Credo che ..., forse ..., probabilmente ..., tutte ipotesi E' impensabile che alla Fiat o alla Volkswagen diano direttive che ognuno puo' interpretare come vuole . Allo stesso modo l'amministratore della vigna dovra' dare chiare indicazioni ai vignaioli affinche' la vendemmia non vada perduta perche' quando il padrone tornera' ( perche' tornera' ) vorra' essere rendicontato per filo e per segno . Se dopo tre volte che gli ripropongono la stessa preoccupazione continua a snobbarli , l'impressione che se ne ricava e'di mancata considerazione , di disistima . Non ci fa una bella figura . In questo caso non c'entra la collegialita'... si e' soli .
Com'è stato sempre chiaro Benedetto nell'insistere che il cristianesimo si fonda sulla professione apostolica di fede, al servizio di quella Verità che non è un principio astratto, ma lo stesso Dio vivente! Arcangela
http://www.lastampa.it/2016/11/24/vaticaninsider/ita/commenti/cari-cardinali-R5PgARXATSvOtfEb5h1hRN/pagina.html ecco la risposta, indiretta, ma precisa.
Noi possiamo avere le nostre idee, ma c'è una divergenza di fondo e un'icmpatibilità che porta solo alla confusione alla polemica. E' vero che l'autorità del papa no va messa in discussione e il suo magistero va seguioto, ma è vero che molti sono disorientati. Bisognerà spostare l'obiettivo: avere un solo punto di riferimento : Gesù Cristo Nostro Signore. E' stato sempre così nei tempi difficili in cui si rischia di uscire dalla chiesa e perdere la fede. Sarà un tempo di prova. Bisogna pregare la Madonna, regina della Sapienza e Vergine del silenzio, un silenzipèieno di speranza, nonostante ogni apparenza.
Salve Raffaella, bellissimo il finale sul "fare teologia in ginocchio". Specialmente detto da chi si inginocchia a lavare le estremita' degli islamici ma di inginocchiarsi davanti al SS.mo Sacramento non gli riesce. La teologia cambia, eccome se cambia, non solo a seconda del soggetto che si inginocchia, ma anche verso chi si inginocchia. Capita a tutti, e' capitato anche a Gesu' stesso (vedi Matteo 4.9).
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" Credo che papa Francesco intende "
RispondiEliminaCredo che ..., forse ..., probabilmente ..., tutte ipotesi
E' impensabile che alla Fiat o alla Volkswagen diano direttive che ognuno puo' interpretare come vuole .
Allo stesso modo l'amministratore della vigna dovra' dare chiare indicazioni ai vignaioli affinche' la vendemmia non vada perduta perche' quando il padrone tornera' ( perche' tornera' ) vorra' essere rendicontato per filo e per segno .
Se dopo tre volte che gli ripropongono la stessa preoccupazione continua a snobbarli , l'impressione che se ne ricava e'di mancata considerazione , di disistima . Non ci fa una bella figura . In questo caso non c'entra la collegialita'... si e' soli .
Com'è stato sempre chiaro Benedetto nell'insistere che il cristianesimo si fonda sulla professione apostolica di fede, al servizio di quella Verità che non è un principio astratto, ma lo stesso Dio vivente!
RispondiEliminaArcangela
http://www.lastampa.it/2016/11/24/vaticaninsider/ita/commenti/cari-cardinali-R5PgARXATSvOtfEb5h1hRN/pagina.html
RispondiEliminaecco la risposta, indiretta, ma precisa.
Noi possiamo avere le nostre idee, ma c'è una divergenza di fondo e un'icmpatibilità che porta solo alla confusione alla polemica.
RispondiEliminaE' vero che l'autorità del papa no va messa in discussione e il suo magistero va seguioto, ma è vero che molti sono disorientati.
Bisognerà spostare l'obiettivo: avere un solo punto di riferimento : Gesù Cristo Nostro Signore. E' stato sempre così nei tempi difficili in cui si rischia di uscire dalla chiesa e perdere la fede.
Sarà un tempo di prova. Bisogna pregare la Madonna, regina della Sapienza e Vergine del silenzio, un silenzipèieno di speranza, nonostante ogni apparenza.
d ecco la risposta diretta:
RispondiEliminapregate e tacete
http://www.farodiroma.it/2016/11/24/francesco-risponde-alle-critiche-dei-quattro-cardinali-sui-divorziati-risposati-fate-teologia-in-ginocchio/
OT www.lintraprendente.it/2016/11/bergoglio-laborto-e-young-pope.
RispondiEliminaSalve Raffaella,
RispondiEliminabellissimo il finale sul "fare teologia in ginocchio". Specialmente detto da chi si inginocchia a lavare le estremita' degli islamici ma di inginocchiarsi davanti al SS.mo Sacramento non gli riesce.
La teologia cambia, eccome se cambia, non solo a seconda del soggetto che si inginocchia, ma anche verso chi si inginocchia. Capita a tutti, e' capitato anche a Gesu' stesso (vedi Matteo 4.9).
http://www.ilfoglio.it/chiesa/2016/11/26/news/papa-francesco-perdono-peccati-risposta-a-magris-107571/
RispondiEliminahttp://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1351423
RispondiEliminaUn nuovo concilio, come sedici secoli fa