Clicca qui per leggere la trascrizione dell'intervista a Lombardi.
In realtà nel libro c'è molto altro ancora. Papa Benedetto parla a lungo del suo Pontificato ricordando gli incontri, i viaggi e rispondendo con assoluta sincerità sui problemi, spesso pesanti eredità, che hanno gravato sul suo Pontificato.
Avendo dedicato un lunghissimo post al lavoro, immenso, fatto da Ratzinger, cardinale e Papa, per debellare la piaga della pedofilia nella chiesa, mi fa molto piacere che Benedetto abbia "rivendicato" quanto fece come Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede. Si può dire "era ora"?
Ne riparleremo :-)
Ci sono aneddoti completamente sconosciuti degli anni giovanili di Joseph Ratzinger conditi con quella sana ironia che abbiamo imparato a conoscere.
R.
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2016/09/08/ratzinger-vede-francesco-cosi-e-luomo-della-riforma-pratica/
RispondiEliminahttp://www.farodiroma.it/2016/09/08/con-benedetto-xvi-fu-omissione-di-soccorso-in-libreria-ultime-conversazioni-di-ratzinger-e-seewald/
RispondiEliminahttp://www.tempi.it/quando-ratzinger-era-progressista#.V9KSKzX4VLM
RispondiEliminatitolo articolo sciocco e riduttivo anch se gli stralci sono belli.
Debbo ammettere che Lombardi si supera, belle parole, tante, avrei di gran lunga preferito a questa pur ammirevole eulogia, qualche parola, mica un fiume, qualcuna, tranchant e fondante durante il pontificato, in 8 anni di scandali, errori e non solo papali, ma soprattutto dell'entourage,è rimasto spesso colpevolmente silenzioso e questo mi pesa come un macigno e non lo dimenticherò, l'avessero aiutato un po' di più non assisteremmo a questo squallido show di idiozie preconfezionate, balle spaziali, bugie, falsità ed eresie spacciate per magistero e nuovi ecodogmi. Sono un elefante, memoria lunga, non mi bastano elogi postumi. In un'intervista a Seewald per il FAZ, ad un tratto S. chiede al papa se si è commosso salendo sull'elicottero che lo portava via per sempre dai palazzi papali, prima ha abbozzato un sorriso poi, ricordando l'affetto dimostratogli, il pianto dell'autista e dei collaboratori, gli striscioni sulla piazza e sui tetti e il saluto della folla, ha pianto davanti a lui, lo trovo toccante, perché lo hanno fatto passare sempre per un uomo senza sangue (Boff and co. dixerunt), invece era solo timidezza e riservatezza, ma a lui non perdonarono mai nulla, né l'età, né la nazionalità, né l'appartenenza (forzata) alla Hitlersjugend, né l'essere stato prefetto del Sant'Uffizio, come ebbe a dire un giornalista vaticanista russo al momento della rinuncia. Il libro lo ritiro domani.A.
RispondiEliminaCredo che l'introduzione non possa che farci piacere e avviarci al godimento spirituale tanto desiderato. Buona lettura!
RispondiEliminaArcangela
Il Foglio 1 settembre u.s. "Ratzinger denunciò la visione dell'uomo guastafeste della natura"
RispondiEliminaArcangela
http://www.news.va/it/news/esce-un-libro-che-raccoglie-interviste-a-benedetto
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