discutibili e discusse sono con grande probabilità l’espressione di pochi teologi e vescovi. E’ difficile non pensare a un tentativo di guidare e manipolare il treno del Sinodo.
Quando, in seguito alla pubblicazione del documento, si è costretti a fare marcia indietro, e "Voice of the Family", che raggruppa milioni di cattolici in tutto il mondo in quindici diverse organizzazioni lo definisce tout court "un tradimento", e afferma che "Quelli che controllano il Sinodo hanno tradito i genitori cattolici. Il report è uno dei peggiori documenti ufficiali mai redatti nella storia della Chiesa", c’è un problema".
prima del conclave l'avevano preannunciato che sarebbero bastati quattro anni di Bergoglio per cambiare le cose, e ora eccoci qui
RispondiEliminaMa perché non adottare una guida sicura quale SACRAMENTUM VERITATIS n.29 e da questa aprire la discussione? Non si può fingere che non esista anche se redatta da Benedetto.
RispondiEliminaArcangela