Pensavo di non tornare più sull'argomento anche perchè certi articoli di ieri si commentano da soli, come la storia della "foto artistica" (clicca qui).
Certo che c'è da rimpiangere la vecchia guardia comunicativa (il che è tutto dire...) considerati i grandi "esperti" odierni.
Da segnalare anche l'articolo di Matzuzzi:
La reazione al pasticcio della lettera di Benedetto XVI dà l’idea di un Vaticano ridotto a fortino assediato
Torno sull'argomento perchè penso che ci sia un particolare non sufficientemente preso in considerazione e che costituisce un fatto (non parole o interpretazioni) particolarmente grave: la lettera di Benedetto XVI non era destinata al pubblico, ma si trattava di un testo "riservato e personale" indirizzato a chi chiedeva una recensione da parte del Papa Emerito. Le due parole erano scritte sulla busta come riferito da Magister.
Il fatto che sia stata resa pubblica secondo le modalità che sappiamo è una circostanza che deve far riflettere e dalla quale non si può prescindere al di là del contenuto della missiva.
R.
"Ma voi non fatevi chamare RABBI", perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti suoi fratelli" da Mt.23,8 e BENEDETTO per cui tutto è minimizzato di fronte all'incontro con l'unico realmente grande,vale a dire con Cristo.
RispondiEliminaArcangela
Frrrara "Il fallimentare quinquennio berbogliano"
RispondiEliminaArcangela
Qualcuno c'è rimasto male per il contenuto della lettera...
RispondiEliminaTutto quello che e' successo manca di rispetto sia al Pontefice che all'anziano del quale evidentemente si ha scarsa o punto considerazione .
RispondiEliminaEcco qua la fotografia bella nitida , sotto la pila di libri si intravvede un secondo foglio con la piccola firma del Papa Benedetto XVI
http://www.sabinopaciolla.com/il-vaticano-ha-ammesso-di-aver-alterato-la-foto-della-lettera-di-papa-benedetto/
Ci sono ulteriori sviluppi, un' ora fa sul blog Settimo cielo Magister spiega che mancano altre tre righe in cui Papa Benedetto spiega perché si rifiuta di fatto di commentare i libretti, trattasi della presenza tra gli autori, di 2 teologi tedeschi, uno ex docente di Tubinga, l'altro sul livello di Melloni e simili, che osteggiarono papa GPII durante tutto il suo pontificato e lo stesso Ratzinger prima come teologo, poi come papa, la loro visione d'insieme del Vat2 non corrisponde minimamente a quello che era il pensiero dominante pre EF, anzi, assieme al prode Kueng, amico di vecchia data, scrissero decine di articoli e petizioni per le aperture a donne sacerdote, preti sposati, comunione per tutti e simili carinerie, per questo la lettera presentava stampato sulla busta e bene in vista STRETTAMENTE PERSONALE, ma a quanto pare, anche Matzuzzi riprende la stessa fonte, le news mi sono arrivate 1/2 ora fa sul cell. non so se già pubblicate, l'affare si ingrossa e pure la figura di m**** del fatuo Viganò, che con molta saggezza, era stato spedito in USA da papa Benedetto.......buona domenica, Raffaella cara a te e famiglia e staremo a vedere come finirà......A.
RispondiEliminaTocca tornarci sopra, perché stanno emergendo altri dettagli che dettagli non sono
RispondiEliminaDalla lettera, riferisce ancora Magister - e conferma persino Tornielli - manca un ulteriore paragrafo, mai divulgato né letto, che sarebbe riferito a due teologi autori dei libretti che a suo tempo avevano criticato ferocemente Giovanni Paolo II e Ratzinger...
(Ps. personalmente avrei qualcosa da eccepire su tutti gli undici autori scelti dalla Lev per commentare la teologia di Francesco, ma è fuori tema)
Lascio i link...
Magister
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2018/03/17/ancora-sulla-lettera-di-benedetto-xvi-ce-un-altro-paragrafo-in-cui-scrive/
e Tornielli
http://www.lastampa.it/2018/03/17/vaticaninsider/ita/vaticano/la-lettera-di-benedetto-xvi-il-giallo-dei-giudizi-omessi-XlFPHWF2RgPsIXRD34VGNM/pagina.html
(conferma anche Tosatti
http://www.marcotosatti.com/2018/03/17/benedetto-xvi-vigano-scandalo-senza-fine-nascosta-una-parte-della-lettera-del-papa-emerito/
Questo ulteriore chiarimento presente sulla lettera e questa ulteriore manomissione non mi sorprendono, perché già da tante altre cose passate, da lunghi mesi, era ben chiaro che la situazione di bugia, falsità, omertà e colpevolezza di questi sedicenti rappresentanti della Chiesa Cattolica è gravissima. Tuttavia, nonostante questa ulteriore scoperta della verità contraffatta, nascosta e manipolata non colga molti di sorpresa, questo non significa che non sia gravissima e terribile.
RispondiEliminaE così luce degli ulteriori paragrafi omessi la prima scusa ('abbiamo letto tutta la lettera in conferenza stampa':che manco reggeva) si commenta da sola!
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