mi è saltato tutto quello che scrivevo. mah sono d'accordo Gemma, è una cosa da fare venire il latte alle ginocchia. E come contano bene la gente in piazza adesso. E' una pena anche per l'intelligenza delle persone. Chissà se qualche vaticanista si fermerà un momento a pensare "ma cosa succede? non si sta esagerando?"
mi è saltato tutto quello che scrivevo. mah sono d'accordo Gemma, è una cosa da fare venire il latte alle ginocchia. E come contano bene la gente in piazza adesso. E' una pena anche per l'intelligenza delle persone. Chissà se qualche vaticanista si fermerà un momento a pensare "ma cosa succede? non si sta esagerando?"
Cara Gemma, ormai s'è capito che molti media si sono intestarditi nell'attesa di una utopistica istituzione del sacerdozio femminile da parte di Papa Francesco: mi pare logico che dopo avergli messo l'etichetta di progressista, enfatizzino i suoi discorsi sulle donne a questo scopo, insinuando cioè l'attesa di un'improponibile "rivoluzione". Infatti Raffaella ha postato le opinioni in merito dell'allora Card. Bergoglio, assolutamente contrarie... Guarda caso, però, il Regina Coeli sui Sacramenti nessuno se l'è filato: eppure era breve e semplice pure quello: evidentemente non ha appeal mediatico, non fa presagire rivoluzioni e novità di cui si sente tanto l'esigenza...mediatica!
Il teatrino, come vedi, inizia a mostrare le prime crepe...in futuro vedremo se le cementeranno a colpi di melassa, o se crollerà tutto il castello di carte che si sono costruiti...gli "avvertimenti" mediatici sono già partiti...
Il fatto e' che cosi facendo tutte le volte che provo ad avvicinarmi a Francesco e' come se tutto quello che lo circonda mi ributtasse indietro. C'è tutta un'emotivita' vissuta accanto a Benedetto che per noi non si può spegnere con on/off, come mi pare dicessi proprio tu mariateresa. Anche perché la nostra esperienza e' stata accompagnata dalla dannazione per come ciò che diceva veniva distorto e manipolato a piacimento. Naturalmente in fondo lo fanno anche con Francesco, a par loro, ma adesso i media cattolici che prima un po' la denunciavano questa manipolazione, adesso paiono starci pure loro. A proposito della gente in piazza, pochi giorni fa ho rivisto per caso delle foto della domenica del palme e dell'urbi et orbi pasquale del 2011. Nel primo caso allora davano oltre cinquantamila, nel secondo circa centomila. In entrambe i casi la piazza era piena o comunque ben affollata, quest'anno saranno anche stati di più, ma tre, quattro volte una piazza allora già piena? Come e' possibile? Evidentemente la sottostima che denunciavamo ma che nessuna sala stampa chiariva era vera. Allora ci si diceva che la fede non si vede dalla gente in piazza, oggi invece ci stanno abbagliando col contrario. Ma nemmeno per le piazze politiche si assistono a scempi simili, perché almeno li' l'opposizione ci prova a chiarire le cose quando l'altra parte fantastica. Per me ormai c'è una ferita non con i papi, ma con tutto ciò che circonda la chiesa dall'interno e dall'esterno che difficilmente si potrà rimarginare
Eh, cara Gemma, se ho voluto aprire questo nuovo blog e' perche' spero che possa aiutarmi a curare la profonda ferita che si e' aperta nel mio cuore. Non c'entra Papa Francesco. C'entra la chiesa cattolica, c'entra la gerarchia, c'entrano i cardinali, i vescovi ed i preti... C'entrano i media cattolici. Non so se la ferita si rimarginera'. Credevo che la chiesa fosse un luogo accogliente in cui le persone buone e sante non vengono usate e poi buttate nel cestino senza nemmeno un grazie. R.
E' delizioso venir qui. Delizioso per chi vuol tornare indietro nel tempo. A quando, nel 2001, da appassionata di X-Files, mi trovai a contrastare, in inglese, fans scatenati di Duchovny che non riuscivano più a vedere il telefilm perché al posto di Duchovny era subentrato R.Patrick (detto per inciso, un signor attore)... Non ero sola a fronteggiare le orde, invero. Certo che vedere utilizzato anche qui, dove si dovrebbe parlare di quel che fa Francesco - un Papa, non un attore- e basta, invece di tornare sempre ai paragoni, all'enfasi e alle distorsioni (vere) della stampa sulle parole di Francesco, mi fa fare un viaggio nel tempo. In inglese si definisce "bashing": butto giù uno per esaltare l'altro. Se volete avete il vostro spazio per continuare a farlo. Qui potete gentilmente affrontare, senza preconcetti e bashing, quanto dice e fa Bergoglio? Grazie. Paola
Ci sei o ci fai Paola, o come forse ti sei chiamata altre volte o ti chiami qui o altrove Non ci arrivi o non ci vuoi arrivare? Non volevi un mondo di bene a Benedetto tu? Non avevi sofferto la grancassa mediatica dopo Luciani tu? Fosse vero capiresti anche la tristezza di altri oltre vedere solo la tua gioia. Come si dice lasciateci in pace almeno qui in inglese?
Gemma... si dice leave us alone... però speravo che si potesse, almeno qui, appunto, visto che si parla di papi in genere e forse si può parlare anche di quello attuale, evitare di vedere le solite cose. Vabbè... sto perdendo tempo. Tenetevi la vostra sofferenza, uguale alla mia (che peraltro nemmeno potevo condividere ai tempi), tenetevi la vostra non-speranza, ma rendetevi conto che non fate affatto un buon servizio a Ratzinger. Per quanto mi riguarda, speravo di trovare qualcosa di altro almeno in questa sezione. Ganz genau... va bene... Hasta la vista! Paola
Eccola qui! Ratzinger non c'entra nulla con i nostri commenti. La vogliamo capire o no? Tanto valeva creare un nuovo blog se si torna sempre al punto di partenza. L'omaggio a Benedetto XVI si trova nei tanti blog creati fino a qui. Questo non e' dedicato a lui come non e' un omaggio a nessun altro Pontefice. E' una iniziativa personale. Un consiglio Paola: iscriviti a blogspot. In pochi secondi puoi registrare un blog. Poi ci vogliono giorni per creare la struttura e mesi o anni per promuovere il blog stesso. Si tratta di un lavoro molto faticoso per cui si deve essere fortemente motivati. In tutta onesta' non mi pare giusto criticare chi lavora duramente. R.
fa scomparire tutti quelli che sono venuti prima, corvo di rovo. Hanno un bel da partorire editoriali sulle splendide continuità tra pontefici ma ormai fanno ridere. Siamo arrivati al culto della personalità, diciamolo fuori dai denti con i raccontini commendevoli, le dichiarazioni in deliquio e le folle straripanti. Se a qualcuno piace e sembra normale sono contenta per lui,io non mi ci ritrovo e mmi capita quello che succede a Gemma. Provo ad avvicinarmi e appena sento le cronache del nostro amato leader mi viene in mente Mao Tze Tung e scappo. Lasciateci avvicinare a un uomo normale e non a un santo canonizzato in vita . A me come sono le scarpe e cosa porta al collo non interessa. Forse ci passerà ma adesso è così evidente che non riusciamo ad adattarci. Bisogna anche dire che a molti servono proprio personaggi così per arrivare all'esaltazione quindi certe operazioni mediatiche trovano un terreno facile. Nell'anno dell'insediamento di Benedetto si ebbero folle straripanti : 6 mesi dopo, me lo ricordo, fu Accattoli a notarlo per primo. Allora, davanti all'evidenza, i commentatori dissero che era l'effetto Woityla. Se la piazza era piena, era complice la bella giornata. Ve lo ricordate o no? Sono andati avanti per anni a dire così. E questo mentre i giornali già massacravano. Come facciamo a dimenticarci tutto questo? Speriamo che l'anno della fede non si riduca a questo, lo dico sul serio.
Papa Francesco ha aggiunto un incoraggiamento alle donne, alle madri, a portare avanti la testimonianza della Resurrezione, del fatto che Cristo è vivo. Non ho certo da criticare le parole del nuovo Papa, il concetto è lo stesso che i suoi predecessori hanno sempre ribadito, e che io preferissi lo stile di Benedetto xvi potrebbe anche essere secondario. Ma c'è un dato di fatto oggettivo: quando Ratzinger parlava delle donne, esaltando il fatto che fossero loro sotto la Croce, e le prime testimoni della Resurrezione, i media trasformavano il tutto in un discorso oscurantista, anti- sacerdozio femminile, la donna considerata solo come incubatrice di figli etc... oggi sembra che la donna l'abbia creata questo Papa. E allora, la Mulieris Dignitatem di GP2?
Almeno per le catechesi sull'anno delle fede, penso che papa Francesco avrà ancora molta "pappa pronta". Oggi c'era molto di Ratzinger e/o delle sue bozze. La puntualizzazione sulle due tradizioni dei racconti della resurrezione era un tema ricorrente, ripreso anche nel secondo "Gesù di Nazareth". :-)
Si rimarginerà, Raffaella, abbi pazienza, dai tempo al tempo. E sopporta anche chi negli anni passati forse ha vissuto "emozioni" non coincidenti. Altrove ho segnalato qualcosa che ha l'aria di essere il primo attacco alla grande, perché subdolo, al nuovo pontificato. Sai bene che certuni non avranno mai pace.
Ancora non mi ero complimentato per il nuovo blog. Lo faccio ora: è qualcosa di utilissimo, nuovo e straordinario, portare le persone a conoscere il Magistero dei Pontefici e il suo ruolo nella vita della Chiesa; una delle cose più dimenticate di questi tempi. Grazie! gianni
A me l'Udienza di oggi è piaciuta. Per quel che conta. L'ho ascoltata su Radio Maria, senza corteggio di osanna. Soprattutto quella sottolineatura sulla fede all'acqua di rose e quel richiamo, severo, alla lettera della Risurrezione, che anche i credenti tendono a svuotare.Qua e là ho persino risentito un tono famigliare. (può darsi che abbia le allucinazioni.) Certo i media hanno rilanciato solo la questione delle donne. Ma basta leggere qualche commento sul Corriere. La luna di miele, credo, sta finendo. Su queste storie di Risurrezione...ti ascolteremo un'altra volta. PS. Sono totalmente con te, Raffaella. Non c'entra papa Francesco. C'entra l'ecclesiasticità. (come dice un mio amico Vescovo),c'entra ilcosidetto mondo cattolico, c'entrano i media stile TV 2000, tanto per non far nomi.
Per rispetto del mio stomaco già abbastanza provato,mi sono esentato dal guardare la exibitio con catechesi,perchè,come dice passante,ne ho le scatole piene,non dice e non fa nulla di straordinario e invece gli storpi corrono,i ciechi vedono,i sordi no,quelli odono solo quello che vogliono;ribadisco,non me la prendo con PF,che tra l'altro ha anche un bel sorriso,ma andando avanti di questo passo te lo fanno odiare.By the way,la storia della non laurea sta facendo il giro del mondo,tra l'altro l'università tedesca presso la quale studiò per 6 mesi ha pubblicato una smentita ufficiale sul suo sito,negando che esista una laurea o un titolo ivi conseguito e qui il mio diavoletto dispettoso si scatena,vi ricordate i sarcastici commenti sull'hab di Ratzinger,che cmq la ottenne,la vexata quaestio non era dovuta al fatto che la tesi non era all'altezza,ma alla maldisposizione del prof.Schmaus che si vedeva scavalcati con splendide argomentazioni i suoi libri e le sue tesi teologiche da quello che lui definì sempre teenager della teologia,ti immagini se non l'avesse presa come PF?Apriti cielo!Sulle folle non dico più niente,tanto lì per 8 anni BXVI passeggiava da solo in p.zza S.Pietro,eravamo noi che non sapevamo contare,tiremm innanz...GR2
"Questo non e' un blog dedicato a Papa Francesco! Credevo di essere stata chiara!"
Cara Raffaella, ci vuole un tempo di transizione, è probabile, per te e per noi, ma è vero che visto che riporti tutto quel che fa e dice Papa Bergoglio ( di che cosa si lamenta "Paola" non ho ben capito...), e visto il culto della personalità che i media gli stan portando, di materiale ce n`è fin troppo, effettivamente sembra, permettimi di dirtelo, che continui qui quel che facevi prima sull`altro blog, la difesa in meno... non ce n`è bisogno, personalmente non mi sento di commentare ogni parola e gesto del nuovo Papa, non mi interessa di leggere la sua omelia del giorno, sono stufa di leggere i panegirici, le solite banalità, al limite cercherò di trovare suoi libri,un amico che li ha letti mi ha detto che ne vale la pena e come me lo ha detto avrei piuttosto da preoccuparmi su certi temi.
chi rimprovera raffaella perchè non si occupa abbastanza di bergoglio chi la rimprovera perché se ne occupa troppo. ma non vi pare di esagerare? ma lasciatela in pace! max2
A me non sembra sia tutto come di lá, se si parla dei papi e della chiesa si dovrà pur dar notizia di quel che fa il Papa nuovo e commentare. Mi pare ci siano spunti anche su altri, come la bellissima omelia che ho appena letto di Paolo VI, per me nuova, e che nessuno probabilmente riproponeva da allora Non ci sono foto, non ci sono biografie nè video, si parla di tutto in maniera meno monotematica. Raffaella mi pare stia cercando di restare nella sua Chiesa continuando ad amare e difendere il ricordo di Benedetto ma, a differenza di quello di cui viene accusata da altri, cercando di conoscere e apprezzare anche Francesco e magari approfondire altri papi troppo presto dimenticati. . Non penso onestamente che ci sia da commentare solo in fatto di liturgia e paramenti, importanti si ma il messaggio cristiano e' parola di Dio
Il breve passaggio di "Paola" sui due blog, non contenta là, non contenta qui, ci avrà almeno fatto apprezzare la sua conoscenza delle lingue, manca il francese... Au revoir, peut-être!
Ps. Quel che ho appena scritto, lo dico in primis a me stessa, prima ancora che qualcuno mi dica "senti da che pulpito " o si senta ingiustamente chiamato in causa
Papa Francesco non c'entra è vero, ma io ancora non riesco a non cambiare canale, sigh. Mio marito sta iniziando a guardarmi stralunato. Ma forse è proprio quello che vogliono i laudatores, provocare saturazione nella gente e, infine, rifiuto. Alessia
Il tuo commento sarà pubblicato al più presto. Non sono ammessi messaggi contenenti parolacce, insulti, accuse senza fondamento o provocazioni gratuite.
Quando lo diceva Benedetto però non ci facevano su un titolo. Davvero fatico molto a starci in questo teatrino del parlar chiaro e bello da ora
RispondiEliminasono d'accordo con Gemma...ma sono tutti invasati!!!
RispondiEliminami è saltato tutto quello che scrivevo. mah
RispondiEliminasono d'accordo Gemma, è una cosa da fare venire il latte alle ginocchia. E come contano bene la gente in piazza adesso.
E' una pena anche per l'intelligenza delle persone.
Chissà se qualche vaticanista si fermerà un momento a pensare "ma cosa succede? non si sta esagerando?"
mi è saltato tutto quello che scrivevo. mah
RispondiEliminasono d'accordo Gemma, è una cosa da fare venire il latte alle ginocchia. E come contano bene la gente in piazza adesso.
E' una pena anche per l'intelligenza delle persone.
Chissà se qualche vaticanista si fermerà un momento a pensare "ma cosa succede? non si sta esagerando?"
Cara Gemma, ormai s'è capito che molti media si sono intestarditi nell'attesa di una utopistica istituzione del sacerdozio femminile da parte di Papa Francesco: mi pare logico che dopo avergli messo l'etichetta di progressista, enfatizzino i suoi discorsi sulle donne a questo scopo, insinuando cioè l'attesa di un'improponibile "rivoluzione". Infatti Raffaella ha postato le opinioni in merito dell'allora Card. Bergoglio, assolutamente contrarie...
RispondiEliminaGuarda caso, però, il Regina Coeli sui Sacramenti nessuno se l'è filato: eppure era breve e semplice pure quello: evidentemente non ha appeal mediatico, non fa presagire rivoluzioni e novità di cui si sente tanto l'esigenza...mediatica!
Il teatrino, come vedi, inizia a mostrare le prime crepe...in futuro vedremo se le cementeranno a colpi di melassa, o se crollerà tutto il castello di carte che si sono costruiti...gli "avvertimenti" mediatici sono già partiti...
Ester. :-)
Il fatto e' che cosi facendo tutte le volte che provo ad avvicinarmi a Francesco e' come se tutto quello che lo circonda mi ributtasse indietro. C'è tutta un'emotivita' vissuta accanto a Benedetto che per noi non si può spegnere con on/off, come mi pare dicessi proprio tu mariateresa. Anche perché la nostra esperienza e' stata accompagnata dalla dannazione per come ciò che diceva veniva distorto e manipolato a piacimento. Naturalmente in fondo lo fanno anche con Francesco, a par loro, ma adesso i media cattolici che prima un po' la denunciavano questa manipolazione, adesso paiono starci pure loro. A proposito della gente in piazza, pochi giorni fa ho rivisto per caso delle foto della domenica del palme e dell'urbi et orbi pasquale del 2011. Nel primo caso allora davano oltre cinquantamila, nel secondo circa centomila. In entrambe i casi la piazza era piena o comunque ben affollata, quest'anno saranno anche stati di più, ma tre, quattro volte una piazza allora già piena? Come e' possibile? Evidentemente la sottostima che denunciavamo ma che nessuna sala stampa chiariva era vera. Allora ci si diceva che la fede non si vede dalla gente in piazza, oggi invece ci stanno abbagliando col contrario. Ma nemmeno per le piazze politiche si assistono a scempi simili, perché almeno li' l'opposizione ci prova a chiarire le cose quando l'altra parte fantastica. Per me ormai c'è una ferita non con i papi, ma con tutto ciò che circonda la chiesa dall'interno e dall'esterno che difficilmente si potrà rimarginare
RispondiEliminaEh, cara Gemma, se ho voluto aprire questo nuovo blog e' perche' spero che possa aiutarmi a curare la profonda ferita che si e' aperta nel mio cuore.
RispondiEliminaNon c'entra Papa Francesco.
C'entra la chiesa cattolica, c'entra la gerarchia, c'entrano i cardinali, i vescovi ed i preti...
C'entrano i media cattolici.
Non so se la ferita si rimarginera'.
Credevo che la chiesa fosse un luogo accogliente in cui le persone buone e sante non vengono usate e poi buttate nel cestino senza nemmeno un grazie.
R.
E' delizioso venir qui. Delizioso per chi vuol tornare indietro nel tempo. A quando, nel 2001, da appassionata di X-Files, mi trovai a contrastare, in inglese, fans scatenati di Duchovny che non riuscivano più a vedere il telefilm perché al posto di Duchovny era subentrato R.Patrick (detto per inciso, un signor attore)... Non ero sola a fronteggiare le orde, invero. Certo che vedere utilizzato anche qui, dove si dovrebbe parlare di quel che fa Francesco - un Papa, non un attore- e basta, invece di tornare sempre ai paragoni, all'enfasi e alle distorsioni (vere) della stampa sulle parole di Francesco, mi fa fare un viaggio nel tempo. In inglese si definisce "bashing": butto giù uno per esaltare l'altro. Se volete avete il vostro spazio per continuare a farlo. Qui potete gentilmente affrontare, senza preconcetti e bashing, quanto dice e fa Bergoglio? Grazie.
RispondiEliminaPaola
Ehi, un momento!
RispondiEliminaQuesto non e' un blog dedicato a Papa Francesco!
http://ilblogdiraffaella.blogspot.it/2013/03/descrizione-e-scopo-del-blog.html
Credevo di essere stata chiara!
R.
Ci sei o ci fai Paola, o come forse ti sei chiamata altre volte o ti chiami qui o altrove Non ci arrivi o non ci vuoi arrivare? Non volevi un mondo di bene a Benedetto tu? Non avevi sofferto la grancassa mediatica dopo Luciani tu? Fosse vero capiresti anche la tristezza di altri oltre vedere solo la tua gioia. Come si dice lasciateci in pace almeno qui in inglese?
RispondiEliminaGemma... si dice leave us alone... però speravo che si potesse, almeno qui, appunto, visto che si parla di papi in genere e forse si può parlare anche di quello attuale, evitare di vedere le solite cose. Vabbè... sto perdendo tempo. Tenetevi la vostra sofferenza, uguale alla mia (che peraltro nemmeno potevo condividere ai tempi), tenetevi la vostra non-speranza, ma rendetevi conto che non fate affatto un buon servizio a Ratzinger. Per quanto mi riguarda, speravo di trovare qualcosa di altro almeno in questa sezione. Ganz genau... va bene... Hasta la vista!
RispondiEliminaPaola
Eccola qui!
RispondiEliminaRatzinger non c'entra nulla con i nostri commenti. La vogliamo capire o no?
Tanto valeva creare un nuovo blog se si torna sempre al punto di partenza.
L'omaggio a Benedetto XVI si trova nei tanti blog creati fino a qui.
Questo non e' dedicato a lui come non e' un omaggio a nessun altro Pontefice.
E' una iniziativa personale.
Un consiglio Paola: iscriviti a blogspot.
In pochi secondi puoi registrare un blog.
Poi ci vogliono giorni per creare la struttura e mesi o anni per promuovere il blog stesso.
Si tratta di un lavoro molto faticoso per cui si deve essere fortemente motivati.
In tutta onesta' non mi pare giusto criticare chi lavora duramente.
R.
purtroppo tutta questa enfasi su francesco sta facendo scomparire del tutto anche wojtyla e mi dispiace.
RispondiEliminaGoodbye, Alice
RispondiEliminafa scomparire tutti quelli che sono venuti prima, corvo di rovo.
RispondiEliminaHanno un bel da partorire editoriali sulle splendide continuità tra pontefici ma ormai fanno ridere.
Siamo arrivati al culto della personalità, diciamolo fuori dai denti con i raccontini commendevoli, le dichiarazioni in deliquio e le folle straripanti. Se a qualcuno piace e sembra normale sono contenta per lui,io non mi ci ritrovo e mmi capita quello che succede a Gemma. Provo ad avvicinarmi e appena sento le cronache del nostro amato leader mi viene in mente Mao Tze Tung e scappo.
Lasciateci avvicinare a un uomo normale e non a un santo canonizzato in vita . A me come sono le scarpe e cosa porta al collo non interessa.
Forse ci passerà ma adesso è così evidente che non riusciamo ad adattarci.
Bisogna anche dire che a molti servono proprio personaggi così per arrivare all'esaltazione quindi certe operazioni mediatiche trovano un terreno facile.
Nell'anno dell'insediamento di Benedetto si ebbero folle straripanti : 6 mesi dopo, me lo ricordo, fu Accattoli a notarlo per primo. Allora, davanti all'evidenza, i commentatori dissero che era l'effetto Woityla.
Se la piazza era piena, era complice la bella giornata. Ve lo ricordate o no? Sono andati avanti per anni a dire così. E questo mentre i giornali già massacravano.
Come facciamo a dimenticarci tutto questo?
Speriamo che l'anno della fede non si riduca a questo, lo dico sul serio.
Papa Francesco ha aggiunto un incoraggiamento alle donne, alle madri, a portare avanti la testimonianza della Resurrezione, del fatto che Cristo è vivo. Non ho certo da criticare le parole del nuovo Papa, il concetto è lo stesso che i suoi predecessori hanno sempre ribadito, e che io preferissi lo stile di Benedetto xvi potrebbe anche essere secondario. Ma c'è un dato di fatto oggettivo: quando Ratzinger parlava delle donne, esaltando il fatto che fossero loro sotto la Croce, e le prime testimoni della Resurrezione, i media trasformavano il tutto in un discorso oscurantista, anti- sacerdozio femminile, la donna considerata solo come incubatrice di figli etc... oggi sembra che la donna l'abbia creata questo Papa.
RispondiEliminaE allora, la Mulieris Dignitatem di GP2?
Almeno per le catechesi sull'anno delle fede, penso che papa Francesco avrà ancora molta "pappa pronta". Oggi c'era molto di Ratzinger e/o delle sue bozze. La puntualizzazione sulle due tradizioni dei racconti della resurrezione era un tema ricorrente, ripreso anche nel secondo "Gesù di Nazareth". :-)
RispondiElimina"Non so se la ferita si rimarginera'."
RispondiEliminaSi rimarginerà, Raffaella, abbi pazienza, dai tempo al tempo. E sopporta anche chi negli anni passati forse ha vissuto "emozioni" non coincidenti.
Altrove ho segnalato qualcosa che ha l'aria di essere il primo attacco alla grande, perché subdolo, al nuovo pontificato. Sai bene che certuni non avranno mai pace.
Ancora non mi ero complimentato per il nuovo blog. Lo faccio ora: è qualcosa di utilissimo, nuovo e straordinario, portare le persone a conoscere il Magistero dei Pontefici e il suo ruolo nella vita della Chiesa; una delle cose più dimenticate di questi tempi. Grazie!
gianni
A me l'Udienza di oggi è piaciuta. Per quel che conta. L'ho ascoltata su Radio Maria, senza corteggio di osanna.
RispondiEliminaSoprattutto quella sottolineatura sulla fede all'acqua di rose e quel richiamo, severo, alla lettera della Risurrezione, che anche i credenti tendono a svuotare.Qua e là ho persino risentito un tono famigliare. (può darsi che abbia le allucinazioni.)
Certo i media hanno rilanciato solo la questione delle donne. Ma
basta leggere qualche commento sul Corriere. La luna di miele, credo, sta finendo. Su queste storie di Risurrezione...ti ascolteremo un'altra volta.
PS. Sono totalmente con te, Raffaella.
Non c'entra papa Francesco.
C'entra l'ecclesiasticità. (come dice un mio amico Vescovo),c'entra ilcosidetto mondo cattolico, c'entrano i media stile TV 2000, tanto per non far nomi.
Per rispetto del mio stomaco già abbastanza provato,mi sono esentato dal guardare la exibitio con catechesi,perchè,come dice passante,ne ho le scatole piene,non dice e non fa nulla di straordinario e invece gli storpi corrono,i ciechi vedono,i sordi no,quelli odono solo quello che vogliono;ribadisco,non me la prendo con PF,che tra l'altro ha anche un bel sorriso,ma andando avanti di questo passo te lo fanno odiare.By the way,la storia della non laurea sta facendo il giro del mondo,tra l'altro l'università tedesca presso la quale studiò per 6 mesi ha pubblicato una smentita ufficiale sul suo sito,negando che esista una laurea o un titolo ivi conseguito e qui il mio diavoletto dispettoso si scatena,vi ricordate i sarcastici commenti sull'hab di Ratzinger,che cmq la ottenne,la vexata quaestio non era dovuta al fatto che la tesi non era all'altezza,ma alla maldisposizione del prof.Schmaus che si vedeva scavalcati con splendide argomentazioni i suoi libri e le sue tesi teologiche da quello che lui definì sempre teenager della teologia,ti immagini se non l'avesse presa come PF?Apriti cielo!Sulle folle non dico più niente,tanto lì per 8 anni BXVI passeggiava da solo in p.zza S.Pietro,eravamo noi che non sapevamo contare,tiremm innanz...GR2
RispondiElimina
RispondiElimina"Questo non e' un blog dedicato a Papa Francesco!
Credevo di essere stata chiara!"
Cara Raffaella, ci vuole un tempo di transizione, è probabile, per te e per noi, ma è vero che visto che riporti tutto quel che fa e dice Papa Bergoglio ( di che cosa si lamenta "Paola" non ho ben capito...), e visto il culto della personalità che i media gli stan portando, di materiale ce n`è fin troppo, effettivamente sembra, permettimi di dirtelo, che continui qui quel che facevi prima sull`altro blog, la difesa in meno... non ce n`è bisogno, personalmente non mi sento di commentare ogni parola e gesto del nuovo Papa, non mi interessa di leggere la sua omelia del giorno, sono stufa di leggere i panegirici, le solite banalità, al limite cercherò di trovare suoi libri,un amico che li ha letti mi ha detto che ne vale la pena e come me lo ha detto avrei piuttosto da preoccuparmi su certi temi.
chi rimprovera raffaella perchè non si occupa abbastanza di bergoglio chi la rimprovera perché se ne occupa troppo.
RispondiEliminama non vi pare di esagerare?
ma lasciatela in pace!
max2
Grazie, Max, io non conto nulla...la cosa importante e' non prendersela con Papa Benedetto.
RispondiEliminaR.
A me non sembra sia tutto come di lá, se si parla dei papi e della chiesa si dovrà pur dar notizia di quel che fa il Papa nuovo e commentare. Mi pare ci siano spunti anche su altri, come la bellissima omelia che ho appena letto di Paolo VI, per me nuova, e che nessuno probabilmente riproponeva da allora Non ci sono foto, non ci sono biografie nè video, si parla di tutto in maniera meno monotematica. Raffaella mi pare stia cercando di restare nella sua Chiesa continuando ad amare e difendere il ricordo di Benedetto ma, a differenza di quello di cui viene accusata da altri, cercando di conoscere e apprezzare anche Francesco e magari approfondire altri papi troppo presto dimenticati. . Non penso onestamente che ci sia da commentare solo in fatto di liturgia e paramenti, importanti si ma il messaggio cristiano e' parola di Dio
RispondiEliminaIl breve passaggio di "Paola" sui due blog, non contenta là, non contenta qui, ci avrà almeno fatto apprezzare la sua conoscenza delle lingue, manca il francese...
RispondiEliminaAu revoir, peut-être!
Ps. Quel che ho appena scritto, lo dico in primis a me stessa, prima ancora che qualcuno mi dica "senti da che pulpito " o si senta ingiustamente chiamato in causa
RispondiEliminaPapa Francesco non c'entra è vero, ma io ancora non riesco a non cambiare canale, sigh. Mio marito sta iniziando a guardarmi stralunato. Ma forse è proprio quello che vogliono i laudatores, provocare saturazione nella gente e, infine, rifiuto.
RispondiEliminaAlessia
Il sacerdozio ancora no, ma forse il diaconato arriverà abbastanza presto, insieme alle chierichette alle messe papali, anzi episcopali. Eufemia
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