martedì 23 dicembre 2014

Benedetto XVI cita San Gregorio: i deboli nella fede e nella vita cristiana fanno parte della Chiesa (YouTube)




LINK DIRETTO SU YOUTUBE


Carissimi amici, grazie al lavoro della nostra Gemma continuiamo nel "percorso di avvicinamento" al Santo Natale.
Nella catechesi dell'udienza generale del 28 dicembre 2005 Benedetto XVI (che indossa il copricapo di Giovanni XXIII durante il giro della Piazza per ripararsi dal freddo) cita San Gregorio Magno sul Mistero del Natale. Il testo della catechesi si trova qui.


In particolare:


"Estremamente potente è, nel nostro Salmo, l’idea che Dio di quell’embrione ancora «informe» veda già tutto il futuro: nel libro della vita del Signore già sono scritti i giorni che quella creatura vivrà e colmerà di opere durante la sua esistenza terrena. Torna così ad emergere la grandezza trascendente della conoscenza divina, che non abbraccia solo il passato e il presente dell’umanità, ma anche l’arco ancora nascosto del futuro. Ma appare anche la grandezza di questa piccola creatura umana non nata, formata dalle mani di Dio e circondata dal suo amore: un elogio biblico dell'essere umano dal primo momento della sua esistenza.
Noi ora vorremmo affidarci alla riflessione che san Gregorio Magno, nelle sue Omelie su Ezechiele, ha intessuto sulla frase del Salmo da noi prima commentata: «Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi e tutto era scritto nel tuo libro» (v. 16). Su quelle parole il Pontefice e Padre della Chiesa ha costruito un’originale e delicata meditazione riguardante quanti nella Comunità cristiana sono più deboli nel loro cammino spirituale.
E dice che anche i deboli nella fede e nella vita cristiana fanno parte dell'architettura della Chiesa, vi "vengono tuttavia annoverati... in virtù del buon desiderio. È vero, sono imperfetti e piccoli, tuttavia per quanto riescono a comprendere, amano Dio e il prossimo e non trascurano di compiere il bene che possono. Anche se non arrivano ancora ai doni spirituali, tanto da aprire l'anima all'azione perfetta e all'ardente contemplazione, tuttavia non si tirano indietro dall'amore di Dio e del prossimo, nella misura in cui sono in grado di capirlo. Per cui avviene che anch'essi contribuiscono, pur collocati in posto meno importante, all'edificazione della Chiesa, poiché, sebbene inferiori per dottrina, profezia, grazia dei miracoli e completo disprezzo del mondo, tuttavia poggiano sul fondamento del timore e dell'amore, nel quale trovano la loro solidità" (2, 3, 12-13, Opere di Gregorio Magno, III/2, Roma 1993, pp. 79.81).
Il messaggio di san Gregorio diventa una grande consolazione per tutti noi che procediamo spesso con fatica nel cammino della vita spirituale ed ecclesiale. Il Signore ci conosce e ci circonda tutti con il suo amore".

8 commenti:

  1. Carissimi amici che bella preparazione al Santo Natale !
    Questa full immersion nelle catechesi del Santo Padre .
    il meraviglioso acquarello della testimonianza di Padre Horn , la novena che precede il Natale ed infine
    quest'ultima catechesi di riflessione su San Gregorio ci
    da' speranza, ci consola e ci incoraggia ad andare avanti!
    BUON SANTO NATALE a voi tutti !

    P.S.e' bello rivederlo protetto dal berretto papale , la piazza S.Pietro e' esposta ai 4 venti e quei giorni erano particolarmente freddi ( per evitare le solite polemiche ha evitato di proteggersi e non l'ha piu' indossato ) .
    Vorrei condividere con voi questa bellissima foto e il commento di Ines : " Lo stupore del papa e' uguale a quello dei Magi "
    https://www.facebook.com/vignadelsignore/photos/a.659439780796139.1073741828.659094867497297/779012578838858/?type=1

    RispondiElimina
  2. Carissimi amici che bella preparazione al Santo Natale !
    Questa full immersion nelle catechesi del Santo Padre .
    il meraviglioso acquarello della testimonianza di Padre Horn , la novena che precede il Natale ed infine
    quest'ultima catechesi di riflessione su San Gregorio ci
    da' speranza, ci consola e ci incoraggia ad andare avanti!
    BUON SANTO NATALE a voi tutti !

    P.S.e' bello rivederlo protetto dal berretto papale , la piazza S.Pietro e' esposta ai 4 venti e quei giorni erano particolarmente freddi ( per evitare le solite polemiche ha evitato di proteggersi e non l'ha piu' indossato ) .
    Vorrei condividere con voi questa bellissima foto e il commento di Ines : " Lo stupore del papa e' uguale a quello dei Magi "
    https://www.facebook.com/vignadelsignore/photos/a.659439780796139.1073741828.659094867497297/779012578838858/?type=1

    RispondiElimina
  3. Oh , dimenticavo !
    TANTI AUGURI DI UN FELICE SANTO NATALE al
    SANTO PADRE BENEDETTO XVI MAGNO !!

    RispondiElimina
  4. Auguri a te e famiglia di un sereno Natale, un augurio molto, ma molto speciale va a S.Santità Benedetto XVI, sempre nel cuore e nelle mie preghiere. Lupus et Agnus.

    RispondiElimina
  5. http://www.korazym.org/19041/benedetto-xvi-un-cuore-bavarese-cronaca-di-un-incontro/

    RispondiElimina
  6. Ratzinger col camauro era una vera delizia, anzi cioia, ti passo un link,scusa se in inglese, ma molto bello 'Pope francis:despite the glowing headlines, the jury is still out' di D.Thompson blogs.spectator.co.uk.imperdibile. Buon Natale, cara Raffaella.A.

    RispondiElimina
  7. Cara Raffaella,
    Buon S. Natale dal vecchio Alberto

    RispondiElimina

  8. un forte abbraccio e tanti auguri a te

    laura





































































































































    RispondiElimina

Il tuo commento sarà pubblicato al più presto. Non sono ammessi messaggi contenenti parolacce, insulti, accuse senza fondamento o provocazioni gratuite.