sabato 11 febbraio 2017
L'omaggio di Benedetto XVI alla Madonna di Lourdes, 11 febbraio 2006 (YouTube)
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Carissimi Amici, sappiamo tutti che giorno è oggi per cui non servono tante parole :-)
Probabilmente alcuni (ma certamente non tanti quanto quattro o tre o anche due anni fa) coglieranno l'occasione per "festeggiare". In realtà c'è ben poco di cui essere lieti e allora, grazie al lavoro della nostra Gemma, preghiamo con e per Benedetto ricordando che l'11 febbraio è il giorno in cui la Chiesa fa memoria della Beata Vergine di Loudes. E' anche la Giornata Mondiale del Malato. Benedetto, come del resto Giovanni Paolo II, avevano particolarmente a cuore questa Giornata. Indimenticabili gli omaggi di Papa Ratzinger nella Basilica Vaticana proprio in questa data.
Riviviamo quindi l'11 febbraio 2006.
Il video che Gemma ha preparato per noi è davvero bellissimo e consiglio a tutti di meditare anche sulle ultime sequenze. Il silenzio ci aiuti nella preghiera.
Molto toccante il discorso del Papa, come il saluto ai fedeli e ai malati e, soprattutto, il canto alla Vergine con le fiaccole (come si fa al tramonto proprio presso il Santuario di Lourdes).
Rileggiamo intanto il cuore del discorso tenuto dal Papa il cui testo integrale è consultabile qui. Grazie ancora a Gemma :-)
R.
"Da quattordici anni, l'11 febbraio, memoria liturgica della Madonna di Lourdes, è diventata anche la Giornata Mondiale del Malato.
Tutti sappiamo che, presso la Grotta di Massabielle, la Vergine ha manifestato la tenerezza di Dio per i sofferenti.
Questa tenerezza, questo amore premuroso si fa sentire in modo particolarmente vivo nel mondo proprio nel giorno della festa di santa Maria di Lourdes, riattualizzando nella liturgia, e specialmente nell'Eucaristia, il mistero di Cristo Redentore dell'uomo, di cui la Vergine Immacolata è la primizia. Presentandosi a Bernardetta come l'Immacolata Concezione, Maria Santissima è venuta a ricordare al mondo moderno, che rischiava di dimenticarlo, il primato della Grazia divina, più forte del peccato e della morte.
Ed ecco che il luogo di quella sua apparizione, la grotta di Massabielle a Lourdes, è diventato un punto di attrazione per tutto il Popolo di Dio, specialmente per quanti si sentono oppressi e sofferenti nel corpo e nello spirito.
"Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò" (Mt 11, 28), ha detto Gesù. A Lourdes Egli continua a ripetere questo invito, con la mediazione materna di Maria, a tutti coloro che vi accorrono con fiducia.
Cari fratelli, quest'anno, insieme con i miei collaboratori del Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute, abbiamo voluto porre al centro dell'attenzione le persone affette da malattie mentali. "Salute mentale e dignità umana" è stato il tema del convegno che si è svolto ad Adelaide, approfondendo insieme aspetti scientifici, etici e pastorali. Tutti sappiamo come Gesù si ponesse di fronte all'uomo nella sua interezza, per guarirlo completamente, nel corpo, nella psiche e nello spirito.
La persona umana, infatti, è un tutt'uno, e le diverse dimensioni si possono e si devono distinguere, ma non separare. Così anche la Chiesa si propone sempre di considerare le persone come tali, e questa concezione qualifica le istituzioni sanitarie cattoliche, come pure lo stile degli operatori sanitari in esse impegnati. In questo momento, penso in modo particolare alle famiglie che hanno al proprio interno una persona malata di mente e vivono la fatica e i diversi problemi che ciò comporta.
Ci sentiamo vicini a tutte queste situazioni, con la preghiera e con le innumerevoli iniziative che la Comunità ecclesiale pone in atto in ogni parte del mondo, specialmente là dove la legislazione è carente, dove le strutture pubbliche sono insufficienti, e dove calamità naturali o, purtroppo, guerre e conflitti armati producono gravi traumi psichici nelle persone. Sono forme di povertà che attirano la carità di Cristo, Buon Samaritano, e della Chiesa, indissolubilmente unita a lui al servizio dell'umanità sofferente.
A tutti i medici, gli infermieri e gli altri operatori sanitari, a tutti i volontari impegnati in questo campo, vorrei oggi consegnare simbolicamente l'Enciclica Deus caritas est, con l'augurio che l'amore di Dio sia sempre vivo nei loro cuori, così da animare il loro lavoro quotidiano, i progetti, le iniziative, e soprattutto i loro rapporti con le persone malate. Agendo in nome della carità e nello stile della carità, voi, cari amici, offrite il vostro prezioso contributo anche all'evangelizzazione, perché l'annuncio del Vangelo ha bisogno di segni coerenti che lo confermino. E questi segni parlano il linguaggio dell'amore universale, un linguaggio comprensibile da tutti.
Tra poco, creando il clima spirituale di Lourdes, si spegneranno le luci nella Basilica e accenderemo le nostre candele, simbolo di fede e di ardente invocazione a Dio.
Il canto dell'Ave Maria di Lourdes ci inviterà a recarci spiritualmente dinanzi alla grotta di Massabielle, ai piedi della Vergine Immacolata. A Lei con fede profonda vogliamo presentare la nostra condizione umana, le nostre malattie, segno del bisogno che tutti abbiamo, mentre siamo in cammino in questo pellegrinaggio terreno, di essere salvati da suo Figlio Gesù Cristo. Sia Maria a tenere desta la nostra speranza, perché, fedeli all'insegnamento di Cristo, rinnoviamo l'impegno di sollevare i fratelli nelle loro infermità. Il Signore faccia sì che nessuno nel momento del bisogno sia solo e abbandonato, ma, al contrario, possa vivere, anche la malattia, secondo la dignità umana. Con questi sentimenti imparto di cuore la Benedizione Apostolica a tutti voi, malati, operatori sanitari e volontari".
Ratzinger 1970 " La speranza del cristianesimo, la possibilità della fede poggiano in ultima analisi semplicemente sul fatto che essa dice la verità. La possibilità della fede è la possibilità della verità, che può essere oscurata e calpestata, ma non può soccombere."
RispondiEliminaArcangela
Grazie Gemma e Raffaella .
RispondiEliminaAbbiamo bisogno di pacatezza , riflessione , silenzio , di affermare la verita' con carita' , di sforzarci nonostante le nostre imperfezioni e debolezze di imitare la Vergine Maria per essere sicuri di arrivare a Dio.La Vergine del silenzio ci aiuti a rendere piu' forte la nostra fede . Se io Credo , faro' di tutto per piacerGli .
Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose,
meditandole nel suo cuore (Lc 2,19)
https://cooperatores-veritatis.org/2017/02/08/magistero-integrale-benedetto-xvi-11-febbraio-lourdes-e-ammalati/
Spesso mi interrogo su come ho trascorso il tempo che mi e' stato donato , Beh ...., mi piacerebbe condividere con voi queste tre riflessioni per cercare di imitare la Madre di Dio . Santa giornata a tutti !
RispondiEliminaMaria Vergine: Icona della fede obbediente
http://w2.vatican.va/content/benedict-xvi/it/audiences/2012/documents/hf_ben-xvi_aud_20121219.html
L'uomo in preghiera (10)
La meditazione
http://w2.vatican.va/content/benedict-xvi/it/audiences/2011/documents/hf_ben-xvi_aud_20110817.html
MARIA SS.MA MADRE DI DIO
http://w2.vatican.va/content/benedict-xvi/it/homilies/2008/documents/hf_ben-xvi_hom_20080101_world-day-peace.html
Un pensiero e una preghiera per il nostro amatissimo Benedetto! Teresa
RispondiEliminaHai ragione Raffaella: oggi solo preghiera alla Madonna di Lourdes per papa Benedetto, per la Chiesa e per tutti i sofferenti e meditazione delle Sue parole.
RispondiEliminahttp://www.farodiroma.it/2017/02/11/quel-resta-ratzinger-grana/
RispondiEliminasolo come segnalazione.
http://www.acistampa.com/story/benedetto-xvi-4-anni-dalla-rinuncia-4-anni-di-preghiera-5374#.WJ77L6lYTaI.twitter
RispondiEliminahttp://www.uccronline.it/2017/02/11/padre-lombardi-testimonio-il-sostegno-di-ratzinger-a-francesco/
RispondiEliminail finale ha rovinato tutto, ma oggi non voglio dire nulla. Lascio spazio al silenzio.
Un abbraccio forte a papa Benedetto e a te Raffaella che porti avanti il blog e ne tieni vivo il ricordo e il Magistero.
Il nostro amatissimo Benedetto è sempre con noi, anche dal suo "Monte".
RispondiEliminaAlessia
Oggi non mi va di parlare, sono 4 anni ed è sempre come allora, sono passato in una chiesa aperta e ho pregato per lui ed acceso una candela davanti alla Madonna di Lourdes, perché io non lo dimentico e mai potrei, Laura non è la sola......grazie a Gemma e buona domenica a te e famiglia, Raffaella. A.
RispondiEliminaRicordo che in quell'occasione, dopo gli incontri faticosi di Parigi, Benedetto ebbe un leggero malore. Provai tanta tenerezza al pensioro di come sostenesse con apparente leggerezza il peso della missione!
RispondiEliminaArcangela
Sono passati quattro anni…e la ferita sanguina come e più di prima. A volte immagino che tutto quanto accaduto dall'11 febbraio 2013 sia solo un incubo da cui mi sveglierò presto. Santità, non ci sono parole per esprimere quanto ci sta mancando! Chantal
RispondiEliminahttp://www.famigliacristiana.it/fotogallery/l-addio-di-benedetto.aspx
RispondiEliminahttp://it.aleteia.org/2017/02/11/quel-passo-indietro-di-benedetto-xvi-che-ci-fa-andare-avanti/
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=juoEoczXRAA
RispondiEliminaBenedetto XVI...le parole pronunciate prima dell'addio - YouTube
Quel 13 febbraio di 4 anni fa é stato un giorno triste, anzi tragico x la Chiesa! Tralasciando ogni commento e considerazione su quello che é accaduto dopo, appare oggi sempre più evidente che la sola "ingravescentem aetatem" non può essere stata l' unico motivo delle dimissioni. Solo Benedetto sa come stiano realmente le cose!...preghiamo x lui affinché il Signore lo conservi ancora a lungo tra di noi!..
RispondiEliminaStefano
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-valli-le-miedomande-al-papadi-cronista-e-cristiano-18919.htm
RispondiEliminanon siamo soli
http://www.marsicalive.it/?p=135974
RispondiEliminaIl giovane parroco di Aielli incontra il Papa Emerito, emblema dell unione nella generazioni della Chiesa | MarsicaLive
https://www.youtube.com/watch?v=46bhscdS4OE&feature=youtu.be
RispondiElimina07 Udienza Generale del 13 Febbraio 2013 Papa_Benedetto_XVI - YouTube
prima udienza dopo il drammatico annuncii delle dimissioni. Mercoledì delle ceneri. Lo stesso giorno: ultima Messa a San Pietro: giorni di sofferenza profonda e di spiritualità intensa. Sono stati giorni sofferti, ma pieni di grazia. Nel risentirLO, aumenta la nostalogia.
Niente da fare. Per me, resta sempre papa Benedetto, anche se ritirato nella preghiera. L'ha detto Lui. IL S^ è per sempre. Finché è in vita, è il mio e il nostro amato papa Benedetto.
https://www.youtube.com/watch?v=UEib1eDeI9Q
RispondiEliminaProcessione Penitenziale delle Ceneri Papa_Benedetto_XVI - 13 Febbraio 2013 - YouTube
OT corre voce che Mueller abbia rassegnato le dimissioni da prefetto della Cdf, cerco conferme alla news. A.
RispondiEliminaL'addio ? Non l'ho proprio considerato .
RispondiEliminaDa rileggere l'onesto Weigel, che ha definito Benedetto XVI il Papa delle sorprese silenziose (2008)
https://it.zenit.org/articles/il-papa-delle-sorprese-silenziose-arriva-in-francia/
Cari amici! Dio guida la sua Chiesa, la sorregge sempre anche e soprattutto nei momenti difficili. Non perdiamo mai questa visione di fede, che è l’unica vera visione del cammino della Chiesa e del mondo. Nel nostro cuore, nel cuore di ciascuno di voi, ci sia sempre la gioiosa certezza che il Signore ci è accanto, non ci abbandona, ci è vicino e ci avvolge con il suo amore. Grazie!
Grazie a Voi Santo Padre , Pastore e Padre !
Carissimi Amici , guardate che bella immagine ci regala La Vigna del Signore !
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/vignadelsignore/photos/a.659439780796139.1073741828.659094867497297/1384313398308770/?type=3&theater
Grazie Vigna , io l'ho ingandita ed e' magnifica , sembra di essere lì con il Santo Padre .
Le parole del Santo Padre Benedetto XVI illustrano il vademecum del cristiano : essere luce e sale per il mondo .
Ed Egli , il Vicario di Cristo , riflette tutta la Luce di Dio !
https://www.youtube.com/watch?v=NyNMnphmpeU
RispondiEliminaGrazie Santo Padre , grazie servo buono e fedele !
La commozione di Mons.Agostini e' indimenticabile ed e' la mia stessa commozione .
Grazie Monsignore .
http://www.antoniosocci.com/domenica-scorsa-tutte-le-chiese-cattoliche-letto-un-formidabile-manifesto-demolisce-bergoglismo-nelle-letture-della-messa/
RispondiEliminaSocci è un giornalista che stimavo molto e, a suo tempo, lessi anche il libro: "Non è Francesco", ma certi articoli non servono a nessuno e no fanno il bene della Chiesa. Sappiamo beniussimo di vivere un brutto omomento e che dobbiamo andare avanti ache senza capire, nella fede e nella preghiera.
Lanciare anatemi non serve a niente. La parola di Dio non può e non deve essere manipolata a proprio comodo, anche se Socci, in parte, ha ragione. Il clima è già avvelenato. Se siamo figli della Chiesa e siamo nella Chiesa dobbiamo seguire l'esempio di papa Benedetto: silenzio e preghiera.
Sono la prima a soffrire di una certa situazione, ma non posso dire nulla. Vado in chiesa , mi metto in fondo e resto in silenzio.
Non possiamo più avere gratificazioni spirituali.
Gentile Laura, io non solo vado in chiesa, ma soprattutto scelgo le celebrazioni in Forma Straordinaria che a mio parere elevano maggiormente lo spirito e l'anima verso Dio. Provare per credere! Chantal
Eliminahttp://www.antoniosocci.com/precisazione-sul-post-dell8-febbraio-quale-marcia-indietro-al-contrario-un-passo-avanti-bisogna-capire-verso/
RispondiEliminaUNA PRECISAZIONE SUL POST DELL 8 FEBBRAIO. MA QUALE MARCIA INDIETRO? AL CONTRARIO UN PASSO AVANTI, MA BISOGNA CAPIRE VERSO DOVE. - Lo StranieroLo Straniero
Ieri avevo criticato Socci, ma questo post mi fa pensare che non abbia tutti i torti.
http://www.lanuovabq.it/it/articoli-una-cupa-sfiduciaeuropea-versol-uomo-e-la-vita-18979.htm
RispondiEliminacitato memorabile e profetico intervento cardinale Ratzinger.
http://www.news.va/it/news/a-colloquio-con-il-rettore-delluniversita-di-roma
RispondiEliminaE' cambiato il pensiero o è cambiato il papa?
Che tristezza nel ricordare il rifuto della Sapienza ad accogliere papa Benedetto, il papa peofessore.
su La NBQ "burke a Guam e Negri a casa"!
RispondiEliminaArcangela
L’entusiasmo è stato, insomma, visibile durante tutta la visita. E non era una cosa così scontata, ricordando l ’ultimo trattamento riservato ad un Papa da un’università statale (le proteste a La Sapienza nel 2007 che fecero annullare la visita di Benedetto XVI ndr). «Siamo due Università diverse», spiega a Vatican Insider il rettore Mario Panizza, «non ho mai avuto alcun dubbio che le cose potessero andare male o che ci fossero delle contestazioni. Sia per il clima di comunità qui nell’Ateneo, sia per la personalità di Papa Francesco che mi sembra travalichi ogni tipo di polemica o appartenenza».
RispondiElimina..................................
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IO NON HO PIU' PAROLE!!
non ne trovo più per esprimere il mio disgusto e la mia rabbia