Clicca qui per leggere il testo che trovo particolarmente bello, commovente e personale. Grazie a Elisabetta per la segnalazione :-)
Vorrei ringraziare Mons. Georg che ci regala questi testi così particolari e intensi. Naturalmente ci saranno ora capelli strappati e vesti stracciate da chi vorrebbe Benedetto e Mons. Gänswein "zitti e buoni", ma la maggioranza dei Cattolici non può che ringraziare.
Quando si ha la sensazione che la chiesa "fugga via" e che in fondo sia un bene lasciarla andare al suo destino, ecco che c'è sempre chi ci riporta alla realtà e alla bellezza dell'amore per Cristo. Nessuno sapeva della malattia all'occhio sinistro di Joseph Ratzinger perchè egli non la mai fatta pesare nè prima nè dopo la sua elezione.
Buona domenica cari amici :-)
R.
Le immagini più belle per me sono di Benedetto alla scrivania con in mano la matita e la gomma. Raffinatissimo!
RispondiEliminaArcangela
l'avevo appena trovato e lo trovo commovente
RispondiEliminahttp://www.corriere.it/cronache/16_ottobre_02/benedetto-semicieco-94-giorno-dell-addio-non-pianse-7debab28-8811-11e6-bf16-41bc56635276.shtml
Non ha fatto mai pesare nulla perché è un Santo davvero.
RispondiEliminaLo accusavano di cadere per via dei paramenti liturgici troppo "pesanti", poi arrivò la "statua pagana", eppure tra di noi ne parlavamo spesso di quell'occhio visibilmente diverso dal"altro che sicuramente poteva creargli problemi. Basterebbe sempre un pò più di sensibilità per accorgersi delle cose, o quel famoso anticipo di simpatia.
RispondiEliminaUna dolce Santa domenica a Te, amatissimo Papa Benedetto ... E a tutti coloro che Ti vogliono bene!
RispondiEliminaMi associo con tutto il cuore !
https://www.facebook.com/B16eSER.Ganswein/photos/a.1664604447107811.1073741828.1664598070441782/1828513050716949/?type=3&theater
E' vero, Gemma! Ci sarebbe voluta un po' di sensibilità e, soprattutto, ci sarebbero voluti occhi liberi dai pregiudizi per accorgersi che l'occhio sinistro di Papa Benedetto non funzionava.
RispondiEliminaLa prima volta che l'ho notato ero a Lourdes. Papa Benedetto mi è passato davanti. Vedevo la parte sinistra del suo volto. L'occhio era senza espressione, e quasi immobile. Mi aveva colpito, ma pensavo ad una enorme tristezza. "Perchè?" mi chiedevo.
Successivamente ho notato che durante le celebrazioni o le udienze, quando si avvicinava alla poltrona papale, troppo spesso urtava contro un bracciolo (sempre lo stesso). Mi dicevo: "Chissà che livido avrà!". Urta una volta, urta due, urta tre..., ho realizzato che doveva vedere molto poco dall'occhio sinistro, che per di più era spesso arrossato e andava un po' per conto suo.
...
Eh, sì! Che forza, Papa Benedetto! Continua ancora ad insegnare. Anche tacendo!
http://www.culturalnews.it/dettaglio.asp?id=24176
RispondiEliminanuovo libro su BEnedetto XVI con prefazione di Bergoglio con omelie del nostro amato papa.
http://www.luigiaccattoli.it/blog/lombardi-ricorda-il-cuore-mite-e-forte-di-papa-ratzinger/
RispondiEliminahttp://centroabruzzonews.blogspot.it/2016/10/inaugurata-sulmona-la-statua-di-papa.html?spref=tw
RispondiEliminaOT arridajeee, la colomba che il vdr doveva lanciare in alto a Tbilisi per inneggiare alla pace, non ne ha proprio voluto sapere di volare, è ricaduta a terra e si è nascosta sotto le auto.....si sa mai ci fossero corvi o cornacchie in giro, è meglio che lanci palloncini.....A.
RispondiEliminaBella statua. Così Benedetto è per sempre a Sulmona, città che amo!
RispondiEliminaArcangela
www.crisismagazine.com/2016/pope-benedict-continues-misunderstood-germany.
RispondiEliminaLo so in inglese, ma credimi, è bellissimo. A.
http://www.vita.it/it/interview/2016/10/03/ridare-forma-al-sacro-joseph-ratzinger-e-il-destino-delleuropa/74/
RispondiEliminada leggere!!!!!!!!!!!!
Ho saputo che è affezionato ai testi del Papa emerito Ratzinger...
RispondiElimina«Vero. Di sera davanti al computer, magari già nel letto, mi leggo qualche sua pagina. Se durante la giornata ho delle distrazioni che mi portano lontano dalla Verità, queste letture mi riconducono a essa. È una cosa che faccio con grande semplicità e, come nel Vangelo, scopro sempre qualcosa di nuovo».
http://www.iltimone.org/35192,News.html
Il Santo Padre Benedetto riesce a farti avere quella riflessione calma , pacata , piana che ti riporta fra le braccia di Dio .
http://www.iltimone.org/30881,News.html
RispondiEliminahttps://w2.vatican.va/content/benedict-xvi/it/speeches/2008/september/documents/hf_ben-xvi_spe_20080912_parigi-cultura.html
Ogni discorso , ogni omelìa , ogni riflessione del Santo Padre ci esorta a restare dietro la Croce di Cristo .
Grazie Santo Padre per l'esempio che ci ha dato , per una vita responsabile , con la testa sulle spalle, consapevole, coscienziosa, giudiziosa, prudente .
per anonimo delle 15,46. Ho letto l'articolo e, naturalmente, ho letto il libro. Al contrario di quanto si potrebbe credere, ho provato una profonda tristezza perché ho potutto toccare con mano il fatto che papa Benedetto sia davvero debole provato fisicamente. Tutto passa e tutti invecchiamo, ma è molto difficile assitere il al declino di un Padre e accettarlo. Per me papa Benedetto è stato un Faro insostituibile. Ora mi sento già orfana, anche se lui c'è ancora fisicamente.
RispondiEliminaIl Foglio di oggi "Così chiese e sacerdoti cristiani finiscono sottop attacco anche in Italia"
RispondiEliminaArcangela
Il papa ad Amatrice e del doppio pesismo mediatico. Beh, certo, lui non voleva mica "disturbare" ... A S. GP2 fu contestato l'essere venuto troppo presto disturbando, a BXVI di non essere venuto SUBITO!, Bergoglio avrebbe quadrato il cerchio.
RispondiEliminaPolemiche a Sulmona, ma pare siano dovute a un rapporto deteriorato con il vescovo.
Alessia
Benedetto 1978 "L'essere uomini presuppone avere continuamente un nuovo inizio, in ciascun uomo. Per questo motivo non si può fissare una volta per tutte la felicità dell'umanità per poi moltiplicarla come fosse un indice azionario"
RispondiEliminaArcangela
lasciamo stare le polemche sulla visita di Bergoglio ai terremotati. ha fatto quello che ha potuto e ha sentito. anche se non è il mio papa, non posso criticarlo sempre.
RispondiEliminacredo nella sua sincerità. ognun è fatto a modo suo. ognuno ha il suo stile.
non l'ho seguito, ma ha fatto bene ad andare.
chi sta in certe situazioni disperate ha bisogno di una parola di conforto, almeno quella. dopo poco più di un mese li abbiamo dimenticati, ma loro sono lì e ora viene l'inverno.
Matteo Matzuzzi su Twitter: "Alla luce della porpora data a De Kesel (Bruxelles), rimarrà per sempre il dubbio sul motivo per cui L onard non l'ha ricevuta."
RispondiEliminahttps://twitter.com/matteomatzuzzi/status/785073617784676352
http://www.antoniosocci.com/un-libro-pieno-enigmi-strani-segnali/
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