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Sullo stesso argomento l'articolo di Camillo Langone: "Assisi e la fiera campionaria del sacro".
C'è anche un pezzo di Matzuzzi (sempre su Il Foglio) che segnalerò non appena sarà online.
Sapete tutti come la penso sugli "spiriti" di Assisi per cui non dico altro...
Ho letto dell'esclusione del Dalai Lama.
Si tratta di scelte sulle quali è difficile dare un giudizio. Sarà la storia a farlo.
Certo in un pontificato fortemente politico (molto molto politico...) è ovvio che si facciano scelte di un certo tipo. Del resto: chi siamo noi per giudicare? :-)
Mi limito a porre una domanda retorica: che cosa sarebbe successo se Benedetto XVI avesse escluso il Dalai Lama? Apriti Cielo! Titoloni, anatemi, articoli e commenti sullo "scivolone mediatico".
Coerenza...portami via :-)
Buona domenica a tutti!
R.
E' vero, al Congresso Ecumenico di oggi non c'è il papa, nemmeno come chierichetto!In compenso il cardinale Bagnasco parla di Cristo. Lo ammiro dal tempo della messa per Nassiria.
RispondiEliminaArcangela
in verità, nel libro intervista di papa Benedetto non si parla di contrasto con Giovanni Paolo II, ma di diverse vedute. Papa Benedetto non è stato mai e non è l'uomo dei contrasti e non per la buona pace di tutti, ma per il dialogo aperto con tutti, ma è stato sempre rigororissimo nel difendere la verità e non lasciar prevalere la libera opinione (dittatura del relativismo).
RispondiEliminaNon mi pongo più domande. Con Bergoglio non si capisce niente. Che sia un politico più che un papa mi sembra chiaro e altrettanto chiaro che sia un opportunista.
Forse se ne vuole stare tranquillo e non urtare nessuno. Quanto al mancato invito del Dalai Lama non so cosa dire.
Bisognerà vedere cosa accadrà dopo Bergoglio per capire se la Chiesa è in ancora in piedi. Condifiamo nel Signore!! e nelle preghiere di papa Benedetto!!!!!
http://www.caffestoria.it/critica-e-autocritica-quando-assisi-non-entusiasmo-ratzinger/
RispondiEliminahttp://www.lanuovabq.it/it/articoli-dialogo-interreligioso-contro-congresso-eucaristicocosi-si-perde-lintuizione-da-cui-nacque-assisi-1986-17445.htm
RispondiEliminaDatosi che ti sei tuffata nello spagnolo :)) ti passo 2 articoli di un tipo che conosci bene www.cope.es./articulistas/joseluis-restan, l'ultimo in ordine cronologico e quello del 29/06. Buona lettura....il Dalai Lama è stato segato per non urtare la Cina cui il vdr ha di fatto consegnato mln. di cattolici fedeli al Papa e non al partito, colle conseguenze che potrai di sicuro immaginare......A.
RispondiEliminasu Il Foglio "Globale e poco europeo, così il cristianesimo sopravviverà"
RispondiEliminaArcangela
su Il Foglio "Tornano i raduni di Assisi, senza traccia delle correzioni ratzingeriane"
RispondiEliminaArcangela
OT bella recensione del libro su Campariedemaistre.
RispondiEliminahttp://www.ilfoglio.it/chiesa/2016/09/18/assisi-preghiera-pace-francesco-papa-ratzinger___1-v-147645-rubriche_c125.htm
RispondiEliminaoggi disponibile per intero sul foglio on line anche per i non abbonati.
http://www.acistampa.com/story/lo-spirito-di-assisi-per-giovanni-paolo-e-benedetto-4221
RispondiEliminaOT ieri sera su tv 2000 c'era uno speciale su padre Amorth ed hanno fatto vedere un'intervista concessa il 14/02/13, 3 giorni dopo l'orribile dì, scorrevano immagini del Nostro e il fulmine che spaccava il cupolone......mi è tornato il magone.......la trasmissione è Ai confini del sacro una delle poche decenti del mazzo.....A.
RispondiEliminaE' incominciata la kermesse!
RispondiEliminaArcangela
Laura, Cascioli ad un certo punto dice "in vista della quale si capisce che non giovi l’affermazione della propria identità."
RispondiEliminaAFFERMARE la propria identità non è cristiano. Non ha fondamenti nel Nuovo Testamento. Anzi i fondamenti sono tutti all'opposto, como lo sottolinea Paolo ai Filippesi: "Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, il quale, pur essendo di natura divina,non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio;ma spogliò se stesso,assumendo la condizione di servo
e divenendo simile agli uomini;apparso in forma umana..." (Fil 2,5)
Se Dio avesse "affermato la propria identità" non avrebbe amato l'uomo fino a incarnarsi. E noi saremmo ancora schiavi dal peccato e dalla morte eterna.
Noi cristiani, ad imitazione dell'amore di Dio Unitrino, dobbiamo andare ad amare e servire tutti, per portare tutti a Dio in Cristo Gesù, ma non affermando e imponendo la nostra propria identità. Evangelizzare non significa ne difendere ne imporre la propria identità.
Chiedo umilmente se mi potete indicare a quale Cristologia si agganciano quelli che pensano che bisogna "affermare la propria identità cristiana".
Diego
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2016/09/27/francesco-apre-la-porta-anche-a-chi-non-ha-labito-nuziale-ma-che-ne-dice-il-padrone-di-casa/
RispondiEliminahttp://www.ilsussidiario.net/News/Cronaca/2016/9/27/CONVENTO-CHIUDE-DOPO-577-ANNI-Ci-siamo-distratti-non-siamo-piu-cristiani-in-Europa-/725364/
RispondiEliminaecco i frutti del sincretismo e della scristianizzazione dell'Europa. Che tristezza!