martedì 9 luglio 2013

Vanity Fair elegge Papa Francesco «uomo dell'anno»

Clicca qui e qui per leggere la notizia. Qui l'annuncio del settimanale.
Le affermazioni di De Luca sulla pedofilia e la finanza sono inaccettabili ma tanto e' inutile parlare. Ormai e' passata la vulgata con il placet del Vaticano che di certo non spendera' una parola sull'argomento.

LE DECISIONI E L'ESEMPIO DI PAPA BENEDETTO XVI NEL COMBATTERE LA PIAGA DELLA PEDOFILIA NELLA CHIESA. CRONOLOGIA

44 commenti:

  1. E se l' uomo dell'anno fosse papa Benedetto per il coraggio dimostrato nel mettersi da parte e lavorare in silenzio?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Benedetto uomo dell'anno ma stai scherzando vero? Non può essere uomo dell'anno chi va contro le simpatie della massa e poi scusa cosa ha fatto Benedetto in otto anni chiuso sl dialogo ed al rapporto umano con la gente in quel lussuoso palazzo apostolico? Nulla...... ha solo letto, studiato e suonato il piano un vero snob capitalista.

      Elimina
  2. E poi qualche new entry su questo blog si meraviglia per qualche commento un po ' risentito.............

    RispondiElimina
  3. Basta leggere i commenti dei "VIP" intervistati per constatare le "speranze" che Papa Bergoglio...papa coraggio... sta suscitando in certi gruppi, le sue parole e gesti, il suo silenzio sui temi etici e altri scottanti, lo permette, vedremo nel futuro se le apettative di quelle comunità erano ben riposte.
    Delusioni in vista?

    PS: il coraggio, noi sappiamo chi lo ha avuto.

    RispondiElimina
  4. ...che vergogna. Quanto amore mondano, quante parole buttate al vento, quanta umiltà persa e quanta ignoranza.
    Giacomo.

    RispondiElimina
  5. Eh già, come volevasi dimostrare eccoli là, pronti a dettare l'agenda al Papa: apertura a omosessuali e donne, e già sappiamo dove vogliono andare a parare (matrimonio gay e sacerdozio femminile); Erri de Luca cerca di darsi visibilità, da quell'inconcludente indeciso che è, tirando in ballo la terza solita solfa riguardo Benedetto XVI (solfa che ormai è polverosa), oltre a dettare legge in fatto di nomine curiali (vedasi altro articolo)...insomma, Papa Francesco promosso sì, ma con riserva e sulla parola di fare della Chiesa quello che vogliamo noi elettori!!!
    Essere eletti personaggi dell'anno in questo modo, e da una rivista molto profonda intellettualmente, come Vanity Fair, a mio avviso suona più come una sconfitta per Papa Francesco...

    Ester. :-)

    PS: il fatto della statua m'ha ricordato un episodio analogo capitato al Cardinale di Napoli, Sepe. Quando il porporato vide un'opera bronzea che lo raffigurava, argutamente commentò: mi fa strano, come se mi vedessi da morto!

    RispondiElimina
  6. Eugenia... spero di non essere io quella new entry... anche perché sono d'accordissimo con voi, almeno su questo punto. E non solo... ;-)
    Paola

    RispondiElimina
  7. che colpa ha papa francesco se vanity fair lo elegge uomo dell'anno?

    RispondiElimina
  8. Nessuna! La polemica non e' con Papa Francesco ma con De Luca, chi lo pubblica ed il Vaticano che, tacendo costantemente in occasione dei massacri mediatici contro Benedetto XVI, ha consentito a chiunque di dire la sua su un argomento delicato come la lotta alla pedofilia nella chiesa.
    R.

    RispondiElimina
  9. Coraggio?
    Vorrei che qualcuno mi illuminasse e indicasse una, dico UNA, azione coraggiosa compiuta in questo pontificato fino a questo momento.

    Grazie.

    S.

    RispondiElimina
  10. Ed ecco il vescovo di Créteil nel "mese benedetto del ramadan" augurare ai musulmani un "santo ramadan"!

    http://www.leforumcatholique.org/message.php?num=726214

    RispondiElimina
  11. per la miseriaccia, qualcuno mi dica cosa COSA ha fatto Bergoglio contro la pedofilia! COSA???
    Alessia

    RispondiElimina
  12. non diamo da mangiare ai troll! sono veramente troppi i mediocri che in questi anni si sono fatti pubblicità denigrando Benedetto, visto che avevano anche il silenzio-assenso del Vaticano.

    RispondiElimina
  13. Caro anonimo, Papa Francesco non ha colpa di nulla, è ovvio: piuttosto - per quel che mi riguarda - eviterei di dare una promozione con debito al Sommo Pontefice. In primo luogo, perché io mi chiederei: posso fare le pulci al Papa, emettendo giudizi critici e cercando di dettargli l'agenda?
    Se ci fai caso, infatti, sembra che Papa Francesco abbia vinto un premio, in realtà ha avuto solo un'approvazione con riserva: se leggi bene le interviste, capirai quel che dico.
    Mi sembra unicamente un bieco tentativo di mascherare i desideri personali sotto una spessa coltre di ipocrisia, che mi pare essere la dote più ricorrente di chiunque (o quasi) parli, mediaticamente, del Papa.
    Tutto qui. :-)

    Ester. :-)

    RispondiElimina
  14. io vedo che qualcuno da le colpe anche a francesco

    RispondiElimina
  15. Per l'anonimo delle 17:56:

    le azioni più coraggiose compiute in questo pontificato fino a questo momento (secondo i media):
    niente mozzetta rossa né rocchetto di pizzo, niente croce pettorale d'oro,niente anello papale vistoso a diciotto carati, niente macchinona blindata. Niente scarpe rosse, ma grosse scarpe nere. Niente appartamento papale, resta alla Casa Santa Marta. Non e solo coraggioso, ma e anche rivoluzionario!

    RispondiElimina
  16. Ester sono d'accordo con te: una promozione con debito... "Caro Francesco sei bravo, buono e bello, ma poi farai quello a cui io aspiro, vero???"

    Alessia, una cosa buona intanto Bergoglio l'ha fatta, come ricorda Raffaella nello speciale che ha appena pubblicato.. Fra l'altro una cosa semplice semplice e senza fatica: continuare sulla strada tracciata così bene dal predecessore.

    RispondiElimina
  17. nel commento precedente è scappato un pezzo di frase... La cosa fatta da Bergoglio è dire alla CdF di continuare nella linea di Benedetto XVI agendo con decisione negli scandali sugli abusi sessuali. Ovviamente è una dichiarazione di principio al momento non seguita da atti concreti, ma chi ben comincia e chi capisce che ha una grande eredità da raccogliere e non disperdere è a quasi metà dell'opera...

    Francesco

    RispondiElimina
  18. "Fra l'altro una cosa semplice semplice e senza fatica: continuare sulla strada tracciata così bene dal predecessore."

    Per fortuna, Francesco ha in seguito precisato che si riferiva alla lotta contro la pedofilia, e ha anche avuto l`onestà di aggiungere che per il momento sono solo parole della CDF = dichiarazione di principio, perchè per il resto, tanti e troppi sono i segni di rottura, inutile stare qui a ricordarli.
    Se ci fosse veramente continuità non ci sarebbe bisogno che in tanti si spellino a dichiarare che esiste.

    RispondiElimina
  19. credo che questo premio dovrebbe fare provare imbarazzo. Erri De Luca è un ignorante. Il resto è sbrodolola.
    Quando noi denunciamo un certo andazzo mediatico (e qualcuno insiste che abbiamo le traveggole) ci riferiamo proprio al compiacimento di certi ambienti e persone che possono, e lo fanno senza ritegno, usare papa Francesco per confermarsi nelle proprie fuffe mentali e possono usare certi pezzi di predicazione a loro uso e consumo.Se poi la predicazione rifugge da certi altri argomenti delicati o critici (e che rifugge è sicuro) il gioco è fatto.
    Io non credo che abbiano fatto un regalo a papa Francesco, anzi.
    Quanto a De Luca fa montare la mosca al naso, ma il suo alto profilo non mi toglie il sonno.
    Il Vaticano non interviene perchè questa riabilitazione mediatica l'ha cercata e voluta disperatamente e se nella corsa a farsi belli vengono dette delle cretinate, pazienza.
    Sennò perchè certi vaticanisti hanno fatto i corsi intensivi di violino?

    RispondiElimina
  20. @luisa: mi riferivo ovviamente alla lotta alla pedofilia, perché su quell'argomento verteva la domanda di Alessia.

    Però devo confessarti che io trovo che la continuità sia presente in tantissime altre cose, fondamentali. Sono quelli che vogliono tirargli la giacca che enfatizzano i presunti gesti di rottura. Secondo me, si rischia di confondere lo "stile" (o se preferite il carisma) dal contenuto del messaggio: lo stile è sicuramente diverso, il messaggio per quello che può arrivare alle mie orecchie o al mio cuore no.

    RispondiElimina
  21. Scandalizzò molti Don Georg in prima pagina di Vanity Fair, ma ora più o meno gli stessi dicono: "Il Papa personaggio dell'anno di V.F.? Ecchecc'è si maleeeee!!!"

    RispondiElimina
  22. Georg non era personaggio dell'anno, era in copertina per il suo aspetto piacente, è diverso. Quando misero in copertina Giovanni Paolo II dopo la sua morte molti lettori protestarono perché omofobo, contro l'aborto e il preservativo e la redazione dovette prodigarsi in spiegazioni che rasentavano le scuse. O sono cambiati i lettori o è cambiata la loro percezione della morale della chiesa

    RispondiElimina
  23. Papa Francesco, secondo padre Antonio Spadaro sj, direttore della rivista "La Civiltà Cattolica": “è radicalmente social. Basta notare il suo sguardo in piazza San Pietro: non guarda l’orizzonte ma si rivolge direttamente ad ogni singola persona. Molto social, attento alla relazione con ognuno”.

    http://www.agensir.it/sir/documenti/2013/07/00265405_si_papa_francesco_e_radicalmente_social.html

    Diego

    RispondiElimina
  24. VANITY FAIR=LA FIERA DELLA VANITA' .Il Vaticano dovrebbe protestare , anche se far piacere ai media sembra sia la cosa più importante.

    RispondiElimina
  25. nell:
    ma a chi può importare la percezione che i lettori di Vanity Fair hanno della morale della Chiesa???
    Importante che sia chiara per i cattolici... Cosa tutta da verificare!

    RispondiElimina
  26. Vanity fair,nomen omen,la fiera delle vanità,adesso manca Forbes e Time,poi il trittico è completo,della morale della chiesa(se ancora esiste)interessa nulla a tutti quanti vogliono cancellare l'immmagine 'negativa' di Ratzinger,perchè era l'unico rimasto a combattere la dittatura del Nom,adesso s'illanguidisce il messaggio,si smorzano i toni,musica bassa di sottofondo,calma piatta,mare liscio come olio,non c'è pericolo di incappare nel triangolo delle Bermude,e vissero tutti felici e contenti...o quasi tutti....i cattolici sono una definizione lessicale,alla stregua della definizione geografica dell'Italia data da Metternich....Anonymous.

    RispondiElimina
  27. «No al culto della personalità»: il Papa ordina di togliere la sua statua dalla Cattedrale
    L’opera era stata installata nel giardino della chiesa.

    http://www.corriere.it/cronache/13_luglio_09/statua-papa-francesco-buenos-aires-rimozione_cc2ea374-e8b6-11e2-ae02-fcb7f9464d39.shtml

    Papa Francesco ha dimostrato ancora una volta che preferisce uno stilo austero e respinge ogni segno di vanità, ordinando che sia rimossa immediatamente una sua statua che era stata installata appena dieci giorni fa nel giardino attiguo alla Cattedrale metropolitana di Buenos Aires, che era la sua chiesa prima di essere eletto pontefice.

    http://www.lastampa.it/2013/07/09/multimedia/esteri/papa-francesco-fa-rimuovere-la-propria-statua-9EtVapjLRY9gZRkUGqVcIK/pagina.html

    Sospesa anche l'inaugurazione di un museo con gli oggetti di Bergoglio

    http://www.repubblica.it/esteri/2013/07/09/news/il_papa_rimuovete_la_mia_statua_a_buenos_aires_sono_contrario_al_culto_della_personalit-62696936/

    Diego

    RispondiElimina
  28. Io dai papi che ho avuto la grazia di vedere da vicino, Giovanni Paolo una volta e Benedetto più volte, mi sono sempre sentita guardata negli occhi, nonostante fossi nella folla. Se certi personaggi la smettessero con certe delizie sarebbero di maggior aiuto per il popolo di Dio e li indurrebbero meno in confusione

    RispondiElimina
  29. Allora non ci capiamo,non è bergoglio che vuole questa papolatrìa in sé,ma non dice parole forti per farla cessare,smettesse di fare quelle sceneggiate alle udienze generali e tenesse a freno il suo modo di fare esuberante(anche troppo)e usasse una gestualità più contenuta e non chiamasse l'applauso stile Rds,forse si inquadrerebbe meglio,ma se i video delle riunoni cui partecipava a baires sono quelli che circolano,allora buenas noches....anch'io sono pronipote di emigranti in Argentina,ho un mare di parenti in quel di Rosario,quindi capisco tutto,ma non questa ricerca dell'esaltazione in sé e per sé,forse non è nelle mie possibilità di comprensione,amo la sobrietà e i gesti controllati,sarà per questo che non lo capisco....Diego,niente di personale,hasta luego.Upside down.

    RispondiElimina
  30. @Diego
    Te credo che ha chiesto di rimuovere la statua. Ma hai visto che orrore che è?!? ;-))

    @Upside down
    Bergoglio fa così perché è così. E, secondo me, di quanto scrivono di lui si interessa poco. Cambiare atteggiamenti? A 77 anni? La vedo difficile. E' un pastore diventato Papa. Non cerca "esaltazione in sé". Non la cerca perché quando un modo di fare è radicato da anni, non c'è dietro nulla che non sia essenziale, connaturato al sé. Avesse cambiato, da serioso a giocoso, da timidone a estroverso, rispetto a Baires ci troveremmo di fronte a un attore che nemmeno Gassman. Ma se (a meno che io non abbia capito male) i video dei tempi argentini lo mostrano così, vuole dire che è così. E meno male. Perché di uno che diventa Papa e comincia a recitare la parte del "piacione" veramente mi preoccuperei. Di un argentino un tantino "selvaggio" che fa cose che neanche a me piacciono, come chiamare la risposta della folla (più che l'applauso) o dare buca ai concertisti all'ultimo momento, ma che le fa perché è così, sento che posso fidarmi...
    Paola

    RispondiElimina
  31. comunque la statua, oggettivamente, era inguardabile e non assomigliava per niente al Papa. sembrava quasi una caricatura stile cartoon.

    Antonio

    RispondiElimina
  32. "Eletto in anticipo!"

    (Il diavolo è nei dettagli.)

    RispondiElimina
  33. I video arriveranno presto a roma,così tutti potranno vederli,pare sia il mezzo scelto in vaticano per fare capire questa'diversità'sul come si concepisce il modo di fare catechesi di bergoglio portato paroparo al soglio di Pietro,poi che qui attecchisca o meno,che aiuti a riportare pecorelle o pecoracce indietro è tutto da dimostrare,dico solo che non a tutti deve per forza piacere questa 'liturgia'di gesti e parole,molti miei amici sono andati a roma per messe e quant'altro e hanno raccontato solo del casino,delle foto fatte,gadgets e via andando,altro non rimane....speriamo in bene,un'ultima cosa,Paola,se permetti (posso dare del tu?),a Ratzinger eletto alla stessa età si chiedeva di tutto e di più,a bergoglio si 'perdona'tutto.P.S.la statua è davvero brutta,ma vorrei che vedessi quella che qui hanno fatto a GP2....Upside down.

    RispondiElimina
  34. Anche da Lourdes , al termine del rosario , uno dei vari sacerdoti augura " buon pranzo" .L'ho visto a sat 2000 - collegamento ore 12:00 .

    RispondiElimina
  35. Tra i Vip ci metterei anche il grande Pippo Baudo....magari al prossimo conclave lo faranno lui papa ...chissà Ma Bergoglio cosa ha fatto per essere eletto "uomo dell'anno"??
    Silvia

    RispondiElimina
  36. Riguardo alla mancata partecipazione del Pontefice al Concerto, di nuovo tirata in ballo da Upside down, voglio riproporre un commento che ho postato alcuni giorni fa:

    E' proprio strano che nei siti dei grandi media o nei più svariati blog vaticanisti non sia apparsa una notizia contraddittoria sul GRANDE CONCERTO DELL'ANNO DELLA FEDE:

    Uno degli sponsor di questo evento è stato "Finmeccanica", una delle più grandi aziende italiane, che tra l'altro progetta, sviluppa e produce sistemi missilistici, siluri, artiglieria
    artiglieria navale, veicoli e velivoli militari.

    Non è almeno contraddittorio che gli organizzatori di un evento importante dell'Anno della Fede, dove si prevedeva la presenza del Santo Padre, abbiano accettato (e forse prima chiesto) come sponsor una impresa che progetta, fabbrica e vende materiale da guerra, quando la Chiesa è per la pace???

    Diego

    RispondiElimina
  37. Upside down:
    "non è bergoglio che vuole questa papolatrìa in sé,ma non dice parole forti per farla cessare"

    Che non dice parole forti per farla cessare NON E VERO.
    Vai a rileggerti o rivedere quello che ha detto nella giornata di Pentecoste con i movimenti e associazioni laicali a Piazza San Pietro, riguardi a quelli che gridavano il suo nome e non quello di Gesù...
    Più chiaro e più forte di così, cosa vorresti che dica???

    I modi e i gesti espansivi sono proprio sudamericani... Vedrete quando ci sarà un papa africano e faremo le Messe con le danze nell'offertorio!

    Ciao "sottosopra", pure io ho niente di personale! ;-) Hasta lueguito!

    Diego

    RispondiElimina
  38. Che un cardinale diventato Papa non modifichi la sua personalità ci può stare, anche se la sua nuova "dignità" dovrebbe spontaneamente suggerirgli qualche adattamento se necessario, ma quel che non deve fare è imporre le sue idee, se non ideologia, le sue priorità, la sua visione del mondo, della Chiesa, dei cattolici, è chiamato ad essere il Pastore universale, a difendere la Dottrina e governare la Chiesa non secondo i suoi parametri ma seguendo la volontà del Signore, non a fare la sua volontà ma quella del Signore.
    E qui mi viene alla memoria la prima omelia di Papa Benedetto il 24 aprile 2005.

    RispondiElimina
  39. @Diego,guarda che non sono io che ho tirato in ballo il concerto,leggi bene il post incriminato,ola,amigo.Upside down.

    RispondiElimina
  40. Già, Diego... ero io che parlavo del concerto... Sono sempre dell'idea che poteva pure non andarci, solo che magari, dirlo prima...non sarebbe stato malaccio! ;-)

    @Upside down
    Certo che puoi darmi del tu... son mica tanto vecchia! ;-)

    Paola

    RispondiElimina
  41. @Upside down
    @Paola

    Scusate la confusione di avervi scambiato! :-)
    Diego

    RispondiElimina

Il tuo commento sarà pubblicato al più presto. Non sono ammessi messaggi contenenti parolacce, insulti, accuse senza fondamento o provocazioni gratuite.