venerdì 14 agosto 2015

Benedetto XVI: Quanta luce è venuta da San Massimiliano Kolbe che ha incoraggiato altri a donarsi, ad essere vicini ai sofferenti, agli oppressi! (YouTube)



LINK DIRETTO SU YOUTUBE

Nel giorno in cui la Chiesa ricorda il martirio di San Massimiliano Kolbe riascoltiamo, grazie a Gemma, le parole di Benedetto XVI a proposito di questo grande testimone della fede.
Più tardi rileggeremo questa omelia da un altro punto di vista ugualmente luminoso.
In occasione della visita pastorale alla parrocchia romana di San Massimiliano Kolbe a via Prenestina (12 dicembre 2010) , Benedetto XVI si soffermò sulla figura del Santo che sacrificò la propria vita pur di salvare quella di un padre di famiglia.
Il testo dell'omelia è consultabile qui.

Alla fine del video alcune immagini dell'omaggio di Papa Benedetto alla cella di San Massimiliano Kolbe nel campo di concentramento di Auschwitz (2006).

2 commenti:

  1. non lo ricordavo. grazie. sono senza parole.

    RispondiElimina
  2. " Apprezzo molto la scelta di dare spazio all’adorazione eucaristica, e vi ringrazio delle preghiere che mi riservate davanti al
    Santissimo Sacramento."
    Stupenda omelìa che mette al centro della vita cristiana la preghiera e l'Adorazione ( ascolto della Parola ) per essere illuminati
    dalla Sua Luce gentile e diventare noi stessi luce per gli altri . Con questa preghiera di S.M.M.Kolbe vorrei ringraziare il Santo Padre Benedetto XVI e voi tutti carissimi amici :

    Preghiera alla Ss.ma Trinità
    Ti adoro, o Padre nostro celeste,
    poiché hai deposto
    nel grembo purissimo di Lei
    il tuo Figlio unigenito.
    Ti adoro, o Figlio di Dio,
    poiché Ti sei degnato
    di entrare nel grembo di Lei
    e sei diventato vero, reale Figlio Suo.
    Ti adoro, o Spirito Santo,
    poiché Ti sei degnato
    di formare nel grembo immacolato di Lei
    il corpo del Figlio di Dio.
    Ti adoro, o Trinità Santissima,
    o Dio uno nella santa Trinità,
    per avere elevato l'Immacolata
    in un modo così divino.
    E io non cesserò, mai, ogni giorno,
    appena svegliato dal sonno,
    di adorarti umilissimamente,
    o Dio Trinità,
    con la faccia a terra ripetendo tre volte:
    “Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
    Come era nel principio e ora e sempre
    nei secoli dei secoli.
    Amen”.

    RispondiElimina

Il tuo commento sarà pubblicato al più presto. Non sono ammessi messaggi contenenti parolacce, insulti, accuse senza fondamento o provocazioni gratuite.