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Solidarietà al cardinale e "stupore" per una conferenza episcopale che aderisce (non tutti) al motto "taciamo per quieto vivere".
La chiesetta si incammina sempre più verso l'irrilevanza spirituale, culturale e sociale, il che è esattamente ciò che vogliono coloro che negli ultimi anni la incensano continuamente.
D'altronde c'è poco da stupirsi: lo chiamavano"il piccolo ratzinger!" uno dei pochi daavvero fedeli; esiliato e biasimato.
RispondiEliminaMala tempora currunt!