Clicca qui per leggere il testo della straordinaria intervista di Matteo Matzuzzi all'arcivescovo emerito di Bologna.
Finalmente una boccata d'aria fresca e finalmente un cardinale che parla di teologia con parole chiare e dalle quali tutti possiamo e dobbiamo imparare.
Raramente ormai la chiesa ci offre queste perle di saggezza. Francamente il linguaggio da "istituzione umanitaria e sindacale" ha stufato :-)
Ho notato che il card. Caffarra è stato fatto oggetto di insulti e offese gratuite da parte di coloro che vengono chiamati in Rete "guardiani della rivoluzione".
Un consiglio: non serve insultare quattro cardinali che hanno il coraggio di staccarsi dal coro orante per dire la verità. Chiedetevi piuttosto se non sia il caso di rispondere, argomentando, ai "dubia".
Non serve nemmeno delegittimare gli argomenti dei porporati liquidandoli come "quattro gatti" che si oppongono al vento dello spirito (sì...vabbè!). Anche perchè pare che non siano affatto quattro ma molti di più...
Sarebbe il caso che altri porporati, vescovi o semplici parroci si accodassero alla richiesta di interpretazione autentica del testo postsinodale.
La confusione di cui parla il card. Caffarra è sotto gli occhi di tutti e ne fanno le spese soprattutto i fedeli semplici e i parroci.
R.
Intervista straordinaria. Il cardinale è molto coraggios e del tutto libero interiormente. Son certa che verrrann presi provvedimenti nei suoi confronti, ma mi conforta il fatto che il disagio in seno alla Chiesa sia ampio e autorevole e che non potrà durare troppo questa totale mancanza di chiarezza e aderenza alla retta dottrina. ifedelissimi di Bergoglio dovranno prenderne atto. Grazie per il posto e buona domenica.
RispondiEliminahttp://www.lanuovabq.it/it/articoli-dietro-il-caso-malta-si-gioca-la-battaglia-sulla-verita-18653.htm
RispondiEliminada leggere a mio avviso. Grazie.
Ho visto la foto del Nostro con Sarah.......crescete e moltiplicate, cari prelati, è in gioco anche la vostra anima e Dio non fa sconti.....buona domenica,Raffaella, a voi tutti.A.
RispondiEliminaOggi compleanno mons. Georg Ratzinger: 92! Auguri per il Suo amato Fratello Santità. IL Signore Lo conservi ancora vicino a Lei.
RispondiEliminaUn forte abbraccio!!!!!!!!!!!!!!!!!
https://twitter.com/vignadelsignore/status/820575910663426049/photo/1?ref_src=twsrc%5Etfw
La Vigna del Signore su Twitter: "https://t.co/96qzqbBw8M"
http://www.cantualeantonianum.com/2016/11/un-contributo-di-giovanni-paolo-ii-al.html
RispondiEliminaUn contributo di Giovanni Paolo II al dibattito su comunione ai divorziati risposati
continuo sempre ingenuamente a chiedermi perchè è così diffusa l'arte di demolire e ridicolizzare l'avversario, soprattutto quando non ha più alcun potere o è in minoranza o non gode del consenso mediatico. Chi per anni ha seguito il pontificato di Giovanni Paolo II e il magistero della Chiesa negli ultimi trent'anni non può non conoscere il card Caffarra, non può liquidarlo con tono sprezzante cercando di demolirlo come un poveretto che vive fuori dal mondo...Fuori da un certo tipo di mondo forse, e non è un demerito, fuori dalla Chiesa no di sicuro. Per chi non lo conoscesse o avesse la memoria corta, ecco chi è il card Caffarra http://press.vatican.va/content/salastampa/it/documentation/cardinali_biografie/cardinali_bio_caffarra_c.html
RispondiEliminaCaffarra chi? Quello che "Nel 1980 Giovanni Paolo II lo ha nominato esperto al Sinodo dei Vescovi sul Matrimonio e la Famiglia, e nel gennaio del 1981 gli ha conferito il mandato di fondare e presiedere il Pontificio Istituto ‘Giovanni Paolo II’ per Studi su Matrimonio e Famiglia". E si sa quanto era importante per san Giovanni Paolo II quel tema e quell'Istituto. Evidentemente alle idee originali di altri preferiva le sue. Strano che molti di quelli che applaudivano allo slogan: "ci alzeremo in piedi " oggi o se ne stanno in silenzio comodamente seduti sulla poltrona, o nemmeno accettano la discussione
Forse il beneficio dei dubia glielo si può anche concedere o forse semplicemente l'onore delle armi che si deve all'avversario di tutto rispetto se non si è d'accordo.
Ratzinger 1958 "La Chiesa sperimenta nel culto quell'evento fecondo dal quale essa può continuare a esistere. Essa esiste come popolo di Dio non perché possiede le strutture organizzative di una SOCIETAS PERFECTA, ma solo perché nasce nel culto della vera Fonte della vita divina, perché nel cultop sperimenta continuamente la propria rifondazione"
RispondiEliminaArcangela
Che effettone ha fatto l'irruzione dell'aria primaverile su certi addetti ai lavori! C'è da domandarsi se la loro vera personalità sia quella precedente 13/3/13 o quella immediatamente successiva in cui è avvenuta la traformazione in turiferari in servizio permamente effettiva, con portafoglio agli insulti verso grandi cardinali e uomini coraggiosi. Peccato.
RispondiEliminaAlessia
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2017/01/16/i-dubbi-del-papa-e-le-certezze-del-cardinale-caffarra/
RispondiEliminaScorrete tutte le bellissime immagini e ritempratevi con le omelìe riportate .
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/popebenedictusppxvi/photos/pb.531389623586689.-2207520000.1484742230./1313454178713559/?type=3&theater
Nel link successivo Padre Antonio Maria Sicari , in questa catechesi del 2012 ,coglie il desiderio del Papa affinche' si torni ad attraversare la porta della Fede ( fino al minuto 10:30 circa )
https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=FRiR0kNu-TM
Roma 28.Giugno.2016
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/popebenedictusppxvi/photos/pb.531389623586689.-2207520000.1484742230./1125470517511927/?type=3&theater
Non serve parlare .
http://it.radiovaticana.va/news/2017/01/21/e_morto_a_roma_il_dottor_buzzonetti,_medico_dei_papi/1287243
RispondiEliminaRequiem aeternam
Réquiem aetérnam dona ei , Dómine,
et lux perpétua lúceat ei .
Requiéscat in pace.
Amen.
L'Eterno riposo
L'eterno riposo dona a lui, o Signore,
e splenda a lui la luce perpetua.
Riposi in pace.
Amen