Amoris Laetitia, la "correzione filiale" scritta da 62 studiosi (Tosatti e Magister)
Clicca qui per leggere il post di Marco Tosatti e qui per quello di Sandro Magister. A questo link il testo integrale del documento (in inglese). Buona domenica a tutti :-) R.
" Altri fedeli sono portati a mettere in dubbio la validità della rinuncia del Papa emerito Benedetto XVI."
Non capisco che c'entra Papa Benedetto con la correzione filiale alla A.L.. E' da molto tempo che Papa Benedetto e' come una lisca di pesce andata di traverso e , forse adesso , riusciranno a liberarsene . Trattato senza alcuna carita' , ultimamente e' stato definito " supposto difensore della fede ".
Hermenegildo24 settembre 2017, 2:32 Don Brunero è morto senza che Benedicto XVI sarebbe d'accordo alla sua richiesta di chiarimenti dei punti ambigui dei documenti conciliari:
in vaticano continua ad accadere di tuto, come in ogni altro ambiente. Ho sentito parlare cattolici papisti che definiscono la lettera dei 62 una vicenda triste. Che sia triste non c'è dubbio, ma cosa significa? Il papa tace. Preferisco evitare altri comenti. Son triste ormai da oltre 4 anni.
Il buio su Dio e il buio sui valori sono la vera minaccia per la nostra esistenza e per il mondo in generale. Se Dio e i valori, la differenza tra il bene e il male restano nel buio, allora tutte le altre illuminazioni, che ci danno un potere così incredibile, non sono solo progressi, ma al contempo sono anche minacce che mettono in pericolo noi e il mondo. Oggi possiamo illuminare le nostre città in modo così abbagliante che le stelle del cielo non sono più visibili. Non è questa forse un’immagine della problematica del nostro essere illuminati? Nelle cose materiali sappiamo e possiamo incredibilmente tanto, ma ciò che va al di là di questo, Dio e il bene, non lo riusciamo più ad individuare. Per questo è la fede, che ci mostra la luce di Dio, la vera illuminazione, essa è un’irruzione della luce di Dio nel nostro mondo, un’apertura dei nostri occhi per la vera luce. Il Magistero di Benedetto XVI Veglia Pasquale nella Notte Santa, 7 aprile 2012
in ogni caso sarebbe ora di finirla. Certe polemiche e certi richiami non fanno il bene della Chiesa. Se non ha risposto ai cardinali, non risponderà ai laici e si alimenta il rischio di una grave spaccatura. E' noto che Bergoglio scriva raramente e parli in modo improvvisato. Ha scritto AL e il discorso per lui è chiuso.
laura hai ragione. ma come ha detto ross ross douthat in un articolo sul new york times sono le conseguenze del pontificato di totem bergoglio
copio-incollo
“Le inquisizioni conflittuali, liberali e conservatrici, sono il risultato inevitabile della volontà del Papa di spingere nuovamente le tensioni della Chiesa fin dentro una guerra civile, e in seguito di parteggiare per le posizioni più liberali usando dichiarazioni ambigue e interventi non ufficiali, invece di fare un utilizzo esplicito dei poteri che il suo ruolo gli attribuisce..... Il risultato che ne consegue è la creazione di due diverse versioni dello stesso insegnamento cattolico: quello che emerge dai libri, e dalle disquisizioni dei teologi, e quello che lo stesso Papa offre nelle sue numerose apparizioni pubbliche, attraverso le “sue strizzate d’occhio” e le sue “allusioni”. Ed è a entrambi che “i diversi cattolici possono appellarsi”"
concludendo, riprendo quanto il douthat sostiene.
c'è solo una soluzione al problema
"L’unico modo di andare avanti è la controversia."
far spurgare questo conflitto. non tombarlo perchè il rischio è che la forza compressa delle sue "acque" potrebbe diventare ancora più distruttiva.
purtroppo non c'è altro da fare.
la garanzia è che Dio non abbandonerà la sua barca. e sapere che Benedetto è ancora con noi è una grande consolazione. :-)
La mia unica speranza è che in questo doloroso passaggio della storia della Chiesa, Papa Francesco voglia agire "a viso aperto". Che eviti di affidare tutto ai media, alle loro manipolazioni e teatrini faziosi, o a qualche caotica e compiacente intervista su quotidiani mondani, o, ancora, a commissioni di studio create ad hoc, micidiali per prolungare l'agonia della confusione in cui annaspiamo. E' solo il Papa, in prima persona, che può contare sull'aiuto dello Sprito Santo, non il fondatore di Twitter, e nemmeno quello di Repubblica. Preghiamo.
La semplicità e la verità di Aldo Maria Valli nell'ultimo articolo: http://www.aldomariavalli.it/2017/09/25/amoris-laetitia-le-etichette-e-la-verita/
Leggo qui i commenti scoraggiati e amari di tanti e aggiungo: non dimentichiamoci che oltre alla Chiesa pellegrina sulla terra, che sembra quattro pazzi spostati stiano cercando di demolire - ma non ci riusciranno - abbiamo la Chiesa purgante e la Chiesa trionfante ad aiutarci. Mai come ora le anime di chi ci ha preceduto nella vita ci possono (e penso vogliano) aiutarci: chiediamo ai Santi di intervenire con forza...una fede piccola come un granellino di senape è capace di muovere una montagna, ce l'ha detto il Signore!
Papa Benedetto nei momenti critici del suo pontificato, non manco mai di rassicurare i fedeli. Ebbe sempre l'umiltà e il coraggio di spiegare le motivazioni del suo agire, mai rispose con il disprezzo ai molti insulti e contestazioni. Vedi, per esempio, la remissione della scomunica ai lefebvriani. Perché papa Bergoglio non agisce allo stesso modo, ma sguinzaglia le proprie truppe turiferarie? Alessia
"Quante volte noi desidereremmo che Dio si mostrasse più forte. Che Egli colpisse duramente, sconfiggesse il male e creasse un mondo migliore...Noi soffriamo per la pazienza di Dio. E nondimeno abbiamo tutti bisogno della sua pazienza."
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http://www.lastampa.it/2017/09/24/vaticaninsider/ita/vaticano/il-banchiere-gotti-tedeschi-accusa-il-papa-di-eresie-64n88dQWl2k6uOlCJpjpHK/pagina.html
RispondiEliminahttp://www.lanuovabq.it/it/amoris-laetitia-62-firme-per-una-correzione-filiale
RispondiElimina" Altri fedeli sono portati a mettere in dubbio la validità della rinuncia del Papa emerito Benedetto XVI."
RispondiEliminaNon capisco che c'entra Papa Benedetto con la correzione filiale alla A.L..
E' da molto tempo che Papa Benedetto e' come una lisca di pesce andata di traverso e , forse adesso , riusciranno a liberarsene .
Trattato senza alcuna carita' , ultimamente e' stato definito " supposto difensore della fede ".
Signore , proteggi Papa Benedetto .
Cosi' scrivono di Papa Benedetto :
RispondiEliminaHermenegildo24 settembre 2017, 2:32
Don Brunero è morto senza che Benedicto XVI sarebbe d'accordo alla sua richiesta di chiarimenti dei punti ambigui dei documenti conciliari:
http://sanluisespolon.blogspot.com.es/2011/10/peticion-al-papa-benedicto-xvi- para-un.html
in questo, l'atteggiamento di Benedetto era simile a quella di Francesco con il cardinali "dubia".
http://accionliturgica.blogspot.it/2017/09/adios-monsenor-gherardini.html
http://www.repubblica.it/vaticano/2017/09/24/news/vaticano_accuse_dell_ex_revisore_dura_risposta_svolgeva_indagini_segrete_e_illegali_-176369194/
RispondiEliminain vaticano continua ad accadere di tuto, come in ogni altro ambiente. Ho sentito parlare cattolici papisti che definiscono la lettera dei 62 una vicenda triste. Che sia triste non c'è dubbio, ma cosa significa? Il papa tace. Preferisco evitare altri comenti. Son triste ormai da oltre 4 anni.
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2017/09/24/il-braccio-armato-di-papa-francesco-nel-racconto-dellex-revisore-dei-conti-vaticani/
RispondiEliminache strano papa..che strana condotta. A chi dobbiamo credere?
La Gazzetta del Mezzogiorno "BOMBA sul Pontefice accusato di sette eresie"
RispondiEliminaArcangela
Il buio su Dio e il buio sui valori sono la vera minaccia per la nostra esistenza e per il mondo in generale. Se Dio e i valori, la differenza tra il bene e il male restano nel buio, allora tutte le altre illuminazioni, che ci danno un potere così incredibile, non sono solo progressi, ma al contempo sono anche minacce che mettono in pericolo noi e il mondo. Oggi possiamo illuminare le nostre città in modo così abbagliante che le stelle del cielo non sono più visibili. Non è questa forse un’immagine della problematica del nostro essere illuminati? Nelle cose materiali sappiamo e possiamo incredibilmente tanto, ma ciò che va al di là di questo, Dio e il bene, non lo riusciamo più ad individuare. Per questo è la fede, che ci mostra la luce di Dio, la vera illuminazione, essa è un’irruzione della luce di Dio nel nostro mondo, un’apertura dei nostri occhi per la vera luce.
RispondiEliminaIl Magistero di Benedetto XVI
Veglia Pasquale nella Notte Santa, 7 aprile 2012
http://www.antoniosocci.com/quello-vuole-papa-gesu-ii-demolitore/
RispondiEliminahttp://www.marcotosatti.com/2017/09/24/gotti-tedeschi-chi-ha-firmato-la-correzione-ama-il-papa-e-la-chiesa-i-suoi-nemici-si-nascondono-e-adulano/
RispondiEliminahttp://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-09-25/vaticano-blocca-pc-sito-sostenere-accuse-eresia-120001.shtml?uuid=AE43OBZC&refresh_ce=1
RispondiEliminain ogni caso sarebbe ora di finirla. Certe polemiche e certi richiami non fanno il bene della Chiesa. Se non ha risposto ai cardinali, non risponderà ai laici e si alimenta il rischio di una grave spaccatura. E' noto che Bergoglio scriva raramente e parli in modo improvvisato. Ha scritto AL e il discorso per lui è chiuso.
laura hai ragione.
RispondiEliminama come ha detto ross ross douthat in un articolo sul new york times sono le conseguenze del pontificato di totem bergoglio
copio-incollo
“Le inquisizioni conflittuali, liberali e conservatrici, sono il risultato inevitabile della volontà del Papa di spingere nuovamente le tensioni della Chiesa fin dentro una guerra civile, e in seguito di parteggiare per le posizioni più liberali usando dichiarazioni ambigue e interventi non ufficiali, invece di fare un utilizzo esplicito dei poteri che il suo ruolo gli attribuisce.....
Il risultato che ne consegue è la creazione di due diverse versioni dello stesso insegnamento cattolico: quello che emerge dai libri, e dalle disquisizioni dei teologi, e quello che lo stesso Papa offre nelle sue numerose apparizioni pubbliche, attraverso le “sue strizzate d’occhio” e le sue “allusioni”. Ed è a entrambi che “i diversi cattolici possono appellarsi”"
concludendo, riprendo quanto il douthat sostiene.
c'è solo una soluzione al problema
"L’unico modo di andare avanti è la controversia."
far spurgare questo conflitto. non tombarlo perchè il rischio è che la forza compressa delle sue "acque" potrebbe diventare ancora più distruttiva.
purtroppo non c'è altro da fare.
la garanzia è che Dio non abbandonerà la sua barca. e sapere che Benedetto è ancora con noi è una grande consolazione. :-)
La mia unica speranza è che in questo doloroso passaggio della storia della Chiesa, Papa Francesco voglia agire "a viso aperto". Che eviti di affidare tutto ai media, alle loro manipolazioni e teatrini faziosi, o a qualche caotica e compiacente intervista su quotidiani mondani, o, ancora, a commissioni di studio create ad hoc, micidiali per prolungare l'agonia della confusione in cui annaspiamo.
RispondiEliminaE' solo il Papa, in prima persona, che può contare sull'aiuto dello Sprito Santo, non il fondatore di Twitter, e nemmeno quello di Repubblica. Preghiamo.
La semplicità e la verità di Aldo Maria Valli nell'ultimo articolo: http://www.aldomariavalli.it/2017/09/25/amoris-laetitia-le-etichette-e-la-verita/
RispondiEliminaLeggo qui i commenti scoraggiati e amari di tanti e aggiungo: non dimentichiamoci che oltre alla Chiesa pellegrina sulla terra, che sembra quattro pazzi spostati stiano cercando di demolire - ma non ci riusciranno - abbiamo la Chiesa purgante e la Chiesa trionfante ad aiutarci. Mai come ora le anime di chi ci ha preceduto nella vita ci possono (e penso vogliano) aiutarci: chiediamo ai Santi di intervenire con forza...una fede piccola come un granellino di senape è capace di muovere una montagna, ce l'ha detto il Signore!
http://www.aldomariavalli.it/2017/09/25/amoris-laetitia-le-etichette-e-la-verita/
RispondiEliminaPapa Benedetto nei momenti critici del suo pontificato, non manco mai di rassicurare i fedeli. Ebbe sempre l'umiltà e il coraggio di spiegare le motivazioni del suo agire, mai rispose con il disprezzo ai molti insulti e contestazioni. Vedi, per esempio, la remissione della scomunica ai lefebvriani. Perché papa Bergoglio non agisce allo stesso modo, ma sguinzaglia le proprie truppe turiferarie?
RispondiEliminaAlessia
"Quante volte noi desidereremmo che Dio si mostrasse più forte. Che Egli colpisse duramente, sconfiggesse il male e creasse un mondo migliore...Noi soffriamo per la pazienza di Dio. E nondimeno abbiamo tutti bisogno della sua pazienza."
RispondiEliminaBenedetto XVI
http://www.corriere.it/cronache/17_settembre_28/papa-francesco-accuse-eresia-su-divorziati-riposati-morale-quella-tommaso-d-aquino-56afd01a-a468-11e7-a52f-aac39b30c0f3.shtml?refresh_ce-cp
RispondiEliminaChe pillole!!!!!!!!!!!!!!!
http://magister.blogautore.espresso.repubblica.it/2017/09/29/anche-la-correctio-genera-dubia-il-commento-di-un-filosofo-del-diritto/
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